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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
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Formosa tiene famiglia
24 Ago 2012 01:14 - DALL'ESTERO
Quattro gli esemplari che Taiwan dedica oggi al rapporto fra le diverse generazioni

Bambini protagonisti nella serie che oggi Taiwan dedica ai legami tra generazioni, argomento affrontato con quattro francobolli nella speranza -viene precisato da Formosa- di sviluppare la consapevolezza di quanto la famiglia sia importante.

Il taglio da 5,00 dollari locali punta al rapporto tra padre e figlia, sintetizzato ed enfatizzato dalla manina della piccola che accarezza la guancia dell’adulto. Il valore da 7,00 cita maschietto e madre, rappresentati in un tenero quanto silenzioso gioco di sguardi. La coppia di genitori e l’erede condividono il dentello da 10,00, mentre l’ultimo, da 12,00 unità, punta al rapporto tra nonni e nipote.

Ai disegni, caratterizzati da cuori, spirali di varia foggia e colori pastello, ha lavorato Tseng Kai-chih.

La serie dedicata ai legami familiari; giunge oggi da Taiwan
La serie dedicata ai legami familiari; giunge oggi da Taiwan
           


Erevan si candida ad una mostra mondiale
23 Ago 2012 21:21 - APPUNTAMENTI
La disponibilità data dal presidente dell’Armenian union of philatelists, Hovik Musayelyan. Dovrebbe tenersi nel 2015, così da ricordare il genocidio armeno. Ma…

Filatelia e politica, due contesti talvolta collegati. La notizia giunta da Erevan, però, appare delicata se introdotta con questo taglio e, se confermata secondo i canoni tradizionali (alla Fédération internationale de philatélie sono, evidentemente, ancora in ferie), foriera di sicuri problemi.

In base all’annuncio, ripreso da fonti locali, nel 2015 il Paese dovrebbe ospitare una non meglio precisata “mostra filatelica mondiale”, e fin qui nulla di strano. Soltanto che il presidente dell’Armenian union of philatelists, Hovik Musayelyan, ne ha illustrato il lato commemorativo: verrà organizzata fra tre anni così da ricordare il genocidio perpetrato sul suo popolo dagli ottomani.

Per questo si parla di francobolli, cartoline e buste in grado di testimoniare quanto accaduto un secolo fa. Non a caso, ci sarebbe già il supporto del Museo del genocidio armeno, il cui allestimento fisso conserva anche materiale epistolare e filatelico. In base al progetto, questa particolare rassegna dovrebbe debuttare nella capitale, per poi essere portata all’estero, “compresa la Turchia”.

Il Museo del genocidio armeno conserva anche materiale postale e filatelico
Il Museo del genocidio armeno conserva anche materiale postale e filatelico
Il sito dell’istituzione (versione in inglese)
L’Armenia ed i suoi vicini: la procedura postale per il Nagorno-Karabakh
           


L’Istat affida un altro censimento a Poste
23 Ago 2012 15:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Riguarda l’industria, i servizi, le istituzioni non profit; in questi giorni l’operatore (insieme alla controllata Postel) si sta preparando

Dopo la gestione del “XV Censimento nazionale delle famiglie e delle abitazioni”, quella del “IX Censimento generale dell’industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit”. Nuovo incarico ad ampio respiro che l’Istituto nazionale di statistica ha commissionato a Poste italiane, vincitrice della gara.

Il lavoro comincia ora e si articola in diversi compiti, il primo dei quali è la consegna dei questionari. Cui seguiranno, fra l’altro, il recapito delle lettere di sollecito a quanti non avranno risposto, del materiale alla rete di rilevazione, il ritiro ed il trasporto dei plichi compilati.

L’impianto metodologico, tecnico ed organizzativo -spiegano dall’Istat riferendosi al progetto complessivo- “presenta numerose innovazioni rispetto al passato. Tra le più importanti rientra l’utilizzo dei registri statistici assistiti da rilevazioni campionarie, la produzione di nuovi strumenti di analisi e di approfondimento per differenti sottopopolazioni di imprese e di domini di analisi, la messa a punto di un sistema multicanale di restituzione dei questionari”. Tre gli ambiti in cui agisce: le imprese (rilevazione campionaria), le istituzioni non profit (comprese le associazioni, riconosciuto o non), le istituzioni pubbliche.

Quanto alla gara, la società guidata da Massimo Sarmi si è presentata in un raggruppamento temporaneo di imprese, dove Poste funge da mandataria ma parte del lavoro verrà esercitato da Postel (proprio in questi giorni nell’occhio del ciclone per presunte false fatturazioni, anche se l’azienda parla di ricostruzione “del tutto fuorviante e distorta”). In pratica, la capogruppo si occupa dei recapiti, mentre la controllata di stampare, personalizzare, allestire, confezionare i moduli ed il resto del materiale.

La tabella di marcia prevede che, per imprese e istituti non profit, l’invio dei questionari alle unità di rilevazione si svolga tra il 3 ed il 14 settembre; dal 10 settembre al 20 ottobre avverranno le consegne degli incartamenti compilati presso gli uffici postali e dal 22 ottobre al 9 novembre partiranno le sollecitazioni per quanti fossero inadempienti. Meno impegnativo l’incarico per quel che concerne le Pubbliche amministrazioni, in quanto parte delle procedure si svilupperà on-line: la fase di distribuzione dei plichi avverrà tra il 29 settembre ed il 6 ottobre, mentre le missive di sollecito saranno protagoniste tra l’1 ed il 9 novembre.

In ogni caso, la data di riferimento per le risposte è fissata al 31 dicembre 2011.

Le aree coinvolte dall'analisti sono tre: impresa, non profit ed istituzione pubblica
Le aree coinvolte dall'analisti sono tre: impresa, non profit ed istituzione pubblica
Il “XV Censimento nazionale delle famiglie e delle abitazioni”
Il nuovo impegno presentato dall'Istat
           


Asta Filatelia Sammarinese 8 settembre 2012
23 Ago 2012 10:15 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
A San Marino sarà battuta l’asta pubblica comprendente 4523 lotti, la più grande mai organizzata. On-line il catalogo elettronico
Lotto 158 - Sardegna I emissione 40 centesimi rosa carminio nuovo. Parte da 3000 euro
Lotto 158 - Sardegna I emissione 40 centesimi rosa carminio nuovo. Parte da 3000 euro

Visto il grande numero di lotti offerti l’asta è divisa in due sessioni intervallate da una pausa in cui verrà allestito un piccolo buffet a disposizione dei partecipanti.

La prima comincerà alle ore 10,30 - lotti dal n.1 al n.2156 - e comprenderà: lotti e collezioni, Francobolli, Prefilateliche, Sanità e disinfezioni, Antichi Stati Italiani e loro annullamenti, Regno d’Italia, R.S.I., Luogotenenza e Repubblica Italiana.

