Se la mail non viene visualizzata correttamente cliccare qui
quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
home archivio presentazione segnala ad un amico


Un foglietto per la cattedrale
18 Gen 2013 00:28 - DALL'ESTERO
Notre-Dame festeggia gli otto secoli e mezzo trascorsi dall’apertura del cantiere. L’appuntamento con la storia prevede anche il blocco

Claude Andréotto, uno fra i più prolifici disegnatori di cartevalori postali d’oltralpe, non si è smentito nemmeno questa volta. Firmando un’emissione che la Francia metterà in prevendita domani nella capitale (lunedì sarà disponibile nell’intera rete).

Si tratta di un foglietto dedicato agli otto secoli e mezzo della cattedrale parigina di Notre-Dame, la cui celebre struttura gotica, vista dal lato della Senna, campeggia nel blocco. Esso custodisce due francobolli, nominali da 1,05 e 1,55 euro, dedicati ai particolari di altrettante vetrate del rosone occidentale e sagomati in funzione dell’immagine. Il primo, quadrilobato, racconta la battitura del grano; il secondo, tondo, raffigura la Madonna col Bambino.

La prima pietra fu posata nel 1163 sotto la direzione del vescovo Maurice de Sully, in presenza di papa Alessandro III. Voluta da re Louis VII, la costruzione si protrasse per centosettanta anni, coinvolgendo sia la Chiesa, sia i notabili ed il popolo intero, attraverso donazioni, lavoro e saperi. Ha rappresentato un ulteriore elemento per la supremazia della città sul resto del territorio. Orientata verso Est, ha forma di croce e misura 130 metri di lunghezza, 48 di larghezza, 35 di altezza; può accogliere oltre seimila persone. È stata rinnovata con il 1844 dall’architetto Viollet le Duc, allo scopo di riparare le ingiurie subite durante la Rivoluzione. Al suo interno conserva uno dei più begli organi al mondo ed una collezione di campane, alcune delle quali saranno rinnovate o fuse nel prossimo futuro. Contemporaneamente, verrà ricreata la suoneria del 1769.

Il foglietto è dovuto a Claude Andréotto
Il foglietto è dovuto a Claude Andréotto
Il riferimento sul web (in francese ed inglese)
           


Cinque oggetti da collezione
17 Gen 2013 19:17 - EMISSIONI ITALIA
Nella serie, gli orecchini etruschi, la saliera del Cellini, la fibbia del Trecento, l’ostensorio del 1640, la spilla ottocentesca. Troppi i loghi diversi sui bordi
Le bandelle ingrandite
Le bandelle ingrandite

Rinviata -la notizia è di ieri- la serie per l’arte orafa dal 19 gennaio al 18 maggio, i filatelisti non rimarranno a… bocca asciutta. Perché oggi è possibile scoprire, con congruo anticipo, come si presenterà.

I dati chiave erano noti: si tratta di cinque francobolli da 70 centesimi, inseriti nel percorso “Made in Italy” e stampati su carta normale. Saranno -questi i nuovi elementi- raccolti in striscia e tirati in due milioni e cinquecentomila esemplari a soggetto.

I fogli sono da venticinque, caratterizzati, sui bordi laterali, con i loghi della Fiera di Vicenza e di “Vicenzaoro”. Nell’immagine, quest’ultimo emblema è in tre versioni: “winter” (“inverno”), “spring” (“primavera”) e “fall” (“autunno”), richiamo ai tre appuntamenti 2013 del salone, in calendario dal 19 al 24 gennaio, dal 18 al 22 maggio e dal 7 all’11 settembre. Non è un po’ troppo, obbligando chi si occupa di questi dettagli ad acquistare più serie?

Alle vignette ha lavorato Luca Vangelli. Propongono cinque capolavori: gli orecchini con pendente ad anfora, esempio di arte etrusca attribuibile al III o al II secolo avanti Cristo (sono custoditi in Vaticano presso il Museo gregoriano etrusco); la saliera di Francesco I con Nettuno e la Terra, realizzata da Benvenuto Cellini nel 1543 (Kunsthistorisches museum di Vienna); la fibbia a forma di stella risalente al XIV secolo (Museo civico di Castelvecchio a Verona); l’ostensorio “La sfera d’oro”, dovuto a Leonardo Montalbano e datato 1640 (Galleria interdisciplinare regionale della Sicilia di palazzo Abatellis a Palermo); la spilla con Venere Marina del XIX secolo, opera dell’incisore Antonio Berini con Manifattura Castellani (Museo nazionale etrusco di Villa Giulia a Roma).

Del bollettino illustrativo se ne occupa il presidente della Fiera di Vicenza, Roberto Ditri, mentre l’annullo sarà disponibile alle Poste centrali della medesima città, presso lo sportello filatelico.

Il foglio con cinque serie. Sui bordi alterali, oltre al codice a barre, compaiono ben quattro loghi differenti: quelli della Fiera di Vicenza e di tre manifestazioni che ospita, tutte riferibili a “Vicenzaoro”
Il foglio con cinque serie. Sui bordi alterali, oltre al codice a barre, compaiono ben quattro loghi differenti: quelli della Fiera di Vicenza e di tre manifestazioni che ospita, tutte riferibili a “Vicenzaoro”
Ieri l'annuncio del rinvio
La saliera di Benvenuto Cellini citata dall'Austria
           


Tutte le manifestazioni federali
17 Gen 2013 16:45 - APPUNTAMENTI
Per la prima volta, fissato già all’inizio dell’anno il calendario delle mostre a concorso, cui si aggiungono i seminari. Slitta l’esposizione al Senato

Lo sguardo d’insieme -ed è una novità- su tutte le manifestazioni programmate dalla Federazione fra le società filateliche italiane lungo l’anno in corso. Cominciando con le esposizioni nazionali e di qualificazione, passando al Campionato italiano di filatelia serie cadetti, raggiungendo “Alpe-Adria” e poi i seminari.

Quattro le tappe per la prima iniziativa. Milano (ossia “Milanofil”), dal 5 al 7 aprile, ospiterà la storia postale classica e diacronica, la filatelia tradizionale classica e diacronica, l’astrofilatelia. Il testimone passerà a Noale (Venezia) dove, dal 14 al 16 giugno, toccherà ad aerofilatelia, interofilia, maximafilia e alla riscoperta “open class”. Dal canto suo, Roma (“Romafil”), fra il 18 ed il 20 ottobre, accoglierà storia postale moderna e contemporanea, filatelia tradizionale moderna e contemporanea, tematica e giovanile. Infine, ci sarà Arezzo. Che, dall’8 al 10 novembre, si occuperà delle collezioni ad un quadro per tutte le classi.

Quanto ai cadetti, Verona (vale a dire “Veronafil”), in calendario dal 10 al 12 maggio, dovrebbe accogliere le finali della XVI edizione, le cui selezioni si sono svolte lungo il 2012. Il XVII confronto, invece, comincerà in settembre con le nuove scremature, fissate contemporaneamente ad Alghero (Sassari) ed a Finale Ligure (Savona) dal 6 all’8, cui si aggiungeranno Empoli (Firenze) dal 20 al 22 e Martinengo (Bergamo) dal 27 al 29.

Il richiamo ad “Alpe-Adria” ha come riferimento Appiano sulla strada del Vino (Bolzano), nei giorni 21, 22 e 23 giugno. Si tratta della multilaterale tra le regioni europee dell’area, dove per il Bel Paese partecipano Triveneto, Lombardia, Emilia-Romagna per tutte le classi.

L’agenda comprende, infine, degli appuntamenti di approfondimento. Già noto è il seminario collocato a Bergamo dal 2 al 3 marzo per giurati ed aspiranti tali in tematica e giovanile. Un modulo analogo, però incentrato su tradizionale e storia postale, verrà allestito a Pecetto Torinese (Torino) dal 25 al 26 maggio. Aperto a tutti è l’incontro per approfondire la “open class”; è stato stabilito al 6 aprile, sempre a Milano nel contesto del salone organizzato da Poste italiane.

Per ciò che riguarda la mostra al Senato, che avrebbe dovuto svolgersi a febbraio, è stata rimandata per le elezioni. Al momento attuale si ritiene possa tenersi comunque entro il 2013, naturalmente previo assenso del presidente di palazzo Madama.

L'anno visto attraverso le manifestazioni filateliche
L'anno visto attraverso le manifestazioni filateliche
La “open class” tra la mostra di Noale ed il seminario di Milano
Cadetti - A Codroipo (Udine) l'ultima semifinale del 2012
I dettagli sull'appuntamento di Bergamo
           


Aumentato anche il contrassegno
17 Gen 2013 14:20 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il sovrapprezzo per la prestazione più comune, ossia il pagamento associato ad un conto corrente postale, è passato da 1,87 a 2,07 euro

Anche il soprapprezzo per il servizio di contrassegno in questi giorni è cresciuto. Lievitando da 1,87 a 2,07 euro. Perlomeno nella versione più impiegata, ossia quella in cui il destinatario del plico, giocoforza perlomeno raccomandato, paga quanto dovuto utilizzando un numero di conto corrente postale messo a disposizione dal mittente.

L’importo massimo addebitabile ammonta a 3.000,00 euro; per cifre inferiori a 258,23 (il vecchio mezzo milione di lire) l’interessato può pagare in contanti al portalettere; per le superiori dovrà recarsi presso l’ufficio postale indicato nell’avviso.

L'attuale listino per la raccomandata tradizionale (cioè non veloce) gravata da contrassegno
L'attuale listino per la raccomandata tradizionale (cioè non veloce) gravata da contrassegno
L'aggiornamento tariffario più significativo riguarda la corrispondenza
I dettagli sul servizio presentati da Poste
           


“Dinghy 12’”: i preparativi per il secolo
17 Gen 2013 12:02 - EMISSIONI ITALIA
Dalla Federazione italiana vela, la storia della barca e le anticipazioni sulle iniziative previste. Queste si aggiungeranno all’emissione del francobollo
Il logo del centenario
Il logo del centenario

Tra gli eventi in programma, l’emissione di un francobollo in occasione del Campionato nazionale del centenario - “Trofeo Siad bombola d’oro”, per il quale sono previsti oltre cento concorrenti. Così dalla Federazione italiana vela annunciano, valorizzandola, la scelta adottata dal ministero allo Sviluppo economico di ricordare con una carta valore il centenario del “Dinghy 12’”.

Questa è una imbarcazione nata nel 1913 dalla penna del trentottenne inglese George Cockshott, avvocato ma progettista per passione, che vinse il concorso indetto dalla Boat racing association per individuare una piccola deriva monotipo che rendesse più accessibile l’andare a vela per sport, in un periodo in cui dominavano i grandi yacht e le barche da regata risultavano impegnative dal punto di vista economico. Da subito, riscontrò un gran successo, tanto da partecipare sia all’Olimpiade del 1920 in Belgio, sia a quella del 1928 nei Paesi Bassi.

