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Londra: fotografie d’artista per i benefici personalizzati
16 Mar 2007 00:00 - DALL'ESTERO

Dopo gli Usa, il Regno Unito, con un elemento in più: se oltreoceano sono gli operatori privati ad impiegarli, a Londra vengono sostenuti direttamente da Royal mail. Anche le poste di Elisabetta II adattano i personalizzabili, qui definiti “Smilers”, a scopi benefici.

Lo spunto è dato dalla “Giornata della mamma”, che nel Paese si festeggia domenica 18 marzo. Sul tema della maternità i fotografi Rankin (tra le sue muse figura la modella Kate Moss) e Penny Lancaster hanno scattato particolari istantanee, ora diventate cartevalori “Smilers” per sottolineare la ricorrenza. Questa edizione particolare costa come base 50 sterline a foglio da venti esemplari; tutto il denaro raccolto verrà suddiviso equamente fra le due associazioni “Women's aid” e “Help the hospices”.

I personalizzabili benefici
I personalizzabili benefici
Il caso statunitense
           


Monaco celebra Garibaldi e Goldoni
15 Mar 2007 00:00 - DALL'ESTERO

Monaco torna a parlare italiano. Almeno per un giorno, domani, quando verranno lanciati i francobolli dedicati a Giuseppe Garibaldi e Carlo Goldoni. Ed italiano è anche l’autore dei due bozzetti: Irio Ottavio Fantini.

Le cartevalori troveranno il proprio suggello ufficiale a “Milanofil”, il salone della filatelia dove è attesa una rappresentanza postale del Principato.

All’“Eroe dei due mondi”, di cui si ricorda il bicentenario della nascita, è stato destinato un taglio da 1,40 euro. Per avere invece il tributo intitolato al commediografo veneziano, venuto alla luce esattamente un secolo prima, sarà necessario accantonare 4,54 euro.

Naturalmente, questi non sono gli unici saluti in programma rivolti ai due personaggi. Per celebrare il condottiero si sono già prenotate San Marino (il 20 aprile) e l’Italia (4 luglio), mentre -salvo sorprese- sarà il solo Vaticano, in data ancora non precisata, a ricordarsi dell’artista.

Sono dovuti a Irio Ottavio Fantini i due francobolli monegaschi che parlano italiano
Sono dovuti a Irio Ottavio Fantini i due francobolli monegaschi che parlano italiano
           


Passa di mano la collezione Capellaro. Ma si lavora al libro
14 Mar 2007 17:44 - NOTIZIE DA VACCARI

Dopo decenni di ricerche, Emil Capellaro cede la propria collezione. È un insieme fra i più importanti di Lombardo Veneto, che già nel 1976 ottenne il gran premio internazionale all’esposizione mondiale di Milano. Il passaggio di mano è stato confermato oggi dallo stesso interessato.

Questo, però, non vuol dire la dispersione iconografica. “Stiamo lavorando -annuncia Paolo Vaccari (nella foto con il collezionista, durante una visita amichevole)- al libro che raccoglierà l’intero complesso, frutto di una passione molto forte. Resterà l’unico punto di riferimento, in quanto, verosimilmente, il materiale andrà disperso”.

Intitolato “Regno Lombardo Veneto - La collezione Emil Capellaro”, il volume si articola in 264 pagine a colori e offre oltre 600 pezzi riprodotti a grandezza naturale; l’uscita è prevista per la prossima “Veronafil”, in calendario tra il 25 ed il 27 maggio.

Emil Capellaro e Paolo Vaccari durante una visita amichevole a casa del collezionista
Emil Capellaro e Paolo Vaccari durante una visita amichevole a casa del collezionista
           


“Crespi d’Adda? Non otterrebbe lo stesso risultato”
14 Mar 2007 00:00 - EMISSIONI ITALIA
Giovanni Puglisi, presidente della Commissione nazionale italiana per l’Unesco
Giovanni Puglisi, presidente della Commissione nazionale italiana per l’Unesco

“Su un piano personale, sono innamorato di Venezia, quindi il soggetto mi è gradito”. È questa la prima risposta data a “Vaccari news” dal presidente della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, Giovanni Puglisi, parlando del francobollo in uscita il 16 marzo. Francobollo da 60 centesimi dedicato alle località e ai monumenti nazionali inseriti nella lista dell’organizzazione mondiale.

