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Decisa per il 25 giugno la prossima uscita Smom
14 Giu 2007 18:43 - SMOM

Due sole emissioni, certo non economiche. Soprattutto la prima, dedicata a san Giovanni Battista. È fissata per il 25 giugno la prossima infornata messa in calendario dalle Poste magistrali.

Protagonista è senza dubbio il saluto al patrono, il cui rapporto con l’Ordine è molto antico. Le basi furono gettate intorno al 1050, quando alcuni mercanti di Amalfi fondarono una comunità monastica in Terrasanta dedicandola, appunto, al Battista.

Legame sottolineato anche in passato con diverse iniziative dentellate, spesso uscite nelle vicinanze del 24 giugno, giorno della sua natività.

Il tributo 2007 è ispirato all’opera, dovuta a Neri di Bicci, “Madonna con il Bambino e santi”, che si trova a Viterbo presso la chiesa dedicata a san Sisto. L’opera è stata letta in due versioni: francobolli a fogli (tirati in 20mila serie) e foglietti (15mila).

La serie si compone di due tagli da 60 centesimi, che evidenziano gli angeli dipinti al fianco del trono, mentre il Battista campeggia sul 2,20 euro. Il foglietto, che costa 8,00 euro, comprende i francobolli per Sisto (2,50 euro), la Vergine con Gesù (2,50) e ancora Giovanni Battista (3,00).

La seconda emissione programmata per il 25 giugno sottolinea i sette secoli della bolla di investitura riguardante Rodi; offre una carta valore da 3,20 euro con appendice.

La serie 2007 per san Giovanni Battista
La serie 2007 per san Giovanni Battista
L'emissione 2006 dedicata a san Giovanni Battista
           


È ufficiale. In legno il 2,80 euro per Cantù
14 Giu 2007 13:04 - EMISSIONI ITALIA

È confermato: il francobollo per la Basilica canturina dedicata a san Vincenzo in Galliano sarà in legno. L’ipotesi del 30 gennaio scorso trova ora la convalida formale da parte di Poste italiane. Inserito nella serie “Il patrimonio artistico e culturale italiano”, sarà in vendita dal 2 luglio a 2,80 euro.

Stampato in offset dall’Officina carte valori dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato, impiega fogli di legno impiallacciato di betulla. Ha uno spessore di 0,3 millimetri e comprende uno strato di carta speciale che lo rende autoadesivo.

Il foglio accoglie quindici esemplari da 48x40 millimetri, separati non dai dentini ma dalla tracciatura del supporto; il quantitativo prodotto ammonta a 1,5 milioni di pezzi. (ndr: il 7 agosto verrà comunicato che la tiratura è stata portata a 2 milioni).

La vignetta raffigura, disegnata al tratto, la facciata del complesso, una chiesa alto-medievale consacrata nel 1007.

Rispetto alle ipotesi, non sarà però la Tabu di Cantù a fornire il materiale: a vincere la gara indetta dal Poligrafico è stata infatti un’altra azienda comasca, la Tecnolegno srl di Arosio. “Io sono di Cantù ed anche il titolare dell’azienda, Giuseppe Fausto Proserpio, arriva da lì”. Così inizia l’intervista a “Vaccari news” Luca Radice, che per conto della società ha seguito il progetto. “Sapevamo che c’era una gara per la fornitura del legno, e ci siamo candidati. L’idea che ci ha mosso è soprattutto l’aver contribuito, con questa iniziativa, a valorizzare un monumento particolarmente significativo, che merita di essere conosciuto meglio. Per questo non abbiamo considerato troppo l’offerta economica, ci basta vedere il nostro nome affiancato a quello della basilica”. Naturalmente, la qualità del materiale “resta di prima scelta”.

Il francobollo verrà presentato mercoledì 20 giugno alle ore 11 nello stesso complesso storico; all’incontro hanno già aderito i delegati dell’Associazione cittadini benemeriti di Cantù e del Circolo filatelico canturium.

