Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Tre francobolli per l’“Anno polare”
24 Ott 2008 01:04 - SAN MARINO
Natura, fauna e scienza rappresentano i richiami fotografici impiegati per la serie

Valgono 0,60, 1,00 e 1,20 euro ed usciranno, tirati in 90mila serie con fogli da dodici, il 18 novembre. Sono i francobolli che San Marino dedica all’“Anno polare internazionale”, il grande programma scientifico centrato sullo studio dell’Artide e dell’Antartide, avviato nel marzo del 2007 e che si svilupperà fino al marzo del 2009.

Voluto dal Consiglio internazionale per la scienza e dall’Organizzazione meteorologica mondiale, è alla quarta edizione, preceduta dalle esperienze registrate nel 1882-1883, nel 1932-1933 e nel 1957-1958. Sono duecento gli approfondimenti previsti; avviati da migliaia di scienziati di oltre sessanta Paesi, permettono di esaminare una vasta gamma di aspetti fisiologici, biologici e sociali. È inoltre -aggiungono dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica- “un’occasione senza precedenti per dimostrare, seguire e realizzare progetti scientifici in tempo reale”, soprattutto in materia di cambiamenti climatici.

Le vignette privilegiano le foto realizzate dalla ricercatrice Lucia Sala Simion; attraverso le sue immagini, sono state valorizzate la salvaguardia della natura (primo esemplare), la protezione della fauna (secondo) e la scienza (terzo).

La serie, annunciata per il 18 novembre
La serie, annunciata per il 18 novembre
Il quadro delle prossime emissioni sammarinesi
I dettagli: il foglietto per il Patrimonio mondiale dell'umanità…
…l'integrazione dedicata agli artisti
           


Usa: niente francobollo per le stragi
23 Ott 2008 16:24 - DALL'ESTERO
Venticinque anni fa gli attacchi di Beirut, costati la vita a trecento persone
Il benefico per le vittime delle Torri gemelle, uscito il 7 giugno 2002
Il benefico per le vittime delle Torri gemelle, uscito il 7 giugno 2002

I precedenti specifici ci sono (come il 650 lire ed il 60 eurocent italiani per gli aviatori morti a Kindu e per l’attentato di Nassiriya, usciti l’11 novembre del 1986 e, esattamente vent’anni dopo, l’11 novembre del 2006), ma gli Usa hanno preferito accantonare l’idea di ricordare con un francobollo i due attacchi di Beirut, avvenuti il 23 ottobre 1988 e costati la morte di trecento persone, soprattutto militari statunitensi e francesi.

La proposta era stata portata avanti, fra l’altro, dall’ex marine Bill Yontz. “Abbiamo avuto -precisa a «Vaccari news» l’operatore postale Usps- dozzine di persone che hanno richiesto questo francobollo e firmato petizioni... Il nostro Citizen’s stamp advisory committee (cioè l’organismo che vaglia le proposte, ndr) non ha selezionato il soggetto per l’antica politica generale di non onorare le vittime di situazioni tragiche, comprendendo disastri naturali, atti di violenza e catastrofi”.

Anche se poi vi sono le eccezioni, come il taglio, venduto a 34 centesimi più altri 11 di beneficenza, del 7 giugno 2002 che ricorda le vittime delle Twin towers. Ma quello -ricorda Washington- fu richiesto dal Congresso.

Ogni anno Usps riceve 50mila proposte per francobolli diversi.

Bill Yontz e la sua proposta per una carta valore (da: www.beirutveterans.org)
Bill Yontz e la sua proposta per una carta valore (da: www.beirutveterans.org)
La politica filatelica Usa (sito in inglese)
Il francobollo italiano per Nassiriya
           


L’Onu si interroga sul clima
23 Ott 2008 11:28 - DALL'ESTERO
Tra le iniziative, la serie uscita oggi

Anche il “Palazzo di vetro” si interroga sui cambiamenti del clima. Lo ha fatto, per esempio, il 24 settembre 2007 con una riunione ad alto livello organizzata a New York, mentre nel dicembre successivo Bali ha ospitato una conferenza specifica, poi proseguita in marzo a Bangkok. L’Assemblea generale, inoltre, ha dichiarato il 2008 “Anno internazionale del pianeta Terra”. Ed oggi si ritorna sull’argomento con sei minifogli da quattro esemplari, nei tagli da 42 e 94 centesimi di dollaro, 1,20 e 1,80 franchi svizzeri, 0,65 e 1,15 euro.