La seconda comincerà alle ore 15,00 - lotti dal n.2157 al n.4523 - e comprenderà: AMG-VG, Trieste, Emissioni Locali, CLN, Occupazioni I e II guerra, Uff. Postali all’Estero, Levante, Colonie Italiane, Estero, Risorgimento, P.M., Ferroviari, Diligenze, Italia destinazioni e provenienze, Vie di Mare, navi e piroscafi, Annulli vari, Numerali, Collettorie, Voli e Posta aerea, Interi postali.

È la prima volta che Filatelia Sammarinese propone un così grande numero di lotti in una sola asta. La società, considerato il particolare momento che si sta attraversando, propone dei prezzi di base contenuti.

L’avvio è alle 10,30, con un centinaio di lotti e collezioni vari e convenienti; generalmente molto appetiti dai commercianti, ma non disdegnati nemmeno dai collezionisti che hanno la ghiotta opportunità di acquistare una collezione avviata o un insieme da studio a prezzo competitivo. Poi è il turno dei francobolli, rappresentati con oltre 500 lotti con pezzi rari come il lotto 152, “80 c. fragolone” di Pontificio usato, e il lotto 394, PA G.N.R. con spazio tipografico. A seguire la Storia Postale con prefilateliche, disinfezioni e un grande capitolo di Antichi Stati e loro annullamenti tra cui spicca un prezioso insieme di annullamenti di Toscana su Granducato-Gov. Provvisorio e Sardegna-Italia. Da notare il lotto 1468, un frammento con una bellissima quartina di 1 crazia col muto di Seravezza. Il Regno d’Italia è ben rappresentato con pregevoli affrancature sia del ‘800 sia del ‘900, tra cui spiccano i Pubblicitari e gli Enti Parastatali. La R.S.I. e la Luogotenenza comprendono alcuni pezzi rari; si segnala il lotto 1897, un 50 lire sopr. carminio lillaceo su busta. La Repubblica chiude la prima sessione con una bella selezione di 100 l. della Democratica, qualche rara varietà su busta e 3 buste affrancate coi Ginnici.

La seconda sessione comincia alle 15,00 e comprende l’area italiana con settori ben rappresentati comprendenti quasi sempre pezzi rari. Nel “Risorgimento” sono presenti alcuni rari pezzi di Posta Militare Toscana che meritano attenzione. A seguire un capitolo nuovo per le nostre aste: “Italia, destinazioni e provenienze”, una collezione che affascina sempre più i collezionisti. Brilla, tra gli altri, il lotto 2760, una rarissima lettera che da Firenze, affrancata con Gov. Provvisorio 20 + 20 + 80 centesimi, va a Vienna per la via di Svizzera. Come sempre nelle aste della Filatelia Sammarinese sono ben rappresentate le Vie di Mare, le navi e i piroscafi. A chiusura, quasi 900 lotti di interi postali tra cui segnaliamo alcuni rari facsimili, lotti 3643/3651, e un importante capitolo di franchigie postali militari tra cui si segnala il lotto 4516 Legione Italiana SS.

Si ricorda che le commissioni applicate sono solo del 15% - normalmente vengono applicate nella misura del 20%. Un piccolo risparmio che può essere utile per acquistare un pezzo in più e che è ancor più apprezzato in questo particolare momento economico.

Sul sito è possibile sfogliare il catalogo in formato pdf e scaricarlo sul proprio computer.

Le offerte saranno accettate per fax, e-mail o posta e dovranno giungere entro le ore 18,00 del 7 settembre 2012. In sala sarà presente l’agente e perito filatelico Dr. Diego Carraro. La visione dei lotti sarà possibile a Dogana (R.S.M.), Piazza Enriquez 22/c, tutti i giorni dalle ore 9,00 alle 17,30 previo appuntamento telefonico al numero 0549.90.97.42. L’8 settembre 2012, giorno dell’asta, la visione sarà possibile dalle ore 9,30 alle 10,30.

Buona visione.

Lotto 2760 - Da Firenze 27 gennaio 1860 a Vienna con Gov. Provvisorio 20 c., 2 es. + 80 c., inoltrata via di Svizzera. Parte da 6500 euro
Lotto 2760 - Da Firenze 27 gennaio 1860 a Vienna con Gov. Provvisorio 20 c., 2 es. + 80 c., inoltrata via di Svizzera. Parte da 6500 euro
Il sito di Filatelia Sammarinese (promo)
Il catalogo on-line
           


Cento candeline per il servizio fonotelegrafico
23 Ago 2012 01:36 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Il decreto che lo autorizzava risale al 23 agosto 1912. Anche se il supporto venne introdotto sperimentalmente già dall’1 luglio precedente
Il decreto che lo prevede ha un secolo
Il decreto che lo prevede ha un secolo

Cento candeline per il servizio fonotelegrafico. La cui istituzione, sia pure sperimentale, venne stabilita il 23 agosto 1912 dal regio decreto n°1.079. Una formalizzazione dovuta, in quanto il supporto cominciò ad operare già dall’1 luglio precedente. Rivolto agli abbonati delle reti telefoniche urbane che lo avessero richiesto e riguardante la trasmissione per telefono dei telegrammi loro destinati. In modo da conoscere in anticipo i contenuti delle comunicazioni, comunicazioni che sarebbero giunte fisicamente in seguito, secondo le norme vigenti.

La prestazione era disponibile in quelle località ove coesistevano una centrale telefonica urbana, governativa o sociale, ed un ufficio telegrafico governativo. Al momento del provvedimento era contemplata in cinque città: Bologna, Genova, Milano, Palermo e Torino, delineandone l’estensione “man mano che le condizioni locali lo consentiranno e ne dimostreranno il bisogno”.

Funzionava nei due sensi, ossia nei dispacci in arrivo come quelli in partenza. L’utente, quindi, poteva trasmettere anche per telefono dal proprio domicilio i testi. Era soggetta ad una soprattassa di 15 centesimi per ogni telegramma fino a venti parole (non computando il preambolo) e di 10 centesimi per ogni serie o frazione successiva di altre venti. Cui andavano aggiunte le tasse telegrafiche ed il rimborso delle spese di collegamento.

Fissata, nelle disposizioni collegate, anche una scaletta di priorità: avevano la precedenza, nell’ordine, i telegrammi di servizio urgenti o tassati, quelli di Stato in franchigia urgenti, i privati urgenti. Il servizio non poteva essere impiegato per scritti in lingua straniera, cifrati o convenzionali.

La riscoperta, effettuata quattro anni fa da Poste
Il servizio oggi
           




Con Guzzini ed Interpol è già autunno
22 Ago 2012 22:55 - EMISSIONI ITALIA
Gli aspetti tecnici ed i soggetti delle due emissioni annunciate per il 13 ottobre ed il 3 novembre

Fratelli Guzzini ed Interpol: disponibili i dettagli per altri due francobolli da 60 centesimi autoadesivi, introdotti nel programma lo scorso 5 giugno e in uscita, rispettivamente, il 13 ottobre ed il 3 novembre.

