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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
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Fino al 14 luglio, libri in saldo
12 Giu 2015 00:11 - NOTIZIE DA VACCARI
Sono parecchie centinaia i titoli in promozione con sconti variabili che possono raggiungere il 90% rispetto al prezzo di copertina
Settimane di sconti
Settimane di sconti

Il momento giusto per prendere al volo le occasioni. Si potrebbe definire così “Via ai saldi”, la nuova promozione firmata dall’azienda Vaccari. Fino al 14 luglio, è possibile rinnovare o integrare la propria biblioteca scegliendo tra parecchie centinaia di voci. Sapendo che le riduzioni possono raggiungere persino il 90% rispetto al prezzo di copertina

“Ci sono i cataloghi che con la nuova stagione verranno sostituiti, ma che rimangono utili per coloro che non cercano l’ultimo aggiornamento”, spiega la responsabile commerciale, Silvia Vaccari. “E vi è molto altro, soprattutto lavori in via di esaurimento, rimanenze, occasioni. Il 70% dei volumi inseriti nella «Libreria filatelica», ad esempio, è stato ridotto nei costi per quote variabili dal 20% all’80%, con revisioni eccezionali anche per materiali di fine stock. Nella sezione «1x1», che conta seicento voci ridotte fino al 90%, vi è un vasto assortimento di riviste con annate complete. Senza dimenticare la «Libreria storica», forte di oltre duecento articoli con tagli molto significativi per la chiusura del catalogo, fissata al 30 settembre (i prezzi rimangono entro i 5,00 euro). L’iniziativa vale anche per «Il formichiere blu», l’area dedicata alla cultura modenese”.

“A proposito del «locale», sabato scorso è stato presentato il francobollo per la ciliegia di Vignola Igp, e noi abbiamo pensato di celebrare questo frutto delizioso preparando il «pacchetto ciliegia», con libri e cartoline munite di francobollo ed annullo speciale”.

Rimane il suggerimento: “spesso -conclude- abbiamo in magazzino una o pochissime copie, per cui ha migliori possibilità di riuscita chi invia l’ordine per primo”.

Dal francobollo agli articoli collegati
Dal francobollo agli articoli collegati
Tutti i titoli in offerta
Il “pacchetto ciliegia” e le cartoline ricordo
           


Codice “Qr”: ci sarà il bis?
11 Giu 2015 17:58 - EMISSIONI ITALIA
La struttura tecnica creata per l’omaggio alla Juventus -ha detto il responsabile della filatelia di Poste, Pietro La Bruna- potrà essere riutilizzata per eventi culturali, rassegne, celebrazioni
Un momento del video
Un momento del video

Non ha più segreti il video da due minuti e mezzo “nascosto” dietro al francobollo emesso stamani dall’Italia per onorare il nuovo scudetto conquistato dalla Juventus. Chiunque, fotografando con i telefoni attuali o i tablet il codice “Qr” presente nella vignetta, può scoprirlo. In esso sono raccolte le immagini più salienti dell’ultimo Campionato di calcio bianconero.

La carta valore da 80 centesimi è stata presentata in tarda mattinata allo spazio filatelia di Torino, città sede della squadra ma anche capitale europea dello sport per il 2015 (lo ricorda l’analogo taglio giunto il 30 gennaio).

“Con questa iniziativa -ha commentato il responsabile per il settore di Poste italiane, Pietro La Bruna- facciamo parlare al francobollo una lingua nuova, moderna. Si aprono una nuova frontiera e un nuovo modo di concepire il francobollo, grazie al quale diventa possibile raccontare emozioni anche attraverso la tecnologia. Le sue tradizionali caratteristiche si arricchiscono da oggi della possibilità di trasferire idee, sogni e passioni mediante le forme più avanzate di comunicazione e condivisione”.

“Per la prima volta un tifoso potrà rivivere tutte le emozioni di una grande stagione grazie a un francobollo e condividere le stesse emozioni con quanti riceveranno una sua lettera”, ha dichiarato l’amministratore delegato della Bolaffi, cioè la società licenziataria per il team, Giulio Filippo Bolaffi. “Dopo la nostra proposta, la Juventus ha accolto con grande entusiasmo l’idea di Poste italiane di realizzare un francobollo «innovativo» e si è messa a disposizione per la creazione di questo bellissimo contenuto digitale esclusivo. Da filatelista, sono convinto che un’iniziativa del genere, fuori dagli schemi, possa incuriosire e stimolare anche i non collezionisti a guardare con nuovo interesse un francobollo e a non considerarlo solo un oggetto del passato”.

Una “bella iniziativa dedicata alla Juventus che per la quarta volta consecutiva è campione d’Italia”, ha voluto precisare l’assessore allo sport, Stefano Gallo.

E probabilmente ci saranno bis. Lo fanno ritenere le parole di Pietro La Bruna, secondo il quale “prospettive di grande interesse” si aprono ora per le future emissioni di dentelli con codice “Qr”: “grazie alla struttura tecnica creata per realizzare questo progetto, potranno essere replicate per eventi culturali, rassegne, celebrazioni”.

Torino, la presentazione di oggi. Da sinistra, l’assessore allo sport Stefano Gallo, il responsabile per la filatelia di Poste Pietro La Bruna, l’amministratore delegato della Bolaffi Giulio Filippo Bolaffi
Torino, la presentazione di oggi. Da sinistra, l’assessore allo sport Stefano Gallo, il responsabile per la filatelia di Poste Pietro La Bruna, l’amministratore delegato della Bolaffi Giulio Filippo Bolaffi
I dettagli sul francobollo per la Juventus ed alcuni precedenti stranieri
L’omaggio a Torino capitale europea dello sport 2015
           


Votano da cento anni. Ma in Danimarca
11 Giu 2015 16:11 - DALL'ESTERO
Il suffragio femminile venne riconosciuto un secolo fa. Il francobollo atteso per dopodomani richiama una foto scattata alla storica manifestazione del 5 giugno 1915
Cento anni fa la marcia
Cento anni fa la marcia

Da cento anni, le donne votano. Ma in Danimarca, che ricorderà il significativo appuntamento storico emettendo, dopodomani, un francobollo da 10,00 corone. Autoadesivo, richiama una manifestazione svoltasi il 5 giugno 1915 a Copenaghen coinvolgendo dodicimila partecipanti, tutte vestite di bianco e con una fascia di seta rossa, così da comporre i colori nazionali. La foto di allora, conservata alla Biblioteca reale, ha rappresentato la partenza per la vignetta, sottoscritta dalla pittrice Lise Malinovsky e messa in pagina da Per Ingemann.