“Da un punto di vista più generale bisogna capire qual è l’obiettivo della comunicazione: il francobollo deve raggiungere tutti, anche i Paesi più lontani, e l’immagine deve attirare l’attenzione dell’osservatore. Venezia è quindi intuitivamente riconoscibile, mentre altri soggetti, penso ad esempio a Crespi d’Adda, non otterrebbero lo stesso risultato”.

“Non c’è dubbio che anche Crespi d’Adda, la Val di Noto e i restanti siti abbiano bisogno di una promozione, ma il francobollo non avrebbe la stessa efficacia. Dovrebbe stimolare un altro meccanismo, quello della «curiositas»”.

Pure sulla mancanza del richiamo esplicito all’Unesco il professor Puglisi non è rigido. “«Patrimonio dell’umanità» -dice- è oggi un’espressione stereotipata, che equivale ad Unesco. Il linguaggio è frutto di un intervento sociale del contesto in cui si colloca”; quindi la presenza o meno del logo non è fondamentale.

Nel 2002 i francobolli per la piazza dei Miracoli a Pisa e per le Eolie, ora Venezia. Potrebbe essere quindi la base per una nuova serie... “Me lo auguro –conclude- perché vuol dire che l’Italia avrà attenzione al proprio patrimonio”.

Giovanni Puglisi, che ha firmato il bollettino illustrativo collegato al francobollo, sarà presente alla cerimonia inaugurale di “Milanofil”, in programma venerdì 16 marzo alle ore 15.

Il francobollo che uscirà il 16 marzo
Il francobollo che uscirà il 16 marzo
La notizia di «Vaccari news»
           




La vecchia Milano diventa intero
13 Mar 2007 15:00 - EMISSIONI ITALIA

Un angolo fra i più caratteristici del capoluogo lombardo: è piazza dei Mercanti, che da sempre parla anche il linguaggio dei francobolli, ospitando i chioschi (e di recente anche il negozio) di Giuseppe Monno. È quanto raffigura l’impronta di valore della cartolina postale: l’intero, tirato in mezzo milione di esemplari, sarà in distribuzione dal 16 marzo.

Contro 60 centesimi darà la possibilità di promuovere -purtroppo per appena due giorni, in quanto chiuderanno domenica 18 marzo- sia “Milanofil” sia “Milanexpo”. Quest’ultima, che si svilupperà all’interno del salone collezionistico ospitato a Fiera Milano city, intende celebrare il quarantennale dall’Associazione italiana di storia postale. Non a caso, il bollettino illustrativo è firmato da Angelo Simontacchi, che dell’Aisp è l’attuale presidente.

L’annullo fdc verrà impiegato allo sportello di Milano Fiera.

Questo è il primo intero emesso dall'Italia nel 2007
Questo è il primo intero emesso dall'Italia nel 2007
Le notizie su «Milanofil»
L'approfondimento per «Milanexpo»
           




Quarta tappa per le Regioni
13 Mar 2007 12:31 - EMISSIONI ITALIA

Dalla antichità, con la statuetta del soldato rinvenuta in Sardegna, all’oggi, con il testo bilingue che sottolinea la particolare situazione socio-culturale della zona che porta al Brennero. Senza dimenticare i riferimenti alle epoche storiche intermedie come alla natura. C’è davvero un po’ di tutto nei quattro francobolli dedicati alle Regioni, serie che ormai si approssima alla conclusione. Avviata nel 2004, si completerà infatti l’anno prossimo con l’ultima tranche.