Il primo, su cui ha lavorato Moreno Gentili, rientra nella serie “Made in Italy” ed uscirà nel contesto di “Romafil”. È dedicato alla celebre azienda specializzata in articoli per la casa e da regalo che nel 2012 festeggia un secolo. Propone una campionatura dei prodotti realizzati nei cento anni di attività con, in mezzo, il logo adottato per il giro di boa. La tiratura ammonta a due milioni e cinquecentoventimila esemplari, i fogli sono da ventotto.

Quanto al secondo dentello, intende solennizzare l’81ª assemblea generale dell’Organizzazione internazionale della polizia criminale, in calendario a Roma dal 5 all’8 novembre. Nell’immagine, compaiono due loghi: quello dell’Interpol e, a destra, quello per l’appuntamento fissato nella Città Eterna. In questo caso, la macchina da stampa si fermerà a quota due milioni e seicentomila unità; agli sportelli arriveranno in confezioni da cinquanta.

I due francobolli, entrambi da 60 centesimi ed autoadesivi, giungeranno il 13 ottobre ed il 3 novembre
I due francobolli, entrambi da 60 centesimi ed autoadesivi, giungeranno il 13 ottobre ed il 3 novembre
L'aggiornamento al programma del 5 giugno
           


A lezione di geografia (e di storia)
22 Ago 2012 17:15 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Andorra, Liechtenstein, Monaco, San Marino e Vaticano illustrati nell’ultimo numero di “American philatelist”
L'occhio sul Vecchio continente
L'occhio sul Vecchio continente

Chi saprebbe disegnare con precisione le frontiere dell’Utah o posizionare senza esitazioni il Delaware sulla cartina geografica?

Probabilmente, gli statunitensi vivono gli stessi dubbi con il Vecchio continente. Non a caso, il numero di agosto di “American philatelist”, il mensile dell’American philatelic society, dedica la copertina ed un articolo ai Paesi più piccoli d’Europa.

È dovuto all’insegnante in pensione Steve Pendleton, un’ampia passione per la geografia ed un ricco catalogo di approfondimenti in favore di pubblicazioni filateliche e locali. Si intitola “The European microstates & their boundaries - A philatelic study” e, in nove pagine, considera Andorra, Liechtenstein, Monaco, San Marino e Vaticano. Alternando le spiegazioni alle immagini, fotografiche ma soprattutto dedicate a produzioni dentellate antiche e recenti, in grado di evidenziare le specifiche estensioni territoriali.

Concludendo che, nonostante le limitate dimensioni, questi piccoli Stati “hanno avuto un impatto sulla storia moderna”.

L'articolo, organizzato in nove pagine, è di Steve Pendleton
L'articolo, organizzato in nove pagine, è di Steve Pendleton
L'American philatelic society (sito in inglese)
           




Da Italia e Spagna le divise
22 Ago 2012 10:01 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Chiusa con due diverse aggiudicazioni la procedura per avere 43mila uniformi estive ed altrettante invernali da far indossare agli addetti al recapito
Presto al rinnovo le uniformi dei portalettere
Presto al rinnovo le uniformi dei portalettere

Si è chiusa positivamente la procedura con cui Poste italiane cercava gli interlocutori cui commissionare 43mila completi estivi ed altrettanti invernali per gli addetti al recapito. Procedura che l’anno scorso era stata avviata e poi accantonata e per la quale non sono mancati i richiami in Parlamento a causa dei criteri fissati per la gara.

L’edizione 2012 di quest’ultima fissava due lotti di aggiudicazione fra loro non cumulabili, cui hanno partecipato tre aziende. A vincere sono state due realtà specializzate, la Alfredo Grassi di Lonate Pozzolo (Varese) e la Fábrica española de confecciones, ubicata a San Sebastian de los Reyes nel Paese iberico. La cifra finale ammonta a 14.432.951,44 euro, contro una disponibilità all’apertura del bando pari a 17.864.905,95 euro; gli importi sono da intendere iva esclusa.

Nel frattempo, il sottosegretario per lo Sviluppo economico Claudio De Vincenti ha risposto all’interrogazione presentata alla Camera da Lucia Codurelli, del Pd. Riferendo quanto comunicato dalla stessa società protagonista. Prima della contrattualizzazione, “i fornitori dovranno presentare i prototipi degli indumenti richiesti, che saranno sottoposti ad un articolato collaudo, descritto nei documenti”. In questa fase le imprese dovranno produrre le necessarie certificazioni di qualità; previsti, inoltre, controlli a campione durante il corso della fornitura per garantire che gli standard siano permanentemente assicurati. Poste, infine, ha fatto presente che alla gara “hanno partecipato una pluralità di aziende di primaria importanza nel settore, tutte aventi sede nella Comunità Europea”.

Per quanto riguarda la partecipazione di concorrenti extracomunitari alle procedure di appalto comunitarie, il rappresentante del Governo ha fatto presente che, in ottemperanza agli impegni internazionali assunti dall’Italia, la possibilità per le imprese straniere di competere sul mercato nazionale degli appalti pubblici deve essere consentita non solo alle ditte presenti negli Stati membri dell’Ue. Basta infatti che lo Stato di riferimento aderisca allo Spazio economico europeo, sia tra i sottoscrittori dell’accordo plurilaterale sugli appalti pubblici dell’Organizzazione mondiale del commercio o abbia sottoscritto un’intesa bilaterale in materia di appalti pubblici con la Ue.

Il bando 2012…
…e l'interrogazione di Lucia Codurelli
La scelta elvetica
           


Monaco ricorda Ludovico Brea
22 Ago 2012 00:45 - DALL'ESTERO
Il pittore citato attraverso una pala commissionata dai Grimaldi di Beuil e realizzata cinque secoli fa
Il francobollo con la pala
Il francobollo con la pala

Si chiamava Ludovico Brea, ed era un pittore di origini italiane, nato a Nizza attorno al 1450 e morto a Genova all’incirca nel 1522. Anche se oltre confine è noto come Louis Bréa. E come tale è citato nel francobollo da 1,35 euro, appartenente al gruppo di emissioni varato oggi da Monaco.

Secondo gli esperti, è stato l’artista che ha fatto uscire la regione in cui operava, cioè la Liguria e la Contea di Nizza, dai codici tradizionali del Gotico, indirizzandola verso i nuovi criteri in voga durante il Rinascimento.

Al tempo stesso, grazie al lavoro che ha lasciato, ha rappresentato un riferimento per l’arte religiosa del XV e del XVI secolo.

La sua prima opera nota è una Pietà, realizzata nel 1475, in cui già risultano evidenti i caratteri tipici: gli influssi fiamminghi si mescolano ad apporti provenzali e catalani, con una impronta ligure-piemontese-lombarda, ancora più palese nelle interpretazioni successive. È conservata al monastero di Cimiez. La medesima struttura ospita la pala d’altare con la Crocifissione, richiesta dai Grimaldi di Beuil, eseguita nel 1512 ed ora, cinquecento anni dopo, ripresa nella carta valore.