Fu l’esito di un lungo processo, volto a parificare un diritto riconosciuto sin dal 5 giugno 1849 agli uomini, perlomeno ad una parte di loro. Occorreva avere oltre trent’anni, non contare precedenti penali, essere autosufficiente e proprietario della casa personale. Il dibattito cominciò quando -era il 1886- il liberale Fredrik Bajer introdusse una legge che estendeva la facoltà di esprimersi alla componente femminile, ma l’iter legislativo venne bloccato. Nel frattempo, la sensibilità al problema crebbe e vennero fondate diverse associazioni di suffragette. Solo con il nuovo secolo, però, arrivarono i risultati, giunti in più passaggi: nel 1908, ad esempio, ottennero il diritto di voto attivo e passivo nelle consultazioni municipali. Per completare l’evoluzione fu necessario attendere ancora sette anni.

Nel 2006 la citazione italiana per il sessantesimo anniversario
           


Chiamata per Sindelfingen
11 Giu 2015 12:57 - APPUNTAMENTI
Entro il 30 giugno le adesioni. La manifestazione, dedicata principalmente alla storia postale, si svilupperà tra il 29 ed il 31 ottobre

Dal 29 al 31 ottobre la tradizionale manifestazione di Sindelfingen, in Germania. Accanto alla parte commerciale, non mancherà quella espositiva, che metterà in luce soprattutto le collezioni di storia postale.

Sette, in tale contesto, sono le categorie previste: il periodo che arriva alla creazione dell’Unione postale universale, con o senza fase prefilatelica, il lasso di tempo dal 1875 ad oggi, annullamenti e collezioni nazionali, collezioni storiche e speciali (ad esempio di posta militare, prigionieri di guerra, censura), un quadro, letteratura.

Il riferimento per le informazioni e le adesioni è Thomas Mathà (thomasmathabz@gmail.com); il termine ultimo per aderire è fissato al 30 di giugno.

È possibile candidarsi sino al 30 giugno
È possibile candidarsi sino al 30 giugno
Il riferimento on-line (versione in inglese)
           


Quando Vittorio Bodini scriveva a Luciano Erba
11 Giu 2015 09:32 - LIBRI E CATALOGHI
Lo scambio epistolare fra i due poeti è stato raccolto da Besa editrice nel libro, organizzato in 164 pagine, “Carteggio (1953-1970)”
Epistolario tra poeti
Epistolario tra poeti

Vittorio Bodini? Visse tra il 1914 ed il 1970; oltre che poeta, è stato narratore, critico, operatore culturale. È considerato uno tra i maggiori interpreti e traduttori italiani della letteratura spagnola. Dei numerosi carteggi scambiati con i più noti colleghi, quello con Luciano Erba (1922-2010) è particolarmente intenso tra il 1954 e il 1956, gli anni in cui il primo diresse la fortunata rivista “L’esperienza poetica”.

A sostenerlo è Besa editrice, che ha raccolto le missive scambiatesi tra i due interlocutori nel libro “Carteggio (1953-1970)”. Organizzato in 164 pagine, è venduto a 13,00 euro.

Attraverso i loro documenti -spiegano dall’azienda- “è possibile rivivere la serrata polemica che si accese tra i sostenitori dell’Ermetismo, quelli del Neorealismo e coloro che incoraggiavano e cercavano l’originalità di una terza via, più aderente al rinnovato clima culturale degli anni Cinquanta e alla nuova realtà sociale che si veniva creando”.

Il carteggio tra Vittorio Bodini e Leonardo Sciascia
           


Conto alla rovescia per le scadenze fiscali
11 Giu 2015 00:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane: sportelli dedicati (almeno negli uffici maggiori), procedure interamente on-line e strade intermedie, ossia con pagamento fisico

Imu, Tari, Tasi… Anche Poste italiane si prepara alle scadenze fiscali, cercando di agevolare gli adempimenti e, soprattutto, di renderli più veloci. Per questo ha annunciato di aver dedicato -almeno nelle sedi maggiori- sportelli specifici per pagare bollettini ed “F24”. I primi possono essere liquidati utilizzando ad esempio contante, carte “Postamat”, bancomat di tutti gli istituti bancari.

“Il bollettino postale -la frecciata riguarda i problemi emersi due anni fa- è un prodotto esclusivo di Poste italiane e la ricevuta del pagamento garantisce la liberazione del debito, sia che il pagamento avvenga per mezzo dei suoi canali fisici e virtuali sia che avvenga tramite gli altri soggetti abilitati dall’azienda all’incasso”. “È l’apposizione del timbro di Poste italiane che ha, infatti, efficacia pienamente liberatoria, dalla data in cui il versamento è stato eseguito, per la somma riportata sulla relativa ricevuta”. Di norma il costo dell’operazione è pari ad 1,30 euro, che scende a 0,70 se l’intestatario ha compiuto i settant’anni.

Per l’Imu, oltre alla procedura on-line con pagamento elettronico, è disponibile un secondo sistema, che non necessita di registrarsi al sito. Si compila il modello, lo si salva e stampa. Il codice ottenuto, una volta giunti all’ufficio postale, permette di richiamare subito i dati e conseguentemente di effettuare il saldo.

Non solo allo sportello
Non solo allo sportello
La vicenda di due anni fa
“F24”, la procedura on-line, con pagamento elettronico o allo sportello
           


Milano, sostituite 1.190 cassette
10 Giu 2015 19:21 - GIORNALI, RIVISTE E SITI
L’annuncio di mezzo secolo fa: vennero introdotti i contenitori a doppio scomparto, in modo da preselezionare il corriere diretto in città da quello indirizzato verso altre mete
Il contenitore con il doppio sacco
Il contenitore con il doppio sacco

Tra l’annuncio del progetto e quello della realizzazione, stando alle riviste dell’epoca, passò circa un anno. E solo a 1965 inoltrato che “Rassegna postelegrafonica” chiuse il capitolo. Il pubblico di Milano poteva disporre delle cassette postali a due feritoie. All’epoca i contenitori sostituiti risultavano complessivamente 1.190, un numero forse maggiore di quello attuale.

Il nuovo sistema -ricordava la testata- consente di suddividere all’atto della spedizione le corrispondenze che devono essere consegnate nella stessa città da quelle destinate altrove. Offre il vantaggio di un più sollecito inoltro per l’area urbana, in quanto le missive non devono essere separate ulteriormente, ma passano subito ai ripartitori per l’assegnazione ai portalettere.

“Permette il recapito con distribuzione pomeridiana del corriere locale che, impostato in mattinata, perverrà entro le ore 12 all’ufficio di distribuzione”. Più che mezzo secolo, sembra sia passata un’era geologica. Eppure, le strutture sono ancora quelle…

L’annuncio del progetto inerente Milano
           




Svizzera: aumentano i sequestri postali di canapa
10 Giu 2015 16:17 - DALL'ESTERO
Nei primi quattro mesi dell’anno bloccati dalla Dogana elvetica 2.874 invii contenenti all’incirca 50mila semi, utili per produrre due tonnellate di marijuana essiccata
In Svizzera aumentati i sequestri postali di canapa
In Svizzera aumentati i sequestri postali di canapa

“C’è canapa e canapa”, titolava “Vaccari news” il 21 maggio scorso, così da presentare il francobollo in tema emesso dalla Bosnia ed Erzegovina. Se la carta valore si sofferma sui lati “positivi” della pianta (in particolare, sul suo ruolo nei miti), la Dogana svizzera ha puntato ad altri aspetti.