L’annullo fdc verrà impiegato allo sportello filatelico cittadino.

Il francobollo da 2,80 euro in legno
Il francobollo da 2,80 euro in legno
L'anticipazione
La Tecnolegno srl
           


Harry Potter, il quinto film diventa dentellato
14 Giu 2007 09:39 - DALL'ESTERO

Le immagini del prossimo film di Harry Potter? In anticipo grazie ad Australia post, che ha varato un nuovo foglietto dedicato al piccolo mago e agli altri protagonisti, impegnati nel quinto episodio intitolato “Harry Potter e l’Ordine della fenice”.

Il blocco è disponibile da oggi al prezzo di 15,95 dollari locali. Propone dieci esemplari da 50 centesimi con, nelle rispettive bandelle, i personaggi più importanti e, sui bordi, alcune delle scene.

Non è la prima volta che l’Australia celebra il fortunato protagonista della scuola di magia; già nel 2005 aveva sottolineato con un progetto simile il quarto appuntamento con il grande schermo, “Harry Potter e il calice di fuoco”.

Alla nuova serie seguirà, il 17 luglio, l’emissione con cui Londra raccoglie i sette libri di Joanne Kathleen Rowling. Intanto, c’è chi guarda avanti. Secondo Barry Cunnigham, l’editore che ha lanciato la scrittrice e la sua creatura, il nuovo romanzo per ragazzi cui sta lavorando avrebbe tutti i numeri per replicare il successo. È “Tunnels”, firmato da Roderick Gordon e Brian Williams e atteso nelle librerie britanniche per fine luglio.

Il blocco preannuncia il nuovo film del maghetto; in Italia la pellicola debutterà l'11 luglio, in Australia il 12
Il blocco preannuncia il nuovo film del maghetto; in Italia la pellicola debutterà l'11 luglio, in Australia il 12
L'iniziativa australiana del 2005
L'emissione britannica dedicata ai sette libri
Rassegna stampa (file pdf)
           




Croce verde – I risultati del concorso
14 Giu 2007 00:00 - EMISSIONI ITALIA

Simpatici ma, in base all’esperienza, potrebbero risultare poco adatti ad essere ripresi nel piccolo formato. Sono i primi tre bozzetti classificati al concorso promosso dalla Croce verde per sostenere, di fronte al dicastero alle Comunicazioni, il varo di un francobollo per il centenario del proprio ente.

“Abbiamo inoltrato –conferma, per i promotori dell’iniziativa, Rosanna D’Arpa- la richiesta di emissione al ministero e siamo in attesa di un responso definitivo”.

Il primo dei soggetti segnalati è dovuto a Fabio Pietrobono. “Il tema del concorso -commenta la giuria- è stato risolto con un’originale modalità di rappresentazione, che prefigura una molteplice gamma di possibili soluzioni visive. Il risultato è un'immagine estremamente contemporanea e dinamica le cui simbologie scelte sono coerenti e legate saldamente ai valori che l’ente rappresenta. Il segno grafico è pulito e gradevole. Il disegno, proiettato in avanti, crea un'atmosfera leggera e festosa invitando a partecipare alla realtà coinvolgente della Croce verde”.

A più mani è dovuto, invece, lo studio con le... mani. Secondo la commissione, l’idea, presentata da Carmine Alvino, Roberta De Martino, Cristina Diomede e Valentina Ruotolo, è gradevole. “Possiede una brillante interpretazione che, con grande efficacia e sintesi formale, suggerisce l’idea della cooperazione come perno principale delle attività che si svolgono presso la Croce verde. La composizione risulta asimmetrica ma bilanciata. La scelta di alternare il bianco dello sfondo con l’intensità cromatica delle impronte offre un palcoscenico ideale al dinamismo del volontario”.