           




Domani l’anniversario, il 10 settembre il francobollo
21 Ago 2012 19:51 - EMISSIONI ITALIA
Quotidiano “Roma”: rivelati oggi gli ultimi dati mancanti e l’immagine del commemorativo, introdotto nella lista 2012 soltanto il 5 giugno scorso
L'esemplare dalla citazione garibaldina
L'esemplare dalla citazione garibaldina

Annullo fdc allo spazio filatelia di Napoli e bollettino illustrativo firmato dall’attuale direttore responsabile, Antonio Sasso, per il francobollo volto a celebrare il secolo e mezzo trascorso dal lancio del quotidiano “Roma”. Sono gli unici elementi che mancavano -oltre naturalmente alla vignetta- per inquadrare il 60 centesimi autoadesivo annunciato il 5 giugno ed in uscita fra pochi giorni, il 10 settembre.

Per il resto, si tratta di conferme rispetto a quanto “Vaccari news” aveva anticipato il 17 agosto: il dentello è prodotto in due milioni e cinquecentosessantacinquemila esemplari, raccolti in fogli da quarantacinque. La carta valore, dovuta a Maria Carmela Perrini, richiama, a sinistra, il dipinto di Girolamo Induno “Garibaldi sbarca a Marsala”, mentre il resto dello spazio è lasciato alla prima pagina del giornale, quella storica risalente al 22 agosto 1862. Un anniversario che formalmente si compirà domani!

L'anticipazione con i dati
L'inserimento nel programma del 2012
Quotidiani dentellati: due anni fa il “Corriere adriatico”
           


Funghi, convegno commerciale e stazione di posta
21 Ago 2012 15:25 - APPUNTAMENTI
Sono le iniziative di questi giorni in calendario a Trieste, Torri del Benaco (Verona) e Pistoia
Micologia dentellata a Trieste
Micologia dentellata a Trieste

Manifestazioni filateliche verso la ripresa dopo la pausa estiva, e già qualcosa si delinea. A cominciare da Trieste, che sino al 24 settembre propone la collezione tematica di Ermanno Musso “I funghi e noi”. Al solito, il punto di riferimento è il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa, che si trova in piazza Vittorio Veneto 1 ed è aperto dal lunedì al sabato fra le ore 9 e le 13, mentre il giovedì anche dalle 15 alle 18.

Più ristretta nel tempo è la manifestazione filatelica e numismatica “Torri 2012”, firmata a Torri del Benaco (Verona) dal Circolo locale. Si svolgerà il 25 ed il 26 agosto, presso le scuole elementari di viale Fratelli Lavanda. In programma, la mostra (orari: sabato 9-21, domenica 9-19) ed il convegno commerciale (sabato 9-12.30 e 15-18.30, domenica 9-13).

Di taglio differente è l’appuntamento fissato alle 15.30 di domenica 26 con “360 Gradi arte moda spettacolo cultura”. Quando a Pistoia, in località Le piastre (via Modenese 673), tornerà ad aprirsi per alcune ore l’antica stazione di posta adesso abitata dalla pittrice Maria Teresa Pratesi Corsini detta “Esa”. È il “Riconoscimento posta del granduca”, che consiste in un pomeriggio tra arte, storia e premiazioni. Pure questa volta, vedrà in palio, fra l’altro, una medaglia offerta dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Tutte le iniziative sono a partecipazione libera.

Tra gli appuntamenti, il “Riconoscimento posta del granduca”, organizzato a Pistoia
Tra gli appuntamenti, il “Riconoscimento posta del granduca”, organizzato a Pistoia
La manifestazione di Pistoia: l'edizione 2011…
…e l'intervista ad “Esa” Corsini
           




Festeggiamo insieme i vent’anni di Charta
21 Ago 2012 10:06 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre a Città di Castello

Nova Charta, nell’epoca in cui la pagina stampata sembra perdere terreno a favore di quella elettronica, è ancora convinta che l’emozione di tenere tra le mani un bel libro o una bella rivista sia insostituibile.

Per questo motivo continua a pubblicare riviste di alto livello culturale e preziosa veste grafica e porta avanti progetti di sostegno e valorizzazione della carta stampata.

Oltre a “Cimelia”, la collana di libri dedicati alle biografie di figure illustri, a cura di Alessandro Scarsella, e alla serie di “Quaderni di restauro”, diretta da Gianfranco Malafarina, coordinati all’iniziativa “Salviamo un Codice” volta a salvare preziosi codici antichi conservati nelle più illustri Biblioteche italiane, pubblica sia “Alumina. Pagine miniate”, trimestrale dedicato ai codici miniati, e al loro mondo storico e artistico, sia “Charta”, bimestrale rivolto all’universo della carta stampata e della bibliofilia.

Charta, pubblicata dal 1992, compie vent’anni e li festeggia con tutti gli appassionati in occasione della XII Mostra Mercato del Libro Antico a Città di Castello dal 31 agosto al 2 settembre.

Per questa ricorrenza speciale sono stati organizzati alcuni importanti eventi ai quali vale la pena partecipare: “Le Cattedre Ambulanti”, tre giornate di studio su “Libro antico”, “Il Novecento” e “Conoscere e leggere le Stampe”; un’asta di libri, autografi e stampe organizzata dalla casa d’aste Bloomsbury Auctions; “Tevere”, una mostra itinerante, ricca di storia e di suggestioni.

Il sito del bimestrale “Charta” (promo)
Il sito di Nova Charta
Gli eventi organizzati per l'occasione
           


Anche Brescia dichiara guerra alla pubblicità
21 Ago 2012 00:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Un adesivo sulla propria cassetta delle lettere per dire “no” alle réclame. Il mese prossimo un monitoraggio
L'adesivo distribuito sperimentalmente a parte dei cittadini bresciani
L'adesivo distribuito sperimentalmente a parte dei cittadini bresciani

Anche a Brescia un’etichetta da attaccare alla propria cassetta delle lettere per dire “no” alla pubblicità. L’Iniziativa coinvolge Regione, Comune ed Aprica (gruppo A2a), l’azienda incaricata nella raccolta dei rifiuti.

“Ogni famiglia bresciana -esordisce una lettera destinata ai cittadini- riceve a casa ogni anno circa 15 kg di pubblicità cartacea che, oltre a riempire le cassette postali, si trasforma rapidamente in rifiuto. Nella nostra città, il rifiuto prodotto dalla sola pubblicità distribuita ammonta complessivamente a circa 1.400 tonnellate ogni anno”. L’Amministrazione cittadina ha scelto la Circoscrizione sud per sperimentare un’iniziativa che affronti il problema: basta attaccare sulla propria cassetta l’adesivo allegato alla missiva per chiedere che in questa non vengano infiliate réclame di qualsiasi tipo. Più o meno quanto registrato, nel passato, ad Albairate (Milano).