Nei primi mesi del 2015, questa -spiega l’Amministrazione federale che segue il settore- “ha constatato un considerevole aumento delle importazioni” nel traffico postale internazionale. Tra gennaio ed aprile, in 2.874 spedizioni sono stati scoperti 50mila semi. Con tale quantità sarebbe possibile produrre circa due tonnellate di marijuana essiccata, per un valore di mercato compreso tra i 14 ed i 24 milioni di franchi. Secondo le indagini, la maggior parte delle forniture ha attraversato i confini in seguito ad acquisti on-line.

L’importante aumento nei sequestri “è da ricondurre soprattutto a un’analisi dei rischi globale e alle relative priorità... La situazione continuerà a essere tenuta sotto stretto controllo”.

La Dogana opera nei centri postali, dove gli incaricati effettuano le ispezioni in modo analogo a quelle svolte con il traffico stradale, ferroviario od aereo, impiegando anche cani antidroga e mezzi tecnici ausiliari. Oltre agli stupefacenti, negli invii capita di trovare armi, medicamenti, articoli di marca contraffatti, prodotti derivanti da animali protetti.

Il francobollo di Bosnia ed Erzegovina
           


Firenze capitale - Sarà foglietto
10 Giu 2015 13:14 - EMISSIONI ITALIA
L’emissione, fissata per il 19 giugno, anticipa idealmente il 50 lire giunto il 19 settembre 1970 nel centenario di quando il ruolo passò a Roma
Dopo Firenze, toccò a Roma
Dopo Firenze, toccò a Roma

Sarà un foglietto il tributo postale dedicato a Firenze nel centocinquantesimo anniversario da quando cominciò a svolgere il compito di capitale, compito sviluppatosi tra il 1865 ed il 1870. Poi, dopo la breccia di porta Pia, il ruolo venne assunto dalla Città Eterna; lo ricorda indirettamente il 50 lire emesso un secolo dopo, per la precisione il 19 settembre 1970. In esso campeggia la famosa frase di Camillo Benso conte di Cavour: “Ho detto e affermo ancora una volta che Roma, Roma sola deve essere la capitale d’Italia”.

La conferma della nuova emissione è giunta questa mattina, insieme all’immagine della carta valore ed ai dettagli tecnici. Si tratta di un 80 centesimi pronto per il 19 giugno e tirato in ottocentomila esemplari. Porta la firma di Luca Vangelli. La vignetta raffigura palazzo Vecchio avvolto da una fascia tricolore, con il giglio dello stemma comunale riprodotto in alto a sinistra. Il margine ripete ancora il simbolo locale, aggiungendovi sintetiche indicazioni relative al giro di boa.

Il contenuto del bollettino illustrativo è stato affidato al sindaco, Dario Nardella. Naturalmente, l’annullo per le buste del primo giorno verrà impiegato al Firenze Vr, ubicato in via Pellicceria 3.

L’omaggio fogliettato atteso per il 19 giugno
L’omaggio fogliettato atteso per il 19 giugno
L’annullo del 3 febbraio
La decisione di una manifestazione nazionale in città
           




Se l’Italia non ride, la Francia piange
10 Giu 2015 10:01 - DALL'ESTERO
Prenotabile da oggi la seconda tappa annuale della serie “Tesori della filatelia”: dieci foglietti (più uno omaggio) a 90,00 euro!

Se i collezionisti d’Italia si lamentano, quelli di Francia stanno ben peggio! Magra consolazione, d’accordo. Però, è bene saperlo.

Da oggi è prenotabile la seconda tappa annuale, delle cinque previste, appartenente alla serie “Tesori della filatelia”. Come l’anno scorso (uscì il 15 giugno), si tratta di dieci foglietti diversi, ora in vendita complessivamente a 90,00 euro (!). Ognuno è dedicato ad uno storico francobollo del passato, ripetuto cinque volte in colori diversi (solo una versione è fedele alla tinta impiegata allora) e due nominali (quattro da 1,75 ed il restante da 2,00 euro). Si va dal dentello per il pont du Gard del 18 luglio 1929 ad uno di quelli per il Congresso internazionale di telegrafia e telefonia del 13 giugno 1949.

Chi ordina (e paga) entro il prossimo 31 agosto, avrà in omaggio un blocco da 1,20 euro, reinciso da Elsa Catelin, che cita il taglio aereo del 20 luglio 1936. Le prenotazioni vengono accettate presso il “Carré d’encre” di Parigi o a distanza, contattando il Phil@poste service clients di Périgueux. Il debutto delle produzioni è fissato all’1 settembre.

I francobolli d’epoca ritornano, ma a caro prezzo
I francobolli d’epoca ritornano, ma a caro prezzo
L’ulteriore “crescita” del programma italiano
           


Omaggio riconoscente agli insegnanti
10 Giu 2015 00:22 - SAN MARINO
È quello che verrà formulato dal monte Titano attraverso due francobolli. Sono attesi nell’infornata del 16 giugno
L’omaggio messicano
L’omaggio messicano

Se il Messico, il 15 maggio, ha celebrato il “Giorno del maestro” sottolineando la ricorrenza con un francobollo da 7,00 pesos di Luis Quezada Villalpando, San Marino, il 16 giugno, farà di più. Rammentando la “Giornata mondiale degli insegnanti”.

Il compito è stato affidato al grafico ed illustratore Guido Scarabottolo, all’attivo collaborazioni con i maggiori editori italiani, la Rai, le principali agenzie di pubblicità ed altre aziende. Ha approntato due dentelli, da 80 e 95 centesimi, organizzati in fogli da venti (la tiratura conta su cinquantamila serie). I soggetti si spiegano da sé: i libri “alzano” di statura chi li legge, mentre il docente, con una metaforica pila, “illumina” il sapere.

La commemorazione è nata nel 1993 per volontà dell’Unesco e si registra ad ogni 5 ottobre. Il 5 ottobre 1966 si tenne un congresso speciale, approntato coinvolgendo anche l’Organizzazione internazionale del lavoro. Portò ad un significativo documento sulle condizione degli educatori: uno stimolo, volto a migliorare le loro caratteristiche professionali, indirizzato ai Governi ed alle famiglie. “Un omaggio riconoscente -commentano dall’Ufficio filatelico e numismatico- verso uomini e donne senza i quali non sarebbe neppure possibile ipotizzare lo sviluppo intellettuale e sociale delle nuove generazioni”.