Giuseppe Pastò, Lucia Belfiore e Donatella Messi hanno presentato il terzo dei bozzetti finalisti, notato “per l’idea intuitiva, che trasforma uno dei simboli di Torino in un perno attrattivo del «sistema volontariato», riconducendo inoltre a valori come unità, cooperazione e sostegno reciproco”.

Il gruppo di giurati (Patrizio Abrate, Giorgio Boccaccio, Vassili Bonucci, Sergio Bozzo e Bruno Maria Frigerio) ha segnalato, infine, i progetti di Fabrizio Annovi –il quale già ha realizzato francobolli veri di Colombia- e Francesco Petrelli, “sia per l’impatto visivo e la grafica accattivante che per l’immagine positiva che viene attribuita”.

I tre bozzetti finalisti
I tre bozzetti finalisti
Le proposte che hanno partecipato alla selezione
L'annuncio dato da «Vaccari news» per l'iniziativa
           




Tallinn-Mosca, alla crisi strisciante si aggiunge il francobollo
13 Giu 2007 14:52 - DALL'ESTERO

Nelle settimane scorse gli attriti più drammatici con i tafferugli, che hanno attirato l’attenzione dei media internazionali per il “trasloco” forzato del monumento al militare sovietico di Tallinn. E poi, lo strano blocco informatico subito dall’intero Paese, uno fra i più evoluti nel settore.

Ora, a mente fredda, l’affondo dentellato. Sarà domani agli sportelli il foglietto da 8 corone, equivalenti a 0,51 euro, con cui l’Estonia ricorda le deportazioni patite tra 1941 e 1951 e le vittime del genocidio perpetrato durante il periodo stalinista.

“In aggiunta alle esecuzioni e alle condanne ai campi di lavoro -precisano agli sportelli postali- il regime comunista, imposto in Estonia dopo l’invasione sovietica del 1940, organizzò deportazioni di massa con l’obiettivo di isolare la parte migliore della società nazionale”.

Le peggiori furono registrate nel 1941 e del 1949. Solo il 14 giugno 1941 oltre diecimila persone, quasi l’80% donne, bambini ed anziani, vennero caricate, sotto la minaccia delle armi, nei carri bestiame e condotte verso oriente. La maggior parte morì durante il viaggio o nel primo anno di esilio. Un secondo importante esodo è stato registrato il 25 marzo 1949, quando finirono in Siberia ventimila persone e altre diecimila subirono ulteriori persecuzioni prima di venire deportate.

Il foglietto dedicato alle vittime estoni del periodo staliniano: le linee ferroviarie come emblema della deportazione
Il foglietto dedicato alle vittime estoni del periodo staliniano: le linee ferroviarie come emblema della deportazione
           




Falkland - Il memoriale diventa di carta
13 Giu 2007 00:00 - DALL'ESTERO
L’annullo impiegato domani a Londra
L’annullo impiegato domani a Londra

Maxiserie dalle Falkland: intende commemorare il conflitto, conclusosi il 14 giugno 1982 con l’arrivo delle truppe britanniche nel capoluogo, Port Stanley. Per non dimenticare i difficili momenti vissuti e soprattutto le persone uccise dai combattimenti. È proprio a loro che i due foglietti -complessivamente sedici francobolli- sono dedicati: elencano i 255 militari britannici ed i 3 civili uccisi durante i settantaquattro giorni di occupazione e guerra, ai quali occorrerebbe tuttavia aggiungere i 649 argentini.

“Per la prima volta –commentano dalle isole atlantiche- un Paese ed il suo popolo ringraziano ogni singola persona con il nome” attraverso un progetto dentellato.

Un ulteriore blocco contenente quattro esemplari ricorda il “Vulcan bomber”, aereo che ebbe una parte fondamentale nelle operazioni belliche.

Anche Ascension ha proposto un’analoga rievocazione, articolata in quattro cartevalori e due blocchi, rispettivamente dedicati alle manovre via mare e via aria.

Londra, invece, parteciperà domani alle cerimonie. Già annunciato un annullo commemorativo, cui potrebbero aggiungersene altri.