”I cambiamenti climatici - ha detto il segretario generale, Ban Ki-Moon- sono una delle minacce più complesse, più sfaccettate e più serie che il mondo debba affrontare. La risposta a queste preoccupazioni è fondamentalmente collegata ad un interesse sempre maggiore verso lo sviluppo sostenibile e la moralità globale; la vulnerabilità e la capacità di recupero; l’economia, la riduzione della povertà e la società; e il mondo che vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli”. Questo perché il clima “sta cambiando soprattutto a causa delle emissioni causate dall’uomo. Sta diventando meno stabile, più volatile e più caldo”.

L’emissione odierna
L’emissione odierna
“Anno internazionale del pianeta Terra”: la scelta maltese e le altre
Cambiamenti climatici, così la Nuova Zelanda
           


Il vigile diventa dentellato
23 Ott 2008 01:27 - EMISSIONI ITALIA
Esce oggi il 60 centesimi dedicato all’agente di polizia locale. Da Roma a Brescia iniziative in tema
La carta valore in uscita oggi
La carta valore in uscita oggi

La pedana impiegata dal vigile urbano, pardon, dall’agente di polizia locale, da qualche parte c’è ancora. Non solo sul francobollo in uscita oggi o richiamata dal film di Alberto Sordi. Un esempio è a Roma, in piazza Venezia, dove è a scomparsa: quella fissa venne eliminata perché, specie di notte, era causa di incidenti. Così, il Comune ne ha posizionata una che al bisogno esce dal suolo, assicurando all’operatore una maggiore visibilità.

Operatore protagonista della mostra “Urbis vigiles”, dedicata al lavoro quotidiano del “ghisa” e alle attrezzature, storiche e non, che impiega. Il percorso, organizzato per festeggiare il trentacinquesimo anniversario dell’Associazione romana vigili urbani polizie locali, sarà visitabile fino al 25 ottobre negli orari 9-20 (ingresso libero). È ospitato nella stessa metropoli, presso il comando generale della polizia municipale, in via della Consolazione 4. Nella struttura, oggi alle ore 11, verrà presentata la carta valore.

Intanto, anche altre località si organizzano. Alla sede di Poste italiane di Brescia Centro, in piazza Vittoria 1, nel medesimo orario si svolgerà un’ulteriore cerimonia dedicata al nuovo 60 centesimi. È “da collegare -precisano agli sportelli- ad una iniziativa esclusiva” in calendario più in là, dove con un evento dedicato “francobollo e tessera filatelica diverranno strumento di sensibilizzazione del ruolo della polizia locale al servizio della collettività”. Non a caso, un esemplare della tessera verrà regalato a tutti i coloro che, questa mattina, entreranno nell’ufficio. Sarà anche l’occasione per riscoprire la storia e il ruolo di questi dipendenti pubblici in divisa. Le Amministrazioni locali -ricorda il comandante del corpo cittadino, Roberto Novelli, che parteciperà all’incontro- nel tempo hanno sentito il bisogno di fornirsi di personale con compiti di polizia per il rispetto delle leggi e dei regolamenti, “così da rispondere alla richiesta di sicurezza e rispetto delle regole”.

Un agente di polizia locale sulla pedana a scomparsa di piazza Venezia a Roma
Un agente di polizia locale sulla pedana a scomparsa di piazza Venezia a Roma
I dettagli sul francobollo
L'emissione del 1986
           


Il catalogo dell’asta storica è on-line
22 Ott 2008 18:16 - NOTIZIE DA VACCARI
Oltre 800 i titoli presenti nella vendita del 15 novembre; provengono dalla biblioteca di Luciano Buzzetti
Protagoniste della prossima asta di Vaccari srl sono la storia e la storia militare
Protagoniste della prossima asta di Vaccari srl sono la storia e la storia militare

L’asta pubblica si terrà a Vignola il 15 novembre e il catalogo on-line è già disponibile. Propone 853 libri a carattere storico e militare, che verranno ceduti al miglior offerente. “Si tratta -ricorda la coordinatrice del progetto, Silvia Vaccari- di titoli rari, ricercati, grandi collane od anche occasioni, provenienti dalla biblioteca di Luciano Buzzetti”.