La serie pronta ad uscire a San Marino
La serie pronta ad uscire a San Marino
In arrivo dal monte Titano: le emissioni del 16 giugno…
...e quella del 23 per la Juventus
           




Invii nel circuito sbagliato, si cerca l’accordo
09 Giu 2015 17:38 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Prorogata di altri trenta giorni la consultazione pubblica avviata a dicembre. Intanto, è stato realizzato uno schema di documento per il quale l’Agcom chiede i pareri

A dirla tutta, la norma ci sarebbe: è l’articolo 18 del testo “Condizioni generali di servizio per l’espletamento del servizio universale postale” (figura nella delibera 385 del 20 giugno 2013), firmato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Ma non funziona e ad ammetterlo è stata la medesima Agcom.

Riguarda gli invii di altri operatori rinvenuti nella rete di Poste italiane e rimette ad un accordo tra le parti le condizioni, i termini e le modalità di resa, prevedendo la possibilità di chiedere l’intervento del Garante laddove le aziende non riescano a trovare la quadra. Però, le difficoltà riscontrate nelle trattative, ed evidenziate, ostacolano la conclusione di intese. Tanto è vero che nel dicembre scorso l’Autorità indisse una consultazione pubblica, dando come termine centoventi giorni. Ma non sono risultati sufficienti e ieri gli uffici hanno annunciato una proroga di altri trenta.

Simultaneamente è stato presentato uno schema di documento intitolato “Condizioni giuridiche ed economiche di restituzione degli invii affidati ad altri operatori e rinvenuti nella rete di Poste italiane”. Gli interessati hanno lo stesso mese di tempo per dire la propria.

Ma cosa viene inserito nelle cassette di Poste? Nella foto, una curiosa coppia di contenitori posizionata a Pomezia (Roma)
Ma cosa viene inserito nelle cassette di Poste? Nella foto, una curiosa coppia di contenitori posizionata a Pomezia (Roma)
L’avvio del procedimento nel dicembre scorso
Il nuovo documento sottoposto alla consultazione pubblica (file pdf)
           


Il ritorno di san Paolo
09 Giu 2015 13:30 - EMISSIONI ITALIA
Basiliche romane - Se nel francobollo del 2000 venne impiegata la statua presente nella struttura a lui dedicata, ora è citata quella esistente a San Giovanni in Laterano

Non vi sono le protagoniste nel francobollo dedicato al centenario dell’Istituto pia società figlie di san Paolo. Vi campeggia direttamente l’apostolo, rappresentato attraverso la statua realizzata dallo scultore francese Pierre Etienne Monnot nei primi anni del XVIII secolo e collocata a Roma presso San Giovanni in Laterano. Curiosamente, un altro monumento con lo stesso personaggio (in tale caso l’artista è Giuseppe Obici) ma posizionato in un’altra Basilica, quella intitolata a san Paolo Fuori le Mura, figura nel taglio da 1.000 lire o 52 centesimi del 18 gennaio 2000 riguardante il Giubileo di allora.

Il nuovo dentello, introdotto a sorpresa nel programma tre mesi fa, uscirà il 15 giugno. È autoadesivo e stampato in ottocentomila pezzi; i fogli sono da quarantacinque. La bozzettista è Maria Carmela Perrini.

Il bollettino illustrativo ha coinvolto la superiora generale, Anna Maria Parenzan, mentre l’obliterazione speciale sarà disponibile allo sportello filatelico situato all’Eur, quindi sempre nella capitale, in viale Beethoven 36.

Le statue dell’apostolo, esistenti nelle Basiliche di San Paolo Fuori le Mura e San Giovanni in Laterano
Le statue dell’apostolo, esistenti nelle Basiliche di San Paolo Fuori le Mura e San Giovanni in Laterano
L’ingresso del francobollo, a sorpresa, nel programma
Il sito di riferimento
           




Conferenza a Como, mostra mercato a Cesenatico
09 Giu 2015 10:03 - APPUNTAMENTI
Due le proposte per i prossimi giorni, una firmata dal Club della filatelia d’oro, l’altra dal Circolo culturale filatelico numismatico “Ennio Giunchi”

La stagione collezionistica -come tradizione vuole- volge verso il termine, ma anche per questa settimana due appuntamenti, di diverso tenore, non mancano.

Il primo è stato fissato per l’11 giugno a Como, grazie all’iniziativa -non nuova- del Club della filatelia d’oro. In accordo con Rotary club ed Inner wheel club, presso il teatro Sociale di via Bellini 1, proporrà la conferenza “L’affascinante storia della posta, parte integrante della comunicazione umana” I relatori, Angelo Teruzzi e Vittorio Morani, passeranno dalle tavolette assiro-babilonesi alle modalità attuali. Si inizierà alle 19.30; nel costo, pari a 35,00 euro, è compresa la cena.

Cesenatico (Forlì-Cesena), invece, il 13 ed il 14 ospiterà una mostra mercato presso il Centro san Giacomo, in via Bruno 3. A firmarlo sarà il Circolo culturale filatelico numismatico “Ennio Giunchi”. Il pubblico potrà accedere ai locali, gratuitamente, sabato nelle fasce orarie 9-18 e 20.30-23; domenica dalle 9 alle 14.

Due le iniziative suggerite per i prossimi giorni: una a taglio culturale, l’altra commerciale
Due le iniziative suggerite per i prossimi giorni: una a taglio culturale, l’altra commerciale
A Torino il precedente incontro voluto dal Club della filatelia d’oro
Ancora aperte le mostre di Asola…
…e Trieste
           


La Restaurazione vista dall’Austria
09 Giu 2015 00:32 - DALL'ESTERO
Oggi il Paese alpino ricorderà i due secoli trascorsi dal Congresso di Vienna, quello che fissò il nuovo ordine internazionale dopo la fase rivoluzionaria e napoleonica
Due secoli fa, il Congresso di Vienna
Due secoli fa, il Congresso di Vienna

Come ci sono le emissioni per Waterloo, c’è quella per il Congresso di Vienna, che due secoli fa ristabilì l’ordine internazionale dopo la chiusura della parentesi caratterizzata dalla Rivoluzione francese e da Napoleone. Ripristinando la situazione precedente. Due i grandi principi posti a fondamento di quella che sarebbe divenuta famosa come la Restaurazione: l’equilibrio fra le potenze e la legittimità.

Il consesso venne aperto il 18 settembre 1814 e si concluse il 9 giugno seguente, sovrapponendosi ai “Cento giorni” (20 marzo - 8 luglio 1815) ed alla celebre battaglia (18 giugno) con cui il generale francese tentò, invano, la riscossa.

Il francobollo ha debuttato l’1 giugno, anche se solo oggi raggiungerà l’intera rete. Costa 68 centesimi e vede coinvolto Nikolaus Schmidt. Mostra il dettaglio di una lastra di rame contemporanea, incisa da Jean Godefroy e basata su un dipinto di Jean-Baptiste Isabey; rappresenta alcuni dei partecipanti, fra cui una figura chiave, la seconda da sinistra: è il ministro degli Esteri nazionale Klemens von Metternich.