Alle gare assistette un marchese genovese, Emilio Nicolò Reggio, che notò tale barca in legno con scafo tondo a clinker (cioè a fasciame sovrapposto) di poco più di tre metri e mezzo; la ritenne utile al figlio Pierino che doveva imparare. La ordinò al cantiere Depangher di Capodistria, e nel 1929 arrivò a Genova “Pierino”, numero velico 1, il primo italiano. Ed è proprio questo reperto che il prossimo 9 marzo verrà esposto al Galata museo del mare della città ligure, nell’ambito di una mostra dedicata appunto al secolo. Oggi la barca viene realizzata in legno, ma anche in vetroresina e legno o solo in vetroresina; secondo gli esperti, è molto popolare in Italia, dove si disputa un centinaio di regate l’anno.

La manifestazione celebrativa sarà organizzata dallo Yacht club italiano a Santa Margherita Ligure e Portofino (Genova) dal 22 al 26 maggio con il supporto del Circolo velico Santa Margherita Ligure, la struttura che ha la più alta concentrazione di campioni in questa disciplina. Il giro di boa verrà sottolineato pure con una “World cup”, fissata a metà luglio dal Comitato circoli napoletani nella metropoli partenopea. Infine, la protagonista, sia nella versione in legno sia in quella di vetroresina, a settembre parteciperà alla “Monaco classic week”, firmata dallo Yacht club di Monaco.

L’omaggio postale è stato annunciato l’8 gennaio, inserito, insieme ad altre voci, quale completamento alla lista per il 2013 già approvata nell’estate scorsa. Ancora ignoti nominale e data di uscita.

L'inserimento dell'omaggio nella lista per il 2013
La Federazione italiana vela
           


I segreti della scrittura rivelati dalla grafologa
17 Gen 2013 09:59 - APPUNTAMENTI
Milano - Il 19 gennaio, pomeriggio con Candida Livatino, che sull’argomento ha pubblicato un libro edito da Sperling & Kupfer
Il volume di Candida Livatino
Il volume di Candida Livatino

“Nell’uso corrente si scrive ormai a mano di gran lunga di meno. E non parliamo della corrispondenza. Ricevere una lettera autografa è ora pressappoco una rarità”. I nuovi strumenti hanno tolto moltissimo del carattere intimo agli scambi epistolari e informativi. “Ma è un digitare, non uno scrivere”.

I concetti sono stati espressi due giorni fa dallo storico Giuseppe Galasso sul “Corriere della sera”. Rispecchiano una sensibilità (una preoccupazione?) piuttosto diffusa. Non stupisce, quindi, che sabato 19 gennaio alle ore 17 il Museo fondazione “Luciana Matalon” di Milano offra i propri spazi di foro Buonaparte 67 alla presentazione del libro “I segreti della scrittura - Conosci te stesso e gli altri con la grafologia”. L’ingresso è libero.

Il saggio, prodotto da Sperling & Kupfer, conta 192 pagine e costa 17,00 euro. È dovuto al perito grafologo Candida Livatino. Nell’epoca degli sms e delle e-mail, “la scrittura a mano -unica e irripetibile- è ancora un’alleata preziosa per scoprire il carattere degli altri e approfondire la conoscenza di noi stessi”, spiegano dalla casa editrice. L’esperta guida il lettore alla scoperta di una scienza sempre più di moda: in questo manuale, pensato per il grande pubblico, raccoglie le principali nozioni dell’analisi della scrittura e, con spiegazioni semplici, esempi ed i profili di personaggi e criminali, insegna i segreti della lettura… tra le righe.

Gli autografi valutati da Sebastiano Cilio
La scrittura a mano valorizzata ad Anghiari (Arezzo)
“Caro amico, caro nemico - Lettere dal Festival viste dal grafologo”
           


Raoul Wallenberg ricordato ad Ottawa
17 Gen 2013 01:38 - DALL'ESTERO
Le ultime notizie riguardanti il “giusto fra le nazioni” risalgono al 17 gennaio 1945. Quarant’anni dopo il Canada gli ha dedicato la giornata, ed oggi arriva il francobollo

Il “Giorno della Memoria” si avvicina (come ogni anno, si celebrerà il 27 gennaio), e l’attenzione sulla Shoa ritorna. Oggi, ad esempio, il Canada ricorderà con un francobollo Raoul Wallenberg e la sua misteriosa scomparsa avvenuta nel 1945, proprio il 17 gennaio.

“Quello che si sa -dicono ora da Ottawa- è che quest’uomo leggendario si era dato quale missione salvare centomila ebrei di Budapest, in Ungheria, durante la Seconda guerra mondiale”. Consegnando loro uno “schutz-pass” sottoposto alla protezione della Svezia. Il diplomatico venne arrestato dalle truppe sovietiche, e senza che fosse fornita alcuna spiegazione soddisfacente circa il suo destino. Quale riconoscimento postumo, il Governo nordamericano lo nominò primo cittadino onorario nel 1985, intitolandogli ogni 17 gennaio.

L’omaggio dentellato consiste in un francobollo autoadesivo da 1,85 dollari, raccolto in libretti da sei e firmato Q30 design. La carta valore offre in primo piano la foto tratta dal passaporto personale del 1944, associata ad altri richiami che portano alla città magiara: uno scatto d’epoca con alcune persone ed il documento della salvezza, nel caso specifico intestato ad una ragazza, Judith Kopstein. Lo stesso atto presente sul bordo del foglietto emesso da Stoccolma l’anno scorso, nel centenario dalla nascita di quello che Israele ha definito “giusto fra le nazioni”.

Il nuovo francobollo canadese si presenta in libretti da sei pezzi
Il nuovo francobollo canadese si presenta in libretti da sei pezzi
Cinque mesi fa l'annuncio dell'emissione
Nel centenario della nascita, le iniziative di Svezia ed Ungheria
           


Il nuovo approccio con le filiali
16 Gen 2013 22:29 - NOTIZIE DALL'ITALIA
In due mesi da febbraio, dodici strutture passeranno sotto altre nove ritenute maggiori. Per ora, si comincia con le risorse umane

Nuovo anno, ennesima ristrutturazione amministrativa delle Province ancora una volta arenata. Però, l’esigenza di Poste italiane di snellire la propria organizzazione interna rimane. Preso atto che il progetto di accorpamento messo a punto oltre quattro anni fa non ha dato tutti i frutti sperati, l’azienda torna sull’argomento con una nuova proposta.

Perlomeno in parte, coinvolge sedi che sarebbero dovute sparire da tempo. Ora, tuttavia, non si parla più di una filiale che ne accorpa un’altra, ma di un’impostazione più blanda. Ossia, di filiali polo e filiali satellite.

Da febbraio, si comincerà con le risorse umane, ma la strada appare tracciata; sull’argomento, Lecco e Sondrio dovrebbero essere rilevate da Como. Lo stesso accadrà a Belluno (sarà associata a Treviso), Genova 2 e La Spezia (Genova 1), Fermo ed Ascoli Piceno (Macerata), Terni (Perugia), Chieti (Pescara), Sala Consilina (Salerno), Brindisi (Taranto), Catania 2 (Catania 1). Se tutto andrà come auspicato dalla società, il processo dovrebbe completarsi in due mesi.

Taranto (nella foto le Poste centrali), accorperà Brindisi. Almeno per ciò che riguarda le risorse umane
Taranto (nella foto le Poste centrali), accorperà Brindisi. Almeno per ciò che riguarda le risorse umane
L'ultimo progetto, arenato, riguardante le Province
Filiali di Poste - La situazione agli inizi del 2009
           




Ups - Sfuma l’accordo con Tnt express
16 Gen 2013 19:37 - DALL'ESTERO
Secondo il gigante di Atlanta, la Commissione Europea, ormai, starebbe lavorando ad un atto volto ad impedire l’accorpamento
L'ad di Ups Scott Davis
L'ad di Ups Scott Davis

Quasi un anno fa l’annuncio; ora, la presa d’atto. Pare proprio che la statunitense Ups non assorbirà la neerlandese Tnt express: i partner, infatti, non hanno fatto i conti con la Commissione Europea, che starebbe per dare il proprio responso negativo, al fine di evitare la concentrazione del mercato. Non a caso, nell’agosto scorso i due operatori avevano rinviato il piano, valutato 5,16 miliardi di euro.

In una nota, ora l’azienda di Atlanta ha rivelato che Bruxelles starebbe lavorando ad un documento, atteso per le prossime settimane e volto ad impedire l’operazione. Secondo la stessa fonte, già il 29 novembre Ups aveva sottoposto delle modifiche al programma, poi rivisto altre due volte al fine di ottenere il beneplacito. Inutilmente. “Siamo davvero delusi per l’approccio della Commissione”, ha commentato il presidente ed amministratore delegato Scott Davis. “Abbiamo suggerito rimedi significativi e tangibili per replicare alle preoccupazioni europee sul progetto. La nuova realtà avrebbe trasformato l’industria della logistica, con vantaggi significativi per i consumatori e per i clienti in tutto il mondo, sostenendo la crescita, particolarmente in Europa”.

L'annuncio…
…e la proroga
           


Presidenza Ue: domani il francobollo
16 Gen 2013 17:31 - DALL'ESTERO
Dall’Eire un 55 centesimi simbolico per ricordare il semestre alla guida dell’Unione
Cinquantacinque centesimi di logo
Cinquantacinque centesimi di logo

A voler essere formali, il passaggio delle consegne con Cipro sarebbe avvenuto all’inizio del mese, ma l’operatore ufficiale, An post, ha preferito attendere per lanciare il francobollo con cui segnala il ritorno nella stanza dei bottoni. Ossia che al Paese è stata affidata la Presidenza di turno dell’Unione Europea.

È la settima volta che del compito viene incaricata Dublino, ed ha un significato particolare perché il 2013 segna il quarantesimo anniversario da quando l’Eire, insieme a Danimarca e Regno Unito, entrò nell’allora Comunità. Innescando un periodo “di cambio sociale ed economico senza precedenti” che ha riguardato la Repubblica, l’Ue ed il mondo. Dal 1973, l’attuale Unione ha contribuito molto allo sviluppo nazionale, e l’Eire ha contribuito molto all’Unione, “non da ultimo con le nostre sei anteriori Presidenze di successo”.

Il dentello sarà disponibile da domani a 55 centesimi. Come spesso accade in questi frangenti, il soggetto è simbolico. È firmato da Steve Simpson ed è basato sul logo del semestre, all’epoca selezionato attraverso una consultazione pubblica.

