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L’Issp mette on-line le antiche pubblicazioni postali
09 Mag 2008 01:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Entro l’anno si aggiungeranno ulteriori documenti: l’archivio ottocentesco della Direzione generale delle poste e sessanta guide edite tra il XVI ed il XVIII secolo
La macchina che ha permesso la digitalizzazione: appartiene al nuovo centro di digitalizzazione, finanziato da Provincia di Prato, Comune di Prato e Fondazione Cassa di risparmio di Prato
La macchina che ha permesso la digitalizzazione: appartiene al nuovo centro di digitalizzazione, finanziato da Provincia di Prato, Comune di Prato e Fondazione Cassa di risparmio di Prato

Occorre ringraziare i contribuenti che hanno scelto l’Istituto di studi storici postali per devolvere il “cinque per mille”. I fondi recentemente svincolati dal ministero hanno permesso di raccogliere 2.400 euro; la cifra, integrata per la differenza dallo stesso Issp, ha finanziato il progetto.

Così, la vecchia pubblicazione ufficiale del dicastero alle Comunicazioni è ora liberamente disponibile in formato pdf. Nel sito dell’Istituto sono disponibili tutti i numeri, editi con tre testate differenti dal 1929 al 1943. È un mensile di grande formato, diviso in due parti. La prima, qualificata come non ufficiale, contiene ampi articoli di tipo amministrativo, storico o tecnico sulle poste o sulle telecomunicazioni; la seconda offre le disposizioni sul servizio e le altre notizie, fra cui la rubrica delle nuove aperture di uffici postali. La rivista ha avuto una scarsa diffusione all’esterno ed oggi è di difficile reperimento.

Nel frattempo, si lavora ad un secondo progetto simile. Grazie al sostegno economico dell’Anas, l’Istituto ha catalogato gli oltre diecimila fascicoli datati fra 1861 e 1869 ed appartenenti alla Direzione generale delle poste italiane, oggi collocati a Roma presso l’Archivio centrale dello stato. Il passo successivo è stata la digitalizzazione; entro l’anno sarà avviata la messa in rete.

Da settembre si conta di rendere disponibile elettronicamente anche la sessantina di guide postali conservate dall’Istituto, per un totale di ventimila pagine. Risalgono al periodo tra il Cinque ed il Settecento e rappresentano una fonte insostituibile di informazioni per lo studio dell’economia e della storia postale dell’età moderna. “Un prevedibile sviluppo -precisa il direttore, Andrea Giuntini- sarà il coinvolgimento di altre biblioteche che possiedono materiale analogo, così da formare una banca dati, per ora unica in Italia e probabilmente all’estero”.

L’Istituto, che si riunirà in assemblea ordinaria sabato 17 maggio alle ore 10.30, presso la sede pratese di via Ser Lapo Mazzei 37, anche per il 2008 è stato inserito negli elenchi dei beneficiari del “cinque per mille”. “Nonostante le difficoltà amministrative nel seguire la pratica ed il tempo intercorso tra la scelta dei contribuenti e l’effettiva disponibilità del denaro, abbiamo deciso di aderire anche quest’anno al sistema. Chi intende sostenerci basta che firmi, nella propria dichiarazione dei redditi, l’apposita casella, aggiungendo il codice dell’Istituto, 01.877.640.480”.

Tre pagine della documentazione messa a disposizione pubblica
Tre pagine della documentazione messa a disposizione pubblica
Le pubblicazioni da scaricare gratuitamente
           


Cambio della guardia al vertice
08 Mag 2008 15:44 - SAN MARINO
Gioia Giardi sostituisce Ottaviano Rossi
Il nuovo direttore dell'Azienda, Gioia Giardi
Il nuovo direttore dell'Azienda, Gioia Giardi

Nata a San Marino, restata sammarinese e ora direttore dell’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica. È la quarantasettenne Gioia Giardi, che ha sostituito Ottaviano Rossi.

Sposata con due figli, una ragazza di 14 anni e un ragazzo di 12, è laureata in Economia e commercio con lode. È abilitata all’insegnamento e alla professione di commercialista, ma ha scelto l’Azienda, dove è entrata nel 1987 come responsabile amministrativo, mentre dal 2004 al 2008 è stata al vertice della Divisione provveditorato patrimonio dello stato.

Le piace leggere, viaggiare e fare yoga-pilates. Ma non apprezza molto -precisa a “Vaccari news”- i francobolli stravaganti. “Il programma 2008 -dice, parlando delle prossime emissioni- è totalmente deciso e per il 2009 stiamo vagliando nuove proposte”.

L’incarico, entrato in vigore l’1 maggio, prevede un mandato triennale.

           


Ipzs: il consiglio licenzia il bilancio 2007
08 Mag 2008 14:03 - NOTIZIE DALL'ITALIA
A fine mese l’assemblea degli azionisti
Il Poligrafico sta chiudendo l'iter amministrativo riguardante il bilancio 2007
Il Poligrafico sta chiudendo l'iter amministrativo riguardante il bilancio 2007

Un fatturato pari a 459 milioni di euro, “in sostanziale tenuta” rispetto ai 468 milioni contabilizzati nell’esercizio precedente. Il consiglio di amministrazione dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato ieri ha dato il via libera al bilancio consuntivo dell’anno scorso.

Anno che ha visto “il costante e attento controllo dei costi”, permettendo di migliorare i margini di redditività. Si è chiuso con un utile netto di 40,8 milioni, in crescita del 29% nei confronti del 2006, quando il saldo era risultato pari a 31,7 milioni.

Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati investimenti per un ammontare complessivo di 26 milioni (84 milioni nel 2006), destinati prevalentemente a completare il programma di sviluppo industriale e tecnologico.

Il bilancio ora passa all’assemblea degli azionisti, prevista per fine mese. Dall’ottobre 2002, l’Ipzs è una società per azioni controllata totalmente dal ministero dell’Economia e delle finanze.