La battaglia di Waterloo citata da Belgio…
…Germania…
…e Man
           




Il ginseng nordcoreano
08 Giu 2015 18:58 - DALL'ESTERO
Si chiama Kaesong koryo insam e compare sia nel francobollo, sia nella cartolina postale emessi da Pyongyang per l’Expo 2015

Attendendo lo spropositato tributo italiano (sedici francobolli da 80 centesimi, annunciati per il 3 luglio), in cronaca si fa notare l’omaggio che la Corea del Nord ha riservato alla stessa Expo 2015. Omaggio -come ha segnalato il lettore Giovanni Luca Minici- sapientemente promosso presso lo stand che il Paese occupa nel contesto della manifestazione; peccato che l’area non sia presidiata sempre.

Si tratta di un 30 won -disponibile anche non dentellato- emesso l’1 maggio e dal soggetto, dovuto a Kim Won Myong, un po’ inquietante: una pianta sullo sfondo delle montagne nazionali. È il richiamo al Kaesong koryo insam, una sorta di ginseng. Il logo ufficiale, oltre che sulla singola carta valore, compare sul bordo del minifoglio da tre, in questo caso insieme a “Foody”. Vi sono pure le confezioni da dieci con altrettante bandelle, dedicate ancora una volta alla mascotte.

Il vegetale, benché rappresentato diversamente, figura inoltre su una cartolina postale dal medesimo valore nominale.

Il francobollo nel minifoglio da tre esemplari (esiste anche quello da dieci con altrettante etichette proponenti la mascotte “Foody”)
Il francobollo nel minifoglio da tre esemplari (esiste anche quello da dieci con altrettante etichette proponenti la mascotte “Foody”)
Italia, l’annuncio a sorpresa
Tra le precedenti segnalazioni, quelle di Polonia…
…ed Israele
           


Juventus - Il francobollo debutterà il 23 giugno
08 Giu 2015 16:09 - SAN MARINO
Dopo l’Italia, anche il monte Titano rivela le proprie carte concernenti la squadra che ha vinto il Campionato 2014-2015
L’annullo per le fdc
L’annullo per le fdc

Chissà se l’attesa era dovuta alla speranza di aggiungerci un secondo titolo, ma la partita per la Champions league, svoltasi il 6 giugno a Berlino contro il Barcellona, ha tolto ogni dubbio. Ed oggi anche San Marino ha rivelato il bozzetto del francobollo che onorerà la Juventus, ma “solo” come vincitrice del Campionato italiano di serie “A”.

Il francobollo, da 2,00 euro (valido per il corriere interno ordinario compreso tra i cento e i duecentocinquanta grammi oppure per quello raccomandato entro i venti), uscirà da solo il 23 giugno, tirato in 70.008 esemplari e graficamente sottoscritto da Esploratori dello spazio. Propone il logo della squadra con lo scudetto tricolore; sono gli stessi elementi (cui si aggiunge il testo “Juventus campione d’Italia 2014-2015”) presenti sul bordo di sinistra del foglio, foglio che comprende dodici unità.

Si tratta del quarto scudetto consecutivo, ricordano dall’Ufficio filatelico e numismatico; il team, con il nuovo allenatore Massimiliano Allegri, è riuscito a chiudere i giochi con largo anticipo rispetto alla conclusione formale della stagione.

Il foglio da dodici unità
Il foglio da dodici unità
L’omaggio digitale dall’Italia; arriverà l’11 giugno
Il 2 maggio la vittoria matematica
Così l’anno scorso
           




Dal programma delle emissioni emerge il nuovo tariffario
08 Giu 2015 14:08 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Tra le righe, la conferma di quanto era immaginabile: l’Agcom avrebbe dato il via libera alla revisione. Ma la data precisa del cambio non è nota
Dai nuovi francobolli si risale alle future tariffe
Dai nuovi francobolli si risale alle future tariffe

Un uso alternativo per il programma delle emissioni, a condizione di saper leggere tra le righe. È quanto il giornalista dell’Ansa Riccardo Bodo ha saputo mostrare utilizzando la lista, aggiornata il 25 maggio e diffusa alla stampa solo il 5 giugno, per dedurne l’aumento delle tariffe postali. Fogli alla mano, il passaggio da 80 a 95 centesimi nei nominali si registrerà a fine luglio; l’ultimo titolo col facciale più basso riguarda san Filippo Neri, in calendario per il 22 del mese; il primo con quello rivisto concerne le Dolomiti ed arriverà tre giorni dopo.

Questo non vuol dire che il cambio del listino avverrà in detto lasso di tempo; la nota sottoscritta dal’agenzia giornalistica, infatti, non propone date precise. Stante le norme in vigore, introdotte un anno e mezzo fa dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Poste italiane deve rendere pubblico il nuovo quadro dei costi almeno trenta giorni prima che esso entri in vigore. E finora non l’ha notificato.

Resta il fatto che l’Agcom avrebbe approvato il rialzo (il precedente risale solo all’1 dicembre scorso!), anche se non ha annunciato ancora gli esiti delle consultazioni pubbliche avviate in aprile. E resta il fatto della quota 95, che dovrebbe corrispondere al primo porto per l’interno. Quota che la stessa Agcom, alla fine del 2013, aveva ipotizzato -in un contesto normativo diverso- come massimo raggiungibile entro il 2016 e che due mesi fa aveva dato come massimo applicabile dal prossimo Capodanno, sia pure vincolato a determinati parametri. Un ulteriore cambio nelle tempistiche?

La revisione al programma con i cambi di nominale
Agcom: la quota 95 prevista per il 2016 e l’obbligo dei trenta giorni di preavviso
Le consultazioni pubbliche e le previsioni annunciate in aprile
           


L’Italia com’era. E quella donna che brucia le lettere…
08 Giu 2015 10:35 - APPUNTAMENTI
Ravenna sta ospitando, ancora per alcuni giorni, la mostra “Il Bel Paese. Dal Risorgimento alla Grande guerra, dai macchiaioli ai futuristi”. Si fa notare il dipinto di Carlo Corsi
L’opera di Filippo Palizzi, “Fanciulla sulla roccia a Sorrento” (del 1871), scelta come simbolo della mostra
L’opera di Filippo Palizzi, “Fanciulla sulla roccia a Sorrento” (del 1871), scelta come simbolo della mostra

“La donna sta bruciando delle lettere e la frase «…ad una ad una ardeano, ma le parole accese vinser l’opra di fiamma» fa pensare che siano lettere d’amore che vengono distrutte”. Così dalla bolognese Galleria d’arte cinquantasei, dove l’opera fa capo, spiegano il dipinto di Carlo Corsi “Il fuoco”, privo di data ma attribuibile al periodo compreso tra il 1910 ed il 1912. Fino al 14 giugno è proposto al Museo d’arte della città di Ravenna nel contesto della mostra, curata da Claudio Spadoni, “Il Bel Paese. L’Italia dal Risorgimento alla Grande guerra, dai macchiaioli ai futuristi”.