Sei mesi fa toccò a Cipro
Il francobollo nel sito di riferimento (in inglese, francese, tedesco e gaelico)
           


Arte orafa, se ne riparla
16 Gen 2013 16:45 - EMISSIONI ITALIA
Attesa per il 19 gennaio, la serie è stata rinviata al 18 maggio. Confermata la composizione: cinque esemplari, forse in striscia

A tre giorni dal debutto, la sorpresa: l’emissione inserita nella serie tematica “Made in Italy”, dedicata all’arte orafa nazionale ed attesa per il 19 gennaio, scivola al 18 maggio. Rimane confermata l’organizzazione: si tratta di cinque esemplari di primo porto ordinario per l’interno, ora da 70 centesimi, magari riuniti in striscia. Alla stregua, quindi, dell’analogo omaggio per la ceramica giunto agli sportelli il 14 ottobre scorso.

Per i lettori di “Vaccari news”, questo è l’unico aggiornamento cui prendere nota in merito a quanto comunicato oggi da Poste italiane. Per il resto, ossia la revisione ai nominali così da renderli compatibili all’attuale tariffario e gli spostamenti di data riguardanti i tributi per il Club alpino italiano ed i Campionati mondiali di ciclismo su strada, la testata aveva anticipato le informazioni dieci giorni fa.

L’elenco non lista ancora le voci introdotte dopo la riunione della Consulta tenutasi il 5 dicembre.

Rinviato l'appuntamento del 19 gennaio
Rinviato l'appuntamento del 19 gennaio
L'omaggio alla ceramica, organizzato in striscia da cinque pezzi
L'aggiornamento del 6 gennaio
Le voci ancora mancanti all'elenco
           




Incontri con le Pmi - Si tirano le somme
16 Gen 2013 14:11 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tra novembre e ieri, sei riunioni nel Nord Est. L’obiettivo, presentare a piccole e medie imprese, ma anche ai professionisti, i prodotti di Poste italiane

Il 21 novembre l’incontro a Verona, ieri l’ultimo, a Padova. Toccando, nelle settimane intermedie, Schio (Vicenza) il 28 novembre, Udine e Treviso il 4 ed il 12 dicembre, Bolzano il 14 gennaio. Sono gli appuntamenti organizzati nel Nord Est da Poste italiane per presentare i propri servizi alle piccole e medie imprese, nonché ai professionisti, attivi sul territorio, promuovendosi quale interlocutore “per contribuire al loro sviluppo e alla loro competitività”.

Oltre ai singoli imprenditori, hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni di categoria, come Associazione commercianti, Collegio dei periti agrari, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Ordine degli avvocati, Ordine degli ingegneri, Unione provinciale artigiani. Davanti, il pubblico si è trovato il responsabile per l’area di Posteimpresa Dino Massimiliano Conte, il referente di Poste vita Carlo Visentin, i direttori delle rispettive filiali provinciali.

“In un momento in cui le Pmi del Nord Est non hanno riferimenti per poter accedere a piccoli finanziamenti che spesso però fanno la differenza, Poste italiane ha un’offerta di micro credito”, dice lo stesso Conte. È il prestito “Prontissimo affari” che, a fronte di una semplice documentazione (iscrizione alla Camera di commercio ed ultimo modello “Unico”), eroga, nel giro di quarantotto ore e direttamente sul conto corrente postale, da 3.500 a 30mila euro, “senza chiedere garanzie né la destinazione”.

L’operatore -viene ricordato- “si propone quale interlocutore privilegiato delle Pmi con un’offerta di prodotti e servizi adatti a rispondere alle esigenze delle imprese: gestione finanziaria, prodotti assicurativi, piani di telefonia mobile, gestione della corrispondenza e delle spedizioni, servizi on-line, servizi di stampa e forniture per ufficio”. In questo momento, particolare attenzione viene dedicata agli articoli di Poste assicura, la compagnia assicurativa del ramo danni, volti a tutelare l’attività contro eventi rischiosi e dannosi.

Un momento della sessione tenuta ieri a Padova
Un momento della sessione tenuta ieri a Padova
L'avvio dell'esperienza
I Posteimpresa, “eredi” dei Ptbusiness
           


“In genere scrivo così e non sto a pensarci”
16 Gen 2013 12:22 - LIBRI E CATALOGHI
Quasi trecento corrispondenze del musicista John Lennon raccolte e presentate da Hunter Davies, autore dell’unica biografia autorizzata riguardante i Beatles
L'epistolario è edito da Mondadori
L'epistolario è edito da Mondadori

Se Marsha Hunt, un mese fa, ha venduto le corrispondenze di Mick Jagger, qualcun altro ha raccolto le missive di John Lennon in un libro.

È il giornalista e romanziere Hunter Davies, autore dell’unica biografia autorizzata dei Beatles, che ha rintracciato quasi trecento fra lettere e cartoline di John a familiari, amanti, amici, ammiratori, estranei e perfino alla lavanderia. Nell’impresa è stato aiutato da parenti e compagni del musicista nonché da collezionisti privati di tutto il mondo. Naturalmente, con l’assistenza di Yoko Ono, vedova e proprietaria dei suoi diritti d’autore.

Il volume, 400 pagine (20,00 euro), è edito da Mondadori. Si intitola “Le lettere di John Lennon”. In esso il curatore racconta la storia di ogni scritto, illustra il momento in cui fu redatto, fornisce lumi sul destinatario, spiega contenuti e contesto. Forte di una significativa conoscenza della materia.

Lo stile è ora tenero, ora istruttivo, divertente, irato e violento, semplicemente struggente. Molti interventi sono arricchiti da disegni, scarabocchi e freddure del mittente. Dalla testimonianza più antica (un biglietto di ringraziamento per una zia risalente al 1951, quando aveva dieci anni), all’ultimo autografo per una centralinista di New York regalato l’8 dicembre 1980 (il giorno in cui fu ucciso a quarant’anni), i documenti ripercorrono la storia dell’uomo. Rivelandone le preoccupazioni, i timori, gli entusiasmi, e gettando nuova luce sulla sfera intima di un genio schivo. “In genere -sono le sue parole- scrivo così e non sto a pensarci, ma quando spedisco è come una piccola parte di me che se ne va nelle mani di qualcuno lontano mille chilometri che si chiederà che diavolo sta succedendo”.

Il lotto riguardante Mick Jagger
           


Francobolli 2014: i portoghesi chiedono
16 Gen 2013 10:01 - DALL'ESTERO
Lisbona cerca idee da trasformare in cartevalori postali. Poche le linee guida, unica la data limite: il prossimo 31 marzo
L'iniziativa viene dall'operatore nazionale
L'iniziativa viene dall'operatore nazionale

I francobolli portoghesi contemporanei si distinguono per gli argomenti ripresi, come per il modo con cui sono trattati. Eppure, l’operatore nazionale, Ctt, si rivolge al pubblico per coinvolgerlo (o, forse, i risultati sono proprio dovuti a tale scelta?). Adesso, in ogni caso, sta pensando al programma per il 2014 e fino al 31 marzo accetterà suggerimenti e idee.

La proposta riguarda eventi, figure e fatti; chiunque, singolo, realtà pubbliche o private, può avanzare ipotesi. Purché riguardino aspetti concernenti la storia, la cultura e l’identità nazionali. In realtà, possono incidere anche su aspetti di ambito generale, evocativi della diversità culturale e naturale portoghese, o delle relazioni con altri popoli e patrimoni. Senza dimenticare Azzorre e Madera, le cui emissioni sono originate sempre a Lisbona. Sapendo che il francobollo “è un messaggero privilegiato del patrimonio naturale e culturale di un popolo ed assume, attraverso la funzione postale, il ruolo di referenza culturale, divulgazione del patrimonio ed oggetto da collezione”.

Il riferimento elettronico per aderire all’invito è sofia.c.almeida@ctt.pt.

Le prime voci messe in calendario dall'Italia
           




Dagli Usa emissione… scoppiettante
16 Gen 2013 01:30 - DALL'ESTERO
Con un mazzetto di petardi, da oltre l’oceano si rende omaggio all’“Anno del serpente”. Il francobollo pronto ad uscire oggi
La carta valore pronta ad uscire oggi
La carta valore pronta ad uscire oggi

Niente rettili dagli Stati Uniti. Almeno al centro dell’immagine. Per il francobollo dedicato all’“Anno del serpente”, infatti, Washington ha scelto un altro soggetto: un mazzetto di petardi, rossi come buon auspicio. A significare, dicono da oltre l’oceano Atlantico, la tradizione di spaventare e indurre alla fuga gli spiriti maligni, al tempo stesso accogliendo con allegria questo momento di rinnovata speranza per il futuro. Attività tipica che si associa ad altre altrettante consuete, quali parate, feste, cibi particolari, regali, accensione di colorate lanterne.

L’esemplare, un “Forever” per la cui tariffa sono attualmente richiesti 45 centesimi, sarà messo in vendita oggi. Un lavoro a parecchie mani: il soggetto principale è firmato da Kam Mak, mentre Clarence Lee ha provveduto a ritrarre l’animale, posizionato nella vignetta in alto a sinistra, e Lau Bun si è occupato dei caratteri cinesi, così da garantire una continuità con le emissioni precedenti. Il tutto è stato sintetizzato dall’art director Ethel Kessler, il quale ha creato una carta valore ricca di elementi culturali e in grado di celebrare la variegata diversità del Paese.

La citazione 2012 con il drago
Il serpente da Canada…
…e Cina Popolare
           


A Forlì fanno settanta
15 Gen 2013 22:28 - APPUNTAMENTI
Tante sono le manifestazioni volute, nel tempo, dal Circolo filatelico numismatico e registrate in città. Il prossimo appuntamento messo in calendario per il 19 ed il 20 gennaio

Due annulli, italiano e sammarinese, per una manifestazione. È quella in programma dal 19 al 20 gennaio a Forlì. Qui, voluto dal Circolo filatelico numismatico forlivese, si terrà il 70° convegno filatelico, numismatico, di cartolina d’epoca e collezionismo vario “Città di Forlì”.

L’appuntamento è alla sala contrattazione presso il palazzo di Vetro, quindi alla Fiera cittadina. Si trova in via Punta di Ferro 4, luogo comodo soprattutto per chi si sposta in macchina, visto che dista mezzo chilometro dall’uscita autostradale. Il convegno commerciale, al quale è attesa una cinquantina di operatori, è ad ingresso libero e resterà aperto sabato fra le ore 9 e le 18, domenica fra le 8.30 e le 12. La mostra abbinata comprende un approfondimento filatelico sull’evoluzione ambientale e gli uccelli, le cartoline della zona, le medaglie coniate dal Circolo dal 1971 al 2012 su avvenimenti e personaggi locali. Domenica alle 10.30 Ottorino Bartolini presenterà il suo quaderno “Il giovane Mussolini a Forlì e in Romagna”.

Quanto alle obliterazioni, una richiama il centro storico urbano, l’altra la statua di Icaro, realizzata nel 1940 da Francesco Saverio Palozzi.

Notizia aggiornata il 16 gennaio 2013.

