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dir. resp. Fabio Bonacina
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Da libri, cd ed altri oggetti 70 milioni di euro
30 Mag 2008 00:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È l’incasso registrato nel 2007 agli sportelli postali. Ed ora Giunti editore, la società che ha proposto il progetto, guarda all’estero
Il direttore editoriale di Giunti editore, Bruno Mari
Il direttore editoriale di Giunti editore, Bruno Mari

Ci sono anche il triplo cd “Ricomincio da 30” di Pino Daniele e i biglietti per il suo concerto dell’8 luglio. Accanto ad ulteriori compact, ai libri e a tanti altri oggetti. Un qualsiasi sportello di Poste italiane, anche se non è espressamente attrezzato, offre articoli che esulano dai tradizionali ambiti postali, ma che rendono. Lo conferma a “Vaccari news” Bruno Mari, il direttore editoriale della Giunti editore, cioè la società che ha proposto e condiviso con Poste il modello operativo.

“Il progetto -spiega- è iniziato nel 2002 e si è sviluppato in tutte le regioni italiane con una doppia formula”: da una parte i negozi veri e propri (“Shop in shop”) negli oltre duecento uffici postali maggiori, dove sono venduti molti generi merceologici. Dall’altra, l’offerta diretta di libri in seimila uffici periferici che non hanno una struttura dedicata.

“I libri -prosegue Bruno Mari- sono poco meno del 30% delle vendite totali e questo è un dato molto interessante. Altrettanto interessante è la tipologia di libri che vendono meglio”: a differenza di quanto avviene in altri canali, il pubblico si orienta maggiormente verso i titoli di catalogo, rispetto alla cosiddetta classifica delle novità best seller. Mentre l’elenco delle novità, altra differenza di rilievo, è composto quasi esclusivamente di narrativa, il catalogo vede ben presenti i titoli di divulgazione, manualistica e così via.

Dal 2004 al 2007 le vendite totali (libri e tutto il resto) registrate da Poste shop hanno avuto un incremento di oltre il 900%, superando nell'ultimo anno i 70 milioni di euro.

“Naturalmente -precisa- Poste shop vende libri di tutti gli editori, ma in questo canale, proprio perché la scelta non è stata quella di proporre in modo esasperato la solita «classifica», i libri del nostro gruppo (che edita molta divulgazione e manualistica) hanno una performance particolarmente brillante, il che dimostra che i consumatori si orientano agli acquisti molto in dipendenza di quello che viene loro offerto. Se offri solo la classifica è evidente che quella comprano riconfermandone le potenzialità, ma non dappertutto funziona solo così. Le poste, ma non solo, sono una palese dimostrazione dello strabismo dell’establishment culturale italiano, da sempre arroccato solo sulla sua cultura umanistica, che non riesce a vedere altri consumi culturali da quelli a cui è direttamente interessato. Ma, per fortuna, c’è anche un’altra Italia”.

Intanto, Giunti editore guarda avanti. Dopo i risultati ottenuti nel Bel Paese, punta ad esportare il modello. “Stiamo cominciando -conclude- un’esperienza simile con le poste serbe”.

Sono numerosi i prodotti che vengono venduti in posta; qui un Poste shop, area espressamente dedicata
Sono numerosi i prodotti che vengono venduti in posta; qui un Poste shop, area espressamente dedicata
La Giunti editore
L'esperienza con i manuali scolastici
Poste shop
           


Massimo Sarmi confermato amministratore delegato
29 Mag 2008 18:38 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Alla presidenza di Poste italiane Giovanni Ialongo, attuale numero uno di Postel e Ipost
Massimo Sarmi e Giovanni Ialongo
Massimo Sarmi e Giovanni Ialongo

L’assemblea degli azionisti, composta dal ministero ad Economia e Finanze per il 65% e dalla Cassa depositi e prestiti per la quota restante, oggi ha dato formalmente il via libera: l’attuale amministratore delegato, Massimo Sarmi, resta al proprio posto, avviando così il settimo anno. È stato nominato nel 2002, dopo un passato in Sip, Tim, Telecom Italia e Siemens.

La vera sorpresa è, però, alla poltrona di presidente, dove alla fine ha vinto Giovanni Ialongo, che riceverà il testimone da Vittorio Mincato. Giovanni Ialongo è l’attuale presidente di Postel (servizi di “outsourcing” nella gestione della corrispondenza) e commissario straordinario dell’Ipost, ossia l’istituto di previdenza dei postelegrafonici. Ha superato lo scoglio che aveva bloccato la scelta tra i due candidati più accreditati, Francesco Valsecchi e Salvatore Rebecchini. La nomina, infatti, doveva essere formalizzata ieri, ma non era stato raggiunto un accordo. Per questo, la riunione aveva approvato il bilancio e poi era stata sospesa.

Il nuovo consiglio -precisava pochi minuti fa l’Ansa- “comprende Nunzio Guglielmino (già vice presidente di Poste italiane, ora semplice consigliere), Mauro Michielon e Roberto Colombo”.

