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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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Conto alla rovescia per “Veronafil”
16 Nov 2012 00:48 - NOTIZIE DA VACCARI
La manifestazione si svolgerà dal 23 al 25 novembre; c’è tempo fino a martedì 20 per effettuare richieste specifiche
Il folder quale supporto alla promozione verso i giovani
Il folder quale supporto alla promozione verso i giovani

Ultimo, rilevante, appuntamento dell’anno: “Veronafil”. Grazie al supporto della Scaligera, il salone sarà aperto dal 23 al 25 novembre presso il padiglione n°8 della Fiera di Verona (orari: venerdì 10-18, sabato 9-18, domenica 9-13; ingresso libero).

“Naturalmente -anticipa da Vignola (Modena) il presidente della società omonima, Paolo Vaccari- non mancheremo. Anzi, stiamo già preparando il materiale da portare, e se qualcuno avesse delle esigenze specifiche, sia in fatto di filatelia sia di libri, può inviarci una e-mail a info@vaccari.it entro martedì 20. Sarà sicuro di trovare ciò che desidera”.

Dal punto di vista più strettamente filatelico e storico postale -prosegue l’esperto- “abbiamo rinnovato lo stock, ma altro materiale può essere reperito nelle nostre offerte presenti nel sito aziendale e nella recentissima edizione cartacea del listino a prezzo netto. Quanto alla letteratura, come vuole tradizione debutterà il nuovo numero di «Vaccari magazine», che segna un doppio giro di boa: da una parte chiude il 2012 come trentacinquesimo anno di attività dell’azienda, dall’altra preannuncia il 2013, che annota il venticinquesimo del semestrale. Avremo disponibili, inoltre, tutti i libri ed i cataloghi, nostri e non, usciti di recente o sempre richiesti. In particolare, quelli che sono stati particolarmente apprezzati, due settimane fa, alla «Iphla» di Magonza”.

L’appuntamento nella città veneta vuol dire anche supporto per i giovani… “Certo. Apprezziamo il lavoro che gli organizzatori, edizione dopo edizione, portano avanti con i bambini ed i ragazzi della zona. Ecco perché, anche questa volta, abbiamo preparato centocinquanta borse-omaggio contenenti francobolli, cataloghi ed altre pubblicazioni”.

Lo stand dell'azienda sarà collocato nel padiglione n°8 della Fiera di Verona
Lo stand dell'azienda sarà collocato nel padiglione n°8 della Fiera di Verona
Il comparto filatelico…
…e quello librario
Il semestrale “Vaccari magazine”
           


Auguri bollati, si comincia…
15 Nov 2012 20:21 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo i manuali in uso agli spazi filatelia, un primo elenco riguardante le obliterazioni standard disponibili presso gli uffici postali e quelle destinate ad iniziative specifiche
Il bollo standard ma nella versione bilingue, destinato a Bolzano
Il bollo standard ma nella versione bilingue, destinato a Bolzano

Ci siamo. Dopo l’annuncio delle due versioni di annulli, in uso nei sette spazi filatelia dal 2 novembre, che ricalcano le relative cartevalori augurali, il primo gruppo di analoghe obliterazioni rese disponibili presso altre sedi, dotate o meno di sportello rivolto ai collezionisti.

L’elenco è corposo, ma ragionevolmente destinato ad accrescersi nelle prossime settimane. L’annuncio è stato dato solo nel pomeriggio; alcuni bolli, quelli di Biella, Busto Arsizio (Varese), Legnano (Milano) e Saronno (Varese), sono stati messi in uso già questa mattina. I restanti lo saranno dal 20, dal 22 o dal 24 novembre secondo i frangenti. Fra essi, Alessandria, Bolzano, Codroipo (Udine), Francavilla Fontana (Brindisi), Pallanza (Verbano-Cusio-Ossola) e Palmi (Reggio Calabria). Tutti resteranno sul tavolo sino al 5 gennaio ed avranno le due alternative, religiosa e laica. Stranamente solo la seconda, invece, verrà impiegata ad Asiago (Vicenza) e nella medesima Vicenza.

Allo stesso tempo, si aggiungono i primi manuali richiesti da esterni. In tale caso si comincerà a Milano il 18 novembre con la manifestazione “Aspettando Natale 2012”. Nel gruppo, anche località sudtirolesi, come Bressanone, Merano e Vipiteno, che ospitano i tradizionali mercatini.

Alcune delle obliterazioni volte a sottolineare iniziative specifiche
Alcune delle obliterazioni volte a sottolineare iniziative specifiche
La notizia riguardante gli annulli degli spazi filatelia
           


Accordo tra Dhl e Poste italiane? No, è un trucco
15 Nov 2012 16:12 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il nuovo caso di “phishing” ai danni dell’azienda controllata da Deutsche post. Chi ha scritto il testo, non solo ignora l’italiano, ma anche le pratiche del settore
Il tentativo di frode riguarda Dhl
Il tentativo di frode riguarda Dhl

Saranno esperti del comparto elettronico, tanto da architettare truffe informatiche (ad esempio, il tristemente famoso “phishing”), ma non sono bravi con l’italiano, e già questo dovrebbe provocare qualche sospetto in chi riceve l’ennesima e-mail con inganno.

Questa volta, però, lo sbaglio è anche tecnico. La comunicazione giunge apparentemente da “Dhl italiano” (sic), ossia la filiale nazionale dell’azienda attualmente controllata da Deutsche post. “Il corriere della nostra società -si legge nel messaggio- non è riuscito a consegnare il pacco a Suo indirizzo. Motivo: L’errore nell’indirizzo della consegna”. “Lei -prosegue il testo, rivelando l’incongruenza- potrà personalmente ricevere il pacco presso Suo ufficio postale”.

La vera… trappola è nell’allegato, un file zippato, presentato come documento da aprire, stampare e portare allo sportello per ritirare l’inesistente collo.

La recente messa in guardia di Fedex
Gli avvertimenti di Poste italiane
           


La filatelia torna in tv
15 Nov 2012 12:40 - APPUNTAMENTI
Il primo appuntamento di Rai 3 con Marco Occhipinti è previsto per lunedì 19 novembre
Marco Occhipinti con la conduttrice Sveva Sagramola negli studi Rai durante la precedente esperienza
Marco Occhipinti con la conduttrice Sveva Sagramola negli studi Rai durante la precedente esperienza

La filatelia divulgata da Marco Occhipinti ritorna in televisione. Si comincerà lunedì 19 novembre, sempre su Rai 3, ma questa volta durante la trasmissione “Cose dell’altro geo”, condotta da Massimiliano Ossini e trasmessa in diretta tra le 16 e le 17.30.

“Saranno pochi minuti, attorno alle 16.30”, anticipa per i lettori di “Vaccari news” il protagonista. “Come nel passato, tratterò il nostro settore in modo generalista, con pochi tecnicismi. Si cercherà di attirare l’attenzione mostrando cose particolari o curiose, com’è normale che sia, visto che ci si rivolge a grandi masse di persone non necessariamente collezioniste”.

“L'argomento della prima puntata sarà il Vesuvio e la sua funicolare, tema a me molto caro e che spero possa interessare quanti più spettatori possibile. Porterò con me annulli postali, lettere, cartoline, uno spartito musicale, una figurina Liebig, stampe antiche, biglietti, tessere, giornali d’epoca... La commistione tra filatelia ed altre raccolte sarà il taglio del nuovo format”.

Per la diretta dal pc (cliccare “Rai 3” nella riga “Dirette tv”)…
…o la differita (disponibile dal 20 novembre per sette giorni)
La precedente esperienza, completata nell'aprile del 2011
           




Giudizio universale per la mail art
15 Nov 2012 09:22 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La manifestazione si terra a Perugia; saranno accettati sia lavori tradizionali, sia elettronici
Appuntamento dal 21 al 25 novembre
Appuntamento dal 21 al 25 novembre

No, non è la fine della mail art! “Il giudizio universale” di cui al titolo costituisce il tema per l’edizione 2012 del “Festival immaginario” che, sullo stesso argomento, ha organizzato anche un’esposizione artistica puntando al vettore postale.