I due annulli, italiano e sammarinese
I due annulli, italiano e sammarinese
Tra gli altri appuntamenti collezionistici in corso, quelli a Roma…
…Trieste…
…e Torino
           


Dimezzano i costi per chi si sposta
15 Gen 2013 17:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Lo sconto, però, riguarda soltanto coloro che hanno oltre settant’anni o possiedono una “social card”
Tra le prestazioni scontate, vi è “Chiamami”
Tra le prestazioni scontate, vi è “Chiamami”

Coloro che hanno oltre settant’anni ed i possessori di “social card” potranno usufruire di alcuni servizi postali a oneri dimezzati. Lo annuncia il Codacons, che sull’argomento oggi ha siglato un accordo con l’amministratore delegato della società, Massimo Sarmi.

Naturalmente, la facilitazione non si applica alle normali spedizioni, per le quali sarebbe difficile individuare l’effettivo mittente, ma su altri supporti più facilmente circoscrivibili. Ossia, “Chiamami”, “Dimmiquando”, “Seguimi” e “Seguimi solo posta a firma” che -secondo l’associazione dei consumatori- sono “molto utilizzati da pensionati, anziani e soggetti che non possono spostarsi agevolmente da casa o vivono presso figli o parenti”.

“Non è molto -ammette il presidente dello stesso Codacons, Carlo Rienzi- ma è un importante segnale di Poste in favore delle categorie sociali più deboli, che risentono in modo pesante degli aumenti tariffari. Noi proseguiremo il nostro sforzo presso l’Autorità delle comunicazioni per bloccare ulteriori rincari, e ci auguriamo che anche i grandi gestori di energia e gas come Enel o Acea seguano l’esempio di Poste italiane, trovando strade per aiutare i milioni di pensionati in difficoltà e le famiglie meno abbienti”.

L’iniziativa -ha aggiunto l’operatore- entrerà in vigore con l’1 febbraio e sarà valida “per tutto il 2013”. Si attiva chiamando il numero verde 803.160 e prendendo un appuntamento. Sarà un addetto di Poste a recarsi nell’abitazione dell’interessato per verificare i documenti e siglare il contratto di fornitura applicando la riduzione.

Già da tempo -anche se non è molto noto- i versamenti su conto corrente postale effettuati da persone con almeno settant’anni richiedono un costo di 70 centesimi in luogo dell’abituale importo, ora pari ad 1,30 euro.

I supporti nati per sviluppare l'offerta sul territorio
La “Carta acquisti”
Lo sconto per la tassa sul pagamento delle bollette
           




Pratica commerciale scorretta. E scatta la sanzione
15 Gen 2013 15:02 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dall’Agcm 45mila euro di multa a Poste italiane per le pubblicità riguardanti il paccocelere internazionale

Dopo l’Agcom, l’Agcm. Perché anche l’Autorità garante della concorrenza e del mercato si è occupata di Poste italiane, concludendo la procedura con una sanzione per pratiche commerciali scorrette. Il possibile ammontare era compreso tra i 5 ed i 500mila euro; la multa è stata fissata a 35mila, più altri 10mila di aggravante perché l’azienda ha ricevuto in passato altri provvedimenti del genere.

La questione riguarda il paccocelere internazionale e, in particolare, delle pubblicità che, annota l’Antitrust, a partire dal gennaio 2008 e fino a buona parte del 2012 avrebbero “prospettato la possibilità di effettuare il monitoraggio per conoscere lo stato delle spedizioni «fino all’arrivo a destinazione»”. Cosa che, per alcune località (ubicate, al momento del controllo, in Egitto, Marocco e Tunisia), non si riferirebbe al recapito effettivo del plico al destinatario, ma alla mera consegna all’operatore postale di riferimento del Paese di destinazione.

Inoltre, la campagna promozionale avrebbe presentato tempi medi o indicativi relativi ai principali centri “non rispondenti al vero in quanto, nella realtà, i pacchi sarebbero recapitati secondo una tempistica superiore”. Nelle réclame si legge “2 giorni lavorativi, oltre quello di spedizione, per i Paesi dell’Unione Europea, 2/3 giorni lavorativi, oltre quello di spedizione, per i Paesi extra Unione Europea e 3/4 giorni lavorativi, oltre quello di spedizione, per il resto del mondo”.

Alla fine dell’istruttoria, sono stati promossi i valori sulle tempistiche, in quanto -ammette il Garante- i dati acquisiti “non evidenziano, nella maggior parte dei periodi considerati, scostamenti rilevanti. Peraltro, posto che i tempi di consegna dei pacchi sono segnalati nei messaggi pubblicitari come meramente «indicativi», i casi di recapito tardivo concentrati in alcuni limitati periodi dell’anno non risultano incompatibili con il fisiologico ed episodico malfunzionamento dei servizi interessati riconducibile anche a fattori esterni o ad incrementi particolarmente significativi delle richieste di spedizione che si registrano, ad esempio, in alcuni periodi come quello delle festività natalizie”.

Fra gli impegni dell’operatore, figurano: distinguere tra località considerate principali, secondarie ed altre, elaborando dei tempi di consegna calibrati; pubblicizzare meglio il diritto del mittente al rimborso; evidenziare i Paesi nei quali il recapito al destinatario viene effettuato tramite l’Amministrazione postale del luogo e la tracciatura di avvenuta consegna si riferisce al passaggio del collo tra operatori (attualmente: Faeroer, Groenlandia, Tunisia ed alcuni codici postali della Svizzera).

I tempi di consegna come risultano ora dalle condizioni generali di servizio
I tempi di consegna come risultano ora dalle condizioni generali di servizio
Settimana scorsa la sanzione comminata dall'Agcom
La schermata aggiornata con i dettagli per Paese
           


Alla Campania si aggiunge la Basilicata
15 Gen 2013 13:12 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo la rinuncia al confronto di Poste italiane e la manifestazione di ieri, la scelta di ricorrere al Tribunale amministrativo regionale
Il documento su carta intestata Anci
Il documento su carta intestata Anci

Era nell’aria. E, dopo la rinuncia (valutata dalla controparte un “atteggiamento ostile”) di Poste italiane a presentarsi all’incontro fissato per ieri, la decisione. Come già è accaduto per alcune situazioni campane, anche in Basilicata si ricorrerà al Tar per opporsi alla razionalizzazione decisa dall’operatore.

Ad annunciarlo sono stati il locale presidente dell’Associazione nazionale comuni italiani, Vito Santarsiero (che è anche sindaco di Potenza), e l’assessore regionale a formazione, lavoro, cultura e sport, Vincenzo Viti, dopo una manifestazione che a Potenza ha coinvolto cinquecento persone, con amministratori, sindacalisti e semplici cittadini.

Nel documento vergato dall’Anci si indicano dei dati di traffico secondo i quali perlomeno alcuni degli sportelli finiti nella lista nera “hanno volumi medi di attività doppi rispetto alla media nazionale”. Al tempo stesso, si chiede alla Regione ed alle Province di Potenza e Matera di “intervenire in maniera decisa, investendo della questione anche le assisi consiliari, in continuità con il lavoro svolto sino ad oggi con l’Anci per favorire una intesa con Poste italiane su tutte le problematiche, nonché per la revoca dei provvedimenti assunti. In tale contesto si invitano i livelli istituzionali superiori a sospendere le intese in corso per nuove attribuzioni a Poste italiane nelle more della definizione di un accordo più complessivo”.

Dalle Marche -dove si era recato per inaugurare la sede Ancona Città- l’amministratore delegato, dell’azienda, Massimo Sarmi, ha risposto indirettamente, ricordando che l’approccio dell’operatore è non abbandonare i territori.

Campania, la situazione davanti al Tar
Basilicata: l'irrigidirsi delle posizioni
Ieri l'inaugurazione dell'Ancona Città
           


Il tributo al Genoa ci sarà
15 Gen 2013 09:55 - SAN MARINO
Ancora ignoti i dati tecnici ed il giorno di uscita. Restando nella città ligure: l’omaggio nordcoreano alla Sampdoria

Nuova tappa calcistica da San Marino. E questo -pare di capire- indipendentemente dall’omaggio alla squadra italiana che vincerà lo scudetto. Il Genoa cricket and football club avrà il francobollo per i centoventi anni di vita: dal monte Titano è giunta la conferma.

Naturalmente, ancora ignoti sono organizzazione, nominale e contenuti; quanto alla data di uscita, anch’essa caratterizzata da un punto di domanda, può essere utile annotare il giorno esatto dell’anniversario: il 7 settembre.

Il richiamo dentellato rappresenterà un risarcimento morale alle scarse performance registrate attualmente: la squadra milita nel Campionato di serie “A”, ma conta appena 17 punti, terz’ultima in classifica.

Intanto, gli specialisti fanno scoprire un altro tributo destinato alla diretta concorrente, la Sampdoria, che vinse il titolo nella stagione 1990-1991. Accanto al 3.000 lire italiano del 27 maggio 1991, occorre aggiungere perlomeno un’altra serie, giunta, per la medesima occasione, dalla Corea del Nord il 31 agosto 1992. È composta da sei francobolli in minifoglio. Raffigurano i giocatori Moreno Mannini (taglio da 20 chŏn), Gianluca Vialli (30), Pietro Vierchowod (40), Fausto Pari (50), Roberto Mancini (60) ed il presidente della società Paolo Mantovani (1,00 won). Si aggiunge un foglietto, dove figura ancora Vialli, questa volta con il presidente dello sponsor, cioè la Erg, Riccardo Garrone (1,00 won).

Il foglietto nordcoreano su una busta viaggiata da Pyongyang a Pechino
Il foglietto nordcoreano su una busta viaggiata da Pyongyang a Pechino
L'ipotesi di due giorni fa
           




“Falstaff” da bollatura
15 Gen 2013 00:50 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dalle ore 12 alle 18 di oggi, Milano ricorderà Giuseppe Verdi con un annullo dedicato alla sua opera che si apre con le missive amorose
L'annullo atteso per oggi
L'annullo atteso per oggi

Si è chiusa domenica, visitata complessivamente da 225mila persone, la mostra “Amore e Psiche”: offriva anche il telegramma spedito da Giuseppe Verdi ad Arturo Toscanini dopo la prima del “Falstaff” a Milano, in cui si legge “Grazie grazie grazie - Verdi”. Oggi, però, il maestro di Busseto e la sua opera che si apre con le missive amorose sottoscritte dal protagonista, appunto sir John Falstaff, tornano nella cronaca postale.

Perché la storia del vecchio cavaliere sarà reinterpretata dalle ore 20 alla Scala, ulteriore appuntamento volto a ricordare l’artista nel bicentenario trascorso dalla nascita. Non mancherà l’annullo postale, richiesto dal Circolo ricreativo aziendale lavoratori, in servizio nel tempio della lirica. Gli specialisti di Poste italiane opereranno dalle 12 alle 18 presso il mezzanino della metropolitana di piazza Duomo, laddove è presente la biglietteria del teatro.