“Sono state indette -ha sottolineato l’amministratore delegato, Lamberto Gabrielli- le gare europee per l’implementazione del programma «carta identità elettronica», importante progetto infrastrutturale, tecnologico di sicurezza per il cittadino”, sostenuto in “project financing” dall’Ipzs. “Analogamente, il progetto «passaporto elettronico» risulta in fase attuativa molto avanzata”.

Il numero dei dipendenti è pari a 2.253 unità. Tra i prossimi obiettivi potrebbe figurare il trasloco dalla sede storica di piazza Verdi, che appartiene al Demanio. Potrebbe essere trasformata in un hotel di lusso; dalla cima del palazzo si domina tutta Roma.

La sede di piazza Verdi domina tutta Roma
La sede di piazza Verdi domina tutta Roma
Così un anno fa
           


Il livello delle acque aumenta, ma non dappertutto
08 Mag 2008 11:59 - DALL'ESTERO
Un arcipelago finlandese si alza di otto millimetri l’anno
Il francobollo finlandese
Il francobollo finlandese

Da una parte, il surriscaldamento della Terra, che -spiegano gli esperti- rende i cicloni più distruttivi, come testimonia la recentissima tragedia in Birmania, e favorisce lo scioglimento delle calotte polari. Altre forze, però, provocano mutamenti opposti: accade, ad esempio, all’arcipelago finlandese di Kvarken, interessato domani da un francobollo in vendita a 1,50 euro.

È una riserva naturale, da due anni inserita nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. Una delle ragioni della sua inclusione è il sensibile innalzamento registrato dalla superficie terrestre, il più veloce che si conosca. Ogni anno, le terre emerse crescono di otto millimetri, così da recuperare alle acque centinaia di ettari. Il concetto è ben evidente sulla carta valore, dove Marjatta Hanhijoki ha evidenziato l’emersione di una roccia nell’ultimo secolo.

Così si esprime l’Unesco (in inglese)
           


Cadetti: la prima tappa a Borgo Faiti
08 Mag 2008 01:15 - APPUNTAMENTI
La mostra si inserisce nelle “Giornate del collezionismo pontino”
Uno dei manuali che verranno impiegati a Borgo Faiti
Uno dei manuali che verranno impiegati a Borgo Faiti

Parte da Borgo Faiti (Latina) il XIII Campionato federale cadetti. Dal 9 all’11 maggio il Circolo filatelico “Tres tabernae” propone le “Giornate del collezionismo pontino” (orari: venerdì 15-19, sabato 9.30-19, domenica 9.30-14; ingresso gratuito), all’interno delle quali si svolgerà la tappa della manifestazione Fsfi.

L’allestimento è in un’area del museo di Piana delle Orme, collegato con la stazione ferroviaria di Latina da una navetta gratuita (informazioni: pmaurizio@email.it). Qui troveranno posto le collezioni in gara per il Campionato, oltre ad una sezione ad invito riguardante i temi religione (verrà ricordato, anche attraverso annulli, il 150° anniversario delle apparizioni di Lourdes) e PostEurop. Per l’occasione, si svolgerà un convegno commerciale.

Il calendario aggiornato delle altre selezioni riservate ai cadetti prevede Verona dal 23 al 25 maggio, Rho (Milano) dal 31 maggio all’1 giugno, Bardonecchia (Torino) dal 5 al 6 luglio, Acireale (Catania) dal 12 al 14 settembre ed Empoli (Firenze) dal 20 al 21 dello stesso mese. La finale, invece, si svolgerà durante “Romafil”, dal 10 al 12 ottobre.

Il regolamento federale e i dettagli
           




Dai Lavori pubblici alle Attività produttive
07 Mag 2008 23:27 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Le tappe principali dell’ultimo secolo e mezzo
Uno dei due francobolli del 1989, emessi per il centenario del ministero
Uno dei due francobolli del 1989, emessi per il centenario del ministero

Alla proclamazione dell’Unità d’Italia, non era stato previsto un ministero dedicato al settore. Nasce nel 1889, come ricordano i due francobolli, da 500 e 2.400 lire, emessi un secolo dopo, il 24 giugno 1989. Si chiama ministero delle Poste e telegrafi e riceve le competenze fino al quel momento in carico al dicastero dei Lavori pubblici attraverso la direzione generale delle poste e quella dei telegrafi.

Nel 1924, seguendo le indicazioni del regime e le mutate esigenze della società italiana, si cambia. Diventa operativo il ministero alle Comunicazioni, che accoglie al suo interno Poste ma anche Ferrovie e Marina mercantile. Nel 1925 sono istituite due Aziende autonome, quella delle poste e dei telegrafi (cui competono i servizi postali, telegrafici e radioelettrici) e l’Azienda di stato per i servizi telefonici.

Il passo indietro avviene in piena guerra, nel 1944, quando è costituito il ministero delle Poste e telecomunicazioni -non più telegrafi- con le due aziende.

È solo nel 1997 che diventa ministero alle Comunicazioni, terminologia impiegata fino ad ora. Nel 1994 era sorto il percorso che avrebbe portato il braccio operativo, cioè l’Amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni, ad essere prima ente pubblico economico, poi società per azioni, oggi in attesa di essere quotata sul mercato. Il dicastero ha così ridotto le sue competenze, mantenendo principalmente i compiti di indirizzo e controllo. Adesso dovrebbero passare ad un dipartimento in seno alle Attività produttive, che alcune fonti definiscono come ministero allo Sviluppo economico, mantenendo quindi l’attuale denominazione.