Partecipare è gratuito, le tecniche sono libere, i lavori possono avere due o tre dimensioni. I termini di consegna sono il 20 dicembre nel caso di opere fisiche (spedire a Zero in condotta, piazza Raffaello 11, 06122, Perugia), il 25 novembre se elettroniche (partecipa@immaginario.tv; peso massimo: 2MB). L’iniziativa osserva i parametri no giuria, no compenso, no restituzione, no vendita.

Il “Festival immaginario” si svolgerà a Perugia dal 21 al 25 novembre; è una manifestazione culturale dedicata all’arte, alla creatività e all’innovazione. Prendendo spunto dalla catastrofica previsione dei maya, ci si interrogherà sulla fine del cinema e della radio tradizionale, della tv di genere e di un certo modo di fare comunicazione, categorie ormai costrette a confrontarsi con le novità portate dall’era digitale.

Durante tali giornate sarà possibile vedere i contributi artistici arrivati via web, mentre quelli cartacei “verranno esposti prossimamente in una mostra collettiva” allestita nella stessa città.

Il calendario dei maya nell’emissione del Belgio
Per saperne di più sull’iniziativa umbra
           


I fantasmi di Charles Dickens
15 Nov 2012 01:34 - DALL'ESTERO
La serie di Jersey proposta in vista del Natale è dedicata alla novella “A Christmas carol”, scritta dall’autore nato due secoli fa

Lo scrittore Charles Dickens nacque il 7 febbraio 1812; due secoli dopo -era il 19 giugno 2012- è giunto l’omaggio dentellato proveniente dal Paese di origine, il Regno Unito. Ma anche Jersey non ha scordato il giro di boa, sfruttandolo per l’emissione augurale. Come dire: due piccioni con una fava…

La serie, in arrivo oggi, è interamente dedicata alla novella “A Christmas carol”, interpretata dall’illustratore Mark Wilkinson. È organizzata in otto tagli: 40, 45, 50, 55, 60, 68, 80 ed 88 pence.

Racconta l’esperienza del tirchio protagonista, Ebenezer Scrooge, che la notte del 25 dicembre vede prima apparire il suo defunto socio Jacob Marley, poi i tre fantasmi del Natale, quelli del passato, del presente e del futuro. Un mix tra lo stile gotico e la denuncia sociale nei confronti della povertà e dell’analfabetismo che caratterizzavano l’epoca.

Gli otto francobolli arrivano oggi da Jersey
Gli otto francobolli arrivano oggi da Jersey
L'omaggio del Regno Unito allo scrittore
Natale in posta: Cipro, Romania…
…ed Eire
           


Pdf sì, ma “Super”
14 Nov 2012 20:23 - LIBRI E CATALOGHI
Sul mercato la versione elettronica del catalogo edito dall’Unificato. È suddivisa in sette parti e l’interessato può scegliere quella che desidera, pagando di conseguenza
Ora il catalogo è anche in pdf
Ora il catalogo è anche in pdf

Il direttore responsabile dell’Unificato, Paolo Deambrosi, l’aveva anticipato alla presentazione dei mercuriali, il 6 settembre scorso. Ora, il progetto è stato messo a disposizione del pubblico: il “Super” targato 2013 è acquistabile anche virtualmente. Nel senso che si possono ordinare, separatamente, le sezioni che si desiderano, pagandole di conseguenza; basta raggiungere il sito della casa editrice ed effettuare una breve procedura.

Sono le stesse pagine del cartaceo, viene confermato. “Chi fosse interessato solo a una parte del catalogo può quindi scaricare e salvare questi file sul proprio computer o dispositivo digitale. Così in tutta comodità può leggere i capitoli scaricati direttamente a video o stamparli, oppure scegliere di consultarli su altri dispositivi elettronici come Ereader, Kindle, ipad, iphone, computer portatili, palmari e qualunque strumento dotato di lettore pdf”. Garantita la buona risoluzione, indispensabile per avere delle stampate di qualità; il software impiegato è Adobe reader 5 o versioni successive, disponibile gratuitamente in rete.

Sette le sezioni messe a punto: 1) Antichi Stati Italiani e Regno d’Italia, 2) Repubblica, 3) San Marino, 4) Vaticano, 5) Smom, 6) Trieste con Somalia, Occupazioni e Colonie, 7) Europa Cept e PostEurop. Ognuna costa 7,90 euro, ad eccezione della seconda, la più impegnativa, il cui onere sale a 11,90 euro. Tenendo presente che la versione tradizionale ha un prezzo di copertina complessivo pari a 32,00 euro.

Mercuriali - La sintesi della presentazione: era il 6 settembre scorso
I precedenti supporti elettronici dell'azienda: l'“Unificatoweb”…
…e l'“Unicd-rom”
           




Padova: individuato un ufficio postale abusivo
14 Nov 2012 16:38 - NOTIZIE DALL'ITALIA
A scoprirlo, la polizia municipale; era specializzato nelle spedizioni di pacchi verso l’Est europeo
Pubblicità e prezzi per attirare i clienti
Pubblicità e prezzi per attirare i clienti

Liberalizzazione del mercato non vuol dire assenza assoluta di regole. L’ha scoperto a sue spese il responsabile, un moldavo, di quello che il Comune di Padova definisce “ufficio postale abusivo”. Con tanto di magazzino-deposito, area di pesatura e ricezione utenti, servizio per la raccolta e la spedizione di involucri voluminosi.

È stato individuato dalla polizia municipale della città patavina in un appartamento ubicato vicino al cavalcavia Borgomagno, quindi in zona stazione, all’interno di una struttura autorizzata per la vendita di prodotti non alimentari.

Gli agenti, “insospettiti dal viavai continuo di persone che si aggiravano trasportando voluminosi pacchi postali con visibili recapiti dell’Est europeo, hanno avviato un servizio di pedinamento”, spiegano ora dall’Ente locale. Grazie ad esso, hanno identificato lo sportello, sprovvisto della prescritta licenza individuale e dell’autorizzazione generale, necessarie ad esercitare l’attività.

Durante il controllo è stato constatato, inoltre, che la ditta utilizzava, per la pesatura dei colli ed il conseguente calcolo delle tariffe, una bilancia illegale e priva della prima verifica da parte dell’ufficio metrico.

Le irregolarità accertate sono state denunciate all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni tramite la direzione generale per la regolamentazione del settore postale, che fa capo al ministero allo Sviluppo economico. “L’unica istituzione titolata a comminare le multe previste dal caso, che vanno da 5.000 a 150.000 euro”. È stata elevata subito, invece, una sanzione di 206 euro per aver detenuto misure e pesi illegali; la bilancia è stata sequestrata e sigillata.

L'attività è stata individuata dalla polizia municipale di Padova
L'attività è stata individuata dalla polizia municipale di Padova
           


“Book city” - Occasione mancata, per il settore
14 Nov 2012 14:10 - APPUNTAMENTI
Contrariamente al progetto iniziale, non ci saranno le letture di poesie negli uffici postali
La recente anima “editoriale” dei Poste shop
La recente anima “editoriale” dei Poste shop

In base al progetto iniziale, la prima festa del libro e della lettura “Book city”, in calendario a Milano per il prossimo fine settimana, avrebbe dovuto ospitare, tra gli appuntamenti collaterali, l’interpretazione di poesie in alcune sedi postali.