I due foglietti firmati dalle Falkland; la data di emissione formale è il 25 maggio
I due foglietti firmati dalle Falkland; la data di emissione formale è il 25 maggio
Gli altri ricordi: l’Argentina
           




Pari opportunità? “Sui francobolli spagnoli sono già garantite”
12 Giu 2007 19:31 - DALL'ESTERO
Uno dei due francobolli usciti il 4 giugno
Uno dei due francobolli usciti il 4 giugno

Una maggiore presenza femminile sulle monete spagnole, ma nei francobolli le pari opportunità costituiscono già un dato di fatto. Non avrà ripercussioni postali la misura che oggi il Parlamento madrileno sta discutendo e che prevede un formale riequilibrio dei sessi sugli spiccioli nazionali.

“Rispetto alle citazioni di personaggi storici -conferma a «Vaccari news», in nome di Correos, Alicia Sastre de la Vega- nei francobolli spagnoli è frequente la presenza di donne, importanti per qualche motivo: letteratura, pittura, scienze e così via”. Come nella recentissima serie, uscita il 4 giugno, dedicata a Carmen Conde e Rosa Chacel, due insigni scrittrici e pensatrici del XX secolo.

Parzialmente diverso è il discorso per i viventi. I membri della famiglia reale, e in particolare Juan Carlos I, sono protagonisti di numerosi esemplari. Ulteriori emissioni hanno ricordato altre persone, fra cui il toreador Francisco Romero Lopez o la ballerina Sara Baras. In questo caso, però, figurano sui margini dei foglietti, non direttamente nelle carte valori.

Un foglietto dell’anno scorso con tre personaggi legati al mondo del cinema: l’attore Alfredo Landa, l’attrice Concha Velasco e la presentatrice Belén Rueda. Tutti, però, sono rappresentati sui bordi del foglietto
Un foglietto dell’anno scorso con tre personaggi legati al mondo del cinema: l’attore Alfredo Landa, l’attrice Concha Velasco e la presentatrice Belén Rueda. Tutti, però, sono rappresentati sui bordi del foglietto
La proposta allo studio del Parlamento (file pdf in spagnolo)
           




Museo filatelico vaticano: l’inaugurazione il 25 settembre
12 Giu 2007 00:00 - APPUNTAMENTI
Pier Paolo Francini: oltre a dirigere l'Ufficio filatelico e numismatico vaticano, è conservatore del Museo, che fa capo al Governatorato
Pier Paolo Francini: oltre a dirigere l'Ufficio filatelico e numismatico vaticano, è conservatore del Museo, che fa capo al Governatorato

Gli ultimi ritocchi verranno effettuati in queste settimane, poi il 25 settembre si svolgerà l’inaugurazione ufficiale: il Museo filatelico e numismatico della Città del Vaticano riapre nella nuova sede. Più piccola dalla precedente, che si trovava alla vecchia stazione ferroviaria, ma sicuramente più facile da raggiungere: è una sala all’interno dei Musei vaticani. L’apertura sarà ricordata con un’emissione in calendario per metà settembre.

“I visitatori -annuncia Pier Paolo Francini, che è anche conservatore del Museo filatelico e numismatico- troveranno molto di quello che c’era nel precedente allestimento ma anche qualcosa in più”, compatibilmente con la superficie disponibile, scesa da 800 a circa 300 metri quadrati.

Nei giorni di scarso afflusso i Musei vaticani accolgono tra le otto e le diecimila persone e presto i visitatori troveranno il Museo filatelico e numismatico. I gruppi organizzati e prenotati potranno accedere anche solo a quest’ultimo.

“Come impostazione, risulterà molto diverso dagli altri musei postali: il percorso verrà affrontato su base storica, poiché il francobollo (più che la moneta) è un veicolo in grado di illustrare determinati momenti storici”. Così, la serie della Conciliazione verrà associata a gigantografie che ricordano la firma dei Patti lateranensi e la nuova... frontiera venutasi a creare, mentre le emissioni dedicate alle vittime della guerra saranno abbinate alla visita effettuata da Pio XII ai quartieri di Roma bombardati nel 1943.