Il rinvio di ieri
Così, le nomine di tre anni fa
Gennaio 2008, la conferma di Giovanni Ialongo all'Ipost
           


A Rho cadetti e meccanofili
29 Mag 2008 13:19 - APPUNTAMENTI
Proposta dal Circolo filatelico rhodense, la manifestazione si svolgerà tra il 31 maggio e l’1 giugno

Il nuovo appuntamento, il terzo, con il Campionato cadetti 2008 e, al tempo stesso, l’allestimento firmato dall’Associazione italiana collezionisti affrancature meccaniche. La posta torna protagonista a Rho (Milano), per una “due giorni” in calendario tra sabato 31 maggio e domenica 1 giugno.

Ad organizzarla è il Circolo filatelico rhodense, che alle semifinali volute dalla Federazione fra le società filateliche italiane entra in lizza addirittura con due squadre, mentre le altre équipe coinvolte portano i colori dell’Associazione nazionale seniores d’azienda e del Circolo filatelico cremonese.

Contemporaneamente, si svolgerà l’appuntamento meccanofilo “Verso l’Expo 2015”: dodici collezioni puntano a valorizzare tutti quegli aspetti (dalla storia di Milano alle fiere, dal commercio all’alimentazione) che hanno un’affinità con l’evento programmato fra sette anni.

Il punto di riferimento è il centro Macondo, che si trova in via San Martino 20-22 (orario 10.15-18, ingresso libero).

Dopo Verona (nella foto, parte della mostra) nuovo appuntamento con il Campionato cadetti
Dopo Verona (nella foto, parte della mostra) nuovo appuntamento con il Campionato cadetti
A “Veronafil” la precedente tappa del Campionato cadetti
L'annuncio dell'Aicam dopo la conferma dell'Expo
Espositori e collezioni partecipanti ai due percorsi (file rtf)
           


Dalle lettere d’autore allo stile fumetto
29 Mag 2008 00:45 - DALL'ESTERO
Ulteriori uscite per PostEurop, l’associazione degli operatori pubblici europei
Uno dei due francobolli sloveni
Uno dei due francobolli sloveni

Oggi la Slovenia (lo 0,45 e lo 0,92 euro propongono lettere e plichi che, felici, si apprestano a raggiungere i rispettivi destinatari), domenica Gibilterra (con quattro esemplari da 8, 40, 42 pence e da una sterlina, punta ai mittenti di prestigio, rappresentati rispettivamente da Winston Churchill, Horatio Nelson, John Fitzgerald Kennedy e Gandhi): è ancora tempo di PostEurop, con gli omaggi dentellati per l’associazione che riunisce quarantotto operatori postali pubblici del continente.

Omaggi che proseguiranno. Il 4 giugno, ad esempio, toccherà alla Danimarca (il 5,50 ed il 7,75 corone hanno un’impostazione che ricorda i fumetti, ricchi di missive e matite alla Jacovitti), mentre due giorni dopo sarà il turno dell’Austria (il 65 cent richiama tecniche antiche, con calamaio e pennino).

La serie danese
La serie danese
Tra i francobolli già emessi...
           




“Caro presidente...”
28 Mag 2008 20:56 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Gli alunni toscani scrivono al capo dello Stato per richiamare l’attenzione sui diritti dell’infanzia
Il manuale impiegato oggi
Il manuale impiegato oggi

“Caro presidente, chiediamo il suo aiuto perché la vita di tutti i bambini del mondo sia a colori”. È con questa frase, apposta sulle cartoline spedite oggi al presidente della Repubblica, che i partecipanti al “Firenze festival” richiamano l’attenzione sull’infanzia e sui problemi che l’attanaglia, affinché Giorgio Napolitano “si faccia ambasciatore presso la comunità internazionale di questo appello”.

La cartolina nasce dal concorso sul tema “attraverso il cinema i giovani possono comunicare i loro sogni, le loro speranze e promuovere i loro diritti”. A ideare il bozzetto vincente sono stati gli alunni della primaria “Goffredo Mameli”, che fa parte dell’Istituto comprensivo Mochi-Levane di Laterina (Arezzo). Raffigura una pellicola a colori con bambini felici, mentre, al di fuori di essa, coetanei di varie parti del mondo lavorano sfruttati.

La manifestazione, dedicata ai film realizzati dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado toscane, vede presente Poste italiane mediante il progetto “Filatelia e scuola”. Si è svolta oggi presso il teatro Verdi di via Ghibellina a Firenze; negli stessi ambienti è stato impiegato un annullo speciale.

La cartolina, creata dai giovanissimi aretini; la frase rivolta al presidente della Repubblica è situata sull'altro lato
La cartolina, creata dai giovanissimi aretini; la frase rivolta al presidente della Repubblica è situata sull'altro lato
L'annuncio della manifestazione
Il sito ufficiale
           


Da Roma fumata nera
28 Mag 2008 19:01 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Rinnovo cariche: a Poste italiane nulla di fatto

L’incontro di oggi non è bastato; l’assemblea ha approvato il bilancio, ma poi ha deciso di rinviare a domani ogni ulteriore decisione. Non tanto per la conferma di Massimo Sarmi ad amministratore delegato, sul cui nome pare non vi siano problemi, quanto per stabilire chi sostituirà Vittorio Mincato alla presidenza.

Al ballottaggio, sembra, figurano i due nomi che sono circolati negli ultimi giorni, ossia Salvatore Rebecchini e Francesco Valsecchi.