Questa volta tocca a Trentino-Alto Adige - Südtirol, Marche, Umbria e Sardegna. I quattro esemplari, ora elevati a 60 centesimi, saranno disponibili dal 16 marzo con annulli fdc nelle filiali di Trento, Ancona, Perugia e Cagliari.

Oltre agli stemmi e ai territori regionali, le vignette comprendono: per il Trentino-Alto Adige – Südtirol i castelli Mareccio (in tedesco Maretsch) di Bolzano e Buonconsiglio di Trento; per le Marche una veduta di Ascoli Piceno e un particolare dei Bronzi dorati da Cartoceto di Pergola; per l’Umbria la parte superiore della facciata gotica del Duomo di Orvieto e un particolare dell’“Annunciazione”, uno dei mosaici che rivestono la facciata dello stesso edificio; per la Sardegna, infine, una spiaggia della costa sarda, il fenicottero rosa e il bronzetto nuragico.

Il foglio, che contiene cinquanta esemplari uguali, propone lungo i lati superiore e inferiore lo stemma della regione citata, replicato dieci volte.

La serie delle Regioni verrà lanciata durante «Milanofil»
La serie delle Regioni verrà lanciata durante «Milanofil»
           




Anche Vaccari srl presente al salone milanese
13 Mar 2007 10:00 - NOTIZIE DA VACCARI
La copertina del catalogo d'asta
La copertina del catalogo d'asta

Le classiche prelibatezze postali, le ultime proposte librarie (fra cui la nuova edizione di “Aerofilia italiana – Catalogo storico-descrittivo 1898-1941”, di Fiorenzo Longhi) ma non solo. Quest’anno la presenza di Vaccari srl a “Milanofil” offrirà anche un primo approccio con la settantaduesima asta pubblica, in calendario a Vignola (Modena) sabato 31 marzo.

“È l’occasione giusta -conferma il presidente della società, Paolo Vaccari- per vedere direttamente, su richiesta, buona parte dei lotti che metteremo in vendita a fine mese. Lotti che, naturalmente, sarà possibile visionare su appuntamento anche presso la nostra sede, sino al giorno dell’asta. Il catalogo cartaceo con quasi 1.500 offerte è stato spedito questa settimana, sul nostro sito è già disponibile la versione elettronica”.

“Milanofil” è ospitata al padiglione 17 di Fiera Milano city con ingresso, gratuito, da via Gattamelata. Resterà aperta da venerdì 16 a domenica 19 marzo dalle 9.30 alle 18.30 (domenica chiusura alle 14). Lo stand aziendale è il D8-10-12.

Anche Vaccari srl sarà presente al tradizionale salone della filatelia organizzato da Poste italiane
Anche Vaccari srl sarà presente al tradizionale salone della filatelia organizzato da Poste italiane
La versione elettronica del catalogo d'asta
Le novità librarie
           




Da vent’anni è “Milanofil”
13 Mar 2007 00:00 - APPUNTAMENTI
Il logo di «Milanofil 2007»
Il logo di «Milanofil 2007»

Venti candeline per il salone internazionale della filatelia ospitato a Fiera Milano city dal 16 al 18 marzo. Organizzato da Poste italiane, festeggia quest’anno la ventesima edizione: pur varato nel 1987, nel 1998 saltò un turno per far posto a “Italia ‘98”, l’ultima -per ora- mondiale tricolore del francobollo. Fin dal suo varo, “Milanofil” si è imposto come il più importante appuntamento del commercio filatelico, che vede la presenza di qualificati operatori specializzati e di numerose amministrazioni postali.

Tra le iniziative, la mostra che Saverio Imperato dedica ai collegamenti postali al tempo degli Antichi Stati per Milano, la Lombardia e le Venezie. Seguita, quasi a voler ripercorrere le rassegne precedenti, da una serie di studi sui francobolli disponibili un tempo per spedire lettere e cartoline.