Lo spettacolo, una nuova produzione interna cui collaborano la Royal opera house di Covent Garden, Londra, e la Canadian opera company di Toronto, sarà replicato per nove giorni sino al 12 febbraio. Vede quale direttore Daniel Harding, mentre il regista è Robert Carsen. Il pingue personaggio sarà interpretato da Bryn Terfel ed Ambrogio Maestri.

Testo aggiornato il 16 gennaio 2013.

Il manuale del 7 dicembre per l'apertura della stagione
Giuseppe Verdi e Richard Wagner nell'emissione annunciata dal Belgio
Il compositore italiano ricordato dall'Ungheria
           


In forse il Cmp di Brescia
14 Gen 2013 21:55 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Secondo quanto risulta ai sindacati, l’obiettivo di Poste sarebbe la chiusura, dirottando su Verona la corrispondenza

Il problema era stato segnalato già un mese fa da Uil poste, Confsal comunicazioni, Ugl comunicazioni e Failp-Cisal. Davanti a Poste italiane che, a livello nazionale, ha contato 5.229 persone in esubero nel recapito ed altre 1.934 nella logistica, la ricaduta per Brescia corrisponderebbe a 100 dipendenti nel primo comparto in grado di coinvolgere l’intera provincia, nonché 244 nel secondo. L’attenzione ora si è soffermata soprattutto su quest’ultimo dato, che di fatto mette in discussione il centro meccanizzato postale esistente in via Dalmazia 13. Secondo le stesse rappresentanze dei lavoratori, i flussi di corriere verrebbero dirottati all’impianto di Verona.

La scelta -spiegano i delegati sindacali- “non solo sarebbe penalizzante per la città, si dimostrerebbe insensata anche per la gestione dei servizi e antieconomica per la stessa azienda. Si pensi che già oggi tutta la corrispondenza che giunge dal Sud Italia atterra all’aeroporto di Montichiari per poi essere direzionata nei diversi Cmp del Nord. Che senso avrebbe allora chiudere proprio quello di Brescia, che per altro serve una provincia molto articolata e vastissima?”.

Nella partita è coinvolta l’Amministrazione comunale. “Questa iniziativa -ha detto fra l’altro il sindaco, Adriano Paroli- potrebbe portare ad un peggioramento di uno dei servizi essenziali alla città. Per questo chiederò un colloquio con i vertici di Poste italiane, la volontà è quella di tutelare i posti di lavoro e garantire un servizio postale di qualità alla città”.

Sul tema, silenzio da parte dell’operatore.

Il Cmp di Brescia (nella foto) destinato alla chiusura? È l'ipotesi lanciata dai sindacati
Il Cmp di Brescia (nella foto) destinato alla chiusura? È l'ipotesi lanciata dai sindacati
Problematiche simili sono state registrate di recente a Pescara…
…Venezia…
…Pisa e Novara
           


Inaugurato l’Ancona Città
14 Gen 2013 19:34 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Alla cerimonia presente l’amministratore delegato, Massimo Sarmi. I lavori hanno richiesto sei mesi di sede provvisoria
L'interno in uno scatto d'epoca (archivio Riccardo Braschi)
L'interno in uno scatto d'epoca (archivio Riccardo Braschi)

Dopo sei mesi di container in piazza Cavour, la riapertura e l’inaugurazione, avvenuta questa mattina alla presenza, fra l’altro, dell’amministratore delegato, Massimo Sarmi, e del responsabile mercato privati per l’area Centro-Nord, Doriano Bolletta. È l’Ancona Città, l’ufficio più importante del capoluogo marchigiano. Si trova in largo XXIV Maggio 2: venne progettato dall’architetto locale Guido Cirilli ed ultimato nel 1926.

L’intervento -garantiscono dall’azienda- “non altera il contenuto storico-artistico dello stabile, bensì lo integra con le esigenze di cambiamento continuo che caratterizzano la società moderna”. Negli ambienti si possono osservare lampadari e plafoniere originali dell’epoca di costruzione, oggetti di arredamento come le ringhiere delle scale lavorate in ferro battuto secondo le linee tipiche dello stile Liberty, pavimenti restaurati in pregiato marmo color pesco, banconi anch’essi riproposti nella loro bellezza originale.

La sede è stata ripensata, restituendo le stesse atmosfere del primo Novecento ma dotandola delle infrastrutture tecnologiche. Recuperando uno degli edifici più rappresentativi dell’identità culturale urbana.

Dispone di dodici sportelli attrezzati, di cui sei per i servizi di bancoposta, quattro postali, il filatelico e lo “sportello amico”. Si aggiungono tre aree per le informazioni riservate nonché il sistema elettronico di gestione e monitoraggio delle attese. I due postamat, di cui uno esterno operativo 24 ore su 24, sono dotati di un dispositivo anticlonazione e di sistemi per la sicurezza passiva. Al fine di soddisfare le esigenze di aziende e professionisti, è stata completamente rivista la sezione dedicata.

Nel frangente, si sono introdotti gli attuali sistemi di persuasione, in particolare i dispensatori di denaro a tempo che limitano la disponibilità di contante ed il monitoraggio continuo del salone attraverso le telecamere. Senza dimenticare l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’installazione di mappe tattili.

L’ufficio ha riaperto al pubblico nel pomeriggio; gli orari sono dal lunedì al venerdì tra le 8.25 e le 19.10; il sabato dalle 8.25 alle 12.45.

Una porzione dell’immobile è di proprietà demaniale ed ospita gli uffici appartenenti a quello che è stato il ministero alle Comunicazioni.

Come si presenta ora il salone: la cerimonia di oggi
Come si presenta ora il salone: la cerimonia di oggi
Il via all'intervento
           




Liberalizzazione in salsa pugliese
14 Gen 2013 16:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Le aziende private si mostrano più duttili; dal canto suo, Poste italiane punta a standardizzare. Il caso registrato al Consiglio regionale
Per ora, il servizio è assicurato da Mail express poste private
Per ora, il servizio è assicurato da Mail express poste private

Il servizio di trasporto delle corrispondenze fra le sedi diverse della medesima realtà ha un costo, ovviamente. Ma la determinazione sottoscritta al Consiglio regionale della Puglia permette di scoprire qualche elemento in più.

Innanzitutto, lo stesso onere: fino al 31 dicembre scorso ci aveva pensato la Levante service ad 850,00 euro mensili, iva esclusa. Nel frattempo, però, la ditta è stata messa in liquidazione, rendendo necessario trovare un altro interlocutore, anche se si era detta disponibile a proseguire il rapporto alle medesime condizioni.

Poste italiane, dal canto suo, ha preferito declinare l’offerta, in quanto non interessata ad effettuare il supporto “in modalità disgiunta al servizio di posta”. La società, infatti, ha suggerito “un nuovo pacchetto di servizi relativi alla spedizione giornaliera della corrispondenza del Consiglio regionale, in sostituzione del sistema utilizzato con l’affrancatrice che verrebbe dismessa in favore di più snella procedura, possibile anche in via telematica, nell’ottica, quindi, della dematerializzazione”.

Da qui, un’indagine conoscitiva contattando altre aziende presenti nel mercato: Bari bici express, Mail express poste private, Poste private del Sud. La scelta è caduta sul secondo operatore, che ha garantito il servizio ad 800,00 euro mensili, sempre iva esclusa, più un compenso forfettario di 10,00 euro a chiamata “per eventuali esigenze fuori convenzione”. Si tratta in un supporto giornaliero di ritiro e consegna di posta interna, plichi e pacchi, da e per tutte le sedi che fanno capo al Consiglio regionale ed ai vari uffici pubblici (assessorati regionali, Provincia e Comune). Rimarrà in essere lungo tutto il primo semestre del 2013.

Nel frattempo, gli uffici lavoreranno per trovare un interlocutore che operi già dalla seconda parte dell’anno, organizzando una gara d’appalto volta ad assicurare sia il trasporto dei documenti interni alla struttura, sia le corrispondenze affrancate e destinate ad altri corrispondenti.

La scelta di Poste italiane (qui la sede principale di Bari): un unico pacchetto per tutte le necessità
La scelta di Poste italiane (qui la sede principale di Bari): un unico pacchetto per tutte le necessità
           


“Varietà nell’unità”
14 Gen 2013 13:48 - DALL'ESTERO
Dall’Austria un francobollo difficile da capire. Ma la ragione c’è, e la spiega la stessa autrice, Elisa Barriga
Il nuovo esemplare, giunto oggi
Il nuovo esemplare, giunto oggi

Segnali contrastanti arrivano dall’Europa. Mentre Francia e Germania si apprestano, il 22 gennaio, a celebrare a Berlino il mezzo secolo compiuto dal Trattato dell’Eliseo, protagonista pochi giorni fa di un’emissione congiunta, base della riconciliazione tra i due Paesi e mattone fondamentale del processo di unificazione che negli ultimi decenni ha caratterizzato il Vecchio continente, da Londra David Cameron preannuncia una svolta, elettoralistica o meno, mirata ad allontanarsi ancora di più da Bruxelles.

Nel contesto, oggi a sorpresa l’Austria ha messo in prevendita un francobollo da 70 centesimi “difficile”. La carta valore sarà in distribuzione generale dal 21 e presenta la frase “Vielfalt in der einheit”, che in italiano suona “Varietà nell’unità” (ricorda il motto della stessa Ue, “Unità nella diversità”). Difficile perché gli elementi impiegati -scelti da Elvira Barriga e destinati appunto a segnalare le differenze- sono molteplici e rendono l’interpretazione dell’immagine ardua. “Europa -ha detto la bozzettista- è per me soprattutto una vibrante varietà in uno spazio piccolo, che si è sviluppata ed ha preso piede nel corso degli anni. Libertà, democrazia, solidarietà, educazione e cultura. Caratteri tipografici antichi e contemporanei sono combinati con i colori delle bandiere dei Paesi europei. La densa composizione ad incastro rappresenta deliberatamente un ostacolo alla diretta leggibilità. L’immagine vuole essere esteticamente attraente, ed al tempo stesso richiede di essere scoperta e decodificata. Per farlo, occorre tempo, proprio come con il progetto europeo”.

L’iniziativa di Vienna si inserisce in un’esperienza nata due anni fa, quando il 4 ottobre lanciò un 62 centesimi dedicato al proprio Paese. Allora come ora, il bozzetto adottato emerse da un confronto con più artisti, al quale collaborò il quotidiano “Die presse”.