Rinviata a domani la decisione sui vertici di Poste italiane
Rinviata a domani la decisione sui vertici di Poste italiane
Le ipotesi degli ultimi giorni
           




Bambino o bambina?
28 Mag 2008 13:12 - DALL'ESTERO
Per scoprirlo, occorre... grattare: dalla Francia nuova versione del francobollo per le nascite
L’augurio di buon compleanno, dedicato al personaggio Oui-Oui
L’augurio di buon compleanno, dedicato al personaggio Oui-Oui

Una volta tanto, non c’è in palio la somma di denaro o l’automobile. La Francia, dove la nascita di un bambino è ritenuto evento da sottolineare anche postalmente, gioca con la sorpresa, varando il francobollo gratta e... scopri.

Due le carte valori messe a punto, una per i maschietti e l’altra per le femminucce. Ognuna è disponibile in carnet da dieci pezzi e si presenta coperta da una patina argentata: solo asportandola è possibile scoprire se la “new entry” della famiglia è un bimbo o una bimba.

Contemporaneamente, Parigi tiene a battesimo altre due emissioni. Una, confezionata in foglietti da cinque pezzi uguali, è per i compleanni ed offre il personaggio Oui-Oui.

La seconda è ancora un libretto, che in questo caso annuncia le vacanze. Si tratta di dieci esemplari diversi, che suggeriscono delle ferie all’aria aperta, con mazze da golf, piante esotiche, annaffiatoi, farfalle e ancora altri soggetti.

Tutti gli esemplari sono destinati al primo porto e costano 55 centesimi. Oggi hanno debuttato nella capitale; da domani saranno disponibili nel resto del Paese.

I due francobolli per le nascite: il primo riguarda i maschietti e, nell’immagine, si presenta con la patina argentata; il secondo, destinato alle femminucce, ha il velo già asportato, permettendo di completare il messaggio
I due francobolli per le nascite: il primo riguarda i maschietti e, nell’immagine, si presenta con la patina argentata; il secondo, destinato alle femminucce, ha il velo già asportato, permettendo di completare il messaggio
           


Tp label: al via la gara europea
28 Mag 2008 01:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La fornitura riguarda 5mila macchine, prima tranche per rinnovare l’attuale parco che ne conta 20mila
Introdotte nel 1999-2000, le tp label della Olivetti Tecnost potrebbero essere vicine al pensionamento
Introdotte nel 1999-2000, le tp label della Olivetti Tecnost potrebbero essere vicine al pensionamento

Una gara europea per acquistare 5mila “sistemi integrati di pesatura da sportello con stampa di etichetta per l’affrancatura”, comprensivo di software, driver, trasporto, consegna ed installazione presso le sedi sul territorio nazionale, materiali di consumo, supporto tecnico, un massimo di tre giorni di formazione del personale tecnico, manutenzione sul posto “fino ai 24 mesi successivi alla data dell’ultima installazione”.

È questo, in sintesi, l’oggetto del bando firmato da Poste italiane. Come “Vaccari news” aveva anticipato, pone le premesse affinché vengano introdotte le tp label di seconda generazione. Perché quelle attualmente in uso appartengono alla fornitura originaria della Olivetti Tecnost. L’asta, che premierà la proposta più economica, scade il 4 giugno.

“È la prima gara -conferma l’esperto Mario Pozzati- organizzata per sostituire le apparecchiature entrate in funzione meno di dieci anni fa, con risultati certo non eclatanti. Innanzitutto, dal punto di vista del servizio: è difficile trovare una macchina che stampi bene l’impronta e questo, oltre a denotare perlomeno una notevole sciatteria, provoca ripercussioni sui trattamenti successivi, poiché i dati contenuti possono dare errori di lettura. La superficie dell’etichetta, poi, potrebbe essere impiegata meglio, evitando le informazioni duplicate e magari aggiungendo altri elementi, ad esempio un invito ad impiegare il codice postale o qualche campagna specifica, potenzialità dimostrate con una qualsiasi bilancia da supermercato”.

Il capitolato indica un importo di 3.750.000 euro. Vale a dire, 750 euro per ogni apparecchio, prezzo che include, però, le prestazioni e gli elementi elencati. La fornitura potrebbe eventualmente essere estesa ad altre 2.500 macchine e ad ulteriori quattro anni di manutenzione.

Le ditte interessate possono anche consorziarsi, ma devono avere dei requisiti di fatturato minimo nel ramo specifico (7,5 milioni di euro nei tre anni precedenti); l’offerta deve restare valida per 180 giorni.

La nuova fornitura servirà a rimpiazzare gli apparecchi più malandati ma anche a rafforzare la disponibilità degli uffici
La nuova fornitura servirà a rimpiazzare gli apparecchi più malandati ma anche a rafforzare la disponibilità degli uffici
Le anticipazioni di “Vaccari news”
           




Dal francobollo agli originali
27 Mag 2008 21:05 - APPUNTAMENTI
Una mostra a Firenze permette di apprezzare meglio gli oggetti raffigurati in alcune cartevalori cinesi
L'allestimento è ospitato a palazzo Strozzi fino all'8 giugno
L'allestimento è ospitato a palazzo Strozzi fino all'8 giugno

Soggetti simili sono stati già trasformati in francobolli. Ma è difficile che la carta valore riesca a trasmettere le stesse emozioni, riscontrabili nel momento in cui si vede un originale.