Ma così non sarà. Il motivo lo spiegano gli organizzatori: “negli uffici postali non ci saranno letture sceniche visto il rischio sciopero generale che fino a venerdì incombeva su Milano per il 16 novembre. Saranno invece animate le fermate della metropolitana e alcune pasticcerie milanesi, oltre a due punti Eni”.

Un peccato, tenendo presente l’approccio “editoriale” introdotto in diverse sedi della società grazie ai Poste shop. Idea, comunque, da tenere presente, per iniziative analoghe in altri centri od eventuali repliche della manifestazione.

A proposito di quest’ultima, prevede centinaia di eventi, tra incontri con gli autori, presentazioni di libri, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli e seminari, avendo come punto di riferimento il castello Sforzesco. Punto di riferimento principale ma non unico, perché in tutta la città librerie, biblioteche, scuole ed istituti culturali proporranno iniziative coordinate. Dietro, diverse strutture di prestigio, guidate dal Comune.

La scheda iniziale di “Book city” nella quale si parlava di poesie interpretate presso gli uffici postali
La scheda iniziale di “Book city” nella quale si parlava di poesie interpretate presso gli uffici postali
Per saperne di più sulla manifestazione
           


Il mittente? “Cümü de Spirà (Bèrghem)”
14 Nov 2012 09:54 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La scritta in dialetto campeggia sulle buste spedite dal Comune di Spirano, piccolo centro in provincia di Bergamo

Le indicazioni dialettali inserite nella cartellonistica stradale non fanno più notizia. Come, oramai, passano inosservate le strisce pedonali posizionate su un… sospetto fondo in verde. D’altro canto, il caso della scuola di Adro, nel Bresciano, ha occupato per diverso tempo la cronaca dei quotidiani.

Sostanzialmente rinnovata è, invece, la personalizzazione delle buste ufficiali del Comune. Sino agli anni Ottanta del secolo sorso non era difficile trovare, scenograficamente rappresentati su di esse, manieri ed altri luoghi caratteristici della località di partenza. Usanza ora scomparsa, vuoi per risparmiare sui costi tipografici, vuoi magari per una minore attenzione al vettore postale.

A notarsi è, invece, il Comune di Spirano, in provincia di Bergamo. Dove l’attuale indicazione del mittente è doppia: sopra in italiano e sotto (guarda caso, di colore verde) in dialetto: “Cümü de Spirà (Bèrghem)”. Peccato, a questo punto, non impiegare anche l’affrancatrice meccanica, ora personalizzabile senza dover più pagare la tassa sulla pubblicità.

Oggi il piccolo centro di cinquemila e rotti abitanti è guidato da Giovanni Francesco Malanchini, sindaco e consigliere di maggioranza per la lista Lega Nord - Noi Spirano.

L'intestazione della busta partita da Spirano (collezione Mario Pozzati)
L'intestazione della busta partita da Spirano (collezione Mario Pozzati)
           




È il turno delle icone
14 Nov 2012 01:09 - DALL'ESTERO
Nelle emissioni natalizie di Cipro e Romania impiegata l’antica tradizione bizantina
Uno dei francobolli di Cipro
Uno dei francobolli di Cipro

Finora, per gli auguri di Natale, si sono visti sostanzialmente i temi del repertorio occidentale: antico, magari riprendendo dipinti d’autore, o contemporaneo, con alberi addobbati, regali e Santa Claus.

Ad offrire spunti diversi è oggi Cipro, giunta con due francobolli (nominali da 22 e 51 eurocentesimi) ed un foglietto (68) dedicati al patrimonio nazionale delle icone, presentato da Constantinos Tsaggarides ed Antonia Hadjigeorgiou. Nelle tre immagini, altrettante rappresentazioni che vedono protagonisti Maria e il Bambino, richiamando al tempo stesso l’annoso problema dell’area settentrionale occupata dai turco-ciprioti. La prima opera, in legno, risale al XV o al XVI secolo e fu rubata dopo il 1974, per approdare in Svizzera prima di essere restituita. La seconda, anch’essa con un passato turbolento (si trovava a Lysi e venne recuperata solo quattro anni fa), è della fine del XVIII; propone la Vergine Odigitria, protettrice del cammino. Quanto al blocco, richiama pure i santi Giorgio e Nicola, mentre i donatori sono raffigurati, in stile rinascimentale in basso. Il lavoro data al XVI secolo ed apparteneva a Georgios, arciprete della chiesa di san Giorgio a Venezia; era originario di Vatyli, dove poi venne portata, prima di finire a Nicosia.

Domani sarà il turno della Romania, che punta al medesimo repertorio. Il francobollo da 1,00 leu che ha predisposto cita una tavola conservata a Bucarest, presso il monastero del principe Radu. Un luogo di culto, che tra le sue mura accoglie quattro secoli e mezzo di storia della città e dei suoi fedeli. L’esemplare è proposto in diversi articoli, fra cui il foglio da trentadue, in due minifogli da otto pezzi con una vignetta centrale (è l’unica a cambiare) o in un foglietto inserito nell’album filatelico. Quest’ultima variante contiene due cartevalori e dà anche una piccola lezione sui colori e la stampa: in calce, racconta come, partendo dal ciano ed aggiungendo le altre tinte base, si arrivi alla quadricromia.

La versione a foglietto dell'esemplare romeno
La versione a foglietto dell'esemplare romeno
È Natale (dentellato) anche in Eire…
…Regno Unito…
…Finlandia ed Austria
           


Conferenza a New York con Thomas Mathà
13 Nov 2012 22:19 - APPUNTAMENTI
L’appuntamento è per domani presso il Collector club. Parlerà della posta internazionale in Italia tra il 1815 ed il 1852
Il relatore: Thomas Mathà
Il relatore: Thomas Mathà

Thomas Mathà a New York, dove domani terrà una conferenza presso il prestigioso Collector club cittadino. Il tema scelto rappresenta un suo… cavallo di battaglia; si intitola “International mail crossing the Italian peninsula in the pre-stamp period 1815-1852”.

La relazione si concentrerà sulla corrispondenza in transito nel Pontificio durante il periodo compreso tra il Congresso di Vienna, quindi alla riorganizzazione geopolitica ed amministrativa conseguente le guerre napoleoniche, e l’introduzione dei francobolli a Roma. Avvenuta, appunto, con l’1 gennaio del 1852. Nel corso della trattazione verranno analizzati le tariffe postali, i percorsi, le convenzioni e le obliterazioni. Documenti alla mano, in seguito le cose sarebbero cambiate: nuovi accordi avrebbero modificato sia le relazioni internazionali, sia lo stesso sistema postale.

La via di Roma era impiegata soprattutto per gli invii riguardanti, nei due sensi, l’Italia Meridionale, le isole Ionie e Malta.

Thomas Mathà, con Mario Mentaschi, ha scritto fra l’altro “Letter mail from and to the Old Italian States 1850-1870”, edito dall’azienda Vaccari; alla recentissima “Iphla”, a Magonza, ha meritato la medaglia d’oro grande con premio speciale.

Spiegata ai collezionisti statunitensi: è la posta internazionale nel Pontificio tra il 1815 ed il 1852
Spiegata ai collezionisti statunitensi: è la posta internazionale nel Pontificio tra il 1815 ed il 1852
L'associazione ospite (sito in inglese)
I risultati di “Iphla”
           


In busta l’eclisse solare
13 Nov 2012 18:13 - DALL'ESTERO
Domani il fenomeno sarà visibile in una parte dell’Australia, Paese che ha dedicato all’evento astronomico un intero

A naso in su per ammirare una meraviglia del cielo, ma solo dall’altra parte del pianeta. Il 14 novembre un’eclisse totale di sole sarà visibile lungo una stretta fascia dell’Australia Settentrionale. Secondo gli esperti, le regioni di Cairns e della Grande barriera corallina rappresentano i luoghi privilegiati dove osservare il fenomeno.