Non mancherà una retrospettiva riguardante lo Stato Pontificio e la storia postale, nonché qualche reperto che testimonia come si misurava e si pesava un tempo.

In più, la parte riservata ai media, con filmati riguardanti la produzione di monete e, in un secondo tempo, di francobolli, nonché postazioni informatiche per vedere ciò che è conservato ma non è fisicamente visibile. Ad esempio, i bozzetti delle carte valori, la raccolta di annulli dal 1929 in poi, la collezione delle emissioni mondiali intitolate alla Madonna.

Prevista, infine, la possibilità di visite guidate, rivolta principalmente ai circoli collezionistici.

Nel 1987 due francobolli promossero la sede inaugurata allora; nel 400 lire è rappresentata la sala filatelica. La serie per la nuova dislocazione è attesa per il prossimo settembre
Nel 1987 due francobolli promossero la sede inaugurata allora; nel 400 lire è rappresentata la sala filatelica. La serie per la nuova dislocazione è attesa per il prossimo settembre
           




Francobolli per James Bond: via libera da Elisabetta II
11 Giu 2007 00:00 - DALL'ESTERO

Il mitico James Bond protagonista di una serie britannica che sarà disponibile dal prossimo gennaio.

Così le poste del Regno Unito ricorderanno Ian Lancaster Fleming (1908-1964), il romanziere -ma anche giornalista e, durante il Secondo conflitto mondiale, ufficiale di Marina- che ha inventato il personaggio dell’agente segreto. Protagonista, fra l’altro, di “Casino royale”, “Una cascata di diamanti”, “Dottor No”, “Si vive solo due volte” e di una vasta produzione cinematografica.

Un’altra iniziativa ad effetto, dunque, che si aggiunge a quella prodotta pochi mesi fa per i Beatles.

Tra gli altri temi inseriti da Londra nel programma per il nuovo anno figurano i cani poliziotto, la sicurezza in mare, gli insetti, le cattedrali, i film classici, le Olimpiadi di Pechino, il Natale e la fine della Grande guerra.

Anche James Bond tra le produzioni dentellate britanniche varate per il 2008
Anche James Bond tra le produzioni dentellate britanniche varate per il 2008
La serie per i Beatles
Il foglietto
           




C’era una volta la... Toscana
10 Giu 2007 00:00 - LIBRI E CATALOGHI
Come funzionava la posta in Toscana tra il XVIII ed il XIX secolo? Risponde Vanni Alfani
Come funzionava la posta in Toscana tra il XVIII ed il XIX secolo? Risponde Vanni Alfani

“Tutte le lettere per la Lombardia, e Germania, partiranno il martedì, e sabato alle 11 in punto della mattina”. Ma ogni giorno qualche procaccia si preparava per lasciare Firenze. E recarsi, ad esempio, a Volterra, Pescia e Colle (il giovedì), Pistoja, Prato, Lucignano, Fojano e Lione (il venerdì). Persino la domenica non ci si fermava. Era, anzi, un momento particolarmente impegnativo, dovendo organizzare numerose spedizioni, fra cui quelle per Venezia, Roma, Pisa, Livorno, Lucca, Ancona e Perugia.

Sono alcune delle informazioni raccolte da Vanni Alfani con “Toscana - Organizzazione postale dal 1700 al 1851” (264 pagine in bianco e nero, 30,00 euro).

Ampio spazio è destinato alle tariffe postali, materia veramente complicata poiché occorre destreggiarsi fra monete diverse da città a città (che cambiavano addirittura all’intero dello stesso Granducato) e considerare ulteriori variabili, come numero di fogli, distanze e normative diverse.

Buona parte del libro è tuttavia dedicata ai documenti, che permettono un comodo accesso a fonti di diversa provenienza, per esempio gli Archivi di stato di Firenze, Arezzo, Pisa e Siena.