È il caso del foglietto che Pechino ha emesso il 20 giugno 1990, dedicato ai due carri in bronzo scoperti nella provincia dello Shaanxi. Ognuno ha quattro cavalli e un cocchiere, grandi la metà del reale.

Più piccoli, ma dal vero, sono proposti fino all’8 giugno a palazzo Strozzi, Firenze. La processione, con numerosi carri e cavalieri, rappresenta la guardia d’onore di un governatore regionale vissuto alla fine del periodo Han (III secolo). Apre la mostra “Cina: alla corte degli imperatori. Capolavori mai visti dalla tradizione Han all’eleganza Tang (25-907)”, dedicata principalmente alle sculture.

Il percorso -precisano gli organizzatori- “porta in Europa più di cento capolavori della dinastia Tang, molti dei quali mai visti prima in Occidente. Con testi in italiano, inglese e cinese l’esposizione sottolinea l’importanza centrale della tolleranza in una società cosmopolita”, un messaggio importante oggi come 1.500 anni fa.

L’epoca Tang (618-907) vide un rinascimento delle arti, dell’artigianato e della letteratura e fu uno dei momenti più alti della civiltà cinese. Conta famosi poeti come Li Bai (701-762) e Du Fu (712-770), una cultura aperta e raffinata, l’accoglimento, anche attraverso il Buddismo, di idee e influssi stranieri. La capitale era Chang’an, l’odierna Xi’an. A quel tempo era considerata la città più grande del mondo. Qui finiva la “Via della seta”.

Il foglietto paragonato al materiale esposto a Firenze
Il foglietto paragonato al materiale esposto a Firenze
Le informazioni dal sito ufficiale
           


Game Fair: poste di campagna
27 Mag 2008 11:14 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Le Poste Italiane celebrano la diciottesima edizione del Game Fair
L’annullo emesso dalle Poste Italiane in occasione della diciottesima edizione del Game Fair
L’annullo emesso dalle Poste Italiane in occasione della diciottesima edizione del Game Fair

Dal 30 maggio al 2 giugno 2008 si svolgerà in località «Spinicci» a Tarquinia (VT) la diciottesima edizione della più importante festa campestre italiana, il Game Fair.

Si tratta di un appuntamento dedicato agli amanti del country style e della vita all’aria aperta, dei cavalli, dei cani, della pesca e della caccia. Ma non solo. Quest’anno, per festeggiare la raggiunta maggiore età della manifestazione, le Poste Italiane hanno rilasciato un annullo postale dedicato a questo appuntamento. Per tutti gli appassionati dunque, il primo giugno, presso il box di Poste Italiane nella hall d’ingresso al Game Fair sarà possibile acquistare le cartoline affrancate con l’annullo postale dedicato alla festa.

Il Game Fair celebra così, in una maniera nuova e originale, la sua rinnovata presenza nella città di Tarquinia, luogo, sia detto qui per inciso, che raccoglie tantissimi appassionati filatelici e numismatici nel locale Circolo Filatelico-Numismatico Tarquinense e che fa già presagire l’assoluto successo dell’iniziativa.

Sarà però difficile resistere alla tentazione di una capatina tra i ring dove si susseguiranno le affascinanti evoluzioni dei cavalieri (butteri e sardi), dei falconieri e dei cani, e dove si svolgeranno le gare di pesca e di tiro. Non mancheranno anche ghiotti incontri con la buona tavola e un ricco mercatino per chiunque abbia voglia di passare un fine settimana da respirare letteralmente a pieni polmoni.

Un momento esaltante degli spettacoli Game Fair: la corsa delle carrozze
Un momento esaltante degli spettacoli Game Fair: la corsa delle carrozze
Sito ufficiale della manifestazione
Casa editrice di periodici dedicati allo sport e al tempo libero
           




Ecco la banca on-line di Poste
27 Mag 2008 09:02 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Intanto, fioccano le ipotesi sul gruppo dirigente che guiderà il gruppo nel prossimo triennio
Ulteriore passo nel settore bancario per Poste italiane
Ulteriore passo nel settore bancario per Poste italiane

Il mondo economico attende l’assemblea di domani e le ipotesi si incrociano. La più ricorrente vedrebbe la conferma dell’amministratore delegato Massimo Sarmi e il rinnovo, fra l’altro, della presidenza (per sostituire Vittorio Mincato sono circolati numerosi nomi; ora i più accreditati sarebbero Franco Valsecchi o Salvatore Rebecchini) nonché un aggiornamento all’oggetto sociale per adeguarlo ai nuovi trend.

Nel frattempo, la società vara “Conto bancoposta click”, entrando così nel web banking vero e proprio. È l’unico conto corrente on-line in Italia -viene precisato- accessibile da web e telefonino e collegato a una rete di 14mila sportelli, ossia gli uffici postali.

Senza canone né costi fissi, offre la relativa carta “Postamat”, che permette di effettuare saldi in Italia, nel mondo e su internet, “con standard di sicurezza assolutamente innovativi”.

Il nuovo strumento consente di pagare sulla rete i bollettini, il canone Rai, il bollo auto, ricaricare il cellulare e la “Postepay”. È anche possibile trasferire denaro con bonifici nazionali, esteri e vaglia.