Per agevolare la consultazione del catalogo, il materiale è stato suddiviso in una trentina di categorie, ad esempio grandi battaglie della Prima e della Seconda guerra mondiale, Colonie, storia d’Italia, personaggi e così via. Chi, invece, sta cercando un titolo o un autore specifico potrà utilizzare il motore di ricerca.

Ogni singolo lotto è corredato dall’immagine della copertina, dalla descrizione e dal prezzo di partenza. La pagina elettronica può essere impiegata anche per far arrivare, attraverso una procedura semplice ma sicura, l’offerta di acquisto che, in alternativa, va inviata per posta, e-mail o fax. Il termine ultimo per spedire la prenotazione di acquisto è venerdì 14 novembre alle ore 15.

“È importante ricordare -prosegue Silvia Vaccari- che nelle nostre aste le aggiudicazioni sono senza spese per commissioni, che nelle offerte per corrispondenza, internet o fax, a parità di importo, «vincono» quelle giunte per prime e che la sala ha sempre la precedenza”.

Della vendita è stato realizzato anche il catalogo cartaceo di 48 pagine, già inviato a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta.


Una trentina le sezioni in cui i libri sono suddivisi
Una trentina le sezioni in cui i libri sono suddivisi
Il catalogo on-line
L’annuncio della vendita
La presentazione
           




Seminario, ecco partecipanti e interventi
22 Ott 2008 13:35 - APPUNTAMENTI
“Quale futuro per la filatelia?” si svolgerà ai Musei vaticani il 24 ottobre
Dal Vaticano l'attenzione per il futuro della filatelia
Dal Vaticano l'attenzione per il futuro della filatelia

Rappresentanti delle amministrazioni postali di Francia, Gibilterra, Italia, San Marino, Smom e Svezia, nonché delle stamperie Cartor security printing e Joh. Enschedé printers; il sottosegretario italiano Carlo Giovanardi; un folto gruppo di giornalisti specializzati, a cominciare dal neo eletto presidente Usfi Danilo Bogoni; i vertici dell’Afip Carlo Catelani e della Fsfi Piero Macrelli, operatori professionali e collezionisti: sono coloro che hanno aderito, in qualità di relatori o di uditori, alla proposta dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano per il seminario “Quale futuro per la filatelia?”, organizzato dopodomani ai Musei vaticani.

Quanto agli argomenti messi a punto, i tagli variano. Vi sono titoli a largo respiro (ad esempio, si parlerà di aspettative, di soggetti e di politiche adottate nelle emissioni, di stampa e rapporti con essa), oppure più specifici (come la validità postale illimitata, le tematiche religiose, le congiunte, il ruolo della tv). Non tutti i referenti parteciperanno fisicamente: i promotori, coordinati da Pier Paolo Francini, hanno infatti concesso la possibilità di far pervenire memorie da leggere.

L’ingresso è ad invito.

Il capo dell'Ufficio filatelico e numismatico vaticano, Pier Paolo Francini
Il capo dell'Ufficio filatelico e numismatico vaticano, Pier Paolo Francini
I dettagli
Argomenti annunciati e relatori (file rtf)
           




“Bophilex”: e sono 53
22 Ott 2008 01:04 - APPUNTAMENTI
Tra sabato 24 e domenica 25 il convegno bolognese
L'appuntamento collezionistico è gestito dall'Associazione filatelica numismatica bolognese
L'appuntamento collezionistico è gestito dall'Associazione filatelica numismatica bolognese

Una volta il “Bophilex”, giunto alla 53ª edizione, si teneva nel centralissimo palazzo di re Enzo. Ora il punto di riferimento è il Palanord (parco Nord, uscita della Tangenziale 7bis), comodo soprattutto per chi viene in macchina. In ogni caso, gli organizzatori, che fanno capo all’Associazione filatelica numismatica bolognese, garantiscono per il sabato una navetta gratuita dalla stazione ferroviaria ogni 40 minuti, a partire dalle ore 8.20.