L'emissione congiunta per il Trattato dell'Eliseo
Il francobollo austriaco di due anni fa
Tema europeistico - Il catalogo della Michel
           


Donne da… Museo
14 Gen 2013 10:20 - APPUNTAMENTI
L’allestimento dell’Eur ripensato per evidenziare le figure femminili. È “Tracce di donna: lavoratrici muse ispiratrici”
L'ingresso è libero, ma occorre prenotarsi
L'ingresso è libero, ma occorre prenotarsi

Allegorie, telegrafiste e centraliniste ai rispettivi tavoli di lavoro, attrezzature tipicamente muliebri, francobolli in cui sono protagoniste… Dopo l’inaugurazione avvenuta il 18 dicembre, la mostra “Tracce di donna: lavoratrici muse ispiratrici” è stata aperta al pubblico, e lo resterà sino all’8 marzo presso il Museo storico della comunicazione all’Eur (è posizionato in viale Europa angolo via Cristoforo Colombo, ingresso libero su appuntamento prenotandosi alla e-mail museo.comunicazioni@mise.gov.it).

“Si tratta -spiega dall’istituzione Maria Gabriella Aiello- di narrare, attraverso le testimonianze fotografiche, gli oggetti e i documenti, non solo la storia delle telecomunicazioni, ma anche le memorie e suggestioni di un vissuto femminile che ancora oggi può e deve essere esplorato”.

Il punto di partenza è l’allestimento fisso del Museo, creato nei primi anni Ottanta. Dove era previsto che ogni area tematica fosse “abbellita” da una figura di donna, attraverso fotografie, quadri, gessi di fine Ottocento e primi Novecento, oggetti commissionati per valorizzare dal punto di vista estetico gli uffici postali del neonato Regno d’Italia. La donna, quindi, viene rappresentata lungo tutto il percorso, e l’attuale mostra “cerca di offrire un’interpretazione delle immagini nascoste ed evocative poco narrate sia nella dimensione lavorativa che in quella artistica”. È in tale ottica che si è voluto “far parlare i cimeli e le testimonianze, oltre l’aspetto puramente tecnologico, strappandoli al silenzio dei corridoi e delle vetrine”.

Anche quando la protagonista non appare, è sottintesa: davanti alle vetrine relative al periodo bellico, l’assenza totale di segnali femminili evoca la presenza nelle fabbriche come operaia al posto del marito in guerra, “contravvenendo allo stereotipo che prevedeva il suo ruolo completo solo in ambito casalingo”.

Non mancano le citazioni espressamente filateliche…
Non mancano le citazioni espressamente filateliche…
L'annuncio dell'inaugurazione
Una passeggiata tra le opere esposte
L’approfondimento (file pdf)
           




Il simbolo dell’acero dappertutto
14 Gen 2013 00:45 - DALL'ESTERO
Canada - Sedie, balle di fieno, vele, composizioni floreali e cabine caratterizzate dalla bandiera nazionale

I viaggiatori canadesi? Cuciono una simbolica foglia d’acero su zaini e bagagli. La loro consapevolezza patriottica -spiegano da Ottawa- si manifesta da un oceano all’altro, poiché gli abitanti non esitano a mostrare i colori nazionali in tutte le maniere immaginabili. Ed una selezione, che offre sedie, balle di fieno, vele, composizioni floreali e cabine opportunamente adattate con la bandiera, figura nei cinque francobolli in vendita da oggi. Dovuti a Karen Smith, sono prodotti in carnet da dieci o da trenta autoadesivi, cui si aggiunge il foglietto con una sola serie, in questo caso stampata su carta tradizionale. Al pari dell’interpretazione uscita il 16 gennaio 2012, l’emissione è ordinaria e si intitola “Orgoglio canadese”.

“Volevo tentare di rappresentare il maggior numero di regioni possibile, così come le diverse stagioni”, spiega l’autrice. “Abbiamo delle immagini riguardanti le praterie, l’entroterra e le coste, al tempo stesso vi figurano l’estate, l’autunno e l’inverno. Spero che quanti guarderanno queste cinque visuali si possano identificare almeno in una di esse”. Non a caso, i dentelli sono validi per il primo porto interno, ora fissato a 63 centesimi. “Siamo tutti fieri di essere canadesi e vogliamo mostrarlo in ogni modo”, aggiunge -dalla struttura dell’operatore postale che si occupa di concepire e produrre i francobolli- la responsabile Liz Wong. Tali cartevalori “confermano che l’immaginazione è senza limiti nel momento in cui vogliamo esprimere la nostra fierezza”.

Oltre ai libretti, c'è il foglietto contenente una serie
Oltre ai libretti, c'è il foglietto contenente una serie
L'emissione dell'anno scorso
           


Da Pizzo Calabro il ricordo delle tonnare
13 Gen 2013 16:48 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’annullo, atteso per domani mattina, festeggia il secolo di vita raggiunto dalla Callipo, azienda specializzata nel settore ittico
Il manuale per il centenario
Il manuale per il centenario

Non solo i gadget e le iniziative di circostanza. Da Pizzo Calabro (Vibo Valentia) i cento anni della Callipo hanno originato un annullo speciale, che verrà impiegato domani dalle ore 9 alle 14. Dove? Naturalmente presso la gelateria del gruppo, in riviera Prangi 156. In questo modo, potranno consegnare al personale come alla clientela un ricordo tangibile ed originale del proprio passato. Perché, oggi più che mai, il secolo di attività costituisce un importante traguardo.

Alle spalle, “un momento di storia e di magia che ha caratterizzato un’epoca ormai lontana ma scolpita nel cuore” di coloro che hanno vissuto direttamente la pesca del tonno. Ancora adesso -viene spiegato- “queste persone, con i loro racconti, riescono a trasmettere emozioni negli animi di chi le ascolta. L’impressione che si riceve, infatti, parlando con i «tonnaroti» è di essere intrattenuti in una conversazione piacevole, cara e familiare. E mentre parlano traspare, dal loro volto e dalla loro mimica, una genuina dose di nostalgia e la speranza che un giorno possano tornare le vecchie tonnare”. Queste rappresentavano centri operosi che coinvolgevano molteplici competenze e svariati interessi. Erano una grande fonte di ricchezza per il sostentamento della popolazione locale e garantivano ampie disponibilità di lavoro, non limitate al solo periodo della pesca ma estese a tutto l’arco dell’anno.

Fin qui, la tradizione. Dalla quale emerge Filippo Callipo, detto Pippo, imprenditore e cavaliere del lavoro; rappresenta la quarta generazione dei Callipo che, dal 1913, si sono avvicendati al timone dell’azienda. Nel 1972 iniziò ad affiancare il padre Giacinto nella gestione, assumendone la guida esclusiva con il 1981. Perseguendo con passione e dedizione la filosofia del fondatore, “la qualità innanzitutto”, e grazie anche alla strategia di sviluppo, in trent’anni ha portato la ditta verso traguardi e successi, soprattutto nell’ambito delle certificazioni di qualità. Nell’ultimo periodo, al fine di diversificare, ha costituito un gruppo societario, la Callipo group, composto da sei aziende che attualmente occupano oltre 250 addetti.

Il sito dell'azienda
           


W gli approfondimenti, a tema o tradizionali
13 Gen 2013 00:30 - LIBRI E CATALOGHI
Dalla Michel il volume dedicato alle emissioni europeistiche e quello, specializzato, per il Regno Unito
Entrambi sono firmati dalla casa tedesca
Entrambi sono firmati dalla casa tedesca

Sono state necessarie 4.800 immagini a colori e 18mila valutazioni distribuite in 542 pagine per repertoriare tutto quel che compete l’Europa unita. Quindi, le emissioni per la Conferenza europea delle amministrazioni delle poste e delle telecomunicazioni e per l’associazione PostEurop (interi compresi), ma anche tutti i collaterali, probabilmente il sale della collezione. È il catalogo “Cept” già targato 2013, edito dalla Michel e in Italia venduto a 57,00 euro. L’integrazione più significativa riguarda le produzioni dell’anno scorso, in particolare quelle relative al giro “Visitate…”. Quanto ai prezzi, vengono segnalati rialzi principalmente nelle varietà provenienti da Londra e parecchie modifiche per le congiunte di Liechtenstein e Balcani.

Dalla casa editrice tedesca arriva anche un secondo mercuriale: è il volume specializzato concernente il Regno Unito ed i francobolli regionali, ma solo sino all’eventuale indipendenza postale (1.006 pagine con illustrazioni quasi sempre a colori, 84,00 euro). È in grado di approfondire numerosi aspetti che la versione standard di certo non consente. Cominciando con le infinite versioni delle ordinarie (la “Machin”, ad esempio, è trattata anche secondo i codici nascosti) e le produzioni riguardanti i libretti. Un decimo del volume è incentrato sugli interi postali, iniziando dalla storica busta ideata da William Mulready, uscita nello stesso 1840 contemporaneamente al “Penny black”, e considerando i differenti articoli, pure quelli alternativi ai prodotti abituali. La parte editoriale si avvale del supporto di esperti nazionali e non, mentre le stime registrano lievitazioni anche impegnative per quel che interessa i francobolli nuovi del periodo classico e le varietà moderne.

Michel - “Cept” (acquista)
La scheda dello stesso volume
           




Salerno rinvia al 24 gennaio
12 Gen 2013 22:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Fumata nera dalla sezione cittadina del Tribunale amministrativo regionale. Le decisioni relative a nove chiusure sono state rimandate

L’attesa delle parti, i diversi Comuni che hanno sottoscritto i ricorsi e Poste italiane, era che la sezione staccata di Salerno del Tribunale amministrativo regionale il 10 gennaio si esprimesse sulla razionalizzazione. Ovvero, sulla scelta dell’azienda di chiudere definitivamente gli uffici dell’area considerati non redditizi.

Ma così non è stato: il giudice ha deciso di rinviare le pratiche pendenti al giorno 24, quando dovrà affrontare un altro gruppo di procedure analoghe, sottoscritto da ulteriori Enti locali.

Durante questo lasso di tempo, in ogni caso, le sedi coinvolte resteranno aperte. Ignorando la serrata voluta della società. Sono, in provincia di Salerno, quelle di Arena Bianca (territorio di Montesano sulla Marcellana), Atena Lucana, Fonte di Roccadaspide (Roccadaspide), Lentiscosa (Camerota), Moio (Moio della Civitella), Pattano (Vallo della Lucania), Piano Vetrale (Orria) e Villa Littorio (Laurino). Si aggiunge, nell’Avellinese, Quaglietta (Calabritto).

Stando agli annunci, anche altre Amministrazioni comunali italiane, come in Basilicata, starebbero decidendo di adottare la medesima strada a carattere giudiziario.