Ma non basta. Per chi possiede la “sim” di Poste mobile, diventa uno strumento con cui effettuare versamenti e controllare i movimenti finanziari direttamente dal cellulare. È sufficiente associare la stessa “sim” al conto corrente per consultare il saldo e i movimenti ricevendo le informazioni via sms, fare bonifici e postagiro, ricaricare la “sim”, la “Postepay” e presto anche pagare le bollette.

“Conto bancoposta click” si può aprire direttamente dal sito omonimo; propone on-line tutti i servizi classici di conto corrente: estratto conto mensile, domiciliazione delle utenze, carta di credito classica e revolving, carnet di assegni, scoperto di conto. Inoltre, dà la possibilità al titolare di accedere ai prodotti di risparmio e di finanziamento di Poste italiane (mutui, prestiti, polizze assicurative...).

Il prodotto -spiega il responsabile di Bancoposta, Carlo Enrico- “amplia la gamma di servizi finanziari innovativi rivolto al target più dinamico della clientela”, consolidando al tempo stesso la posizione di Poste italiane, “tra i primi sei operatori per quota di mercato nel segmento specifico”.

Rinnovo delle cariche amministrative: le scadenze e le ipotesi di metà aprile
Il sito di “Conto bancoposta click”
Poste mobile e il potenziamento dei servizi
           


Sicilia, tra passato e attualità
27 Mag 2008 00:00 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Nuovo numero del semestrale voluto dall’Associazione di storia postale siciliana
Il periodico dell'Asps è arrivato a quota sedici
Il periodico dell'Asps è arrivato a quota sedici

Due nuove rubriche (una dedicata a quesiti e segnalazioni, l’altra per le recensioni), e poi la volontà di dare spazio alle notizie provenienti dai circolo filatelici dell’isola. Così vuole rafforzarsi “Sicil-post magazine”, il periodico dell’Associazione di storia postale siciliana che, col numero 16, ha raggiunto gli otto anni di attività.

In 56 pagine a colori dal costo di 12,00 euro, propone una serie di studi riguardanti la storia postale e la filatelia della zona. Passando dalle relazioni con l’estero durante l’occupazione alleata della Seconda guerra mondiale (l’articolo è firmato da Emanuele Gabbini) alla corrispondenza spedita da Roma nell’estate del 1944 (Giulio Santoro), dalle missive d’epoca prefilatelica (Vincenzo Fardella de Quernfort) al rapporto tra i “Mille” e la Marina italiana (Giuseppe Marchese), senza dimenticare le frodi postali (Vito Mancini).

Guarda avanti, invece, lo studio, ancora dovuto a Giulio Santoro, sul terremoto che il 28 dicembre 1908 ha travolto Sicilia e Calabria. Nel centenario, il prossimo 3 novembre l’Italia ricorderà le vittime del sisma con un francobollo da 60 centesimi.

La scheda
Il numero precedente
Il francobollo per il terremoto del 1908
           




Uno sguardo che diventa... ponte
26 Mag 2008 13:54 - SAN MARINO
Il gioco di specchi tra il monte Titano e Nazareth “raccontato” nel nuovo francobollo a rilievo
La carta valore: costa 1,00 euro e sarà disponibile dal 13 giugno
La carta valore: costa 1,00 euro e sarà disponibile dal 13 giugno

Il bassorilievo in bronzo di Leonardo Blanco si ispira alla Madonna della Misericordia conservata nella basilica di San Marino. È grande 150x125 centimetri ed è intitolato “Verso le origini”. Sarà collocato sulla facciata della basilica dell’Annunciazione di Nazareth, raccogliendo così la sfida che le associazioni “Progetto sorriso” e “Libera mente libera” avevano lanciato dopo un viaggio in Terra Santa.

L’obiettivo era portare in Israele un’opera d’arte che fosse “testimonianza della fede e dei profondi valori del popolo sammarinese”. Da qui, l’organizzazione di un concorso di idee.

L’opera è stata presentata alla fine di aprile e, tempo ancora poche settimane, esattamente il 13 giugno, uscirà in versione dentellata a 1,00 euro. A realizzare il francobollo, che presenta le immagini in rilievo, è stato il medesimo artista.

Il soggetto del lavoro in bronzo è lo sguardo di Maria allo specchio. Rispetto all’originale, è rappresentato in modo speculare; alcune leggere modifiche richiamano il tipico paesaggio che identifica il monte Titano. Quello che importa, però, è il collegamento tra il vecchio dipinto e la nuova opera. “Penso -ha detto l’artista- alla Madonna della Misericordia dentro la basilica di San Marino e la vedo guardarsi nello specchio collocato sulla facciata esterna della basilica dell’Annunciazione di Nazareth, da basilica a basilica scorgo lo sguardo di Maria che si aggetta per 2000 chilometri e altrettanti anni come se fosse un ponte, un legame fra queste due terre lontane, uno sguardo di luce che percorre a ritroso tutta la storia della fede, ma anche la storia della nostra Repubblica, fino alle origini”.

Il foglio offre una bandella descrittiva sulla destra e contiene dodici francobolli (nonostante l’apparenza... metallica, sono in normale carta). La tiratura è di 100.008 esemplari.

Il bozzetto è la conseguenza di un concorso
Il bozzetto è la conseguenza di un concorso
La basilica sammarinese
Le uscite del 13 giugno
           


La diplomazia di Poste italiane
26 Mag 2008 00:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Le attività internazionali del gruppo, dall’Egitto alle Nazioni Unite. Intanto, San Marino...