Il convegno commerciale di filatelia, numismatica, cartoline, telecarte e hobbistica si svolgerà sabato 24 e domenica 25 ottobre tra le 9 e le 18 (domenica chiusura alle 15). L’ingresso è libero.

Due gli annulli impiegati; il primo è italiano e cita, a duecentocinquanta anni dalla morte, il cardinale bolognese Prospero Lambertini, che sarebbe diventato Benedetto XIV. L’altro è sammarinese, dedicato al novantesimo dalla fine della Prima guerra mondiale.

Cartolina ed annullo riguardanti Benedetto XIV
Cartolina ed annullo riguardanti Benedetto XIV
           




Al via la nuova campagna soci Aicpm
21 Ott 2008 18:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
In meno di cinque anni il sodalizio è passato da 250 a 700 iscritti
L'ultimo numero della rivista interna, “Posta militare e storia postale”
L'ultimo numero della rivista interna, “Posta militare e storia postale”

L’Associazione italiana collezionisti di posta militare alla ricerca di nuovi soci, nonostante che dal giugno 2003 al gennaio 2008 sia passata da 250 a 700 iscritti. “È opinione diffusa -dice il presidente, Piero Macrelli- che l’associazionismo sia in crisi: credo invece che il problema sia spesso delle associazioni che non riescono a stare al passo con i tempi e ad interpretare nel modo giusto le aspirazioni e le esigenze dei soci e dei potenziali iscritti”. Lo dimostra l’attività dell’Aicpm: quanto ha fatto è “un bel risultato ma credo non sia impossibile raggiungere obiettivi ancora più importanti”.

Da qui, la volontà di riproporsi, rivolgendosi a chiunque abbia interesse alla storia postale, nei suoi vari settori; “in particolare alla posta militare di tutte le guerre, alle occupazioni e alle colonie, agli uffici all’estero, alla posta navale e lacuale, alla posta dei prigionieri, ma anche agli annullamenti, alle tariffe, alla storia postale locale, alle destinazioni, agli instradamenti”.

La quota per il primo anno è di 20,00 euro (40,00 quella standard). Dà la possibilità di ricevere lungo il 2009 i quattro numeri della rivista interna e i quattro di quella federale “Qui filatelia”; il volume “Aicpm 1974-2004” contenente fra l’altro le tariffe postali del periodo 1863-2000; il nuovo lavoro, cui stanno lavorando Beniamino Cadioli e Benito Carobene, riguardante il catalogo inventario della Prima guerra mondiale e la seconda parte delle tariffe (atteso per novembre); un’ulteriore pubblicazione pronta l’anno prossimo.

Una precedente campagna
Il sito dell'Aicpm
           




Un secolo fa il terremoto
21 Ott 2008 15:14 - EMISSIONI ITALIA
L’immagine mette d’accordo Messina e Reggio Calabria, in quanto richiama entrambe le città
Il francobollo
Il francobollo

L’orologio che segna le 5.23 del 28 dicembre 1908, insieme ad altri oggetti di natura postale (cartoline ed apparecchi recuperati tra le macerie dell’ufficio principale telegrafico) sono ora conservati in uno spazio specifico al Museo storico delle poste e delle comunicazioni di Roma.

Per il francobollo che ricorda il secolo trascorso dal terremoto di Messina, però, è stata scelta un’altra immagine, in grado di citare sia la città siciliana, sia -presenti sullo sfondo della vignetta, oltre lo stretto- Reggio Calabria ed il territorio circostante, anch’essi coinvolti nella terribile tragedia, costata, secondo alcune fonti, 150mila vittime. Tragedia richiamata nell’immagine con un panorama di distruzioni ed alcuni cerchi concentrici, a rappresentare le onde sismiche.