La parte espositiva prosegue con la finale del campionato cadetti organizzato dalla Federazione fra le società filateliche italiane e con “Milanexpo 2007”, il percorso voluto dall’Associazione italiana di storia postale per festeggiare i quattro decenni di attività. L’Aisp propone anche, per sabato alle ore 16.30, la tavola rotonda “Tante facce per la storia postale: accademici, collezionisti, commercianti: tre punti di vista”.

Non manca il tradizionale concorso firmato dall’Associazione italiana filatelisti professionisti, che pone nel montepremi anche un “Gronchi rosa”, mentre a livello editoriale verrà riproposto il volumetto (15,00 euro) dedicato a Marco De Marchi e alla sua collezione, oggi conservata al museo del Risorgimento.

Ad ingresso gratuito da via Gattamelata, “Milanofil” osserverà i seguenti orari: 9.30-18.30 il 16 e il 17 marzo, 9.30-14 il giorno 18. L’inaugurazione è prevista alle ore 15 di venerdì.

Ristampato il volume realizzato vent'anni fa in ricordo del collezionista Marco De Marchi
Ristampato il volume realizzato vent'anni fa in ricordo del collezionista Marco De Marchi
I partecipanti al campionato cadetti
Le iniziative Aisp
Il concorso abbinato al salone (file pdf)
           




Anche la Francia impazzisce per Harry Potter
12 Mar 2007 14:14 - DALL'ESTERO
Il francobollo base è dedicato a Harry Potter
Il francobollo base è dedicato a Harry Potter

Non è nato in riva alla Senna, eppure è riuscito a vincere la tradizionale fobia di Parigi per tutto quanto proviene da oltre confine. In attesa del settimo libro e del quinto film appartenenti alla saga, è da oggi in vendita generale l’emissione intitolata a Harry Potter, il celebre maghetto ora un po’ cresciutello.

L’omaggio, giunto in occasione della “Festa del francobollo”, si articola in un esemplare in foglio da quarantotto pezzi e in un foglietto singolo. L’emissione offre pure un carnet che propone dieci cartevalori con tre soggetti diversi: accanto al protagonista, anche gli amici Hermione Jane Granger e Ronald Bilius Weasley (Ron). Ai ragazzi sono poi dedicati altrettanti minifogli, ognuno dei quali raccoglie cinque dentelli uguali e la stessa quantità di vignette.

Non mancano, per citare altri prodotti, le etichette “Lisa” destinate agli uffici postali, i kit per la corrispondenza, l’album e il concorso di mail art a tema, cui è possibile partecipare fino al 10 maggio.

La “Festa del francobollo”, da oggi al 17 marzo, coinvolge gli uffici postali con mostre, laboratori e animazioni destinati al pubblico, soprattutto ai più giovani.

Il carnet che comprende gli altri due esemplari
Il carnet che comprende gli altri due esemplari
La «Festa del francobollo» (in francese)
I precedenti segnalati da «Vaccari news»
           




Il 20 aprile a San Marino. Chi sale e chi scende
12 Mar 2007 00:00 - SAN MARINO

Salgono gli omaggi alla cartolina nazionale e a Bruno Munari (finora previsti, rispettivamente, per giugno e novembre) e... scendono le emissioni riguardanti il Campionato mondiale di atletica leggera e le pari opportunità (rinviate a giugno ed ottobre). È questo, in estrema sintesi, il “borsino” delle proposte sammarinesi per il 20 aprile.

Quattro, dunque, le emissioni prossime al varo: accanto alle iniziative per i 125 anni dell’intero postale sammarinese (cartolina da 0,60) e per il centenario della nascita del pittore, designer e scrittore Bruno Munari (quattro francobolli da 0,36, 0,65, 1,40 e 2,00 euro) ci saranno quelle, confermate, per il bicentenario di Giuseppe Garibaldi (tre esemplari da 0,65, 1,40 e 2,00 euro) e per la venticinquesima edizione del Premio di filatelia religiosa intitolato a san Gabriele (taglio da 1,50 euro).