Per chi non potesse andarci, poco male: il 16 ottobre Canberra ha emesso una busta postale che ricorda l’appuntamento con gli astri; ha nominale pari a 60 centesimi di dollaro ma è venduta a 70.

La busta postale che annuncia l'appuntamento con gli astri
La busta postale che annuncia l'appuntamento con gli astri
           




A 360 gradi il fine settimana
13 Nov 2012 15:26 - APPUNTAMENTI
Incontro a San Giovanni Bianco (Bergamo), convegni commerciali a Padova e Coccaglio (Brescia), mostra a Settimo Torinese (Torino)
A San Giovanni Bianco tornano i Tasso
A San Giovanni Bianco tornano i Tasso

Per chi ha perso il convegno internazionale “I Tasso e le poste d’Europa”, è l’occasione per capirne di più. Gli atti dell’incontro, svoltosi tra l’1 ed il 3 giugno, verranno presentati a San Giovanni Bianco (Bergamo) da uno dei protagonisti, Tarcisio Bottani. L’appuntamento è fissato per il 16 novembre alle ore 20.30 presso la sala polivalente di via Castelli 19.

Si svolgerà invece il 17 ed il 18 il “60° Convegno numismatico e filatelico padovano”, firmato dal Circolo numismatico patavino ed organizzato nell’ambito di “Tuttinfiera”, ospitata in via Tommaseo 59 della città veneta. Aperto dalle 9 alle 19, offre un convegno commerciale per monete, cartamoneta, medaglie, francobolli, storia postale, cartoline e schede telefoniche.

Lo stesso fine settimana vale per Settimo Torinese (Torino), dove si ricorderanno i due anni della biblioteca “Archimede”. Tale sede, collocata in piazza Campidoglio 50, per il giro di boa ospiterà, fra l’altro, una mostra filatelica e di documenti organizzata dalla Collezionisti associati filatelici numismatici torinesi. Dalle 10 alle 19 di entrambi i giorni potrà essere esaminato uno studio disposto in quattro capitoli: “Appunti di storia postale di Settimo Torinese”, “Regno sardo, Regno d’Italia - posta militare, franchigie”, “Le «rosse» di Settimo Torinese”, “La «Divina commedia»: Inferno canto 11, Purgatorio canto 31, Paradiso canto 31”. Cui si aggiungono “Trasporto posta sulla ferrovia a cavalli Settimo-Rivarolo (unica ferrovia in Italia a traino animale)” e “Richiardi Cesare, commesso postale (le pratiche per diventare commesso postale nel 1884)”.

Per il solo giorno 18 torna in agenda Coccaglio (Brescia). Qui il Circolo filatelico numismatico “Luca Marenzio” attenderà i visitatori per l’“11° Convegno filatelico e numismatico”. L’iniziativa si svolgerà presso la casa della Solidarietà, ubicata in via Marcolini e raggiungibile tra le 9 e le 18. L’invito costituisce l’occasione per festeggiare il ventesimo anniversario compiuto dal sodalizio, sottolineato con annullo, cartolina e folder.

Tutte le proposte segnalate sono ad ingresso libero, tranne quella di Padova: il biglietto costa 6,00 euro o ridotto 3,00 (possibilità di avere ingressi gratuiti telefonando agli organizzatori: 049.87.61.524).

Gli annulli, riguardanti due delle iniziative segnalate
Gli annulli, riguardanti due delle iniziative segnalate
Coccaglio - Quindici giorni fa la mostra sulla Prima guerra mondiale
           


Consulta, domani la riunione
13 Nov 2012 13:09 - VATICANO
È la prima seduta da quanto, nel luglio scorso, la commissione è stata rinnovata. Quattro i temi da affrontare
La riunione è per domani
La riunione è per domani

In luglio il rinnovo dei componenti; ora la prima seduta. È la Consulta per la filatelia e la numismatica dello Stato della Città del Vaticano, presieduta dal capo dell’Ufficio filatelico e numismatico, Mauro Olivieri.

Si riunirà domani, 14 novembre 2012, per il primo comparto, giovedì per il secondo.

Quattro, per quel che concerne il mondo postale (quanto all’altro, sono simili), i punti che figurano all’ordine del giorno: presentazione del programma relativo al 2013, così da avanzare osservazioni e suggerimenti; analisi del mercato filatelico locale (statistiche e valutazione dei dati di vendita lungo gli anni 2009-2012); nuovi prodotti rivolti a clienti non filatelisti; intervento dei consultori in base ai rispettivi ambiti di competenza, “con un auspicabile riferimento” allo stesso Vaticano.

Le funzioni di segreteria saranno garantite da Marica Fabris.

I nuovi membri
L'intervista al capo dell'Ufn e gli attuali obiettivi della Consulta
Il 2013 dentellato
           


Tempo di aumenti. Tocca al Bancoposta
13 Nov 2012 09:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Da gennaio cambieranno due voci. In arrivo in questi giorni la proposta di modifica unilaterale del contratto

Più caro, da gennaio, avere un conto corrente postale di quelli destinati alle persone fisiche. Almeno per quanto riguarda due voci, in questi giorni segnalate ai titolari come modifica unilaterale al contratto.

Il rilascio del carnet di assegni con la clausola “non trasferibile” finora era gratuito, ma dall’anno prossimo costerà 3,00 euro.

Passerà, invece, da 2,50 a 3,50 l’onere per un bonifico nazionale disposto allo sportello ma con addebito sul conto. L’operazione è possibile comunque sino a 500mila euro.

Una volta tanto, c’è anche la spiegazione, sottoscritta dal responsabile del Bancoposta Paolo Martella: l’incidenza dei costi operativi e l’aumento dell’aliquota Iva su beni e servizi “dei quali Poste italiane si avvale per la corretta gestione dei rapporti”.

Bancoposta più caro. Ma dal 2013
Bancoposta più caro. Ma dal 2013
           




Il Club della filatelia d’oro propone un “liberalibri” dentellato
13 Nov 2012 01:26 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Non buttare via riviste, pubblicazioni o cataloghi che non servono più. Ma lasciarli nei luoghi di passaggio pubblico o regalarli ad un amico

Letteratura filatelica: c’è chi la valorizza, ed è quanto è avvenuto, per esempio, a “Romafil” con la mostra dell’Unione stampa filatelica italiana, a Magonza con l’esposizione internazionale “Iphla” o su internet attraverso la Global philatelic library. E c’è chi, una volta esaurito l’interesse, se ne sbarazza.

A questa seconda abitudine il Club della filatelia d’oro dice “no”, facendosi promotore presso tutti i collezionisti al fine di riutilizzare tali, preziosi, materiali documentali, spesso costosi all’origine, di pregevole fattura e magari curatissima veste editoriale.

Numeri unici, riviste e cataloghi di vendita riguardanti francobolli ed altri articoli da collezione: molto spesso -dice il presidente, Angelo Teruzzi- letti i contenuti o chiuse le vendite, finiscono eliminati per motivi di spazio o perché superati. Ciò capita “senza porre attenzione al fatto che questi oggetti culturali e commerciali possono avere certamente una seconda vita molto interessante ed una seconda funzione di grande utilità”. Diventando un veicolo di propaganda per la filatelia e di proselitismo presso giovani e meno giovani.

A tal fine il Club invita i collezionisti a non cestinarli, ma a depositarli presso locali pubblici e specialmente nelle sale di attesa di medici e ambulatori, circoli di lettura, stazioni ferroviarie, uffici pubblici in genere, assicurazioni e banche, treni, metropolitane e in ogni altro luogo di sosta e di attesa statica. Una sorta, insomma, di “liberalibri, ”o di “bookcrossing”, in chiave dentellata.