Il percorso -spiegano gli organizzatori- intende documentare lo Stivale e le sue bellezze, in quel tratto di tempo, davvero cruciale, che va dall’epopea risorgimentale al conflitto, intendendo restituire la rappresentazione del “paesaggio” italiano inteso in tutti i suoi aspetti, ed al tempo stesso offrendo un palinsesto della società e della cultura.

Ecco dunque le straordinarie scene panoramiche (rimaste sostanzialmente immutate, almeno fino all’avvio della modernizzazione), rappresentate insieme a frammenti di vita quotidiana come specchio di diverse condizioni sociali. Alcune appaiono con un carattere ancora regionalistico, altre presentano trasformazioni linguistiche di respiro europeo.

L’itinerario apre con diversi autori legati al periodo risorgimentale, come Induno, Fattori, Lega, Guaccimanni. E prosegue con Fontanesi, Caffi, Lega, Costa, Bianchi, Palizzi, Previati, Segantini, in cui non mancano le citazioni ai grand tour. A Michetti, Signorini, Lega, Morbelli è lasciato il compito di raccontare memorie storiche, tradizioni e costumi, mentre Fattori, Cannicci, Cammarano e Boccioni già documentano il passaggio verso l’industrializzazione. Presente la caratterizzazione di personaggi dalla diversa condizione sociale, grazie a Lega, Cremona, De Nittis, Boldini; si aggiunge una sezione dedicata alla fotografia.

La parte conclusiva costituisce una sintesi delle diverse tappe, con opere realizzate tra il primo e il secondo decennio del Novecento. Documentano le premesse divisioniste chiaramente innestate in un clima continentale e l’avvento del Futurismo, con Marinetti, Boccioni, Balla, Depero, Carrà, Russolo decisi a spazzare via ogni residuo della cultura e della sensibilità passate.

È il dipinto di Carlo Corsi “Il fuoco” (circa 1910/1912) ad avere un riferimento postale. Entrambe le tele appartengono a collezioni private
È il dipinto di Carlo Corsi “Il fuoco” (circa 1910/1912) ad avere un riferimento postale. Entrambe le tele appartengono a collezioni private
I dettagli sull’esposizione
           




Il Sud-Est asiatico raccontato dall’Unesco
08 Giu 2015 00:45 - DALL'ESTERO
Sei nuovi francobolli fotografici per altrettanti luoghi inseriti nel Patrimonio mondiale dell’umanità

Viaggio virtuale nel Sud-Est asiatico con la serie che le Nazioni Unite propongono dal 5 giugno. Si tratta di sei francobolli, due per valuta, dedicati al Patrimonio mondiale dell’umanità. Esso -è la nota che giunge dagli sportelli- rappresenta “il nostro retaggio del passato, ciò con cui conviviamo oggi e ciò che trasmettiamo alle generazioni future. Il patrimonio culturale e il patrimonio naturale sono entrambi risorse insostituibili di vita e di ispirazione”. Dietro, naturalmente, vi è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura.

Le immagini si basano su foto di Age fotostock, poi impaginate da Sergio Baradat. Sono confezionale in fogli da venti esemplari uguali o in libretti da ventiquattro (dodici per tipo) della stessa moneta.

Propongono la città di Luang Prabang in Laos (taglio da 0,49 dollari), il tempio di Barabuḍur in Indonesia (1,20), quello di Angkor Wat in Cambogia (1,40 franchi svizzeri), i terrazzamenti coltivati a riso nella Cordigliera delle Filippine (1,90), la città storica di Ayutthaya in Thailandia (0,80 euro), il complesso dei monumenti di Huế in Vietnam (1,70).

Sei francobolli, sei luoghi da proteggere
Sei francobolli, sei luoghi da proteggere
La valorizzazione (nazionale) ad altre latitudini: Francia…
…Spagna…
…e Serbia
           


L’Italia secondo Bolaffi
07 Giu 2015 00:39 - LIBRI E CATALOGHI
La nuova edizione del mercuriale conferma sostanzialmente le scelte introdotte un anno fa. L’ulteriore impegno nei confronti della versione digitale
Arriva al 31 dicembre 2014
Arriva al 31 dicembre 2014

Tutta la classificazione tradizionale dagli albori al 31 dicembre scorso, cui si aggiungono altri capitoli, come quelli dei francobolli “universali” (alcune particolari “gemme” straniere, tra cui il “Penny black” e la “Colomba” di Basilea) e “naturali” (soprattutto, ma non solo, varietà di stampa nazionali particolarmente eclatanti). Di fatto confermata l’impostazione del mercuriale Bolaffi dedicato all’Italia, ora disponibile con il millesimo 2015.

Dal formato che si avvicina all’“A4”, conta 452 pagine con illustrazioni a colori ed ha un prezzo di copertina pari a 9,90 euro. Si aggiunge la possibilità di consultare il lavoro anche dal computer o dall’ipad, registrandosi con il numero di autorizzazione personale collocato all’interno del volume.

“Nonostante la veste grafica sia rimasta pressoché immutata -spiegano dall’azienda- si è comunque voluta migliorare ulteriormente la risoluzione di molte immagini, visto che -in particolare con le versioni digitali del catalogo- auspichiamo la perfetta identificazione di ogni francobollo”. L’alta qualità delle illustrazioni è alla base della funzione “treasure finder”, presente nella “app” dedicata: permette al collezionista una “caccia al tesoro”, facendogli scoprire qualsiasi esemplare fino a quel momento a lui sconosciuto.

Quanto alle stime economiche, al solito sono espresse parte in euro e parte in punti. Rispetto alla precedente edizione, la cosiddetta “curva qualitativa” ora viene espressa attraverso un’equazione di terzo grado “che evidenzia in modo ancora più netto la differenza di prezzo per quelle serie facilmente reperibili in bassa qualità, ma molto difficilmente in alta”.

Bolaffi - Italia (acquista)
La scheda
           




Le ciliegie di Vignola pronte per il mondo
06 Giu 2015 21:20 - EMISSIONI ITALIA
Ha debuttato oggi il francobollo dedicato ad una delle prelibatezze locali. Il costo nominale è pari ad 80 centesimi
La mostra dedicata alla storia postale cittadina
La mostra dedicata alla storia postale cittadina

Emesso oggi il francobollo da 80 centesimi per la ciliegia di Vignola ad indicazione di origine protetta. E nella località del Modenese è stata festa, inserita nella manifestazione dedicata al prelibato frutto, “Vignola è tempo di ciliegie”.

A far gli onori di casa, il sindaco Mauro Smeraldi e l’assessore a turismo e politiche giovanili Kathrine Ciardullo. Da parte sua, il presidente del Gruppo filatelico locale, Enzo Roli, ha ricordato le cartevalori che nel tempo hanno citato Vignola od i suoi figli illustri. Il nuovo dentello, invece, è stato illustrato dal referente di Poste italiane per il collezionismo dell’area Emilia-Romagna e Marche, Giovanni Albertazzi.