Se l’Italia politica “litiga” con Libia, Romania, Spagna e Bruxelles, Poste italiane guarda invece oltre frontiera per allargare il proprio business.

L’accordo con Egypt post, ad esempio, è già una realtà che punta allo sviluppo e al potenziamento tecnologico del servizio postale egiziano. La società italiana è partner di Finmeccanica, il gruppo che controlla la storica Elsag Datamat (meccanizzazione) ed è specializzato nel produrre sistemi e piattaforme tecnologiche applicate ai più diversi settori produttivi. L’intesa, attraverso consultazioni periodiche e gruppi di lavoro tecnici, “ha l’obiettivo di favorire il miglioramento complessivo della qualità degli invii postali e aumentare l’innovazione del sistema anche tramite l’introduzione di servizi a valore aggiunto”.

Dal Nord Africa al martoriato Libano: qui l’impegno riguarda la riorganizzazione e l’automazione della catena logistica postale nonché il miglioramento nell’offerta dei servizi. In Asia Centrale, Poste italiane sta agendo con il Kazakistan per sviluppare la logistica e creare un operatore di corriere espresso, mentre con l’Arabia Saudita punta alle prestazioni tecnologicamente avanzate. L’esperienza nel bancoposta è invece risultata vincente in Germania, dove collabora con Postbank, la più grande banca tedesca per numero di clienti, nei servizi di prelievo e pagamento.

A livello di Eurogiro, la scommessa è ampliare il trasferimento fondi che collega i maggiori operatori postali continentali. Anche il “Palazzo di vetro”, in particolare l’Itc-Wto, è interessato alle attività per intervenire sulle piattaforme di pagamento elettronico nei Paesi emergenti.

L’impegno... diplomatico guarda anche a San Marino. L’antica Repubblica giudica ormai superata e penalizzante la convenzione sottoscritta con Roma nel 1923. Ora si sta lavorando ad un suo rinnovamento, in particolare per quanto riguarda le prestazioni finanziarie, che non dovranno più richiedere la mediazione della controparte.

Poste italiane presta il proprio supporto internazionale soprattutto, ma non solo, nell'ambito tecnologico
Poste italiane presta il proprio supporto internazionale soprattutto, ma non solo, nell'ambito tecnologico
Il confronto sul monte Titano
           




Michel - Al via, col primo tomo, l’Europa
25 Mag 2008 08:45 - LIBRI E CATALOGHI
Tra gli inserimenti, il non emesso austriaco per il Dalai Lama. Vale mille euro
Il francobollo austriaco per il Dalai Lama; sarebbe dovuto uscire tre anni fa
Il francobollo austriaco per il Dalai Lama; sarebbe dovuto uscire tre anni fa

Dalla Germania novità anche per i cataloghi europei. Ora è uscito il primo volume (1.216 pagine, 53,00 euro) dedicato all’Europa Centrale, ossia Austria, Cecoslovacchia, Liechtenstein, Onu (uffici di Ginevra e Vienna) Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera, Ungheria ed Ungheria Occidentale.

Le migliorie si sono concentrate sulle immagini, l’aggiornamento con le novità, la revisione delle valutazioni economiche.

Gli aumenti (in qualche caso del 100%) hanno privilegiato usati e fdc d’Austria, varietà di Slovacchia durante il conflitto del 1939-1945 e qualche voce di Svizzera.

C’è anche un aggiornamento di eccezione: il francobollo progettato per il 2005 dall’Austria, ma mai uscito, per il 70° anniversario del Dalai Lama. La versione nuova, che evidentemente circola sul mercato, è valutata 1.000 euro; scende a 100 se è presente la sovrastampa che la demonetizza, “frankaturungültig”.

Anche la catalogazione europea riparte con il millesimo 2008
Anche la catalogazione europea riparte con il millesimo 2008
La scheda del volume
La vicenda del non emesso vista, allora, da Vienna
           


Lo specializzato è 2008
25 Mag 2008 01:00 - LIBRI E CATALOGHI
La Michel rinnova i due volumi; nel primo sono inserite le produzioni fino all’aprile 1945, nel secondo le restanti

Nuova stagione per la Michel, che aggiorna parte dei suoi cataloghi. Come lo specializzato di Germania, ancora una volta organizzato in due volumi venduti separatamente: il primo (1.040 pagine, 70,00 euro) comincia dal 1849 e si ferma all’aprile del 1945; il secondo (1.280 pagine, 70,00 euro) accoglie la produzione restante, fermandosi all’uscita del 13 marzo scorso.

Tra i capitoli revisionati figurano quelli delle Occupazioni riguardanti la Prima guerra mondiale, ora approfondito per dettagli e tariffe, e delle produzioni anglostatunitensi post 1945. Aggiunti varietà ed errori anche successivi, mentre una ulteriore parte delle immagini precedentemente rimaste in bianco e nero è stata sostituita.

Quanto ai prezzi, l’editore tedesco premia le produzioni classiche, soprattutto Antichi Stati, Reich, Sudeti ed Occupazioni tra 1939 e 1945, con addirittura dei raddoppi per Brema e Helgoland. Aggiornamenti pure nel secondo volume, in particolare per le emissioni locali, alleate e in bobina. In ribasso, invece, le produzioni Europa.