La vecchia sede si trovava in via del Seminario. Adesso, il palazzo ospita parte delle attività che fanno capo alla Camera dei deputati; all’esterno è rimasto il monumento ai postelegrafonici caduti in guerra
La vecchia sede si trovava in via del Seminario. Adesso, il palazzo ospita parte delle attività che fanno capo alla Camera dei deputati; all’esterno è rimasto il monumento ai postelegrafonici caduti in guerra
L’addio al ministero
Il dicastero allo Sviluppo economico
           


Addio ministero
07 Mag 2008 20:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È stato assorbito dalle Attività produttive, guidate da Claudio Scajola
Claudio Scajola (nella foto, tratta dal suo sito), designato come ministro alle Attività produttive
Claudio Scajola (nella foto, tratta dal suo sito), designato come ministro alle Attività produttive

Il ministero non c’è più. E non si tratta di un cambio al nome, uno dei tanti, che nella sua storia ha subìto: non si parla più espressamente di ministero alle Comunicazioni o, più semplicemente, alle Poste.

Con il nuovo Governo è entrata in vigore, così come si sapeva, la formula “taglia cariche”, che ha ridotto ad un massimo di dodici i dicasteri con portafoglio e ad un massimo di sessanta i suoi componenti a qualsiasi titolo.

La competenza formale, in base alla lista di nomi presentata pochi minuti fa da Silvio Berlusconi, è ora passata alle Attività produttive, il cui rappresentante apicale arriva da Forza Italia. È Claudio Scajola, nato il 15 gennaio 1948 ad Imperia, città di cui divenne consigliere e sindaco democristiano. Laureato in Giurisprudenza, è già stato ministro dell’Interno e poi all’Attuazione del programma nel “Berlusconi II”, mentre nella successiva compagine, cioè nel “Berlusconi III”, è passato alle Attività produttive.

Il punto di riferimento per il mondo postale dovrebbe essere, però, un viceministro. Il nome che circola con più insistenza per le Comunicazioni è adesso Mario Landolfi (An).

Anche le pagine web del ministero dovranno essere aggiornate
Anche le pagine web del ministero dovranno essere aggiornate
Le norme che hanno ridotto il Governo
           




PostEurop, a ruota le emissioni
07 Mag 2008 17:33 - DALL'ESTERO
Vogliono sottolineare la “Festa dell’Europa”, in calendario il 9 maggio
Il francobollo slovacco
Il francobollo slovacco

È un gatto che scrive, utilizzando come penna il... topo appena catturato. Ideato da Dusan Polakovic, il 21 corone è l’interpretazione slovacca, in circolazione da lunedì scorso, del giro 2008 di PostEurop.

Oppure, sono una barchetta e un aeroplanino di carta, in arrivo domani dall’Islanda. L’autore delle immagini, il designer Örn Smari Gislason, ha immaginato la corrispondenza tra una ragazzina e il nonno: nell’85 corone la nipote racconta di un viaggio compiuto in nave con i genitori; attraverso l’esemplare da 110, l’anziano replica, spiegando il suo primo volo.

Sono diverse le produzioni in arrivo per la tradizionale emissione, questa volta dedicata al tema della posta. Escono ora in vista del 9 maggio, quando si celebrerà la “Festa dell’Europa”. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Venerdì 2 maggio è stato il turno di Cipro (allegorici da 51 e 68 centesimi che propongono plichi e cassette) e Macedonia (50 e 100 dinari con lettere sul pianeta), mentre sabato 3 è stato impegnato dalla Lituania(i due francobolli da 2,45 litas mettono in contrapposizione il passato e il futuro).

Lunedì 5, oltre alla Slovacchia, sono arrivati Francia (55 centesimi imperniato sul “piacere di scrivervi”), Monaco (il mondo avvolto di missive nel 55 cent, i trasporti in quello da 65) e Russia (nell’8 rubli, ancora il contrasto tra antico e moderno).

Giovedì 8, accanto all’Islanda, scenderanno in campo Germania (due esemplari da 55 cent con semplici disegni rivolti ai saluti e al ringraziamento), Romania (nell’1,60 e nell’8,10 lei il messaggio è associato all’Europa) e Svizzera (1,00 franco con uccelli in volo a comporre una busta). Venerdì 9 toccherà ad Aland (1,00 euro con un’antica corrispondenza coniugale), Finlandia (due tagli da 70 centesimi che citano il carteggio tra il pittore Pekka Halonen e la moglie Maija), Italia (60 e 65 cent dedicati a due cassette d’antan), Portogallo (con Azzorre e Madera propone complessivamente sei pezzi da 61 cent l’uno; associano le lettere al territorio) ed Ungheria (100 e 230 fiorini che puntano alla calligrafia).

Naturalmente, le uscite non si fermano qui. Ancora altre emissioni sono annunciate a partire dalla seconda metà del mese.

La serie islandese
La serie islandese
L'emissione italiana
Quella di Aland
           


Otto i tematici italiani al Campionato di Essen
07 Mag 2008 11:47 - APPUNTAMENTI
È, con il tedesco, il gruppo più numeroso
La manifestazione di Essen si svolgerà dall'8 al 10 maggio (foto: Agentur Ruhr)
La manifestazione di Essen si svolgerà dall'8 al 10 maggio (foto: Agentur Ruhr)

Ormai al via -è in calendario dall’8 al 10 maggio- la 18ª Fiera internazionale del francobollo di Essen che, accanto al convegno commerciale, offre altre iniziative, fra cui il 3° Campionato europeo di filatelia tematica.

Per la gara la presenza tricolore è, con quella tedesca, la più numerosa; si compone di otto collezioni che hanno superato le griglie selettive, riservate a studi già presenti in mostre Fip o Fepa. “Parteciperanno -precisano dal Centro italiano filatelia tematica- in altrettante categorie, in modo da confrontarsi con i concorrenti che porteranno titoli vicini come argomento. In base alle valutazioni della giuria, da ogni categoria emergerà un vincitore, e fra questi verrà scelto il campione assoluto”.