L’esemplare costa 60 centesimi ed arriverà il 3 novembre, con annulli fdc agli sportelli filatelici di Messina 18 e Reggio Calabria Centro. Si aggiunge all’1,40 euro emesso il 30 giugno dallo Smom e al manuale impiegato il 7 agosto a Bagnara Calabra (Reggio Calabria).

L’allestimento al Museo storico delle poste e delle comunicazioni, con i reperti recuperati un secolo fa
L’allestimento al Museo storico delle poste e delle comunicazioni, con i reperti recuperati un secolo fa
Il percorso che ha portato alla carta valore
Il commento da Messina
Il francobollo dello Smom
           




Il palazzo delle Poste centrali caso politico
21 Ott 2008 01:11 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Succede a Forlì: tra le ipotesi diffuse, figurerebbe un centro commerciale, ma il Comune nega
Il sindaco di Forlì, Nadia Masini
Il sindaco di Forlì, Nadia Masini

Intanto che si completa il restauro allo storico edificio delle Poste centrali di Forlì, la politica cittadina si domanda se la struttura potrà avere un futuro diverso.

Nei giorni scorsi è circolata una voce su un possibile acquisto da parte del Comune. La proposta -dice dall’opposizione il capogruppo di Forza Italia, Antonio Nervegna- “era apparsa sui media locali”, tratta da un intervento dell'assessore provinciale e capogruppo in Comune per il Partito repubblicano Luigi Sansavini. Il quale –spiega Nervegna a “Vaccari news”- “ha lanciato l'idea di realizzare un centro commerciale alle poste”. Non so se il suggerimento sia scaturito in municipio o, essendo ingegnere, “nell'ambito della sua professione”. “Non è una brutta idea, anche perché i servizi postali potrebbero essere spostati in area più accessibile. Però, credo che il Comune abbia altre priorità per il centro storico. Per esempio cercare di mantenere le attività commerciali che già adesso sono ubicate in centro. La Fondazione Cassa di risparmio ha eliminato tutti i negozi che erano ubicati in corso Garibaldi e la Cassa di risparmio ne sta eliminando altri in corso della Repubblica”.

Dall’Ente, alla cui guida vi è una giunta di sinistra, arriva un secco “no”. L’amministrazione urbana, diretta dal sindaco Nadia Masini (nella foto), precisa che sull’argomento acquisto del palazzo non esistono “prese di posizione e neppure decisioni”.

Il monumentale edificio coinvolto nella vicenda
Il monumentale edificio coinvolto nella vicenda
I lavori all'immobile
           




Cassette giganti per spedizioni giganti
20 Ott 2008 17:52 - DALL'ESTERO
La Posta svizzera suggerisce contenitori adeguati da installare nelle case con almeno cinque famiglie. Ecco come funzionano
Le cassette maxi sono di due dimensioni differenti
Le cassette maxi sono di due dimensioni differenti

Ricevere un invio voluminoso può rappresentare un... danno, specie se non si è in casa. Costringendo magari il destinatario ad attraversare la città per andarlo a ritirare presso l’apposito sportello in orario da ufficio.

Seccatura alla quale in Svizzera hanno trovato rimedio, a condizione di installare apposite cassette condominiali di dimensioni adeguate. Attraverso tali contenitori, disponibili in due dimensioni differenti, “i costruttori edili o i proprietari d’immobili creano del valore aggiunto per i residenti”. La Posta consiglia di porli dove ci siano almeno cinque nuclei familiari.

Sono chiusi con un badge e statisticamente riescono ad accogliere il 90% dei colli spediti. Al bisogno, il destinatario trova il badge nella propria cassetta delle lettere, se ne serve per aprire quella più grande e ritirare l’invio. Infine, colloca il badge nella cassetta comune, ormai vuota, per il prossimo recapito.

Come in precedenza, gli invii con rimborso o quelli per i quali occorre firmare richiedono la presenza della persona autorizzata alla presa in consegna.