Di norma, le immagini sono a colori
Di norma, le immagini sono a colori
La Germania per specialisti: il primo volume…
…ed il secondo
           




I cadetti a Verona: l’importante è crescere
24 Mag 2008 23:16 - APPUNTAMENTI
La giuria ha voluto evidenziare gli elementi migliorabili delle collezioni in gara
Uno scorcio della mostra, visitabile fino a domani alle ore 13
Uno scorcio della mostra, visitabile fino a domani alle ore 13

Non tanto la competizione, quanto gli aspetti... educativi della stessa. Sono questi i dettagli che il presidente della giuria alla semifinale veronese del Campionato cadetti, Mario Mentaschi, intende sottolineare. ”Il nostro impegno -spiega a «Vaccari news»- è stato soprattutto di segnalare ai collezionisti che hanno partecipato gli errori commessi e illustrare loro come crescere. Un caso limite riguarda una collezione di storia postale, che ha meritato il vermeil grande. In realtà, il materiale inserito può permettere risultati decisamente più alti: abbiamo cercato di rilevare le lacune e dare alcuni suggerimenti, consegnando al proprietario due pagine di commenti”.

Più in generale, sono due le squadre che hanno guadagnato la partecipazione alla finale di Roma: l’Associazione filatelica numismatica “San Gabriele” di Trento e il Circolo filatelico “Janus” di Selvazzano (Padova).

A livello individuale, invece, hanno passato il turno Antonio Pugiotto (“Occupazione alleata di Trieste e della Venezia Giulia”, che ha ottenuto il vermeil) e Franco Trentini (“La posta dei prigionieri austro-ungarici nei territori italiani della Prima guerra mondiale”, vermeil grande”).

Insieme con Mario Mentaschi, nel collegio giudicante hanno lavorato Valeriano Genovese e Thomas Mathà.

Il commissario federale Ercolano Gandini, il presidente della giuria Mario Mentaschi e il giurato Valeriano Genovese (da sinistra a destra)
Il commissario federale Ercolano Gandini, il presidente della giuria Mario Mentaschi e il giurato Valeriano Genovese (da sinistra a destra)
I risultati e i commenti della tappa precedente, svoltasi a Borgo Faiti
Cosa c'è a “Veronafil”
Il verbale della giuria (file pdf)
           


“Israele 2008”: alla Spagna il miglior punteggio
24 Mag 2008 22:17 - APPUNTAMENTI
L’Italia giunge seconda con Saverio Imperato
Saverio Imperato: questa volta, ha dovuto accontentarsi di un secondo posto
Saverio Imperato: questa volta, ha dovuto accontentarsi di un secondo posto

La “Tuscany” di Saverio Imperato è stata battuta negli ultimi conteggi, superata per una manciata di punti da “Brazil «Bull’s eyes - first Americas’ stamps» 1843”, di Luis Alemany. È stato il collezionista spagnolo a vincere il campionato mondiale di francobolli organizzato a Tel Aviv nel quadro di “Israel 2008”.

Il terzo posto è andato al britannico Joseph Hackmey, che ha firmato “Classic Persia”.

Quattro, complessivamente, le collezioni partecipanti al confronto per l’Italia, tre delle quali firmate da Saverio Imperato (le restanti erano “Sardinia” e “Roman States”) e una da Franco Rigo (“Venice, history of the post XI-XIX century”).

I risultati delle altre gare a “Israel 2008”
           




Accesso al credito, con “Prontissimo” Poste rilancia
24 Mag 2008 13:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Un nuovo strumento che si presenta più rapido dei concorrenti; permette di ottenere fino a 5mila euro

Pensando a quanti hanno bisogno di liquidi, Poste italiane pigia sull’acceleratore. Contemporaneamente alla campagna che promuove prestiti e mutui (e, per alleggerire il peso di questi ultimi, contemporaneamente al lavoro del Governo con le banche), lancia un prodotto specifico: “Prontissimo bancoposta”, rivolto anche a chi non è titolare di un conto corrente di qualsiasi genere.

“Per ottenerlo -precisano dalla società- è sufficiente avere un reddito da lavoro documentabile o essere titolare di pensione, essere residente in Italia, anche se di nazionalità straniera, e avere un’età tra i 18 e i 70 anni”. La somma finanziabile va dai 1.500 ai 5mila euro, con un “tan” (cioè il tasso annuo nominale) del 12% e un “taeg/isc” (tasso annuo effettivo globale, ora indice sintetico di costo) massimo del 12,69%. Il rimborso avviene in 36-60 rate attraverso l’addebito diretto bollettini postali.

Le procedure appaiono semplici: basta presentare allo sportello un documento di identità, il codice fiscale e l’ultima busta paga, il cedolino della pensione o, se lavoratore autonomo, il modello “Unico”. La risposta, garantiscono, arriva in pochi giorni. Dopo la valutazione positiva della società finanziaria Compass (gruppo Mediobanca), che lo eroga, il prestito verrà accreditato sul conto corrente oppure sarà disponibile in contanti presso l’ufficio postale di riferimento.

Non solo mutui e prestiti tradizionali…
Non solo mutui e prestiti tradizionali…
I dettagli sul prodotto
Gli altri strumenti finanziari
           


Attraverso i francobolli, il tesoro culturale
24 Mag 2008 01:15 - SMOM
Ritorna la serie dedicata alle antiche carte geografiche

È il modo per far conoscere e diffondere uno dei patrimoni che l’Ordine conserva, quello cartaceo. Non a caso, anche la mappa che vede protagonista la serie in uscita il 26 maggio è conservata presso la biblioteca. Risale al XVIII secolo e raffigura l’isola di Malta con i nomi e gli stemmi dei gran maestri succedutisi nel tempo.