L’appuntamento successivo è ora fissato per il 2 giugno.

San Marino, delineato il prossimo appuntamento con le emissioni 2007
San Marino, delineato il prossimo appuntamento con le emissioni 2007
           




Il catalogo turco raddoppia
11 Mar 2007 00:00 - LIBRI E CATALOGHI

L’ultima serie repertoriata è del 22 settembre 2006, quattro esemplari dedicati agli uccelli. Visti i recenti fatti, è anche possibile che le cartevalori di Cipro Turca finiscano nell’archivio della storia.

Ci sono anche queste produzioni, peraltro mai accettate dall’Upu in quanto firmate da una realtà non riconosciuta dalla comunità internazionale, nel catalogo ”Isfila”, dovuto alla Istanbul philatelic and cultural center.

Ora è disponibile l’edizione 2007, per la prima volta organizzata in due volumi abbinati. Il tomo uno comprende francobolli, libretti ed emissioni locali di Turchia.

Il secondo offre gli articoli più specializzati, come i vari tipi di beneficenza, particolarmente popolari nel Paese a cavallo tra Europa e Asia, gli automatici e, appunto, le emissioni turco-cipriote. Sezioni specifiche riguardano gli interi (implementati con i formulari), i voli Zeppelin in partenza dalla Turchia e gli annulli speciali, il più antico dei quali risale al 1898.

La numerazione Isfila è adesso affiancata, attraverso una tabella di conversione, da quella Michel. I due volumi, scritti anche in inglese, contano complessivamente 956 pagine a colori e costano 30,00 euro.

Passa da uno a due tomi il catalogo Isfila
Passa da uno a due tomi il catalogo Isfila
La scheda del catalogo
La caduta del “Muro” a Nicosia
           




L’Aisp ricomincia da quaranta e vara “Milanexpo”
10 Mar 2007 14:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Angelo Simontacchi, attuale presidente dell’Aisp
Angelo Simontacchi, attuale presidente dell’Aisp

La mostra a concorso, ma anche una tavola rotonda -in calendario sabato 17 marzo alle ore 16.30- dedicata al tema: “Tante facce per la storia postale: accademici, collezionisti, commercianti: tre punti di vista” con relatori, rispettivamente, Andrea Giuntini, Mario Mentaschi e Giuseppe Antonio Natoli, mentre come moderatore interverrà Bruno Crevato-Selvaggi. E poi un numero unico ed il nuovo premio di letteratura intitolato a Luciano Buzzetti, socio fondatore e per molti anni al vertice del sodalizio.

Un 2007 impegnativo quello che si prospetta per l’Associazione italiana di storia postale. Che, in occasione del suo quarantesimo anniversario, vara “Milanexpo”, ospitata dal 16 al 18 marzo all’interno di “Milanofil” (Fiera Milano city, via Gattamelata, orari 9-30-18.30, domenica chiusura alle 14, ingresso libero).

“Con queste iniziative –precisa il presidente dell’Aisp, Angelo Simontacchi- intendiamo sottolineare i nostri quarant’anni di attività ma desideriamo anche far conoscere all’esterno quanto facciamo”.

L’Aisp è stata fondata nel 1966 da un ristretto gruppo di eminenti collezionisti. Per molto tempo è rimasta a numero chiuso, massimo cento iscritti. Nel 1998 ha cambiato lo statuto e ora prevede due categorie di soci: accademici e ordinari. Questi ultimi, assistiti da veri e propri tutor, entro tre anni debbono arrivare a produrre collezioni o studi tali da passare nell’altra fascia. Gli accademici devono aver scritto libri o articoli di rilievo, oppure aver svolto attività di ampio respiro, come tenuto conferenze, essere giurati nazionali, aver guadagnato un oro nazionale.

La sede sociale si trova in via Leopardi 3 a Milano.