           




Storia dell’arma bianca italiana
20 Ott 2008 10:00 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Un’enciclopedia storica delle armi bianche italiane, da Waterloo al Nuovo Millennio
La copertina
La copertina

Terza edizione aggiornata di un’opera pubblicata per la prima volta nel 1987 con il titolo “Armi -bianche militari italiane. 1814-1950” e successivamente ampliata con la seconda edizione nel 1999 grazie al contributo offerto da parte di numerosi appassionati collezionisti italiani e stranieri. Sulla base di un tale apporto, l’Autore ha provveduto a realizzare in questa terza edizione un’ampia Appendice contenente aggiornamenti, modifiche e correzioni, oltreché un ragguardevole numero di immagini inedite. È dunque più che legittimo accettare definitivamente per quest’opera la definizione data a suo tempo dai suoi numerosi estimatori: quella di «enciclopedia storica delle armi bianche italiane».

Maggiori informazioni sul volume
           




“Milanofil”: le iscrizioni entro il 12 gennaio
20 Ott 2008 01:27 - APPUNTAMENTI
Il salone si svolgerà tra il 27 ed il 29 marzo, ma la Federazione già sta lavorando agli aspetti espositivi. Rappresenta l’ultima chiamata per “Italia 2009”

È la galleria Vittorio Emanuele, negli ultimi tempi nell’occhio del ciclone per i danni causati dalla scarsa manutenzione e per il costo degli affitti, a caratterizzare il sito che la Federazione fra le società filateliche italiane dedica a “Milanofil”.

Creato sulla falsariga degli altri punti elettronici riguardanti i grandi eventi collezionistici, ancora una volta è stato messo a punto da Marco Occhipinti con il supporto di Paolo Guglielminetti. Per ora propone elementi chiave, ad esempio dove si trova la sede e l’elenco degli alberghi. E, soprattutto, come partecipare alla mostra.

Al prossimo appuntamento, in calendario tra il 27 e il 29 marzo, si potrà aderire entro il 12 gennaio. È l’ultima chance per chi mira a concorrere ad “Italia 2009”, le cui iscrizioni scadono il 20 novembre. Non a caso, entrambe le manifestazioni offrono le stesse classi: filatelia tradizionale, storia postale, maximafilia, aerofilatelia, tematica.

“Qualora -precisano dalla Federazione, parlando dell’appuntamento lombardo- sia necessario operare una selezione per ragioni di spazio, verranno privilegiate le domande delle collezioni che devono ancora qualificarsi per «Italia 2009», a scapito di quelle già qualificate”. Contrariamente al solito, e solo per questa volta, non verrà organizzata un´esposizione di qualificazione parallela; quindi “le collezioni non qualificate per una nazionale non saranno ammesse”.

Chiarita anche l’apparente incongruenza fra le due scadenze: chi al 20 novembre non avrà ancora il necessario pass per “Italia 2009” (almeno 75 punti ottenuti negli ultimi anni in una mostra nazionale), ma pensa di ottenerlo a Milano, potrà ugualmente inviare la domanda per l’internazionale. La richiesta verrà poi confermata, o meno, a marzo con il responso della giuria e la seguente valutazione per l’ammissione.

La “home page” con la galleria Vittorio Emanuele
La “home page” con la galleria Vittorio Emanuele
Le pagine elettroniche di “Milanofil”
Siti federali, l'intervista al presidente Piero Macrelli
Il modulo per iscriversi all'edizione 2009 di “Milanofil” (file pdf)
           




Benedetto XVI a Pompei
19 Ott 2008 10:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
In uso oggi fino alle ore 15 l’annullo speciale
L'annullo speciale
L'annullo speciale

Lo sportello temporaneo resterà operativo oggi fino alle ore 15. Poi, per avere un’impronta dell’annullo speciale, basterà contattare entro venti giorni lavorativi l’ufficio competente, nel caso specifico la filiale di Napoli 3 a Torre del Greco.

Benedetto XVI è per una giornata a Pompei, in visita ai fedeli locali e al santuario dedicato alla Madonna. Sulle tracce, dunque, di Giovanni Paolo II, che raggiunse la città il 21 ottobre 1979 e il 7 ottobre 2003.