La stessa cosa riguarda i mercuriali superati. Piuttosto che portarli in cantina, eliminandoli dopo anni perché dispiace farlo subito, meglio regalarli ad un amico, ad un collega ad un giovane. “Si tratta di attività a costo zero che sicuramente incontreranno l’interesse, o almeno la curiosità, di molti soggetti”.

“Iphla”: una vetrinetta con parte dei lavori editoriali in gara
“Iphla”: una vetrinetta con parte dei lavori editoriali in gara
L'allestimento di Roma
La manifestazione di Magonza
La Global philatelic library
           


Posta certificata sì, ma non per la società di Sarmi
12 Nov 2012 21:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il rilievo dell’Associazione europea consumatori indipendenti: pur essendo coinvolta nell’appalto per fornire quella governativa, Poste italiane non la usa
La nota giunge dall'Aeci
La nota giunge dall'Aeci

La posta elettronica certificata, cioè il progetto portato avanti dall’allora ministro Renato Brunetta, dopo due anni dal suo lancio stenta a diventare operativo davvero. E non mancano le osservazioni: tante strutture obbligate per legge non l’hanno ancora adottata o comunicata chiaramente, mentre a coloro che hanno adempiuto all’obbligo capita di ricevere una sola comunicazione all’anno: quella spedita dal fornitore del servizio che gli chiede i soldi per rinnovare il contratto!

“Chi gestisce servizi di posta certificata (anche per lo Stato) non pubblica il proprio indirizzo Pec per poter utilizzare il canale elettronico ai fini di un reclamo”, annota l’Associazione europea consumatori indipendenti. Tra gli inadempienti ci sarebbe addirittura Poste italiane, che in un raggruppamento d’impresa con Postecom e Telecom Italia ha ottenuto l’appalto per garantire la prestazione in grado di collegare Pa ed abitanti.

Il sito poste.it non la evidenzia e, a fronte del mancato inserimento, spiegano dall’Aeci, “la verifica è stata fatta anche attraverso gli operatori del contact centre 803.160”: hanno ammesso che Poste italiane non impiega il supporto. Ovvio che l’operatore “ha interessi economici a ostacolare l’utilizzo di un sistema che semplifica la vita del cittadino e che (contestualmente) abbatte l’utilizzo delle raccomandate”.

“La Pubblica amministrazione alla portata di tutti”: era la pubblicità riguardante la posta elettronica certificata affissa nel 2010 presso alcuni uffici postali
“La Pubblica amministrazione alla portata di tutti”: era la pubblicità riguardante la posta elettronica certificata affissa nel 2010 presso alcuni uffici postali
Il progetto presentato dall'allora ministro Renato Brunetta
Il raggruppamento di imprese che ha ottenuto l'appalto
Il sito di riferimento
           


La prima medaglia non si scorda mai
12 Nov 2012 17:32 - DALL'ESTERO
Pronto il francobollo cipriota per il velista Pavlos Kontides. A Londra ha conquistato l’argento
Arriverà il 14 novembre
Arriverà il 14 novembre

“London 2012” vista da Cipro: nel medagliere complessivo, l‘isola mediterranea si trova nella parte bassa, avendo portato a casa soltanto una medaglia d’argento, nella vela. Comprensibile che ora (esattamente il 14 novembre) arrivi la celebrazione dentellata.

Si tratta di un francobollo da 34 centesimi dovuto a Melanie Efstathiadou e dedicato a Pavlos Kontides. Il suo nome -commentano da Nicosia- “è scritto in lettere d’oro nella storia dello sport nazionale, avendo offerto al Paese la prima medaglia olimpica”.

Nato nel 1990 a Limassol, ha cominciato a nove anni a praticare tale disciplina. Nel 2007 ha ottenuto il pass per i Giochi di Pechino, registrando un onorevole tredicesimo posto. Contemporaneamente, ha vinto l’oro ai Mondiali junior e, nel 2009, ha conquistato altri due riconoscimenti, questi in argento, alle Coppe del mondo, cui va aggiunto un bronzo agli Europei maschili.

Oggi -è la chiosa- l’atleta rappresenta “un modello da imitare per tutti giovani”.

Regno Unito - La maxi serie per i vincitori di medaglie d'oro alle Olimpiadi…
…ed alle Paralimpiadi
Pavlos Kontides nel sito ufficiale (in inglese) di “London 2012”
           




Chiusa per due settimane. A causa di “Sandy”
12 Nov 2012 14:50 - DALL'ESTERO
È la Inter-governmental philatelic corporation, storica azienda che rappresenta una ottantina di Paesi. Riapre oggi

Non solo il servizio postale. Anche la filatelia sta scontando gli esiti dell’uragano “Sandy”, che ha piegato persino i grossi nomi del settore attivi sulle coste orientali degli Stati Uniti.

Come la Inter-governmental philatelic corporation, agenzia nata nel 1957 e rappresentante una ottantina di Paesi, da Aitutaki a Zambia, passando per Austria, Cipro, Georgia, India, Nuova Caledonia, Romania, Turchia ed Uganda. Potendosi occupare di tutta la filiera produttiva, dall’ideazione dei francobolli alla loro commercializzazione sui mercati rivolti ai collezionisti.

Ha sede a Plainfield, nel New Jersey, uno degli Stati più flagellati dalla violenza dell’acqua e del vento. I suoi uffici -spiega una nota- riapriranno oggi, dopo due settimane di serrande abbassate a causa della mancanza di corrente: l’inconveniente è stato risolto soltanto nel week-end.

Anche la Igpc bloccata dall'uragano
Anche la Igpc bloccata dall'uragano
Il servizio postale statunitense: i preparativi alla minaccia…
…e le conseguenze
La situazione oggi in Italia
           


Dopo il maltempo, i bilanci
12 Nov 2012 12:13 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Fra le regioni più colpite, Veneto, Toscana, Umbria e Liguria. I dati riguardanti gli uffici postali
Tra le sedi coinvolte, il Venezia 3, in campo San Polo 2.022, qui in una foto d’archivio
Tra le sedi coinvolte, il Venezia 3, in campo San Polo 2.022, qui in una foto d’archivio

Ore dedicate a valutare i danni quelle che hanno aperto la mattinata, dopo il maltempo registrato soprattutto nel fine settimana. Anche a Poste italiane è il momento di una prima analisi. Sapendo che non tutti gli elementi sono ancora noti e definiti.

L’attenzione è rivolta principalmente al capoluogo del Veneto, che ha registrato acqua alta come non si vedeva da anni: il picco ha raggiunto i 149 centimetri. Qui, il Venezia 9 (Castello, via Garibaldi 1.641) è chiuso per problemi causati all’impianto elettrico, mentre il Venezia 3 (campo San Polo 2.022) ha aperto in ritardo, ma ora è operativo.

In provincia di Treviso è bloccata la sede collocata in via General Cantore 4 a Visnà, frazione di Vazzola, dalle parti di Conegliano. Ieri c’erano trenta centimetri d’acqua, che adesso sono defluiti. Nel pomeriggio faranno le pulizie e domani, salvo imprevisti, si riaprirà. Nelle altre province della zona non si segnalano problemi.

Più complessa la situazione in Toscana: circa venticinque uffici, ancora alle ore 10 di oggi, erano chiusi per allagamenti e guasti alla rete della Telecom.

Anche la situazione in Umbria non scherza: in provincia di Perugia bloccati gli sportelli di Papiano (per allagamento) e di Pietrafitta (per impraticabilità delle strade); criticità segnalate a Castiglione della Valle, Fontignano e Piegaro. Quanto a Terni, vi sono problemi per raggiungere Allerona Stazione, Castelgiorgio, Ficulle e Porano. L’immobile che ospita l’Orvieto Scalo probabilmente è inondato, ma al momento non lo si può verificare perché l’intera zona è interdetta.