Gli annulli dedicati all’Aisp e a «Milanexpo»
Gli annulli dedicati all’Aisp e a «Milanexpo»
L’elenco degli espositori (file rtf)
           




Concetto Marchesi: via libera dal ministero
10 Mar 2007 13:51 - EMISSIONI ITALIA
Una delle due proposte per un francobollo firmate dal fotografo Nicola Bianchi
Una delle due proposte per un francobollo firmate dal fotografo Nicola Bianchi

Il francobollo per Concetto Marchesi ci sarà. Manca ancora la conferma “tecnica” da parte di Poste italiane, ma la volontà politica di arrivare alla carta valore è definita.

A rivelarlo è oggi Claudio Baccarin dal “Mattino di Padova”, che cita una lettera datata 2 marzo firmata dal capo di gabinetto al ministero delle Comunicazioni, Vincenzo Nunziata, indirizzata all’onorevole Severino Galante.

Sono lieto di assicurarle -scrive l’avvocato Nunziata al parlamentare- che, risolte le problematiche, sono state impartite disposizioni per includere la sua richiesta nel programma filatelico 2007.

Il parlamentare, il 13 giugno e poi il 21 dicembre 2006, aveva presentato due interrogazioni al ministro Paolo Gentiloni perorando “un riconoscimento filatelico alla memoria di un uomo che con il suo insegnamento si rivolse sempre ai giovani come alla più grande e affidabile risorsa dell’Italia e nei momenti tragici dell’occupazione nazifascista li invitò alla resistenza e alla lotta per la liberazione del suolo patrio e per la conquista della democrazia e la dignità del Paese”.

Anche al Senato la questione era stata sollevata con due interrogazioni, sottoscritte da Maria Agostina Pellegatta e da Armando Cossutta e registrate rispettivamente il 13 giugno 2006 ed il 23 gennaio 2007.

Un mese fa il giornale patavino aveva promosso una petizione fra i suoi lettori per sostenere il tribuno postale al latinista siciliano (1878-1957), che durante la Rsi aveva coraggiosamente diretto, in qualità di rettore, l’Università padovana.

La vicenda
           




Borsa filatelica - Il dopo elezioni
10 Mar 2007 00:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sebastiano Cilio, confermato presidente della Borsa filatelica nazionale
Sebastiano Cilio, confermato presidente della Borsa filatelica nazionale

“Sono molto soddisfatto dell’esito delle votazioni che mi vedono alla guida della Borsa per l’undicesimo anno e nel consiglio della stessa da quasi trent’anni”.

Così il neo confermato presidente della Borsa filatelica nazionale, Sebastiano Cilio, spiega a “Vaccari news” l’esito elettorale, suggellato per acclamazione durante l’assemblea dei soci.

Esito che vede convalidato l’intero gruppo di lavoro uscente: accanto a Cilio figurano Iginio Lottini, Daniele Della Casa, Giancarlo Masselli, Maurizio Pitteri, Oscar Sanguinetti.

Del team faceva parte anche Fiorenzo Zanetti, scomparso nella notte fra il 19 ed il 20 febbraio scorso. “Al momento non penso verrà sostituito. Nel caso, facendomi supportare anche dagli altri consiglieri, userò il mezzo della cooptazione” per coinvolgere un’altra persona.

Lo stesso sistema, quello della chiamata diretta, vissuto da Cilio: “Fui cooptato nel 1977/78 nel consiglio della Borsa dall’allora presidente Orlando Sanguinetti, che mi volle al suo fianco e che ricordo con tanta commozione. Da allora fui sempre eletto ininterrottamente come consigliere”.

Intanto, si guarda al futuro. Prosegue il rapporto con l’Associazione filatelisti italiani professionisti, “appoggiando sempre le iniziative comuni e prodigandosi anche in aiuto delle poste in occasione del convegno di Milano” dove con l’Afip verranno sponsorizzati i premi del tradizionale concorso.