“Potrai comunque accedere, se lo desideri, alle offerte e alle informazioni commerciali tramite internet, smartphone e altri punti di distribuzione dei depliant che presto individueremo in città”, prosegue il testo. “La tua adesione al progetto è molto importante. Infatti, se sarete in tanti ad applicare l’adesivo, potrà essere più efficace l’azione del Comune di Brescia e di Aprica per convincere le sigle commerciali a utilizzare meno carta per i volantini”.

Il progetto pilota si completerà a settembre con un monitoraggio che consentirà di rilevare, attraverso il conteggio degli adesivi esibiti, quanti hanno aderito.

L'approfondimento
No alla pubblicità - I precedenti di Rosolini (Siracusa)…
…ed Albairate (Milano)
           




Soddisfazione a Taverna per Mattia Preti
20 Ago 2012 19:20 - EMISSIONI ITALIA
La località in provincia di Catanzaro aveva sostenuto l’idea di un francobollo dedicato al pittore, poi approvata dal ministro Corrado Passera

È la gloria di Taverna, piccola località in provincia di Catanzaro. Qui il pittore Mattia Preti, detto il Cavalier calabrese, nacque nel 1613, morendo nella maltese La Valletta ottantasei anni dopo, nel 1699. E qui è nata l’idea di richiedere un francobollo per i quattro secoli dell’artista. Idea che poi ha ottenuto il necessario viatico da Roma.

“Mi è gradito comunicarle -ha scritto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, al sindaco, Eugenio Canino- che, acquisito il parere della Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia nella riunione del 5 luglio scorso, ho disposto l’inserimento nel programma filatelico del 2013 di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica «Il patrimonio artistico e culturale italiano»”.

“Notevole la soddisfazione per questo storico riconoscimento -si legge in una nota diffusa dal locale Museo civico- da parte dell’assessore alla cultura, Clementina Amelio, e di tutti i componenti della Giunta comunale e del cda del Museo. È infatti la prima volta che lo Stato dedica un valore postale al Cavalier calabrese, legittimando il lavoro che le istituzioni tavernesi, in stretta collaborazione con la Repubblica di Malta, stanno svolgendo in forzata solitudine da oltre due anni”.

La vignetta -è l’anticipazione- mostrerà l’autoritratto presente nella pala raffigurante la “Predica di san Giovanni Battista”, un olio su tela realizzato intorno al 1672. Oggi è conservato nello stesso centro calabrese, per la precisione nella chiesa monumentale di san Domenico, all’interno della cappella gentilizia della famiglia Preti, il cui stemma inquadrato nella croce di Malta è visibile alla base dell’altare dedicatorio.

Per i collezionisti e amanti della filatelia, oltre al dentello -conclude la nota- il 24 febbraio si aggiungerà un annullo speciale, impiegato all’apertura dell’anno celebrativo ed all’inaugurazione della mostra internazionale “Della fede e umanità”.

Se finora l’Italia postale ha trascurato le opere di Mattia Preti, queste sono state considerate nelle passate produzioni targate Smom. La stessa pala citata figura nell’1 scudo del 24 giugno 1973, emesso per celebrare san Giovanni Battista. Altri lavori sono stati ripresi nelle serie natalizie del 5 dicembre 1983 (quadro con la Vergine ed i santi Publio e Giovanni Battista: 250 grani con il dettaglio di Maria ed il Bambino, 3 scudi con l’opera intera; proposti in fogli e in un foglietto contenente entrambi) e del 5 dicembre 1988 (“Santa Rosalia incoronata dalla Vergine di Costantinopoli”: due tagli da 5 scudi con il particolare del cavaliere ed il lavoro intero; il secondo confezionato anche in blocco da 10 scudi). Si aggiunge un ulteriore omaggio del 21 giugno 1999 (12 scudi sempre incentrato sul protettore dell’Ordine).

L'originale della “Predica di san Giovanni Battista” con, in basso a destra, l'autoritratto del pittore Mattia Preti e la produzione dello Smom risalente al 1973. In base alle anticipazioni, il dettaglio con l'artista dovrebbe essere impiegato per il francobollo italiano atteso l'anno prossimo
L'originale della “Predica di san Giovanni Battista” con, in basso a destra, l'autoritratto del pittore Mattia Preti e la produzione dello Smom risalente al 1973. In base alle anticipazioni, il dettaglio con l'artista dovrebbe essere impiegato per il francobollo italiano atteso l'anno prossimo
Il programma delle emissioni attualmente definito
Il Museo civico di Taverna
           


La Basilicata si rivolge all’Agcom
20 Ago 2012 15:06 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sindaci non coinvolti nelle scelte; per questo verrà informato il Garante. Intanto, Legacoop pensa ad inserirsi nel possibile vuoto lasciato da Poste italiane
I sindaci lucani attendono un incontro con l'ad Massimo Sarmi (nella foto)
I sindaci lucani attendono un incontro con l'ad Massimo Sarmi (nella foto)

Regione dopo regione, anche in Basilicata si fanno i conti con il piano di Poste italiane che prevede la razionalizzazione -ovvero la chiusura- degli uffici. L’antica Lucania, inoltre, è interessata ad un secondo provvedimento, inerente la revisione nel sistema delle consegne, insieme a Marche, Piemonte e Toscana (l’Emilia-Romagna, già inserita nella stessa lista, poi è stata accantonata per via del terremoto).

Le perplessità sugli obiettivi definiti dall’operatore sono state espresse dal direttivo locale dell’Associazione nazionale comuni italiani insieme ai sindacati di categoria che fanno capo a Cgil, Cisl e Uil. Nonostante il progetto non sia partito, i sindaci -spiega una nota- esprimono “forte preoccupazione” e, al tempo stesso, “contestano il forte ridimensionamento in atto del servizio di recapito”.

Per affrontare la questione è stato richiesto un incontro con l’amministratore delegato, Massimo Sarmi. “Bene l’intesa Anci-Poste per ampliare i servizi resi dagli uffici postali, altro però è la grave ipotesi prospettata di riorganizzazione del sistema Poste sul territorio regionale, destinata a penalizzare fortemente le popolazioni lucane. Come pure non accettabile è la situazione approssimata e caotica del servizio di recapito in atto”. Per di più, il direttivo Anci ha lamentato la scarsa attenzione dei responsabili territoriali dell’azienda e la mancata convocazione dei primi cittadini, “prevista dalla legge, sulle scelte di modifica dei servizi fondamentali”. Del caso sarà informata l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Intanto, si fanno avanti altri potenziali interlocutori. Fra essi spicca la Legacoop. Che -ammette il suo presidente per l’Emilia-Romagna, Paolo Cattabiani, in un’intervista rilasciata a Dario Di Vico per conto del “Corriere della sera”, intenderebbe “creare nei paesi tagliati dalla riorganizzazione del servizio alcune cooperative di comunità, che evidentemente non sono orientate al profitto ma con una buona dose di lavoro volontario suppliscono alla ritirata dello Stato. In questo caso sarà necessario stipulare una convenzione con le Poste e poi la distribuzione verrebbe curata a livello locale”.