La squadra italiana è composta da: Maurizio Amato (con la collezione “Architettura romanica”), Alviero Batistini (“Da Versailles a Roma, in 38 anni”), Ezio Gorretta (“Un giorno con il mio migliore amico”), Luciano Calenda (“La partita del centenario - 100 Anni di basketball”), Pasquale Polo (“Due ruote è vita”), Adolfo Franchi (“Albert Einstein e la Teoria della relatività”), Giovanni Licata (“La palma, una pianta reale”) ed Ermanno Musso (“I funghi e noi”). Le categorie sono, rispettivamente, “Arte e cultura”, “Storia e organizzazioni”, “L’uomo e le sue attività”, “Sport e tempo libero”, “Trasporti e tecnica”, “Medicina e scienze”, “Animali e piante”, “Agricoltura e animali domestici”.

Giurato e commissario per l’Italia è Giancarlo Morolli.

Al confronto dell’anno scorso si sono complessivamente presentati settanta espositori, provenienti da diciannove Paesi.

Tra le diverse iniziative, anche il Campionato europeo di filatelia tematica (foto: Hans Hartwig)
Tra le diverse iniziative, anche il Campionato europeo di filatelia tematica (foto: Hans Hartwig)
Il sito del Campionato (in tedesco ed inglese)
Il sito della Fiera internazionale del francobollo (in tedesco ed inglese)
           




A Quebec City il prossimo Congresso eucaristico
07 Mag 2008 00:15 - VATICANO
Sono due i francobolli pronti al debutto
Uno dei quattro valori emessi il 2 dicembre 1964
Uno dei quattro valori emessi il 2 dicembre 1964

Una consuetudine avviata il 2 dicembre 1964, con il trentottesimo Congresso eucaristico internazionale, svoltosi a Bombay. E poi sempre mantenuta: anche la quarantanovesima edizione verrà sottolineata postalmente dal Vaticano, con una serie attesa per il 15 maggio.

Le immagini sono tratte dall’“Arca della nuova alleanza”. Il francobollo da 60 centesimi, in particolare, riprende le nozze di Cana, la lavanda dei piedi e l’ultima cena; il valore da 85 propone la Crocifissione, la Resurrezione e i discepoli di Emmaus. Duecentomila sono le serie complete, mentre i fogli risultano da dieci pezzi uguali.

Con il tema “L’Eucaristia, dono di Dio per la vita del mondo”, il Congresso sarà ospitato a Québec City, in Canada, dal 15 al 22 giugno. “Offrirà -spiegano da oltre Tevere- alla Chiesa locale e alla Chiesa universale un tempo forte di preghiera e di riflessione per celebrare il dono della santa Eucaristia... Coinciderà anche con il 400° anniversario della fondazione di questa che fu la prima città francese in America del Nord, chiamata a diventare, nel XVI secolo, uno snodo missionario importante per tutto il continente”.

I quattro secoli dell’insediamento verranno celebrati, il 16 maggio, con una congiunta tra Canada e Francia; Ottawa emetterà un francobollo da 0,52 dollari, Parigi da 0,85 euro.

La serie vaticana; uscirà il 15 maggio
La serie vaticana; uscirà il 15 maggio
I dettagli sull'evento
I Congressi eucaristici
Le altre emissioni
           


Ed ora tocca a Caspian
06 Mag 2008 18:50 - DALL'ESTERO
Dalla Nuova Zelanda nuovo trailer dentellato

Il 16 maggio debutterà nelle sale Usa; il pubblico italiano dovrà invece attendere fino al 20 agosto. Intanto, il 7 maggio arriva il trailer dentellato.

Al via la nuova saga postal-cinematografica, che questa volta vede protagonista “Il principe Caspian”. Dovuto allo scrittore Clive Staples Lewis (1898-1963), è il secondo romanzo appartenente alla serie “Le cronache di Narnia” e debuttò in formato cartaceo nel 1951.

Anche per questa pellicola è stata scelta, almeno in parte, l’ambientazione neozelandese, da cui l’iniziativa filatelica di Wellington, che rimpolpa un filone dove già sono presenti “Il leone, la strega e l’armadio”, che appartiene alla medesima saga, ma anche opere come “King Kong” e “Il signore degli anelli”.

Quattro i nuovi francobolli pronti al varo, disponibili in fogli e in altrettanti foglietti. Il primo, da 50 centesimi, propone un’immagine di insieme con i quattro fratelli Pevensie sulla spiaggia, mentre i restanti sono dedicati a Susan (taglio da 1,00 dollaro), Peter (1,50) e Caspian (2,00).

Da un regno della fantasia ad uno effettivo: venerdì 2 maggio lo stesso Paese ha lanciato un’altra serie, questa dedicata a Kingitanga. Attorno al 1850, il movimento raccolse numerose tribù maori che volevano realizzare una monarchia sul modello di quella britannica. In questo caso, le cartevalori emesse sono tre: da 0,50, 1,50 e 2,50 dollari.

I quattro foglietti della serie cinematografica, attesi per domani
I quattro foglietti della serie cinematografica, attesi per domani
Il sito della Disney con i dettagli sul film
“Le cronache di Narnia”, il precedente romanzo
           




Per Andrea Palladio protagonista il Veneto
06 Mag 2008 14:36 - EMISSIONI ITALIA
Due le opere scelte per celebrare l’architetto: il ponte di Bassano e la basilica di Vicenza
Uno dei francobolli precedenti per il Palladio, datato 4 agosto 1949
Uno dei francobolli precedenti per il Palladio, datato 4 agosto 1949

Due grandi lavori, già finiti nel passato tra i dentelli, tornano per ricordare il loro artefice, Andrea di Pietro della Gondola, noto come Palladio, di cui quest’anno ricorre il quinto centenario della nascita.

I francobolli saranno disponibili dal 10 maggio. Il 60 centesimi propone il ponte degli Alpini di Bassano del Grappa (Vicenza), ripreso il 3 ottobre 1948 nel 15 lire che ne testimoniava la ricostruzione. Per il 65 centesimi, invece, è stata scelta la basilica vicentina che porta il nome dell’architetto e trattatista. Entrambi, edificio e autore, compaiono nel 20 lire del 4 agosto 1949, anche in questo caso emesso per il restauro.