In un messaggio, l’arcivescovo Carlo Liberati ha ricordato che il papa viene “per affidare all’intercessione della madre del Signore e nostra le riflessioni e le conclusioni della XII assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi”. Ma anche “per confermare la nostra comunità ecclesiale nella sua particolare vocazione, scaturita dalla spiritualità del Rosario e dalla intensa esperienza caritativa del beato Bartolo Longo (il fondatore del santuario, ndr), e perché essa sappia affrontare audacemente le sfide del nostro tempo con la stessa determinazione del nostro fondatore”.

I dettagli del viaggio
Il santuario
Il beato Bartolo Longo
           




Nuova tappa con gli annulli ottomani
19 Ott 2008 01:35 - LIBRI E CATALOGHI
Prosegue il lavoro firmato da M.Ziya Agaogullari e M.Bulent Papuccuoglu
Il catalogo, ottava parte del progetto
Il catalogo, ottava parte del progetto

La “O”, la “Ö”, la “P” e la “R”: sono le quattro lettere protagoniste del volume dedicato agli annulli ottomani impiegati tra il 1840 e il 1929 ed ora ordinati secondo il nome dell’ufficio postale di riferimento.

È la nuova tappa, l’ottava, del progetto dovuto a M.Ziya Agaogullari e M.Bulent Papuccuoglu ed intitolato “Illustrated ottoman-turkish postmarks 1840-1929”. In 152 pagine (70,00 euro) scritte anche in inglese, repertoria le impronte individuate, associandole ad un documento, busta, intero o anche frammento, su cui sono presenti.

Per ogni tipologia vengono indicati il luogo di impiego (elemento utile se il testo dell’obliterazione non è in caratteri romani) e l’attuale Paese di riferimento, nonché una valutazione del grado di rarità.

Una delle pagine interne
Una delle pagine interne
La scheda
Il volume precedente
Il quadro complessivo
           


L’unione fa la forza
18 Ott 2008 05:11 - VATICANO
Probabilmente il 18 novembre l’apertura del nuovo punto vendita condiviso da Libreria editrice vaticana, servizio fotografico dell’“Osservatore romano” e Ufficio filatelico e numismatico
Il responsabile del servizio fotografico dell’“Osservatore romano”, don Giuseppe Colombara
Il responsabile del servizio fotografico dell’“Osservatore romano”, don Giuseppe Colombara

È stato invitato anche il cardinale Tarcisio Bertone all’inaugurazione, probabilmente il 18 novembre, del nuovo spazio di vendita che si sta allestendo in piazza Pio XII, di fatto nell’area compresa tra via della Conciliazione e piazza San Pietro. All’interno dell’ambiente, tre diverse ma affini realtà si divideranno gli spazi. Ci saranno, infatti, l’Ufficio filatelico e numismatico, il servizio fotografico dell’“Osservatore romano” e la Libreria editrice vaticana.

Sarà proprio quest’ultima, che ha seguito direttamente il progetto ed ha guidato la ristrutturazione, a occupare buona parte del piano terra, organizzato con banconi di vendita e un percorso circolare di vetrine. La superficie restante, posizionata a sinistra per chi entra, verrà sfruttata, invece, dal servizio fotografico che propone ai visitatori le foto più recenti o comunque richieste riguardanti il pontefice e le attività vaticane. Il vero archivio –spiega il direttore dello stesso servizio, don Giuseppe Colombara- resterà dov’è adesso, in via del Pellegrino. Si trova di fianco alla sede del quotidiano, oltre le mura e quindi in un luogo non molto agevole per il grande pubblico.

Un secondo livello della struttura, impostato a soppalco e raggiungibile attraverso una scala elicoidale e un ascensore, ospiterà ancora la Lev nonché l’Ufficio filatelico e numismatico. “Al momento –precisano da quest’ultimo- non è ancora possibile comunicare la tipologia degli articoli venduti e lo spazio disponibile”, anche se una stima valuta in circa venti metri quadri la superficie destinata a francobolli e monete.