La reimpostazione del recapito secondo l'azienda
Gli uffici multiservizi contemplati da Anci e Poste
Razionalizzazione - Tra gli ultimi incontri segnalati, quello per il Piemonte
           




Bugiarda però vincitrice
20 Ago 2012 10:18 - APPUNTAMENTI
È la missiva proposta dalla scrittrice Maria Jatosti, che ha vinto la dodicesima edizione del “Concorso internazionale lettera d’amore”
Il concorso ha come punto di riferimento Torrevecchia Teatina (Chieti)
Il concorso ha come punto di riferimento Torrevecchia Teatina (Chieti)

“Mio caro, mio amato, amico mio, superando banalità, incomprensioni, equivoci, gaucherie, prendo, come si dice volgarmente, il toro per le corna e affronto la verità, la «nostra» verità, attingendo alle mie saccheggiate riserve di lucidità. Prova non facile dopo la scena madre di ieri sera”...

Comincia così la “Lettera bugiarda” della scrittrice Maria Jatosti, che ha vinto la dodicesima edizione del “Concorso internazionale lettera d’amore”.

A dirla tutta, le missive che secondo la giuria (Massimo Avenali, Chiara Fiori, Vito Moretti, Massimo Pamio, Giuseppina Verdoliva) hanno meritato il massimo livello erano due; l’altra è stata “spedita” da Manfredo Di Biasio. Seguite da ulteriori ex aequo: al secondo posto sono giunti i lavori di Antonella Ortolani e Walter Lazzarin, al terzo quelli di Maria Rosaria Perilli e Mariateresa Stella.

L’iniziativa è stata organizzata a Torrevecchia Teatina (Chieti) dall’associazione culturale Abruzziamoci e dalle Edizioni Noubs. Era aperta a qualsiasi contributo, anche in lingua straniera o in dialetto (in questo caso, veniva richiesta pure una traduzione in italiano), riguardante un testo inedito dalla lunghezza massima di tre cartelle e configurato come epistola sentimentale. Questa consiste “in una composizione in prosa mirata all’espressione del sentimento d’amore rivolta a un destinatario qualsiasi (persona reale o immaginaria, animale, oggetto, luogo o paesaggio)”.

Regolamento alla mano, i premi erano di 500,00 euro per il primo classificato, 250,00 per il secondo e di 200,00 per il terzo.

La “Lettera bugiarda” di Maria Jatosti (file rtf)
           


Joe Dimaggio era mancino?
20 Ago 2012 01:09 - DALL'ESTERO
Così sembrerebbe esaminando il francobollo che gli Stati Uniti gli hanno dedicato. Ma…

Il giocatore di baseball Joe Dimaggio (1914-1999) fa parlare ancora di sé, questa volta per il francobollo che gli Stati Uniti gli hanno dedicato.

È un “Forever”, ora venduto a 45 centesimi, uscito il 20 luglio in fogli contenenti cinque serie (gli altri sportivi, protagonisti di altrettanti dentelli, sono Larry Doby, Willie Stargell e Ted Williams) e il giorno successivo tutti riproposti in confezioni da venti esemplari uguali.

Il motivo delle osservazioni sarebbe l’immagine della carta valore: appare rovesciata, facendolo ritenere mancino. Contattata sull’argomento, Usps non ha lesinato la sua versione dei fatti: nessun errore! L’impressione sbagliata è data dalla sintesi realizzata dal disegnatore, Kadir Nelson, per inserire il busto e la scena nella ristretta superficie della vignetta. In realtà, se ci fosse stato sufficiente spazio, la posa completa dell’uomo avrebbe evidenziato la coerenza con la realtà storica.

L’iniziativa dentellata si è evidenziata anche per un altro aspetto: il grande numero di esemplari prenotati prima che l’emissione arrivasse agli sportelli. In base ai dati diffusi dall’operatore, la cifra ha superato quota un milione e mezzo, ed il più gettonato è stato proprio il tributo per lo sportivo di origini italiane, con oltre 421mila unità. “Mai in passato -è l’osservazione- il pubblico ha ordinato cosi tanti francobolli prima che essi uscissero”.

All’attenzione garantita al campione, si contrappone il silenzio per la moglie, Marilyn Monroe. Morì il 5 agosto 1962, mezzo secolo fa. Tra le sparute citazioni di settore, la mostra realizzata a Modena dal Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni” fra il 23 giugno ed il 5 agosto scorsi.

La serie completa con il francobollo per Joe Dimaggio; quest'ultimo ha destato qualche perplessità
La serie completa con il francobollo per Joe Dimaggio; quest'ultimo ha destato qualche perplessità
Così Modena ha ricordato Marilyn Monroe
           




È tutta una tassa, con “Marche da bollo”
19 Ago 2012 00:28 - LIBRI E CATALOGHI
Dall’Unificato l’edizione 2012-2014 del catalogo che segue e quota il materiale dell’area italiana
Il catalogo offre 64 pagine in più rispetto all'edizione precedente
Il catalogo offre 64 pagine in più rispetto all'edizione precedente

Marche per ogni esigenza, dalle più tradizionali, da applicare su passaporti e scatolette per fiammiferi, a quelle di cui magari si è persa la memoria, ad esempio per le tessere di riconoscimento postale, le carte da gioco, le assicurazioni ferroviarie, i giornalisti, i surrogati. Uno spaccato di storia sociale ed economica che colpisce, indipendentemente o meno dalla passione collezionistica. Uno spaccato… cristallizzato in “Marche da bollo”.

È il catalogo edito dall’Unificato che, in 448 pagine illustrate a colori (34,00 euro), elenca, illustra e quota il materiale conosciuto, dagli Antichi Stati alla Repubblica, non trascurando capitoli come Colonie ed Occupazioni, nonché San Marino e Vaticano. Perché atti amministrativi, tabacchi e musei hanno, o avevano, un costo fiscale pure oltre il fiume Tevere.

Rispetto alle precedenti, l’edizione 2012-2014, curata da Fabrizio Balzarelli, offre diverse aggiunte (soprattutto a livello di illustrazioni) ed alcuni ampliamenti, considerando le fascette per vini e liquori della Valle d’Aosta, le varietà di Fiumano Kupa, le produzioni di San Marino e Vaticano. Completamente nuovi sono ulteriori settori; riguardano in particolare il trasporto merci nonché le tasse sul sale, sugli autoveicoli e di circolazione. Un comparto, quest’ultimo, sinora trascurato, ma che permette di leggere la motorizzazione in modo inconsueto.

Direttamente dal passato: i tagliandi riguardanti la tassa sugli autoveicoli e di circolazione
Direttamente dal passato: i tagliandi riguardanti la tassa sugli autoveicoli e di circolazione
“Marche da bollo” (acquista)
La scheda con l'indice
           


Manuali sì, ma senza fantasia
18 Ago 2012 16:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Entrambi gli annulli dedicati al “Meeting per l’amicizia fra i popoli” utilizzano l’immagine e lo slogan scelti per la trentatreesima edizione
La locandina della trentatreesima edizione
La locandina della trentatreesima edizione

Ormai in apertura l’annuale “Meeting per l’amicizia fra i popoli” di Rimini, e non mancano i manuali, che saranno disponibili per l’intera durata della manifestazione, quindi dal 19 al 25 agosto.