Ma da Roma è giunto appositamente il responsabile per la filatelia della società, Pietro La Bruna, che ancora una volta ha suggerito al pubblico di impiegare i francobolli. Ed è quanto ha confermato il presidente della società Vaccari, Paolo Vaccari, ricordando che tutte le spedizioni dell’azienda propongono affrancature in grado di accontentare gli appassionati. Lo stesso specialista, presso la sala consiliare (si trova in via Bellucci 1) ha firmato la mostra in 125 documenti “La posta a Vignola 1800-1950”; sarà raggiungibile ancora domani dalle 10 alle 18, con visite guidate gratuite alle 11 ed alle 16.30.

I protagonisti della giornata. Da sinistra, il referente Giovanni Albertazzi, l’esperto Paolo Vaccari, il responsabile per la filatelia Pietro La Bruna, il sindaco di Vignola Mauro Smeraldi, l’assessore Kathrine Ciardullo ed il presidente del Gruppo filatelico Enzo Roli
I protagonisti della giornata. Da sinistra, il referente Giovanni Albertazzi, l’esperto Paolo Vaccari, il responsabile per la filatelia Pietro La Bruna, il sindaco di Vignola Mauro Smeraldi, l’assessore Kathrine Ciardullo ed il presidente del Gruppo filatelico Enzo Roli
I dati del francobollo
Le iniziative collegate
           


Pietro Giribone premiato a Lavagna
06 Giu 2015 11:20 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È il riconoscimento che ogni anno il Circolo filatelico cittadino attribuisce ad un filatelista di spicco. L’annuncio è stato dato questa mattina
L’iniziativa è del Circolo filatelico lavagnese
L’iniziativa è del Circolo filatelico lavagnese

A sei mesi precisi dalla precedente assegnazione (riguardante, era il 6 dicembre, Paolo Guglielminetti), il “Premio filatelico città di Lavagna” torna a far parlare di sé.

Questa mattina, nel contesto della manifestazione voluta dall’Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, il Circolo filatelico cittadino ha reso noto il nuovo destinatario del riconoscimento, giunto all’ottava edizione e valido per il 2015. È Pietro Giribone.

“Appassionato cultore e studioso di prefilatelia e storia locale, ha fatto conoscere il sistema postale napoleonico attraverso articoli, collezioni e lavori, dove le ricerche, anche inedite, sono condotte con apprezzato rigore scientifico”, spiega la motivazione. Con Paolo Vollmeier è co-autore dei recenti due volumi “Le Armate francesi in Italia (1792-1814) - Storia postale e catalogazione”. Essi “hanno finalmente colmato un vuoto nell’ambito della letteratura” specializzata.

“Attivo anche nella filatelia organizzata -conclude il testo- è sempre pronto a spronare collezionisti a esporre e a migliorare i loro elaborati, nonché a pubblicare i risultati delle loro ricerche”.

Da sinistra, il presidente del sodalizio organizzatore, Luca Lavagnino, ed il premiato, Pietro Giribone. Fra i due, il vicesindaco Luigi Barbieri
Da sinistra, il presidente del sodalizio organizzatore, Luca Lavagnino, ed il premiato, Pietro Giribone. Fra i due, il vicesindaco Luigi Barbieri
Sei mesi fa oggi l’edizione 2014
La contestuale manifestazione dell’Aicam
Il recentissimo lavoro che ha firmato con Paolo Vollmeier
           




I “pillar box” veicolano la filatelia
06 Giu 2015 00:01 - DALL'ESTERO
Nuova sorpresa di Royal mail con i contenitori destinati a raccogliere le lettere ordinarie spedite dal pubblico: cinquanta di essi verranno caratterizzati dalle immagini di altrettanti commemorativi

Evidentemente, l’idea piace e Royal mail prosegue nell’approccio che vede protagonisti i “pillar box”, come nel Regno Unito si chiamano i contenitori dove il pubblico può imbucare la posta ordinaria in partenza.

Nel 2012 dipinse d’oro quelli posizionati vicino alle case dei campioni nazionali delle Olimpiadi, mentre nell’aprile scorso ha applicato targhe commemorative su quelli più vecchi, così da citare l’idea di Anthony Trollope, localmente considerato l’introduttore del sistema di avviamento.

Ora -con la stessa metodologia- enfatizza il mezzo secolo dei francobolli commemorativi. Ha attaccato l’immagine di cinquanta di essi, scelti tra i più popolari dei 2.663 ufficialmente contati, su altrettanti raccoglitori stradali collocati in città o paesi che hanno un riferimento diretto con la carta valore stessa.

Uno dei dentelli dedicati a Winston Churchill, ad esempio, è stato riprodotto nel borgo natale, a Woodstock (Oxfordshire); quello riguardante il selciato dei Giganti (il Giant’s causeway) è finito ad Antrim, capoluogo della Contea omonima dove si trova il miracolo geologico. Il tributo per il World wide fund for nature è stato impiegato a Woking, Surrey, centro in cui il sodalizio ha sede. Ovvie le destinazioni per altri richiami, come quelli inerenti la cattedrale di Liverpool, il castello di Edimburgo o il tram di Glasgow.

Uno dei contenitori già caratterizzati dall’iniziativa: riguarda il Wwf e si trova nei pressi della sede sociale, a Woking, in Surrey
Uno dei contenitori già caratterizzati dall’iniziativa: riguarda il Wwf e si trova nei pressi della sede sociale, a Woking, in Surrey
I “pillar box” versione sportiva
L’omaggio all’idea di Anthony Trollope
La festa per il mezzo secolo dei francobolli commemorativi
           


“Travolto” il programma
05 Giu 2015 19:32 - EMISSIONI ITALIA
La notizia più eclatante, sedici francobolli per l’Expo 2015, non è che una delle sorprese
Tra gli ingressi, quello per l’ospedale romano
Tra gli ingressi, quello per l’ospedale romano

La data definitiva del francobollo per il dono del sangue, annunciata nella news precedente, non ha terminato i periodici aggiornamenti al programma 2015. Oggi, infatti, sono state comunicate ulteriori, e molto impegnative, novità. C’è quasi da vergognarsi per come la lista sia stata appesantita. E senza che la Consulta per l’emissione di cartevalori postali e la filatelia fosse... consultata. Ma il commento negativo resterebbe, in ogni caso.

Il dato più eclatante riguarda l’emissione per Expo 2015: uscirà il 3 luglio, quindi a manifestazione aperta da oltre due mesi; sarà composta da ben sedici, ripetiamo sedici!, esemplari da 80 centesimi. Vanno aggiunti, tutti da 95 centesimi, un dentello per l’Associazione bancaria italiana nel settantesimo anniversario della ricostruzione (arriverà il 12 settembre), uno per il medico Gaetano Perusini nel centenario della scomparsa (7 dicembre), due (perché due?) inerenti l’ospedale di Roma dedicato a san Giovanni Battista (congiunta con lo Smom in data da definire). Si assomma un numero indeterminato di esemplari per il Giubileo straordinario della misericordia (dicembre).