Non sono gli unici esemplari esistenti. I due omaggi d’epoca furono sovrastampati per Trieste ed uscirono, rispettivamente, il 15 ottobre 1948 ed il 27 agosto 1949.

Il palazzo di Vicenza è presente anche nell’800 lire celebrativo della Fiera cittadina, al debutto il 13 giugno 1998. La più nota realizzazione del Palladio è “La rotonda”, la villa alle porte della stessa città veneta che figura nel 90 lire del 30 maggio 1973. Più indiretti sono altri riferimenti, come le ville Foscari-Malcontenta di Mira (Venezia), Barbaro-Maser (Treviso) e Godi-Valmarana (Vicenza); campeggiano sull’80, il 150 e il 170 lire del 31 ottobre 1980.

Gli annulli fdc della nuova serie verranno impiegati agli sportelli filatelici di Bassano del Grappa, Padova, la città che gli ha dato i natali, e Vicenza, dov’è morto nel 1580.

Il Veneto tornerà presto fra i francobolli: il 23 maggio verrà inserito nella serie conclusiva dedicata alle Regioni.

La serie attesa per il 10 maggio
La serie attesa per il 10 maggio
Il sito del Comitato nazionale per il V centenario
L’omaggio monegasco
           


Quando i banditi cinesi “emisero” francobolli
06 Mag 2008 11:53 - LIBRI E CATALOGHI
Il fatto, accaduto 85 anni fa, ora ricostruito da Wolfgang Baldus
La copertina della guida
La copertina della guida

Una delle pochissime buste note era esposta tra le gemme di “Monacophil” nell’edizione del 2004. Ma le sintetiche didascalie non permettevano di approfondire quella curiosa vicenda nei suoi vari aspetti. Ora raccontata da Wolfgang Baldus in “Pao Tzu Ku bandit post”, nuovo approfondimento, il sesto, dedicato alle produzioni mondiali particolari.

Tutto nasce da un maxi-rapimento, avvenuto esattamente 85 anni fa, il 6 maggio 1923, in Cina. Nella notte, un gruppo di fuorilegge assaltò il più lussuoso treno nazionale di quegli anni. La locomotiva ed alcuni vagoni deragliarono, ed i banditi sorpresero i viaggiatori nel sonno. Tra i passeggeri, diversi gli occidentali che furono presi come ostaggio (l’autore cita anche un italiano, Giuseppe Musso). Costretti ad una marcia forzata per alcuni giorni, alla fine raggiunsero il loro luogo di detenzione, un’area templare sulla montagna di Pao Tzu Ku. Il fatto interessò molto i giornali e causò ripercussioni diplomatiche. Dal punto di vista postale originò due “francobolli” che vennero usati sulla corrispondenza.

In attesa di risolvere la situazione, i prigionieri furono assistiti, sia pure a distanza. Scese in campo la Croce rossa statunitense attraverso un suo rappresentante, il giornalista e uomo d’affari Carl Crow. Dopo un accordo con i banditi, organizzò un collegamento giornaliero per assicurare vestiti, cibo ed altri sostegni. Fra cui, uno scambio di messaggi tra i rapiti e le rispettive famiglie. Dalle pochissime missive dei primi momenti -ammise in seguito Carl Crow- si arrivò a trasportarne tra le cinquanta e le cento al giorno. Nacque così la “posta dei banditi”, che comprendeva lettere e pacchetti; da un certo punto in poi (le prime affrancature note risalgono al 20 e al 21 maggio), fu caratterizzata dalle due “cartevalori”, che andavano aggiunte a quelle ufficiali della Cina nel tratto finale del percorso. Gli ultimi ostaggi furono rilasciati il 12 giugno.

Il volumetto conta 64 pagine scritte in inglese e illustrate a colori; costa 25,00, postali compresi. Può essere richiesto direttamente all’autore, all’indirizzo Heilwigstr. 85, D-81827 Munich (Germania).

Due pagine interne
Due pagine interne
Il reperto esposto a “Monacophil” quattro anni fa
Il lavoro precedente di Wolfgang Baldus
           




Il sito della British library si rinnova
06 Mag 2008 00:00 - DALL'ESTERO
Più spazio ad immagini ed approfondimenti

Una ricerca resa facile, una descrizione delle collezioni più dettagliata, maggiore spazio alle immagini. È così che l’area filatelica della British library rinnova le proprie pagine web, introducendo “una ampia serie di miglioramenti sia nella visualizzazione che nel contenuto”.

L’iniziativa si inserisce in un lavoro che ha coinvolto l’intero sito istituzionale, migliorando e implementando, ad esempio, le funzioni in grado di mostrare on-line i tesori conservati.

Lo sforzo maggiore è stato rivolto ai testi descrittivi, in modo da agevolare il visitatore nel momento in cui si presenterà alla sede per osservare dal vivo il patrimonio.

Il dipartimento possiede oltre cinquanta collezioni o archivi; per aiutare gli utenti che non si sono ancora familiarizzati, è stata introdotta una lista alfabetica, organizzata per nome e per soggetto, con dati di sintesi e link attraverso i quali approfondire.

Nell’insieme, le pagine elettroniche offrono articoli su come conservare il materiale postale, l’archivio dedicato alle newsletter, i collegamenti alle altre aree della British che spesso risultano utili anche ai collezionisti.

L’impegno -garantiscono da Londra- non finisce qui; in programma figurano ulteriori sviluppi. Occorre, tuttavia, un po’ di pazienza...

L’attuale home page dell’area filatelica
L’attuale home page dell’area filatelica
Il sito (in inglese)
           


Da Yellowstone al Gran paradiso
05 Mag 2008 16:51 - APPUNTAMENTI
La Filatelia trevisana ospita una mini-mostra dedicata a parchi ed aree protette
Un giovanissimo visitatore della mostra, opportunamente accompagnato
Un giovanissimo visitatore della mostra, opportunamente accompagnato

Non solo l’evento dedicato a Gengis khan. Treviso, fino al 22 maggio, offre un altro allestimento, più piccolo ma specialistico. Si potrebbe addirittura definirlo una personale, in quanto protagonista è la collezione filatelica di Enrico Vettorazzo.