Quelli annunciati riguardano San Marino e (un ritorno!) Vaticano; si caratterizzano per la mancanza di fantasia. Entrambi, infatti, propongono il logo ed il titolo del tema scelto per l’attuale edizione, la trentatreesima: “La natura dell’uomo è rapporto con l’infinito”, frase tratta dal primo capitolo del libro “Il senso religioso” di don Luigi Giussani.

Nell’esperienza quotidiana -viene spiegato a tale proposito dagli organizzatori- “l’uomo si scopre costituito da esigenze (di verità, di giustizia, di felicità e amore) che non sono appagate da risposte parziali. Come Benedetto XVI ha ricordato recentemente, in occasione del viaggio apostolico in Messico e nella Repubblica di Cuba: «L’uomo ha bisogno dell’infinito»”. L’appuntamento “intende documentare l’esperienza di tale rapporto imprescindibile attraverso incontri, mostre e spettacoli”, dal diritto in tutte le sue accezioni alle questioni originate dalla ricerca scientifica, fino alla sfida del cambiamento richiesta dalla crisi alla vita della gente e delle Nazioni.

All’appello marcofilo mancherebbe l’Italia.

I due annulli annunciati da San Marino e Vaticano
I due annulli annunciati da San Marino e Vaticano
Il sito della manifestazione
Così nel 2011
           




“La filatelia moltiplica il suo valore”
18 Ago 2012 10:57 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Si intitola così l’articolo di Maria Adelaide Marchesoni pubblicato oggi dal quotidiano economico “Il sole 24 ore”

“La filatelia moltiplica il suo valore”. È il titolo dell’articolo pubblicato oggi dal più importante quotidiano economico italiano, “Il sole 24 ore”. L’intervento, firmato da Maria Adelaide Marchesoni, guarda principalmente al mondo britannico.

Punto di partenza è la domanda: “Esiste un investimento in grado di triplicare il valore in tre anni, che presenta una bassa volatilità e nessuna correlazione con altre asset class?”. La replica, attingendo ai dati provenienti da oltre la Manica, non si fa attendere: “La risposta è affermativa: questa asset class miracolosa è la filatelia”.

L’attenzione si sofferma in particolare sullo “Stanley Gibbons 100 rare stamp index”, un indice che considera i francobolli più scambiati a livello mondiale: nell’ultimo anno, “ha registrato una performance del 5,4%”. Dietro -prosegue la nota- c’è il mercato specializzato: a livello mondiale “conta ben 60 milioni di collezionisti che spendono annualmente 20 miliardi di dollari”.

La filatelia sul più importante quotidiano economico italiano
La filatelia sul più importante quotidiano economico italiano
L'articolo nel sito della testata
Lo “Stanley Gibbons 100 rare stamp index” (in inglese)
I francobolli come forma d'investimento: la politica della società Vaccari
           


C’era una volta il Cral
18 Ago 2012 00:33 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
Nascita, vicissitudini e trasformazioni raccontate dal commissario Mario Caiulo. L’articolo è stato pubblicato da “Il gabbiano” nel contesto del centocinquantesimo
Cral Poste verso la chiusura
Cral Poste verso la chiusura

Sul Cral Poste, ormai, pare sia calato il sipario quasi definitivo; non a caso, il sito internet di riferimento è aggiornato sostanzialmente al 2011. Ma il mensile interno dell’operatore, cioè “Il gabbiano”, lo riscopre in un’ottica storica. Inserendolo nel contesto delle iniziative per il centocinquantesimo trascorso dalla riforma postale (a proposito: ma che fine ha fatto la mostra “150 Anni dedicati al futuro”, aperta a Roma tra l’8 ed il 20 maggio e destinata -in base agli annunci- ad essere ricollocata in altre città?).

L’anniversario -scrive nell’articolo il commissario Cral Poste, Mario Caiulo- “ci porta indietro nel tempo, con il piacere di riscoprire la storia della nostra azienda e quella di un istituto a cui è strettamente legata da quasi cento anni”.

La partenza è il regio decreto n°1.271 del 9 luglio 1926, vergato in un contesto che aveva visto uno stravolgimento, rispetto al secolo precedente, delle modalità e dei tempi caratterizzanti il mondo produttivo. Il documento stabilisce la nascita del Dopolavoro postelegrafonico, “uno dei più importanti per numero di aderenti e per le iniziative di sviluppo”. Il suo obiettivo è proporre attività sportive, culturali nonché le prime forme di turismo organizzato.

Il periodo fascista annota la creazione della più generale Opera nazionale dopolavoro, e solo dopo la guerra si ritorna ad una struttura specifica. A quel punto, le priorità sono reperire il patrimonio disperso e riordinare le pratiche del periodo prebellico, “eliminando così ogni traccia di quanto ricordava il cessato regime”. Intanto, le singole sezioni cominciano a ricostituirsi per volontà del personale, assumendo il nome di Cral Pt e concentrandosi quasi esclusivamente nel campo assistenziale e nel sistema mutualistico. Gli ordinamenti interni variano secondo le correnti politiche predominanti nelle singole sedi.

Nel 1948 giunge lo statuto tipo, allo scopo di restituire uniformità; nel frattempo, e gradualmente, si torna a puntare su attività fisica, turismo, proposte culturali e ricreative. Nel 1951 viene creato il Comitato nazionale; a ruota si insedia la Commissione centrale. Questa, fino agli anni Sessanta, provvede, fra l’altro, ad erogare contributi alle ottantotto sezioni territoriali, un assegno che si aggira sui cinquanta milioni ogni dodici mesi. Al tempo stesso, le singole sedi vengono autorizzate a gestire mense, posti ristoro, spazi e bar per raccogliere altre risorse, pur riconoscendo prezzi inferiori al mercato e quindi favorendo la clientela. Ecco, oltre alle attività classiche, corsi di formazione professionale, escursioni, assistenza sociale (fra cui le iniziative per la Befana) e sanitaria, colonie balneari e climatiche rivolte ai figli, nidi, alloggi per il personale fuori residenza…

Il passo successivo si registra alla fine degli anni Novanta, quando l’azienda diventa una società per azioni e viene istituito il Cral Poste, poi composto da consiglio di amministrazione, collegio sindacale, dei probiviri e da quarantaquattro circoli territoriali.

Il nostro Circolo ricreativo -conclude Mario Caiulo- ”ha oggi in dotazione un consistente patrimonio fatto di sedi sociali, di impianti sportivi, di stabilimenti balneari, di spazi per le attività ricreative e di aree verdi, ma può soprattutto vantare una storia che viene da lontano e affonda le sue radici nel territorio!”.