Nessun danno riscontrato in Liguria.

Notizia aggiornata alle ore 16.10.

           


A Milano i gioielli, a Bologna il pacco
12 Nov 2012 11:10 - APPUNTAMENTI
I lavori di Clizia Ornato trovano uno spazio nel capoluogo lombardo. Nella città felsinea, invece, omaggio postale alle chitarre della Fender grazie a Marica Fasoli
Uno dei gioielli filatelici proposti a Milano
Uno dei gioielli filatelici proposti a Milano

Filatelia e posta dove, a priori, non si penserebbe di trovarle. Gli oggetti (bracciali, anelli, orecchini e gemelli) di Clizia Ornato, che impiegano veri francobolli, da ora hanno un punto di riferimento a Milano, presso la galleria Rossini, in viale Montenero 58 (è aperta dal martedì al sabato nella fascia 10-19). Lo “spazio per il gioiello d’autore e contemporaneo” -così viene presentato- è stato inaugurato sabato e propone le opere di autori selezionati e designer orafi attraverso una esposizione permanente di pezzi unici e piccole tirature.

Bologna, invece, vede coinvolta l’iperrealista Marica Fasoli. Punto di riferimento è il Museo internazionale e biblioteca della musica (strada Maggiore 34; da martedì a venerdì 9.30-16, sabato, domenica e festivi 10-18.30; biglietto per gli allestimenti fisso e temporaneo: 5,00 euro). Dal 16 novembre, e fino al 3 febbraio, sarà raggiungibile la mostra “Rewind - 50 Anni di Fender in Italia”, dedicata alla famosa azienda di chitarre. Secondo le anticipazioni, analizza l’ultimo mezzo secolo di cultura musicale e visiva. Il punto di partenza consiste nelle interpretazioni di ventidue artisti chiamati a dare una personale lettura del mito. Fra loro, appunto la Fasoli, che già si è distinta, ad esempio, con le cassette per le lettere, ad una prima (e pure ad una seconda) occhiata confondibili con quelle vere. Questa volta proporrà lo strumento protagonista racchiuso in una scatola. “Certamente -ammette l’autrice- può essere interpretato anche come un pacco postale”.

L'omaggio postale alla Fender, in mostra a Bologna da venerdì
L'omaggio postale alla Fender, in mostra a Bologna da venerdì
Le interviste di “Vaccari news” - A Clizia Ornato…
…ed a Marica Fasoli
           




La tecnologia laser colpisce ancora
12 Nov 2012 07:54 - DALL'ESTERO
Il Liechtenstein concede il bis. Questa volta, è per l’“Anno del serpente”: l’emissione arriverà oggi

Il 14 novembre 2011 per l’“Anno del drago”, oggi per quello del serpente. Il Liechtenstein adatta lo stesso progetto per sottolineare il cadenzare del tempo secondo il tradizionale calendario lunare. Allora come ora, si tratta di un francobollo da 1,90 franchi, inteso a valorizzare -annotano nel minuscolo Principato europeo- le relazioni amichevoli tra Vaduz e Pechino.

Anche a questo bozzetto ha lavorato Stefan Erne, sapendo di avvalersi della tecnica di taglio al laser che permette una finissima lavorazione, quasi fosse un pizzo. L’esemplare è autoadesivo e raccolto in fogli da quattro nel formato orizzontale. Così da sintetizzare sul bordo la popolare -in Cina- “Leggenda del serpente bianco”: due rettili millenari, uno bianco ed uno verde, che si trasformano in altrettante, belle donne.

“L’Anno del serpente” comincerà il 10 febbraio 2013 e terminerà il 30 gennaio 2014. Le persone nate sotto questo segno hanno uno spirito sveglio, sono considerate per la saggezza così come per l’abilità con cui risolvono i problemi attraverso il ragionamento e la logica. Gestiscono le loro finanze in modo oculato, ma hanno tendenza all’avarizia e all’egoismo. Sono servizievoli verso chi ha bisogno.

Il blocco con quattro esemplari; sulla sinistra, il richiamo alla “Leggenda del serpente bianco”
Il blocco con quattro esemplari; sulla sinistra, il richiamo alla “Leggenda del serpente bianco”
Il francobollo dedicato all'“Anno del drago”
Pizzi dentellati - La recentissima performance del Belgio
Vaduz: tra le altre emissioni di oggi, quella per l'arte serica
           


Un biennio magnifico. Che ora si può leggere
11 Nov 2012 01:38 - LIBRI E CATALOGHI
Dopo la mostra filatelica a Montecitorio, arriva il volume, dedicato al periodo 1859-1861. Sempre realizzato da Bruno Crevato-Selvaggi
Finalmente disponibile: è il catalogo dell'ultima mostra a Montecitorio
Finalmente disponibile: è il catalogo dell'ultima mostra a Montecitorio

Risolti i problemi di ordine economico, alla fine il catalogo della mostra “Quel magnifico biennio 1859-1861” è uscito. Con il supporto assicurato dalla Camera dei deputati (dove l’esposizione venne ospitata tra il 29 marzo ed il 5 aprile 2011) e dalla Federazione fra le società filateliche italiane. È organizzato in 368 pagine di formato “A4” con numerosissime illustrazioni a colori e costa 40,00 euro. A realizzarlo, il curatore della stessa rassegna nonché autore dei volumi usciti nel tempo dedicati alle precedenti iniziative: Bruno Crevato-Selvaggi.

Per ricordare l’allestimento, è intervenuto nelle pagine introduttive il presidente della medesima Camera, Gianfranco Fini. Essa proponeva “il punto di vista del mondo della posta, che godendo in quegli anni di una indubbia centralità politico-sociale, ha lasciato un ingente patrimonio storico: lettere, cartoline e altri oggetti postali vanno pertanto visti come importanti documenti capaci di narrare le vicende storiche, politiche e sociali del Paese”. Mezzo di comunicazione essenziale nel periodo risorgimentale -aggiunge a sua volta l’attuale ministro allo Sviluppo economico, Corrado Passera- “la posta accompagna ogni avvenimento storico di quel travagliato periodo. Le imprese belliche, così come le vicissitudini personali di quanti le hanno vissute, possono essere fedelmente ricostruite mediante il sapiente uso delle lettere scritte dai personaggi dell’epoca”.

“La scelta dei reperti -precisa, dal canto suo, Crevato-Selvaggi- ha cercato di coniugare illustrazione del soggetto, organicità di discorso e fascino filatelico, che vuol dire rarità ed importanza. Così, ugualmente essenziali al dipanarsi del tema, oggetti interessanti, curiosi, usuali, utili o modesti fanno bella mostra di sé a fianco di rarità filateliche”.

Documento dopo documento (tra i prestatori, l’azienda Vaccari), il racconto di ciò che è stato il biennio in esame. Preceduto e seguito da una serie di capitoli che, pur in sintesi, prendono il via con il XVI secolo ed arrivano al XX, ricordando la nascita della Repubblica nel 1946 e l’ingresso in Europa.

I francobolli risorgimentali nel tempo; il colore pieno che affianca le cartevalori indica il periodo di validità
I francobolli risorgimentali nel tempo; il colore pieno che affianca le cartevalori indica il periodo di validità
“Quel magnifico biennio 1859-1861” (acquista)
La scheda con l'indice
La mostra, ospitata nel 2011 a Montecitorio
           


Ferrara, sit-in davanti alle Poste centrali
10 Nov 2012 21:06 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La protesta, coordinata da otto Comuni della provincia, si è svolta oggi. Con l’obiettivo di scongiurare le chiusure degli uffici diseconomici

Cinque settimane fa il confronto tra i rappresentanti dei Comuni interessati. Nel frattempo, però, non è stata trovata una soluzione considerata accettabile. Ed oggi la protesta davanti alle Poste centrali di Ferrara, in viale Cavour 27. Insieme ai cittadini, le fasce tricolori, in rappresentanza dei centri che si stanno opponendo alla razionalizzazione degli uffici postali. Ossia, alla chiusura delle sedi considerate dall’operatore diseconomiche. Sono Argenta, Comacchio, Copparo, la stessa Ferrara, Lagosanto, Mesola, Ostellato e Ro.