Lo studio si intitola “Da Yellowstone al Gran paradiso” e affronta il tema dei parchi e delle aree protette nel mondo, argomento “di assoluta contemporaneità, internazionalità e soprattutto importanza per il futuro di tutti”. Punto di riferimento è la Filatelia trevisana, che si trova in via Orioli 8 ed è aperta dal martedì al sabato negli orari 9-12.30 e 15.30-19.30.

Una esperienza, quella delle mini-mostre, nata nel 2006 ed ormai consolidata. “È la quinta volta -spiega la titolare del negozio, Bianca Prestianni- che ospitiamo le opere di «puri» collezionisti”. “Non lo fanno per vincere, infatti non si vince niente, non si viene giudicati perché non ci sono giudici, è solo per avere un minimo di visibilità per quella loro passione che molte volte, troppe volte, nessuno apprezza”.

Finora, le raccolte esposte “hanno riscosso la curiosità e la sorpresa di quanti le hanno viste; come sempre, pochi sanno quanti spunti possono dare i francobolli”. Si tratta di lavori contenuti in un massimo di quaranta fogli, ma solo per ragioni di spazio. Anche il pregio economico è secondario: per gli autori, gli studi “continuano ad essere divertimento, impegno, cultura e quanto altro”. La soddisfazione è condivisa dagli organizzatori, che già pensano alla prossima volta, in calendario per l’autunno.

Nella foto in alto: al centro l'autore della collezione, Enrico Vettorazzo, con alcuni interessati; sotto, due signore collezioniste
Nella foto in alto: al centro l'autore della collezione, Enrico Vettorazzo, con alcuni interessati; sotto, due signore collezioniste
Alla casa dei Carraresi: "Gengis khan e il tesoro dei mongoli"
           




La Svizzera scende verso la Valtellina
05 Mag 2008 12:15 - DALL'ESTERO
A Poschiavo la presentazione della nuova “Pro patria”

Parla un po’ anche italiano la tradizionale serie “Pro patria”, che la Svizzera presenterà alla casa Torre di Poschiavo il 7 maggio alle ore 10 ed emetterà il giorno successivo.

I quattro francobolli in uscita valgono 85+40 o 100+50 centesimi. Celebrano altrettanti percorsi storici: le vie Romana (sulle tracce del percorso che univa l’antica Roma alla Germania, passando dalle attuali Ginevra ed Augst), Sbrinz (mette in comunicazione il lago di Quattro Cantoni alla val Formazza), Valtellina (dall’austriaca Schruns all’italiana Tirano) e Stockalper (tra Loèche e Domodossola attraverso il passo del Sempione).

Seconda di tre emissioni dedicate ai dodici principali itinerari che attraversano il Paese, servirà, oltre a scoprire e promuovere angoli forse dimenticati ma meritevoli, a drenare risorse. Acquistando i francobolli -precisano agli sportelli- “la popolazione e i turisti contribuiscono a dare al progetto «Itinerari culturali della Svizzera» un posto di primo piano nel futuro”, perché, se i francobolli veicolano il messaggio, “la sovrattassa va a finanziare progetti concreti”.

La nuova serie di beneficenza, attesa per l'8 maggio
La nuova serie di beneficenza, attesa per l'8 maggio
Gli itinerari cultuali (parte del sito è in italiano)
La Fondazione «Pro patria»
L'anticipazione di «Vaccari news»
           


“Italia 2009” al lavoro
05 Mag 2008 00:00 - SPECIALE «ITALIA 2009»
Oggi la riunione del comitato organizzatore, fra un mese la prima guida con tutti i dettagli
Il presidente dell'Afip, Carlo Catelani. È anche vicecommissario generale di “Italia 2009”
Il presidente dell'Afip, Carlo Catelani. È anche vicecommissario generale di “Italia 2009”

Il percorso di “Italia 2009” procede. Oggi, il comitato organizzatore, nel frattempo allargatosi al giornalista Danilo Bogoni, si riunirà a Roma alle ore 11. Intanto, così come era stato annunciato a “Milanofil”, si lavora alla pubblicazione numero uno. Conterrà tutti gli elementi operativi utili a chi, in qualsiasi veste, vorrà partecipare al “Festival internazionale della filatelia”, previsto dal 21 al 25 ottobre dell’anno prossimo.

“La macchina -spiega il presidente dell’Associazione filatelisti italiani professionisti, Carlo Catelani- è ormai partita e non si fermerà. Certo, ci sarà la manifestazione d’élite ed inviteremo le federazioni «amiche». La formula su cui stiamo lavorando, tuttavia, punta a mantenere i costi ridotti e, soprattutto, a introdurre qualcosa di diverso. Per questo non sono stati utilizzati concetti come «mostra» o «convegno». Il termine «festival» richiama un’idea positiva, e poi è onnicomprensivo, perché può accogliere il commercio, il collezionismo...”.

“Uno degli elementi più difficili sarà raggiungere il pubblico: non tanto i filatelisti «militanti», che certo sarà semplice informare. Penso a quelli che definisco «protocollezionisti». Cioè a coloro che potrebbero appassionarsi facilmente se avessero occasioni, punti di riferimento. È soprattutto a queste persone che vorrei ci si rivolgesse”.

“Il collezionismo -conclude Carlo Catelani- si evolve, si specializza. C’è un’età media che non ci aspettiamo, ma occorre costruire il futuro. Come commercianti preferiamo essere in prima linea, anche per lavorare con inventiva, per portare idee innovative. Non dobbiamo avere complessi di inferiorità; dobbiamo cambiare la nostra immagine”.