La scheda
           




Niente nomi, siamo argentini
09 Giu 2007 00:00 - DALL'ESTERO

A sorpresa, anche l’Argentina ricorda i venticinque anni trascorsi dalla Guerra delle Falkland-Malvinas, voluta e persa dal regime di Buenos Aires. E lo fa in modo discreto ma equilibrato.

Innanzitutto, niente termini geografici politicamente impegnativi né slogan propagandistici in grado di inquietare Londra: la serie, infatti, è dedicata al “Conflitto dell’Atlantico Meridionale”.

Cinque i francobolli, tutti da 75 centesimi. Rammentano la presenza delle poste nazionali nelle isole momentaneamente conquistate, il battesimo del fuoco dell’Aeronautica e l’affondamento dell’incrociatore “General Belgrano”, che comportò la morte di 393 uomini sui 1.093 imbarcati. Gli ultimi due esemplari richiamano i veterani e il riconoscimento che, ritornata la democrazia, venne consegnato ai militari e ai civili coinvolti.

Sullo sfondo, la carta dei territori interessati ed una velato richiamo ai colori nazionali, il bianco e l’azzurro.

Il conflitto è stato ricordato anche da altre amministrazioni postali, fra cui Guernsey e Georgia del Sud. Il 14 giugno toccherà alle Falkland.

La serie con cui l'Argentina, il 31 marzo, ha ricordato il conflitto
La serie con cui l'Argentina, il 31 marzo, ha ricordato il conflitto
Le commemorazioni precedenti
           




“Diciottenni”: ancora luglio per i residenti all’estero
08 Giu 2007 15:04 - EMISSIONI ITALIA

Occorrerà aspettare dopo le vacanze per chiudere il capitolo “Diciottenni”. È quanto afferma il direttore della divisione filatelia di Poste italiane, Marisa Giannini, in un’intervista che “Cronaca filatelica” pubblicherà nel numero di luglio.

La data oggi probabile per la distruzione è il 30 settembre, termine “ritenuto congruo per tutte le attività logistico-operative”.

Anche perché c’è da chiudere la faccenda dei residenti all’estero. Il provvedimento di partenza, infatti, considera “tutti i cittadini italiani, residenti in Italia e all’estero, di sesso femminile e maschile, che compiono 18 anni nel corso dell’anno 2006”.

“L’iter per la definizione del regolamento degli aventi diritto all’estero –precisa Marisa Giannini nell’intervista- è stato laborioso. In sostanza, inizialmente, è stato istituito un tavolo di lavoro con il ministero degli Esteri; tuttavia, dopo mesi di incontri, la procedura definita per la distribuzione del francobollo attraverso ambasciate-consolati non si è potuta formalizzare a causa delle limitate risorse umane e materiali a disposizione”. Da qui la ricerca di soluzioni alternative “che offrissero analoghe garanzie di trasparenza e sicurezza”.

Finora, comunque, sono nove i ragazzi (di cui otto maschi) che l’hanno richiesto, ma per presentare la domanda c’è tempo fino al termine di luglio. Il prezioso omaggio verrà inviato per assicurata ar o, dove non fosse prevista, per raccomandata ar, “a fronte del pagamento delle spese di spedizione a carico degli aventi diritto”.

Con le rimanenze dei foglietti, verrà distrutto -così come si era stabilito- quanto avanzato del 41+21 centesimi emesso nel 2002 per raccogliere fondi e finanziare la lotta ai tumori.

Il direttore della divisione filatelia, Marisa Giannini (al centro), mentre consegna i foglietti ai diciottenni
Il direttore della divisione filatelia, Marisa Giannini (al centro), mentre consegna i foglietti ai diciottenni
La comunicazione con cui si era bloccato il progetto
L'incasso del francobollo per la lotta ai tumori
Il regolamento per i residenti all'estero (file pdf)
           



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