L’obiettivo del sit-in -spiegano dal municipio del capoluogo- è sensibilizzare la direzione centrale della società diretta da Massimo Sarmi per “rivalutare il loro piano di razionalizzazione che prevede la chiusura di sedici sportelli sul territorio”. Al tempo stesso, costituisce un’azione che vuole sollecitare gli interlocutori a confrontarsi. “Attualmente non è giunta nessuna risposta alle richieste di confronto, anche di fronte alle proposte degli amministratori locali di concrete e possibili soluzioni che tengano conto sia delle esigenze di economicità dell’azienda sia delle necessità dei cittadini”.

La protesta di oggi davanti alle Poste centrali di Ferrara
La protesta di oggi davanti alle Poste centrali di Ferrara
L'incontro del 4 ottobre
Razionalizzazione: l'intesa trovata nelle Marche…
…ed il confronto per la Toscana
           




Ad Adrano pensano al 2017
10 Nov 2012 18:37 - EMISSIONI ITALIA
Dall’associazione filatelica locale la proposta per un francobollo dedicato al santo patrono, Nicolò Politi
L'idea per la vignetta
L'idea per la vignetta

Attendendo la seduta della Consulta per l’emissione delle cartevalori postali e la filatelia, che si potrebbe svolgere nelle prossime settimane così da completare -integrazioni a parte- il programma del 2013, da Adrano (Catania) arriva un’ulteriore proposta. Riguardante addirittura il 2017, quando scoccheranno i novecento anni dalla nascita e gli ottocentocinquanta dalla morte di Nicolò Politi. Dietro, l’associazione filatelica Adranofil, impegnata nel progetto per “devozione verso il proprio santo patrono ed in secondo luogo per amore verso la filatelia”.

Il primo passo è la costituzione di un tavolo tecnico nel quale si confronteranno vari gruppi, associazioni, comitati e rappresentanti sia istituzionali che ecclesiastici. Il ruolo che i proponenti si sono ritagliati è di facilitatori, in modo da contribuire a rendere più semplice “un processo di decisione consensuale, e fare in modo che tutto prosegua nella massima trasparenza”. Sapendo che l’iter per ottenere l’omaggio dentellato, “è lungo e complicato, ed è per questo che ognuno deve giocare il proprio ruolo attivo all’interno del gruppo con molta passione, determinazione ed umiltà”.

Il protagonista della celebrazione -spiegano dal Comune- “nacque in Adernò il 3 agosto 1117 da Almidoro e Monna Alpina. La sua nascita fu prodigiosa, esemplare la giovinezza, di eminente santità tutta la vita. Ancora giovane fece voto di verginità; e, quando i genitori avevano disposto per lui un matrimonio con una giovinetta di nobile famiglia, egli, ascoltando la chiamata di Dio, personificata nell’apparizione di un angelo, fuggì prima in una spelonca della zona nord-occidentale dell’Etna chiamata «Aspicuddu» e, dopo tre anni, per maggiore sicurezza, in quella del monte Calanna, nei pressi di Alcara, in provincia di Messina. Là passò trentatré anni di vita eremitica in penitenza austera, nel fervore della preghiera e della contemplazione, ringraziando Iddio delle grazie singolari e dei prodigi segnalati che operava nel suo umile servo. Ogni sabato si recava a due chilometri di distanza, nel cenobio del Rogato, per ricevere la comunione”. Morì il 17 agosto 1167, nella sua spelonca mentre pregava. Fu elevato agli onori degli altari da papa Giulio II nel 1507.

San Nicolò Politi presentato dal Comune di Adrano
Il 2013 come risulta attualmente e l'impegno per un ulteriore incontro
           


Sequestrati diecimila francobolli falsi
10 Nov 2012 14:12 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
L’operazione avvenuta in Campania dopo diverse segnalazioni raccolte da Poste italiane
L'operazione ha interessato alcune tabaccherie della Campania
L'operazione ha interessato alcune tabaccherie della Campania

Maxi sequestro di francobolli falsi nelle tabaccherie della Campania. E c’è chi -agenzia Ansa per prima- riporta che dietro vi sia un nuovo business della camorra.

L’operazione -spiegano i giornali locali- ha coinvolto ieri la Polizia postale e delle comunicazioni, che si è concentrata soprattutto sulle rivendite di Giugliano e Sant’Antimo, entrambi centri in provincia di Napoli.

Ad accorgersi del fenomeno sarebbe stata Poste italiane. Davanti a corrispondenza affrancata fraudolentemente (e pare con maestria), questa è stata bloccata e, dopo un’analisi tecnica che ha confermato le origini illecite, segnalata agli investigatori.

Sei -annota “Caserta 24 ore”- i decreti di perquisizione emessi dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale della città partenopea Lucia Esposito; diecimila gli esemplari sequestrati. Alcune delle persone coinvolte hanno precedenti.

           


Aasfn - Spostati gli uffici, ma il negozio rimane
10 Nov 2012 00:42 - SAN MARINO
La vecchia sede potrebbe ospitare il Museo. Il primo bilancio del 2012. Francobollo pro terremotati: già venduta oltre metà della tiratura
Il direttore dell'Aasfn, Marino Manuzzi
Il direttore dell'Aasfn, Marino Manuzzi

Addio alla storica piazzetta Garibaldi. Almeno per quel che riguarda la direzione ed il settore tecnico (quello amministrativo seguirà in futuro) dell’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica. Da qualche giorno gli uffici sono stati trasferiti in via Ventotto luglio 212 a Borgo Maggiore, presso il centro “Tavolucci”. Dove già ci trovano diverse istituzioni.

“Lavori sopra la nostra sede -spiega in questa intervista a «Vaccari news» il direttore dell’Aasfn, Marino Manuzzi- ci hanno indotto ad effettuare un trasferimento che già era in predicato da almeno il 2011. Quello che importa è, comunque, che l’attuale negozio a pochi passi dal Pianello rimarrà dove si trova e, anzi, verrà allargato: sarà aggiunto uno sportello a supporto dei turisti, e questo dovrebbe garantirci un ulteriore aumento degli ingressi. Non è detto che tutti siano interessati ai nostri prodotti, però…”.

“Si potrebbe aprire, inoltre, un’interessante opportunità: il resto del vecchio immobile, quattro o cinquecento metri quadrati, potrebbe ospitare il Museo filatelico e numismatico, chiuso da tempo per mancanza di spazi adeguati; un architetto sta studiandone la fattibilità”.

Quanto ai nuovi ambienti, telefoni ed e-mail restano gli stessi. “Non vi saranno conseguenze né per i collezionisti in generale, né per gli abbonati in particolare. Qui potrebbe arrivare anche il magazzino delle monete; non quello dei francobolli, che dipende da un’altra struttura”.

L’Azienda, che ora ha trentaquattro dipendenti, non doveva essere rinominata in Ufficio filatelico e numismatico, con la conseguente trasformazione formale e gestionale? “Sì”, ammette il direttore. “Però, la crisi di governo (andremo a votare proprio questa domenica) ha bloccato tutto. Penso che il cambio slitti di un anno, anche perché gli aspetti burocratici da risolvere appaiono impegnativi”.