“Da anni –dice don Giuseppe Colombara- pensavamo di aprire un punto diverso, più vicino ai flussi dei visitatori. Di questo progetto va sottolineata la compresenza di entità culturali e commerciali diverse, dove la parola dei libri e l’immagine delle fotografie sono associate, con una sinergia, ai francobolli e alle monete. Dando la possibilità a tutti di portare a casa un ricordo”.

Quanto all’Ufficio filatelico, ora vende i francobolli presso i due punti situati ai Musei vaticani e in piazza Santa Marta (vicino all'ingresso del Perugino); in quest'ultimo sono disponibili anche le monete per i clienti che hanno il relativo modulo.

L’obiettivo di “Vaccari news” sul cantiere di piazza Pio XII
L’obiettivo di “Vaccari news” sul cantiere di piazza Pio XII
           


Unesco - Svelati i soggetti
17 Ott 2008 23:02 - EMISSIONI ITALIA
L’impaginazione ricorda il precedente francobollo, uscito il 16 marzo 2007 e riguardante Venezia

Dopo l’esemplare del 16 marzo 2007 per Venezia, il prossimo 31 ottobre arriveranno altri due francobolli dedicati ai siti nazionali inseriti nel Patrimonio mondiale dell’umanità. Del precedente ripetono l’impostazione, così da dare uniformità al percorso. E così come allora, manca il richiamo all’Unesco, che della lista è il titolare.

Il 60 centesimi cita la val d’Orcia; propone un paesaggio caratteristico della zona nonché la facciata della Cattedrale di Pienza (Siena). La chiesa, intitolata all’Assunta, fu eretta nel 1459-1462 su disegno di Bernardo Rossellino, il quale si ispirò, almeno per il lato principale, ai canoni rinascimentali albertiani.

Il secondo taglio, invece, vale 2,80 euro e cita il centro storico di Urbino. Nella vignetta figurano il massimo monumento cittadino, ossia palazzo Ducale, per il quale nel 1465 l’architetto Luciano Laurana fu incaricato di ampliare l’edificio già esistente, e la cupola del Duomo, quest’ultimo tempio dovuto a Federico da Montefeltro su disegno di Francesco di Giorgio Martini, poi ripensato in forme neoclassiche da Giuseppe Valadier.

La serie, inserita nel percorso “Il patrimonio artistico e culturale italiano”, avrà annulli fdc agli sportelli filatelici di Siena Centro e Urbino.

La serie, attesa per il 31 ottobre
La serie, attesa per il 31 ottobre
L'annuncio e le schede delle due località
Il francobollo per Venezia
Patrimonio Unesco, San Marino ha fatto così
           


La chimica dentellata spiegata ai... chimici
17 Ott 2008 14:43 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Francobolli, annulli ed interi impiegati da Adolfo Franchi durante il convegno organizzato a Torino dall’Ordine professionale
Adolfo Franchi: ha portato la filatelia in un congresso di chimici
Adolfo Franchi: ha portato la filatelia in un congresso di chimici

Non una collezione tematica nel senso tradizionale. Anche perché il contesto non era di tipo collezionistico. Eppure, sono bastate poche pagine in power point per spiegare ai presenti il rapporto tra inquinamento ed atmosfera. Utilizzando soltanto francobolli, interi ed annulli.

Per quindici-venti minuti, i partecipanti al recente convegno “Il clima e la chimica”, organizzato a Torino dall’Ordine dei chimici del Piemonte e della Valle d’Aosta, hanno ascoltato Adolfo Franchi -che ha sempre insegnato la materia nelle scuole superiori- nel suo intervento.

“L’ho tenuto -spiega il diretto interessato a «Vaccari news»- a chiusura della presentazione di sette relazioni scientifiche proposte da docenti universitari e ricercatori, aprendo così la tavola rotonda sul tema «Energia ai limiti della crescita», in cui si è trattato largamente di fonti alternative. È stato un modo per toccare argomenti noti agli specialisti, ma utilizzando un approccio che colpisce sempre per la sua originalità”. Facendo, magari, scoprire a qualcuno la filatelia!

Una delle pagine inserite nella presentazione
Una delle pagine inserite nella presentazione
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157