Previsto probabilmente per fine anno il ritorno alla Camera di commercio presso palazzo Giureconsulti, che si trova nel capoluogo lombardo in via Mercanti 2. La Borsa ora si riunisce nei giovedì non festivi in via Camperio 4, ma sta realizzando un referendum tra i soci per capire quale luogo è preferito.

La scomparsa di Fiorenzo Zanetti
           


Da Cipro alla Germania
09 Mar 2007 15:36 - DALL'ESTERO
Il francobollo portoghese
Il francobollo portoghese

Mentre a Nicosia si sta ormai riflettendo sull’ultimo muro che divide l’Europa e la cancelliera Angela Merkel sta lavorando alla “Dichiarazione di Berlino” sul rilancio dell’integrazione continentale, si continua a parlare dei Trattati di Roma, che registreranno mezzo secolo il 25 marzo.

Numerose le iniziative dentellate che varie amministrazioni postali hanno approvato. Con soluzioni spesso simboliche. Come quella portoghese (foto piccola): il 23 marzo Lisbona varerà un brillante 61 centesimi che associa la bandiera continentale alla penna.

Forse meno efficace è il 54 centesimi francese, in prevendita lo stesso giorno e in distribuzione generale dal 26. Abbina dodici omini ritagliati nella carta alle firme del documento sottoscritto da sei Paesi (Belgio, Francia, Germania Federale, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi) in Campidoglio nel 1957.

Due, invece, i francobolli attesi dal Lussemburgo per il 20 marzo: il 70 cent è molto simile a quello tedesco, in quanto ripropone, nella versione a colori, la foto della cerimonia dell’epoca, mentre il secondo esemplare, dal valore di 1,00 euro, elenca i nomi dei rappresentanti dei Paesi firmatari. Per l’Italia sono citati l’allora presidente del Consiglio, Antonio Segni, e il ministro agli Esteri, Gaetano Martino.

La serie firmata dal Lussemburgo
La serie firmata dal Lussemburgo
Le proposte di Spagna e Gibilterra...
...quelle di Belgio e Germania
           


Cipro - “Linea verde” addio?
09 Mar 2007 11:58 - DALL'ESTERO

Forse è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni, ma i fatti registrati nelle ultime ore vanno nella direzione attesa da tempo: a Nicosia la “Linea verde”, l’ultima barriera che in Europa divide due comunità, ha cominciato ad essere abbattuta ieri sera.

Il via è stato dato dai greco-ciprioti attraverso, come l’ha definito il loro presidente, Tassos Papadopoulos, “un gesto di buona volontà”.

“Il Governo -ha annunciato questa mattina l’Esecutivo- ha avviato la notte scorsa la demolizione del muro in Ledra street” e lo smantellamento del check point presente. Si tratterebbe di una iniziativa unilaterale decisa alcuni giorni fa che, a condizioni opportune, potrebbe essere sviluppata aprendo al pubblico il passaggio.

Accanto a due entità statuali diverse, dal 1974, quando i turchi invasero l’isola occupandone la parte nordorientale, convivono due sistemi postali e due produzioni dentellate. La prima, quella greco-cipriota, è riconosciuta dall’intera comunità internazionale.

La seconda, sponsorizzata da Ankara, ha ottenuto il sostegno solo dal potente vicino. Gli stessi francobolli non sono riconosciuti dall’Upu, anche se ormai i cataloghi li repertoriano. Per aggirare il blocco, il traffico postale internazionale da e per l’area transita dalla città turca di Mersin.

La cartolina maximum, realizzata con un francobollo prodotto dall’amministrazione turco-cipriota, evidenzia le due aree che dividono l’isola: in verde, la parte occupata nel 1974 dalla Turchia
La cartolina maximum, realizzata con un francobollo prodotto dall’amministrazione turco-cipriota, evidenzia le due aree che dividono l’isola: in verde, la parte occupata nel 1974 dalla Turchia
           



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