Tra le foto che accompagnano l'articolo, quella con un giovane Cino Tortorella alla manifestazione per la Befana del 1965
Tra le foto che accompagnano l'articolo, quella con un giovane Cino Tortorella alla manifestazione per la Befana del 1965
La volontà di Poste di sciogliere l'organismo
Il sito del Cral
La mostra “150 Anni dedicati al futuro”
           




Annullo da… rifiuti
17 Ago 2012 19:36 - DALL'ESTERO
Nel fine settimana il ministero tedesco all’Ambiente firma una manifestazione per sensibilizzare sulla raccolta differenziata. La presenza di Deutsche post
L'annullo ecologico
L'annullo ecologico

“Abfall ist rohstoff”, ossia, in italiano, il “rifiuto è materia prima”. Torna il concetto che la Germania aveva affidato al francobollo benefico uscito il 2 maggio scorso, quello con la principessa che non bacia il ranocchio della favola ma una lattina scartata e, grazie ad un comportamento responsabile, destinata ad una nuova vita.

Adesso il messaggio si fa marcofilo; il relativo manuale verrà impiegato domani e domenica a Berlino da Deutsche post.

Il punto di riferimento è la manifestazione organizzata dal ministero federale all’Ambiente così da sensibilizzare il pubblico sulla raccolta differenziata.

In questo caso, l’obliterazione riprende il barattolo, dal quale esce un braccio con il dito pollice della mano posizionato verso l’alto, a indicare che il riciclaggio è una scelta meritevole quanto obbligata da compiere.

Il francobollo uscito il 2 maggio
           


Gli Usa salutano il “papà” di Tarzan
17 Ago 2012 15:29 - DALL'ESTERO
Il francobollo per lo scrittore Edgar Rice Burroughs lo ritrae insieme al suo personaggio più famoso
Il tributo ad Edgar Rice Burroughs
Il tributo ad Edgar Rice Burroughs

Di primo acchito, probabilmente, ai non appassionati del genere il nome dirà poco. Ma citando il suo personaggio più famoso, cioè Tarzan, subito scatterà il ricordo. Edgar Rice Burroughs (1875-1950), uno fra i più prolifici scrittori attivi nella prima parte del Novecento, figura infatti in un francobollo che il suo Paese, gli Stati Uniti, gli tributa oggi. È un “Forever”, dovuto all’illustratore Sterling Hundley ed attualmente venduto a 45 centesimi. Dietro al foglio da venti pezzi compare la biografia.

Dopo un tentativo di far carriera tra i militari (combatté con George Armstrong Custer contro gli apache), provò diversi mestieri prima di prendere in mano la penna, un secolo fa esatto. Motivando quindi l’attuale emissione. Cominciò con “Sotto le lune di Marte” (nel 1973, per il successo ottenuto, gli fu dedicato un cratere del pianeta) e poi con “Tarzan delle scimmie”. Ad essi seguì una settantina di altri titoli, includendo romanzi storici e di fantascienza; ventisei di essi riguardano il re della giungla.

Tra le citazioni dentellate del passato si evidenzia quella romena del 2 giugno 2004. Si tratta di un 21.000 lei che ricorda il secolo trascorso dalla nascita del nuotatore ed attore Johnny Weissmuller: la sua interpretazione di Tarzan al cinema contribuì a rendere ancora più famosa tale figura che, oltre al grande schermo, passò attraverso fumetti, radio e tv.

           


Da un secolo e mezzo “Roma” e Corte dei conti
17 Ago 2012 12:13 - EMISSIONI ITALIA
Tra Giuseppe Garibaldi e Camillo Benso conte di Cavour. I dettagli per i due 60 centesimi che ricordano il quotidiano e l’istituzione, entrambi fondati nel 1862
Le due emissioni saranno disponibili il 10 settembre e l'1 ottobre. Tornano i richiami risorgimentali: da una parte Giuseppe Garibaldi, dall'altra Camillo Benso conte di Cavour
Le due emissioni saranno disponibili il 10 settembre e l'1 ottobre. Tornano i richiami risorgimentali: da una parte Giuseppe Garibaldi, dall'altra Camillo Benso conte di Cavour

Se il programma verrà rispettato, arriverà il 10 settembre: è il 60 centesimi autoadesivo con cui l’Italia ricorderà il secolo e mezzo trascorso da quando il “Roma” cominciò ad andare in stampa. L’immagine ancora non è nota, però se ne conoscono l’autrice, Maria Carmela Perrini, ed il contenuto: il dipinto “Garibaldi sbarca a Marsala”, opera di Girolamo Induno, e la prima storica pagina del quotidiano, risalente al 22 agosto 1862. Un richiamo al fatto che, per decenni, la testata ha funto da riferimento per i garibaldini (ed i mazziniani). Niente segreti per quanto riguarda tiratura e composizione dei fogli, fissate rispettivamente a due milioni e cinquecentosessantacinquemila e quarantacinque esemplari.

Informazioni pure per un altro 0,60 euro, sempre senza il tradizionale collante. Uscirà l’1 ottobre, nell’ambito della serie “Le istituzioni” e citerà la Corte dei conti, varata in quello stesso 1862. Alla vignetta, monocroma, ha lavorato Antonio Ciaburro. Offre la sede della struttura vista dal cortile interno, dov’è collocata la statua di Camillo Benso conte di Cavour, opera realizzata da Antonio Rossetti nel 1880 e già ripresa nel 30 lire del 10 dicembre 1962. In questo caso, la produzione ha toccato quota due milioni e seicentomila unità, raccolte in confezioni da cinquanta.

L'integrazione delle due voci al programma 2012
           


I giovani svedesi scrivono
17 Ago 2012 08:50 - DALL'ESTERO
La serie, organizzata in quattro francobolli, ha debuttato ieri. Le immagini dovute all’illustratrice Lovisa Burfitt

Come corrispondono i giovani? Una volta tanto, non si tratta di un’indagine richiesta ad una azienda specializzata nelle ricerche di mercato, ma di una più semplice emissione postale. È arrivata ieri dalla Svezia, articolata in quattro francobolli raccolti in libretti da dieci e buoni per inoltrare altrettante lettere o spedizioni augurali all’interno del Paese. Ogni esemplare è venduto a 6,00 corone.

A pensarci è stata l’illustratrice Lovisa Burfitt, una carriera che già l’ha vista interloquire con aziende come Chanel, Givenchy, Kenzo nonché con le edizioni brasiliana, cinese e giapponese di “Vogue”. Per sua stessa ammissione, ha lavorato di getto al tema “Scrivi!”, enfatizzando i gesti e le posture del corpo come se fosse su un palco.

La risposta alla domanda di apertura giunge a ruota, esaminando le vignette: i ragazzi impiegano carta e penna o, in alternativa, il pc. Ovvio!

La serie si compone di quattro esemplari
La serie si compone di quattro esemplari
Il sito dell'illustratrice (in inglese)
           



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