Com’è andato il 2012? “Naturalmente, non abbiamo ancora un risultato definitivo, mancano due mesi! Secondo i dati delle vendite, ci sembra di avere fatto un buon lavoro, registrando lo stesso fatturato dell’anno scorso, e di questi tempi non è poco. Speriamo di mantenerlo anche per il 2013, già sapendo che potrebbe esserci un avanzo inferiore: non abbiamo ritoccato i prezzi nelle monete e siamo venuti incontro agli appassionati per sostenere le spese di spedizione. Diciamo che non sono soddisfatto, ma occorre tenere presente la situazione”.

Come sta andando il progetto sul francobollo pro terremotati? “Più della metà della tiratura -che ricordo è pari a centocinquantamila esemplari- è stata venduta e l’intero ricavato, detratte le spese di produzione e di promozione, andrà ad aiutare le popolazioni colpite. Non abbiamo ancora preso una decisione definitiva, ma l’orientamento è non concentrare su una sola località la somma. Penseremmo di acquistare lavagne interattive per le scuole, quelle che associano il tradizionale pannello a proiettore e computer. In questo modo, potremmo aiutare più comunità”. Quando? “Presto, magari anche prima di Natale”.

La nuova sede si trova a Borgo Maggiore, in via Ventotto luglio 212
La nuova sede si trova a Borgo Maggiore, in via Ventotto luglio 212
Quando si parlava dell'Ufficio filatelico e numismatico
Il francobollo pro terremotati
Così sta cambiando il settore postale
           




“Buon anno” - I tanti modi per dirlo
09 Nov 2012 21:06 - DALL'ESTERO
La semplice frase di circostanza interpretata da nove artisti. Originando dodici francobolli che si fanno notare. Succede in Francia…
Si possono usare le dita…
Si possono usare le dita…

Con le “faccine”, le stelle, il rebus, le dita, i fumetti. O giocando con i caratteri ed i colori. I sistemi per formulare gli auguri di buon anno sono tanti. La Francia li ha saggiati coinvolgendo nove artisti. I quali hanno lavorato con creatività, sfornando interpretazioni semplici ma in qualche caso argute o persino in grado di strappare un sorriso.

L’esito sono dodici francobolli autoadesivi destinati alla lettera “verde”, pesante entro i venti grammi e diretta all’interno del Paese; costo attuale: 57 centesimi. Sono raccolti in un libretto venduto a 6,84 euro. Cominceranno domani la loro vita postale a Parigi, dove si sta svolgendo il “66e Salon philatélique d’automne”, che vede partecipare con proprie rappresentanze anche Italia, San Marino e Vaticano. Da lunedì 12, saranno in tutti gli uffici.

Andando per riga, gli esemplari sono dovuti a Corinne Salvi, Plisson & Brusk, Christelle Guénot, Sylvie Patte & Tanguy Besset, Jean-Frédéric Crevon e Martin Jarrie (prima); Etienne Théry, Christelle Guénot, Sylvie Patte & Tanguy Besset, Martin Jarrie, Grem’s, Sylvie Patte & Tanguy Besset (seconda).

…oppure le “faccine”, le stelle, la grafica, i rebus e così via. Sempre e solo per esprimere l'augurio di un buon 2013
…oppure le “faccine”, le stelle, la grafica, i rebus e così via. Sempre e solo per esprimere l'augurio di un buon 2013
Tra le (tante) emissioni francesi di questi giorni: il foglietto per la Croce rossa…
…e la serie di pre personalizzati con i mesi dell'anno
           


Concerti, spettacoli e partite con Poste mobile
09 Nov 2012 15:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È la nuova opportunità offerta dalla compagnia telefonica del gruppo: si possono pagare gli accessi a tutti gli eventi trattati da Listicket
Si compra attraverso Listicket (gruppo Lottomatica)
Si compra attraverso Listicket (gruppo Lottomatica)

Non solo prodotti come i “Gratta e vinci” che, quando vennero portati fra pacchi e raccomandate, provocarono qualche lamentela. Il rapporto tra i gruppi Poste italiane e Lottomatica Italia servizi prosegue, adesso coinvolgendo Poste mobile.

Quest’ultima, infatti, ora propone un ulteriore servizio ai propri clienti. I biglietti per i maggiori concerti, gli spettacoli teatrali e gli appuntamenti sportivi del panorama nazionale disponibili sul sito Listicket possono essere acquistati anche attraverso il cellulare. In qualsiasi momento, con pochi passaggi e in massima sicurezza, tramite la sim intestata alla compagnia.

Gli utenti che l’hanno associata allo strumento di pagamento (conto corrente o carta “Postepay”) possono acquistare gli ingressi inserendo sulla presenza web di Listicket semplicemente il numero di telefonino e la data di nascita del titolare della scheda, evitando così di digitare le informazioni della carta di credito.

La fase di acquisto prevede una prima volta la registrazione a Listicket; poi, basterà scegliere l’evento, indicare il tipo di consegna (ritiro presso il luogo di svolgimento, spedizione a domicilio, stampa a casa), selezionare Poste mobile tra le modalità di saldo e quindi inserire i due elementi richiesti.

In tempo reale si riceverà un sms riepilogativo, poi occorrerà completare l’operazione immettendo nel cellulare il proprio codice personale di sicurezza “Pmpin” per autorizzare il pagamento. Un secondo messaggino notificherà l’avvenuta transazione.

L’acquisto sarà addebitato automaticamente sullo strumento associato. Poste mobile, invece, detrarrà dal credito telefonico residuo il costo di 12 centesimi relativo alla conferma.

Le lamentele per i “Gratta e vinci”
Tra gli altri pagamenti possibili con Poste mobile: quelli in prossimità…
…ed i biglietti di Air Italy
           


Ogni volta, “un’immagine il più memorabile possibile”
09 Nov 2012 11:23 - DALL'ESTERO
Giunti sul mercato i lavori filatelici di Elisabeth von Janota-Bzowski, artista morta centenaria che lavorò anche per “Time”, “Vogue” e “Der spiegel”
Elisabeth von Janota-Bzowski
Elisabeth von Janota-Bzowski

Capita raramente, ma capita. I lavori preparatori di un artista finiscono sul mercato, magari messi in asta pezzo a pezzo. È quello che accadrà oggi pomeriggio a Düsseldorf, dove la Ulrich Felzmann ha posto in vendita le opere di Elisabeth von Janota-Bzowski (21 novembre 1912 - 15 agosto 2012).

Nel suo curriculum, i ritratti commissionati da “Time”, “Vogue” e “Der spiegel” nonché le campagne pubblicitarie. Cui si aggiunge una quarantina di opere destinate a diventare, tra gli anni Settanta ed i Novanta del secolo scorso, francobolli principalmente della Germania Federale. O, perlomeno, volte a contribuire alla scelta fra più alternative.

Fra esse, il bozzetto per il secolo della telefonia nel Paese (diventato 50 pfennig ed uscito il 13 ottobre 1977), gli omaggi allo scrittore Wilhelm Hauff (40 del 10 novembre 1977) ed alla poetessa Agnes Miegel (60 del 14 febbraio 1979), l’Europa Cept (50 e 60 del 17 maggio 1979, ma anche altre tappe successive della medesima serie), il tributo ad Anna Frank (60 della stessa data), quello a san Benedetto da Norcia (50 del 10 luglio 1980), al calendario gregoriano (60 del 14 ottobre 1982) o al medico Paracelso (100 del 10 novembre 1993). Complessivamente, in vendita vi è una sessantina di voci. I prezzi di partenza si aggirano normalmente tra i 100 ed i 250 euro.

Sua è la frase: “Il francobollo è come un manifesto in miniatura ed il manifesto è un telegramma. Il messaggio deve essere capito rapidamente, direttamente e completamente. Ecco perché il mio compito è creare, ogni volta, un’immagine il più memorabile possibile”.

Alcuni dei suoi bozzetti ora giunti sul mercato
Alcuni dei suoi bozzetti ora giunti sul mercato
           



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