La manifestazione si terrà dal 21 al 25 ottobre 2009 al palazzo dei Congressi di Roma
La manifestazione si terrà dal 21 al 25 ottobre 2009 al palazzo dei Congressi di Roma
Il numero “zero” di “Italia 2009”
A Milano il lancio ufficiale
Gli attuali componenti del comitato organizzatore
           




Il giro del mondo in 464 pagine
04 Mag 2008 00:15 - LIBRI E CATALOGHI
È il nuovo aggiornamento della Yvert & Tellier, che propone anche il tascabile per la Francia

Dall’Africa del Sud allo Zimbabwe, in questi giorni interessato da una difficile tornata elettorale. Passando, ovviamente, per tutti gli altri Paesi del pianeta. È “Les timbres de l’année 2007”, la guida firmata Yvert & Tellier che cataloga tutte le produzioni emesse o comunque segnalate nel 2007. L’Italia, ad esempio, è repertoriata dal francobollo del 29 settembre 2006, dedicato ai Campionati mondiali di scherma, al foglietto per gli artisti datato 18 ottobre 2007.

Le immagini sono a colori e i francobolli vengono numerati, anche se in via provvisoria: alcune classificazioni -segnala l’editore francese- “sono suscettibili di essere modificate nella prossima edizione dei cataloghi”. Il volume, che conta 464 pagine, costa 24,00 euro.

Contemporaneamente, è uscito “Le petit Yvert” il tascabile dedicato alla sola Francia, dal 1849 ad oggi. Organizzato in 624 pagine, è a colori e commercializzato a 12,50 euro.

Due le novità firmate Yvert & Tellier
Due le novità firmate Yvert & Tellier
La scheda del volume dedicato alle emissioni 2007
La precedente edizione
           


Arrivano le Olimpiadi, ma in foglietto
03 Mag 2008 16:47 - SAN MARINO
È una delle emissioni programmate sul monte Titano per il 13 giugno
Il logo per il cinquantesimo anniversario, che cadrà nel 2009, del Comitato olimpico sammarinese
Il logo per il cinquantesimo anniversario, che cadrà nel 2009, del Comitato olimpico sammarinese

Tennis da tavolo, nuoto e scherma: sono queste le tre discipline scelte da San Marino per promuovere le Olimpiadi 2008 attraverso i canali postali.

I tre francobolli, dal valore di 36, 65 ed 85 centesimi, sono collocati su un fondo bianco e azzurro che richiama la bandiera nazionale. La confezione è a foglietto, tirato in 220mila copie e al debutto il 13 giugno.

Nell’esemplare da 0,65 euro, segnalano dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica, compare un piccolo richiamo per “Olympex 2008”, l’appuntamento collezionistico che si terrà a Pechino dal 7 al 18 agosto. Non viene invece citato il Comitato olimpico nazionale sammarinese, che pure ha collaborato a mettere a punto la serie. D’altro canto, sembra che verrà ricordato l’anno prossimo, in un francobollo dedicato al mezzo secolo delle attività.

Accanto all’omaggio sportivo, lo stesso giorno arriveranno, così come si sapeva, ulteriori dentelli: i saluti alla Basilica dell’Annunciazione di Nazareth (taglio da 1,00 euro), all’associazione “Fratellanza San Marino-America” (1,50), alla PostEurop (0,60 e 0,65).

Il foglietto per “Pechino 2008”
Il foglietto per “Pechino 2008”
Il sito del Comitato olimpico nazionale sammarinese
           




La posta, ma senza andare in posta
03 Mag 2008 14:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Un servizio privato permette di evitare gli spostamenti

Spedire una lettera fino a tre fogli, stampati in nero da un solo lato, costa 1,00 euro; se il testo si sviluppa invece fronte-retro, la cifra aumenta di 20 centesimi. Una raccomandata dalle stesse caratteristiche richiede rispettivamente 4,00 o 4,40 euro. Cifre non convenientissime (sono però previsti sconti ai grandi utenti), ma le differenze con le tradizionali prestazioni di Poste italiane risultano altre: il risparmio su buste e fogli e, soprattutto, di tempo, poiché tutto avviene on-line e non occorre andare allo sportello.

È “Posta pronta”, iniziativa di Postajet srl, una società “nata dall’unione di due progetti internazionali che hanno condiviso l’idea di sviluppare un sistema di posta ibrida internazionale, che consentirà a «chiunque» di inviare posta sul territorio nazionale e/o all’estero, facendo sì che la movimentazione delle buste avvenga direttamente nel luogo di consegna”.

Il sistema utilizza i normali programmi (documenti di Word, Excel...) presenti in qualsiasi computer e un programma, scaricabile gratuitamente, che mette a disposizione una stampante virtuale. Una volta assunta la forma definitiva, il testo viene inviato alla Postajet. È poi la stessa azienda che stampa, piega, imbusta, affranca e consegna la corrispondenza a Poste italiane. Si possono commissionare invii ordinari, raccomandati e con ricevuta di ritorno, in bianco e nero o a colori.

La riservatezza e l’integrità dei dati “sono garantite”. I file spediti vengono compressi e crittografati attraverso un algoritmo simile a quello utilizzato nei sistemi di home banking. Garanzie anche in fatto di velocità: per la consegna all’ufficio postale “trascorrono solo poche ore”, e il percorso è monitorabile dal cliente a distanza.

Il servizio è in promozione fino al 25 maggio.

Anche Postajet offre il servizio di posta ibrida
Anche Postajet offre il servizio di posta ibrida
Il sito
           


Un solo francobollo per la “Gmg”
03 Mag 2008 01:30 - VATICANO
Come tre anni fa a Colonia, il Vaticano saluta la “Giornata mondiale della gioventù” con un esemplare

La scelta è moderata, peraltro in linea con quanto effettuato in occasione della precedente iniziativa postale, risalente al 2 giugno 2005 e relativa alla tappa di Colonia. Il Vaticano celebrerà la XXIII “Giornata mondiale della gioventù” con un solo francobollo da 1,00 euro, che uscirà nella infornata del 15 maggio. Tirato in 200mila pezzi, è proposto in fogli da dieci, che sui bordi portano per esteso il motivo dell’emissione.