Da notare che tutti i titoli in calendario da fine luglio in poi sono stati elevati da 0,80 a 0,95 euro, chiaro riferimento all’ulteriore aumento tariffario auspicato da Poste italiane e per il quale avrebbe ottenuto il via libera dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Ma il... popolo ancora non lo sa!

Tante, troppe novità attendono i collezionisti italiani che... resisteranno
Tante, troppe novità attendono i collezionisti italiani che... resisteranno
Il foglietto per il dono del sangue (news precedente)
Il programma aggiornato è scaricabile dalla “home page” di “Vaccari news”
           


Senso civico... sanguinario
05 Giu 2015 18:48 - EMISSIONI ITALIA
Omaggio ai donatori del prezioso tessuto con il foglietto che sarà emesso il 14 giugno, “Giornata mondiale” loro dedicata
Il 120 lire del 1977
Il 120 lire del 1977

Nessun segreto, oramai, con l’emissione della serie “Il senso civico”, attesa per il 14 (non più il 12) giugno, “Giornata mondiale del donatore di sangue”, e svelata oggi. È dedicata a tale fondamentale atto, che già venne espresso con un 70 ed 120 lire nel lontano 26 ottobre 1977.

Questa volta è organizzata in un foglietto da 80 centesimi, tirato in ottocentomila esemplari.

Dovuta a Tiziana Trinca, la vignetta raffigura un albero dai cui rami nasce una goccia del prezioso tessuto. La rappresentazione della pianta è ripresa sui bordi, insieme ai loghi di Croce rossa italiana, Associazione volontari italiana sangue, Federazione italiana associazioni donatori di sangue, Fratres. Ossia le realtà che fanno parte del Coordinamento interassociativo volontari italiani del sangue. È il coordinatore attuale della stessa Civis, Maria Teresa Letta, a firmare il bollettino illustrativo. L’annullo fdc sarà disponibile allo spazio filatelia di Milano.

Il foglietto giungerà il 14 giugno, “Giornata mondiale del donatore di sangue”
Il foglietto giungerà il 14 giugno, “Giornata mondiale del donatore di sangue”
           


Parità di accesso a tutti gli operatori nelle Ztl
05 Giu 2015 17:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’Antitrust avvisa i Comuni di Aosta, Verona e Vicenza, che prevedono fasce orarie più o meno ampie secondo gli operatori
L’Antitrust sulle Ztl
L’Antitrust sulle Ztl

Zone a traffico limitato: se ci possono entrare i veicoli della piattaforma logistica comunale, alle stesse condizioni vi devono accedere quelli di Poste italiane e delle aziende concorrenti. È un po’ questo -semplificando- il ragionamento adottato dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Nell’esercizio del suo potere di segnalazione, l’Antitrust ha inviato una lettera all’Associazione nazionale comuni italiani, ed in particolare agli Enti locali di Aosta, Verona e Vicenza, auspicando che “la regolazione delle Ztl si basi su principi di non discriminazione e di parità di trattamento”, nonché sul “principio di proporzionalità tra i requisiti imposti e il perseguimento della tutela degli interessi pubblici sottostanti alla istituzione” delle aree tutelate.

L’Agcm ha rilevato che diversi centri, per lo svolgimento delle attività di distribuzione merci, differenziano l’ingresso a seconda che si tratti di veicoli della piattaforma logistica comunale, cui viene garantita la fascia oraria più ampia, di Poste italiane o degli altri addetti, tra i quali i corrieri espresso, che magari dispongono di periodi limitati e pertanto vengono danneggiati.

Meglio hanno fatto Parma e Torino, dove “l’accesso è consentito a tutti gli operatori in determinate fasce orarie”.

           


Scrivere di “pancia”
05 Giu 2015 12:55 - APPUNTAMENTI
È l’invito firmato dal “Festival delle lettere” edizione 2015. Le partecipazioni dovranno arrivare entro il 15 luglio
Lettere di “pancia” è il tema 2015
Lettere di “pancia” è il tema 2015

È lettere di “pancia” il tema scelto dal “Festival delle lettere”. “Come ogni anno -spiega il presidente della manifestazione, Luca Carminati- abbiamo voluto cercare una connessione con il momento, con la realtà che ci circonda, dandone un’interpretazione nuova, originale, libera”. Il punto di partenza è l’Expo 2015: “anche scrivere una lettera è più che mai un modo di esporsi. Per questo con il nuovo tema vogliamo invitarvi ad esporvi, ad esprimere con coraggio e spontaneità il vostro messaggio”.

Confermate le altre categorie principali: a soggetto libero, per i minori di quattordici anni, dal cassetto (ossia ricevuta prima dell’1 gennaio 1995).

Aderire è gratuito, ma si può scegliere una sola sezione. La missiva va spedita contemporaneamente in due modi: redatta a mano e dattiloscritta. Deve essere in italiano, inedita e fatta avere agli organizzatori entro il 15 luglio (“Festival delle lettere”, via San Giovanni Battista de La Salle 4/a, 20132 Milano). Le partecipazioni saranno protagoniste di diverse iniziative in calendario dal 6 all’11 ottobre, e le prime classificate vinceranno riconoscimenti dal valore compreso tra i 200,00 ed i 400,00 euro.

Testo aggiornato il 10 giugno 2015.

La manifestazione dell’anno scorso
Il sito di riferimento
Il modulo per partecipare (file pdf)
           


“Notos” - Definita la squadra azzurra
05 Giu 2015 09:12 - APPUNTAMENTI
Quaranta le partecipazioni ammesse alla manifestazione internazionale programmata dal 12 al 15 novembre in Grecia

Chissà se, potendo scegliere, avrebbero preferito l’internazionale in Italia -che, alla fine, non si farà (almeno per quest’anno)- o quella che di fatto ha preso il suo posto. Ad ogni modo, oggi il problema è superato: le settimane passano e la manifestazione firmata in Grecia dalla Federation of european philatelic associations con la Società filatelica ellenica si avvicina sempre più.

È “Notos”, programmata dal 12 al 15 novembre a Peristeri, poco fuori Atene, coinvolgendo ufficialmente ventuno Paesi dell’area. Ossia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Cipro, Croazia, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Macedonia, Malta, Moldavia, Monaco, Montenegro, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna e Turchia.

Il Bel Paese -secondo quanto annunciato dal commissario nazionale, Claudio Ernesto Manzati- sarà rappresentato da quaranta partecipazioni, metà delle quali in classe letteratura.

Perlustrazione operativa alla sede prescelta
Perlustrazione operativa alla sede prescelta
L’invito a partecipare
Il sito di riferimento (versione in inglese)
La squadra azzurra (file pdf)
           



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