L’emissione, organizzata in quattro francobolli raccolti a mosaico dal valore di 1,50 euro l’uno, è proposta in fogli da sedici e tirata in 18mila serie.

Per tema ed impostazione grafica riprende due produzioni giunte il 21 ottobre 2002 e il 13 ottobre 2003, dunque prima dell’accordo con Poste italiane e la riforma nei valori nominali. Nel primo caso i quattro esemplari hanno un facciale da 6 e nel secondo da 4 scudi l’uno.

Come si presenta il nuovo blocco con i quattro francobolli
Come si presenta il nuovo blocco con i quattro francobolli
Le altre emissioni in uscita: quella per le attività mediche ed umanitarie…
…e la “Natura e arte”
           




In Valle d’Aosta il francobollo non soddisfa
23 Mag 2008 18:59 - EMISSIONI ITALIA
Il monte Cervino è ripreso dal versante svizzero ed è polemica
La carta valore al centro della polemica
La carta valore al centro della polemica

Ieri la segnalazione delle uscite anzitempo, oggi la polemica, sia pure per un altro motivo. Non c’è pace per la serie dedicata alle Regioni, ormai destinata, con l’ultima tranche, a finire negli archivi.

In Valle d’Aosta il francobollo è piaciuto poco. Non si tratta di valutazioni grafiche o estetiche, ma di una semplice riflessione sull’opportunità del soggetto.

Accanto a castel Savoia di Gressoney Saint Jean e al paesaggio alpino, viene citato il Cervino, riprendendo la parete nord-est della “Gran Becca”, quella che domina sul vallese svizzero.

A guidare gli scontenti è il sindaco di Valtournenche, Giorgio Pession. “È come -dice, secondo quanto riportato dall’Ansa- se per promuovere la valle di Chamonix venisse utilizzata un’immagine del monte Bianco presa dal versante italiano, è veramente vergognoso”. “Dispiace -aggiunge- perché si dovrebbe pubblicizzare di più il versante italiano del Cervino, mentre nel mondo è famoso soprattutto quello svizzero. È un simbolo della Valle d’Aosta, noi cerchiamo di promuoverlo, ma un errore così marchiano è davvero deprecabile”.

Come si presenta un altro esemplare della serie, quello per il Veneto. Sui bordi offre ben tre loghi differenti (Premio internazionale d’arte filatelica di Asiago, Regione e “Veronafil”)
Come si presenta un altro esemplare della serie, quello per il Veneto. Sui bordi offre ben tre loghi differenti (Premio internazionale d’arte filatelica di Asiago, Regione e “Veronafil”)
I dettagli dell’emissione
La segnalazione delle prevendite erronee
           


Guareschi concede il bis
23 Mag 2008 17:13 - LIBRI E CATALOGHI
La mostra di Mantova, visitabile fino al 15 giugno, offre una nuova versione del catalogo
Riedizione parziale per il catalogo del nuovo allestimento dedicato a Giovanni Guareschi
Riedizione parziale per il catalogo del nuovo allestimento dedicato a Giovanni Guareschi

È bis per il protagonista del “Candido”: non tanto per il francobollo (quello di San Marino, che si aggiungerà al 60 centesimi italiano già uscito, dovrebbe arrivare in agosto), ma per il numero unico che accompagna la mostra, in corso a Mantova fino al 15 giugno.

Il volume (112 pagine a colori, 15,00 euro; info@cfnb.it) si intitola “Giovannino Guareschi - Una «candida» matita” ed è impostato sulla falsariga di “Matite d’autore - Vita e satira tra Adda e Po”, realizzato per l’allestimento svoltosi l’anno scorso a Lodi.

Rispetto al catalogo precedente, questo si concentra solo sull’autore parmense, riproponendo, fra l’altro, gli articoli “Guareschi in... bolli” (di Umberto Savoia), “Corrispondenza dal lager” (Sergio Leali e Stefano Siliberti), “Una sfilata di moda” (Paride Piasenti), “L’ironia e la satira politica nei francobolli inventati dai lettori del «Candido» (1953-1956)” (Francesco Riboldi).

Tra gli interventi aggiunti figurano “La matita di Giovannino Guareschi” (ancora di Francesco Riboldi), dedicato alle illustrazioni satiriche, e “Signori, entra la corte! I radioprocessi di Nino Guareschi” (Maria Vittoria Grassi). Ercolano Gandini presenta, infine, una delle vignette a tema postale che sottolineano la vena filatelica del commemorato.

L’allestimento farà poi tappa, in date ancora non definite, in altre due località del Mantovano, precisamente a Curtatone e a San Benedetto Po; tra il 28 ed il 30 novembre sarà invece a Verona.

La vignetta filatelica d’epoca, oggi riproposta nell’articolo di Ercolano Gandini
La vignetta filatelica d’epoca, oggi riproposta nell’articolo di Ercolano Gandini
La mostra di Mantova, aperta fino al 15 giugno
Il francobollo italiano
Il numero unico di Lodi
           



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