Niente, al confronto di quanto ha fatto l’Australia, che dal 15 al 20 luglio ospiterà l’avvenimento. Alle produzioni dentellate ed interofile, già agli sportelli, si aggiunge una lista considerevole di gadget parapostali. Il catalogo potrebbe trovare ulteriori integrazioni nelle prossime settimane, soprattutto nel periodo a cavallo della manifestazione.

La “Gmg” -precisano da oltre il Tevere- rappresenta il maggior evento giovanile al mondo; questa volta il tema scelto, tratto dall’“Antico testamento”, è “Avrete forza dallo Spirito santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni”. Organizzato dalla Chiesa cattolica, raduna partecipanti da tutto il mondo, “costruendo ponti di amicizia e speranza tra continenti, popoli e culture”.

L’appuntamento, annunciato tre anni fa proprio da Colonia, offre l’occasione per la prima visita di Benedetto XVI in Australia.

Il foglio con i dieci esemplari identici
Il foglio con i dieci esemplari identici
Le produzioni australiane
Il francobollo vaticano del 2005
Le altre emissioni del 15 maggio
           




Le Poste azzurre confermano la serie per le Olimpiadi
02 Mag 2008 17:54 - DALL'ESTERO
Già il Cio aveva risposto positivamente

Dopo il Comitato internazionale olimpico, anche l’Amministrazione postale dell’Onu conferma a “Vaccari news” che la serie per le Olimpiadi 2008 resta in calendario. Questo nonostante le recenti difficoltà registrate con la Cina a proposito del Tibet e la rinuncia, da parte del segretario generale Ban Ki-Moon, a presenziare la cerimonia di apertura.

Intitolata “Lo sport per la pace”, l’emissione si articola in sei francobolli (tagli da 0,42 e 0,94 dollari, 1,00 e 1,80 franchi, 0,65 e 1,30 euro), tre foglietti e un foglio di personalizzabili; arriverà agli sportelli all’apertura dei Giochi, l’8 agosto.

I bozzetti preliminari della serie Onu, prevista per l’8 agosto
I bozzetti preliminari della serie Onu, prevista per l’8 agosto
Il francobollo per «Pechino 2008» del Comitato internazionale olimpico
Ban Ki-Moon e la posta: la recente visita all’Upu
L’arrivo a Hong Kong della torcia
           


Non solo Israele
02 Mag 2008 13:47 - EMISSIONI ITALIA
Alla “Fiera del libro” la presentazione del francobollo per Ludovico Geymonat. E poi...
A Torino i libri protagonisti, dall’8 al 12 maggio
A Torino i libri protagonisti, dall’8 al 12 maggio

Si parlerà anche di francobolli all’ormai imminente “Fiera internazionale del libro” di Torino, già balzata alle cronache per la scelta di considerare Israele come Paese ospite.

L’attenzione si poserà, in particolare, sul 60 centesimi dedicato al filosofo della scienza Ludovico Geymonat, nato un secolo fa. Giovedì 8 maggio è il giorno di uscita della carta valore e anche quello di esordio della kermesse, allestita, fino a lunedì 12, al Lingotto.

Poste italiane sarà presente con un proprio spazio informativo; il lancio del francobollo, tuttavia, avverrà nello stand del Consiglio regionale del Piemonte, dove sarà attivato uno sportello speciale dotato di annullo fdc. All’evento -precisano da Poste italiane- “è attesa la presenza dei più stretti familiari di Ludovico Geymonat”.

Un secondo manuale sarà dedicato allo scrittore Edmondo De Amicis, già salutato per il centenario della morte con un altro 60 cent l’11 marzo scorso.

Tali iniziative mostrano la collaborazione tra Poste italiane e Consiglio regionale per valorizzare “attraverso la filatelia le personalità subalpine che hanno scritto pagine importanti nella storia della cultura, del pensiero e della letteratura. Un percorso che trarrà ulteriore impulso, a settembre, da una emissione celebrativa in onore di Cesare Pavese e, nel 2009, da quella dedicata al grande filosofo, storico e politologo Norberto Bobbio”.

La carta valore che verrà presentata l’8 maggio e l’annullo per Edmondo De Amicis
La carta valore che verrà presentata l’8 maggio e l’annullo per Edmondo De Amicis
I dettagli sul francobollo per Ludovico Geymonat
L’emissione dedicata a Edmondo De Amicis
Il sito della “Fiera internazionale”
           


La biblioteca De Zanche andata a Prato
02 Mag 2008 10:53 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Eseguita la volontà dello studioso
Luciano De Zanche, scomparso il 25 gennaio 2005
Luciano De Zanche, scomparso il 25 gennaio 2005

Non solo, a Padova, l’Associazione filatelica veneta a lui intitolata e l’ultima fatica, “Storia della disinfezione postale in Europa e nell’area mediterranea”, edita a stampa con il supporto dell’Associazione per lo studio della storia postale.

Il nome di Luciano De Zanche resterà nel ricordo anche di chi utilizzerà i suoi libri. Ottemperando alla volontà del marito, la vedova ha donato la biblioteca specializzata all’Istituto di studi storici postali, di cui è stato consigliere.

“Comprende -precisano dalla sede dell’Issp, che si trova a Prato- diversi testi e soprattutto una ricca collezione di riviste, la maggior parte estere. Vi sono testate rare, di difficilissima reperibilità, alcune risalenti all’Ottocento. Appena terminata la catalogazione, il lascito sarà messo liberamente a disposizione dei ricercatori, come già lo è il resto del patrimonio librario appartenente all’Istituto”.

Il libro uscito postumo
Il catalogo dell'Istituto di studi storici postali
           



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