La scelta del Comune di Laurino (Salerno) nella lettera spedita dal sindaco, Romano Gregorio, a Poste italiane
La scelta del Comune di Laurino (Salerno) nella lettera spedita dal sindaco, Romano Gregorio, a Poste italiane
I due gruppi di Comuni che sono ricorsi al Tar: il primo…
…ed il secondo
Il recente incontro riguardante la Basilicata
           


Un francobollo per il Genoa?
12 Gen 2013 19:26 - SAN MARINO
La storica società calcistica dà per certo un omaggio dentellato per celebrare i centoventi anni di attività
Calcio genovese: il francobollo per la Sampdoria…
Calcio genovese: il francobollo per la Sampdoria…

Nella lista resa nota sul monte Titano il 21 novembre non risulta. Però -come sanno bene i collezionisti- l’elenco è sempre suscettibile di modifiche ed aggiornamenti. Per questo non ci si dovrebbe stupire se venisse integrata con un omaggio al Genoa cricket and football club, che il 7 settembre 2013 compirà centoventi anni documentati, e per questo sarebbe il più antico fra quelli attivi in Italia.

Ad esserne certi sono proprio i vertici della squadra calcistica, i quali, addirittura, hanno aperto una pagina web per accogliere le proposte dei tifosi in merito al bozzetto. Tra le idee considerate più significative figurano lo storico capitano James Richardson Spensley, il difensore Gianluca Signorini, la Lanterna, il logo dell’anniversario, l’atto costitutivo, la gradinata Nord e lo scudetto con le date (cioè l’ipotesi più gettonata). “Il Club di Villa Rostan -viene precisato- ha raggiunto un’intesa con l’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica di San Marino, per la creazione di un francobollo per i festeggiamenti”.

Almeno per ora, tuttavia, l’antica Repubblica ha in calendario soltanto un richiamo all’équipe che vincerà il Campionato di serie “A”. Al pari del Bel Paese, che nel tempo, e proprio sotto questo titolo, ha citato la diretta concorrente: la Sampdoria. Avvenne quando, nella stagione 1990-1991, conquistò il titolo; il saluto, un 3.000 lire, giunse il 27 maggio 1991.

…e l’attuale iniziativa dedicata al Genoa
…e l’attuale iniziativa dedicata al Genoa
Il programma annunciato da San Marino
La presenza della squadra su Facebook
           


Le maschere sono del… 1988
12 Gen 2013 18:21 - EMISSIONI ITALIA
Appartengono al carro “Profumo di donna” creato da Hermes Valentini. Secondo il Comune di Fano, figurano nel francobollo uscito oggi
L'annullo impiegato questa mattina
L'annullo impiegato questa mattina

Qualche dettaglio in più sugli elementi che Carmela Perrini, dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato, ha impiegato per realizzare il francobollo inserito nella serie “Il folclore italiano” e dedicato al Carnevale di Fano. Gli elementi sono emersi oggi nel contesto della cerimonia con cui la città marchigiana ha festeggiato l’arrivo del 60 centesimi. Esso -spiegano dal municipio- riproduce alcune maschere realizzate da Hermes Valentini per il carro “Profumo di donna” (1988) ed il “prendi getto” ideato da Paolo Del Signore.

Alla cerimonia hanno partecipato i presidenti dell’Ente carnevalesca Luciano Cecchini e della Federazione italiana carnevali Alberto Berardi che, insieme al sindaco Stefano Aguzzi, hanno firmato il bollettino illustrativo. A rappresentare l’Amministrazione comunale, l’assessore a turismo, cultura e manifestazioni Maria Antonia Cucuzza, mentre per conto del ministero allo Sviluppo economico è intervenuto il presidente della Commissione per lo studio e l’elaborazione delle cartevalori postali Angelo di Stasi. Dal canto suo, Poste italiane ha inviato il referente per la filatelia dell’area Giovanni Albertazzi.

Il clou della manifestazione, con le sfilate dei carri mascherati, si svolgerà il 27 gennaio, il 3 ed il 10 febbraio. Nel contesto, e comunque fino al 12 dello stesso mese, si aggiungeranno iniziative culturali, mostre, proposte teatrali ed artistiche, gastronomia, feste, sport, lotteria, animazioni e musica.

Un momento della presentazione, svoltasi nella sala della Concordia
Un momento della presentazione, svoltasi nella sala della Concordia
Il francobollo nei dettagli
Come si presenta il foglio completo
           




Il 2012 marcofilo si è chiuso a -36,6%
12 Gen 2013 14:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Al 31 dicembre 2011 le pratiche aperte risultavano 2.377; dodici mesi dopo, “appena” 1.507. Hanno pesato, fra l’altro, l’eliminazione degli specialisti ed il blocco degli annulli ad iniziativa
Tra le impronte da ripensare, quelle augurali
Tra le impronte da ripensare, quelle augurali

Elenchi ufficiali di Poste italiane alla mano, il 2012 marcofilo ha chiuso con 1.507 comunicati riguardanti gli annulli. Non vuol dire che esattamente il numero dei manuali differenti sia lo stesso, ma la cifra resta indicativa. Soprattutto se comparata con quella risultante al 31 dicembre 2011, quando -impiegando il medesimo criterio- si era arrivati a quota 2.377. Confrontando i due valori, si riscontra un calo del 36,6%, in lieve recupero dopo la débâcle osservata nella tappa intermedia, ossia al 30 giugno, quando il conto dava -41,2%.

In base a quanto osservano gli esperti, la ripresa è dovuta in parte al ritorno degli specialisti per la filatelia, che dal punto di vista promozionale svolgono un ruolo significativo sul territorio. Non bisogna dimenticare, però, un altro inconveniente, giunto all’apice nei mesi estivi, quando l’operatore aveva smesso l’impiego “ad iniziativa”, ossia la concessione gratuita di manuali ai circoli iscritti alla Federazione fra le società filateliche italiane (ma qualche altra realtà pare ottenga lo stesso trattamento).

Tra le scelte che forse sarebbe opportuno ripensare, una riguarda i due richiami (a soggetto religioso e laico) realizzati per gli auguri di fine anno. Numerosissimi gli uffici postali che li hanno avuti in dotazione per circa un mese. Iniziativa lodevole, se fosse pubblicizzata adeguatamente o, ancor meglio, se le obliterazioni venissero applicate in automatico su tutta la posta accettata. Ma si sa che oggi le cose sono diverse (il singolo sportello non timbra più nulla) e chi vuole utilizzare il supporto deve arrendersi ad una evitabile caccia al… tesoro. E quando riesce nell’intento e caratterizza i propri auguri con il bollo apposito, scopre che, una volta spediti, magari vengono deturpati al centro meccanizzato postale con una seconda impronta. Allora, cui prodest?


In sintesi, dodici mesi di bolli: le pratiche sono scese da 2.377 a 1.507
In sintesi, dodici mesi di bolli: le pratiche sono scese da 2.377 a 1.507
Il bilancio al 30 giugno 2012
Annulli “ad iniziativa” - Lo sblocco del problema
Collezionismo horror: ovvero, come rendere inutile l'impegno del marcofilo
           


A Firenze una mostra fuori dagli schemi
12 Gen 2013 01:08 - APPUNTAMENTI
Si rivolge ad un pubblico non filatelista ed è ospitata, sino al 31 gennaio, al Museo di simbologia massonica…
Pro (un omaggio del Perù risalente al 17 settembre 2007)…
Pro (un omaggio del Perù risalente al 17 settembre 2007)…

Firenze, via dell’Orto 7 a San Frediano, oltre l’Arno, lontano dai circuiti turistici. Un quartiere di case modeste e si trova la mostra filatelica. Mostra un po’ particolare, fuori dagli schemi, e per questo merita di essere annotata. Il luogo ospita il Museo di simbologia massonica, già questa una proposta inconsueta. Al suo interno, ecco il percorso collezionistico, “Dentelli e bolli massonici - Il simbolismo massonico nella filatelia e nei timbri postali”, visitabile tutti i giorni fino al 31 gennaio (da lunedì a venerdì 15-19, sabato e domenica 10-13 e 15-19; ingresso 7,00 o 5,00 euro).

Nei pannelli, forse un po’ troppo delicati, le raccolte di Sergio Ferrando (“Il francobollo raffigurante simboli e personaggi propri della Massoneria e quelli dedicati inconsciamente”), Paolo Masieri ed Alberto Barbero (“Il francobollo dedicato alla Massoneria ed ai suoi personaggi - Il francobollo anti-massonico”), Riccardo Romeo Jasinski (“Le buste primo giorno di emissione nelle ricorrenze massoniche”). A dirla tutta, più che le raccolte, le loro riproduzioni. “Paura che qualcuno le porti via”, ammette il direttore della struttura, Cristiano Franceschini. E poi, si sa, i francobolli sono delicati…

Superata la prima perplessità inerente le fotocopie dei francobolli e delle pagine dei cataloghi che -in mancanza- li descrivono e raffigurano, sorge la prima domanda: ma, tutto sommato, è proprio necessario esibire in un contesto simile le cartevalori effettive? Probabilmente no; però sarebbe meglio precisare tale scelta già negli annunci. In ogni caso, la visita comincia, anche pensando alla possibilità che l’allestimento sia in grado di promuovere la filatelia in ambienti esterni a quelli consueti.

Foglio dopo foglio, si scopre un mondo sconosciuto e, soprattutto, delle costruzioni mentali capaci di stupire. Certo, ci sono i francobolli formalmente dedicati alla Massoneria. Come quelli provenienti dalla Francia e da vari Paesi dell’America Latina, dove l’istituzione è stata considerata meritevole di uno o più ricordi dentellati. Non è il caso dell’Italia: una decina di anni fa fu avanzata una proposta in tal senso, ma rimase lettera morta.

Ovvio l’altro taglio, cioè i personaggi che vi hanno aderito. Fra loro, Winston Churchill, Henry Dunant, Giuseppe Garibaldi, George Washington. A questo punto, si fanno notare di più gli illustri considerati precursori, fra cui si attinge addirittura alla Grecia Antica. Una piccola sezione è dedicata ai “figuri antimassonici”, cioè a coloro -c’è scritto nella pubblicazione abbinata- che, come Pio IX e Josif Stalin, “hanno combattuto e contrastato la Libera muratoria e la libertà di espressione”. Nel contesto, c’è spazio per le poche testimonianze formalmente di segno opposto. Come la serie della Serbia uscita in quattro valori nel 1942.

Più vario è l’ultimo approccio, già annunciato nel titolo della rassegna; è dedicato ai simboli, e non importa il contesto in cui sono stati collocati da chi ha creato il bozzetto. Cioè se il significato originario era, o meno, ispirato alla causa. Il repertorio è decisamente ampio, e spazia dalla pietra grezza alla chiave, dalla bilancia alle colonne, da squadra e compasso alla lettera “G” (questa caratterizzata da numerosi significati: Dio in inglese e tedesco, gloria, genio, gravitazione, geometria…), dal francobollo triangolare allo zodiaco, dalle mani alla torcia… Ma che ci fa l’8 franchi emesso nel 1984 dal Belgio per salutare i puffi? Semplice, risponde pronto il Franceschini: come Topolino o Pinocchio, hanno una fortissima discendenza massonica, in quanto riprendono il dualismo tra il bene ed il male. Lo sapevate?

…e contro (la serie emessa dalla Serbia l’1 gennaio 1942) la Massoneria
…e contro (la serie emessa dalla Serbia l’1 gennaio 1942) la Massoneria
L'annuncio dell'allestimento
Il Museo di simbologia massonica
Nello stesso settore ma non collegata: l'Associazione italiana di filatelia massonica
           


L’Upu riprende a lavorare
11 Gen 2013 22:03 - DALL'ESTERO
Concretizzato il cambio della guardia al massimo livello. Il programma del nuovo direttore generale, Bishar Hussein
Il direttore generale ed il vice, Bishar Hussein e Pascal Clivaz (foto: Upu - Lorena Mayer)
Il direttore generale ed il vice, Bishar Hussein e Pascal Clivaz (foto: Upu - Lorena Mayer)

Finito il periodo delle vacanze anche all’Unione postale universale. Dov’è in corso il cambio della guardia. Perché, conformemente alle scelte adottate nell’ottobre scorso in Qatar, con il 2013 il keniota Bishar Hussein ha preso il posto del francese Edouard Dayan in qualità di direttore generale. E lo svizzero Pascal Thierry Clivaz ha sostituito, come vice, il cinopopolare Guozhong Huang.

Bishar Hussein, in particolare, si è impegnato a rafforzare la rete planetaria, assicurando che ogni Stato, industrializzato o meno e fino alle piccole isole, verrà integrato pienamente nella comunità. “Dobbiamo rispondere ai bisogni dell’insieme dei Paesi membri, e questo in maniera inclusiva”, ha detto l’ex ambasciatore nonché ex dirigente di Postal corporation of Kenya. Egli è il primo di origine subsahariana a ricoprire la carica. Già ha garantito che lavorerà con tutti gli attori del settore per concretizzare la strategia di Doha, cioè la linea adottata durante il Congresso e valida per l’attuale quadriennio. Essa riposa su una visione forte attribuita al comparto, in quanto elemento essenziale dell’economia. Il nuovo direttore ha preso la direzione di una struttura che, dal 1874, permette lo scambio efficace della comunicazione postale tra gli operatori, ed ora coinvolge 192 Paesi.

Il ramo deve affrontare numerose sfide, in particolare per quel che concerne la liberalizzazione, la crescita della concorrenza, l’evoluzione rapida delle tecnologie. Nel momento in cui i volumi di corriere sono in declino, i moderni supporti e lo sviluppo del commercio elettronico aprono la strada ad una panoplia di ulteriori opportunità, ad esempio negli ambiti delle operazioni finanziarie, della consegna di pacchi e pacchetti, della logistica e dei servizi informatici.

Compito della direzione è sovrintendere alle attività del segretariato, in particolare per quel che concerne le sessioni annuali degli organi interni, vegliare affinché le decisioni e le risoluzioni adottate in Qatar siano concretizzate e cooperare con le Unioni ristrette per rendere operativi i piani d’azione regionali.

I due dirigenti resteranno in carica perlomeno fino al prossimo Congresso, fissato ad Istanbul nel 2016.

L'esito delle elezioni
La strategia di Doha
           


La Francia guarda al futuro
11 Gen 2013 19:31 - DALL'ESTERO
Il francobollo che segnala Marsiglia e la Provenza quali città capitale europea della cultura arriverà domani
L'omaggio dentellato debutterà domani
L'omaggio dentellato debutterà domani

Niente simbologie, anche perché sintetizzare nei pochissimi centimetri quadrati di un francobollo il concetto che Marsiglia e la Provenza sono state dichiarate capitale europea della cultura non è semplice.

Da qui la scelta della Francia per un soggetto meno scontato: una figura femminile che osserva con sguardo determinato verso l’alto, forse al futuro. La carta valore è firmata da Djamel Tatah, pittore contemporaneo che -garantiscono dagli sportelli- è attaccatissimo alla stessa Marsiglia ed al mare in cui si specchia. Come questa, l’artista “è profondamente ancorato alla cultura mediterranea, e sa fare propri gli apporti culturali nella ricchezza della loro diversità”. La foto di partenza è di Jean-Louis Losi; l’impaginazione è dovuta, invece, a Thierry Crombet.

Creato nel 1985 da quella che ora è l’Unione Europea, il titolo costituisce un richiamo in grado di collegare due comunità, designate a coagulare incontri ed iniziative. Nel caso specifico, il partner è Košice, in Slovacchia. Solo considerando i principali centri dell’area francese, sono stati messi in calendario oltre quattrocento eventi, tra esposizioni, concerti, proposte per giovani dotati, omaggi a grandi artisti.

Il francobollo, da 80 centesimi, sarà in prevendita domani a Parigi, sabato e domenica ad Aix-en-Provence, Arles e Marsiglia; la disponibilità generale avverrà con lunedì.

L'approfondimento (in francese)
           


L’Editto di Milano illustrato da Chiara Principe
11 Gen 2013 17:21 - SAN MARINO
Viaggio tra mito ed archeologia nel foglietto ideato a San Marino. Sarà disponibile con il 13 febbraio
L'annullo fdc
L'annullo fdc

La Milano come si presentava nel periodo romano citata nel foglietto che San Marino dedica all’Editto del 313, quello riguardante la libertà di culto.

A diciassette secoli dalla decisione che gli imperatori d’Occidente, Costantino I, e d’Oriente, Licinio, annunciarono per stabilire la neutralità dell’Impero nei confronti di qualsiasi fede, “la bozzettista Chiara Principe offre un riassunto per immagini, tanto didascalico, quanto suggestivo”, spiegano dall’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica presentando l’emissione.

Due i tagli, entrambi da 2,50 euro, che comprende. Nel primo sono raffigurati, accanto ad alcuni sudditi, appunto coloro che la tradizione individua come gli artefici del provvedimento: a sinistra Costantino, a destra Licinio. Il soggetto è stato ripreso da un bassorilievo presente nel portale del Duomo della metropoli, eseguito dallo scultore Arrigo Minerbi. Il secondo dentello, invece, offre la cartina dell’Europa, in cui è indicata Mediolanum. Proprio da quest’ultima si sviluppa la voluta di una pergamena su cui compare il simbolo del “Chrismon”, il monogramma formato dalla sovrapposizione delle prime due lettere del nome di Cristo in greco, “Xp”. Secondo la leggenda, l’emblema fu scelto da Costantino come “signum crucis”; poi si diffuse a rappresentare la fede cristiana. Il medaglione con lo stesso sovrano è un reperto ritrovato a Salonicco e conservato presso il Kunsthistorisches museum di Vienna. A far da sfondo al blocco compare la carta topografica della città. Esso fa parte dell’infornata attesa per il 13 febbraio e conta una tiratura pari a settantamila pezzi.

L’appuntamento con la storia verrà citato anche da Italia e Vaticano, i quali hanno definito una congiunta. Per ora si sa solo che la versione tricolore, un foglietto, uscirà ad 1,90 euro il 5 aprile.

Un blocco con due francobolli per raccontare il documento che la tradizione fa risalire a diciassette secoli fa
Un blocco con due francobolli per raccontare il documento che la tradizione fa risalire a diciassette secoli fa
Le emissioni del 13 febbraio
           


Carnevale di Fano - Ecco come si presenta il foglio
11 Gen 2013 14:16 - EMISSIONI ITALIA
Rispetto al solito, i bordi laterali non sono bianchi ma riportano lo stemma del Comune, coriandoli e stelle filanti. L’emissione sarà disponibile da domani
Il dettaglio di uno fra i due ornamenti
Il dettaglio di uno fra i due ornamenti

A pochissime ore dal debutto, “Vaccari news” è in grado di mostrare il foglio completo da cinquanta pezzi del francobollo per il Carnevale di Fano, inserito nel percorso pluriennale “Il folclore italiano”.

Il 60 centesimi -non è stato possibile aggiornarlo in tempo con il nuovo tariffario- sarà disponibile da domani, ed è su carta tradizionale. Verrà enfatizzato con l’annullo fdc disponibile allo sportello filatelico dell’ufficio cittadino principale, quello situato in via Garibaldi 59.

Il dettaglio inconsueto è dato dai bordi laterali, in cui compaiono lo stemma del Comune, coriandoli e stelle filanti secondo due versioni leggermente diverse.

Una scelta analoga è stata introdotta con l’altro esemplare della serie, dedicato al Carnevale termitano ed annunciato per il 4 febbraio.

Il foglio intero
Il foglio intero
Gli aspetti tecnici del francobollo
Il tariffario aggiornato
L'omaggio al Carnevale termitano
           


In Basilicata anche tensioni sociali
11 Gen 2013 10:44 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dietro, ci sarebbe il piano di razionalizzazione avviato da Poste italiane. Ieri l’incontro a Roma
La Regione è impegnata direttamente
La Regione è impegnata direttamente

“Tensioni sociali che si sono registrate in molti comuni a seguito delle quali i sindaci avevano anche manifestato la loro determinazione a ricorrere eventualmente ed in maniera unitaria al Tar per la sospensione degli atti amministrativi di Poste italiane”. Si è parlato pure di questo, ieri a Roma. Al tavolo, da una parte il responsabile mercato privati della società, Pasquale Marchese. Dall’altra, la delegazione giunta dalla Basilicata: l’assessore regionale alla formazione, Vincenzo Viti, ed il presidente locale dell’Associazione nazionale comuni italiani, Vito Santarsiero.

Durante l’incontro -spiega una nota diffusa da Potenza- “sono state prospettate le gravi problematiche che si sono verificate sul territorio a seguito della chiusura di alcuni sportelli e della decisione di effettuare aperture a giorni alterni per altri”. Sapendo che “i disservizi patiti da molti cittadini sono anche amplificati dalla particolare situazione geografica del territorio regionale”.

Dal canto suo, l’assessore Viti ha assicurato il sostegno della Regione per procedere ad una trattativa unitaria con l’operatore sul tema della razionalizzazione. L’auspicio è che i primi segnali di apertura possano giungere con la riunione fissata per il 14 gennaio, alla quale è prevista la partecipazione di rappresentanti nazionali e regionali della società.

Basilicata: la situazione…
…e l'offerta di Poste
Il problema in altri ambienti, la Toscana
           



Se ricevete questa mail è perché vi siete iscritti a Vaccari news
Per ISCRIVERSI, CANCELLARSI o MODIFICARE l'indirizzo email basta collegarsi qui https://www.vaccarinews.it/_ISCRIVITIVNEWS
Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl - tutti i diritti riservati
registrazione Tribunale di Modena n. 1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
Tutto il contenuto di questa newsletter, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright.
In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati. Redazione: info@vaccari.it
VACCARI srl - Via M. Buonarroti, 46 - 41058 Vignola (MO) - Italy
Tel. (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06 - Fax (+39) 059.760157