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Auschwitz ed il “Giorno della Memoria”
07 Ago 2015 00:34 - VATICANO
Nell’impronta di affrancatura figura “una candela accesa, quale monito per le future generazioni a mantenere sempre vivo il ricordo di quello che è successo”

Perso di vista dalla comunità internazionale (anche se la Francia, era il 24 aprile, vi ha dedicato un francobollo generico da 76 centesimi), il 2 settembre il Vaticano ricorderà, tra l’altro, i settant’anni trascorsi dalla liberazione del campo di concentramento ad Auschwitz. Venne raggiunto dai soldati sovietici il 27 gennaio 1945 e preso a simbolo di tutta l’indegna rete costruita dalla Germania nazista in Europa. Quel momento viene ricordato, dal 2005, come “Giorno della Memoria”.

I due aspetti coesistono nell’aerogramma messo a punto da oltre il fiume Tevere. Sul lato sinistro sono impressi i tristi simboli dell’impianto di sterminio sovrastati da una rosa quale omaggio alle vittime. L’impronta di affrancatura, invece, raffigura una candela accesa: il “monito -è la sottolineatura che giunge dall’Ufficio filatelico e numismatico- per le future generazioni a mantenere sempre vivo il ricordo di quello che è successo”, affinché mai più possa accadere.

L’intero postale sarà in vendita a 2,30 euro, stampato in un massimo di sedicimila unità.

L’aerogramma debutterà il 2 settembre
L’aerogramma debutterà il 2 settembre
Il francobollo francese, dedicato ai settant’anni dall’apertura dei campi
Tutte le prossime emissioni annunciate dal Vaticano
           


San Luigi Guanella - Cento anni fa la morte
06 Ago 2015 17:51 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il giro di boa scoccherà il 24 ottobre. Il 9 agosto verrà anticipato con un annullo utilizzato nel paese natale, Campodolcino (Sondrio)
L’annullo previsto per il 9 agosto
L’annullo previsto per il 9 agosto

Il Circolo filatelico numismatico morbegnese ricorderà, il giorno 9, i cento anni trascorsi dalla morte di san Luigi Guanella (ad essere precisi, la ricorrenza cadrà il prossimo 24 ottobre). Lo farà a Campodolcino (Sondrio), dove l’uomo nacque il 19 dicembre 1842 nella frazione di Francisio. L’appuntamento è presso lo spazio allestito tra via Don Romeo Ballerini e piazza della Chiesa, dalle ore 10.30 alle 16.

Ordinato sacerdote nel 1866, si distingue per l’impegno nell’aiutare i bisognosi, impegno che nel 1886 trasferisce a Como con la fondazione della Casa della divina provvidenza. Rapidamente la struttura si diffonde in Italia ed all’estero. Ardente di zelo ed altruismo, origina prima le Figlie di santa Maria della Provvidenza e poi i Servi della carità, così da -spiegano presso quest’ultima congregazione- assicurare la permanenza delle sue opere rivolte ad ogni ceto di persone, soprattutto fanciulli, disabili ed anziani.

Beatificato da Paolo VI il 25 ottobre 1964, è proclamato santo il 23 ottobre 2011 per volontà di Benedetto XVI. Nell’atto solenne della canonizzazione, il papa ha messo appunto in evidenza “la sua carità sollecita e la sua dedizione al servizio degli ultimi”.

Aggiornamento del 10 settembre 2015: il richiedente l’obliterazione è stato il Comune.

Nel 2004 il francobollo
           


Domani il “Roll”. Ma niente italiani
06 Ago 2015 14:20 - DALL'ESTERO
Il prestigioso riconoscimento sarà attribuito durante il Philatelic congress of Great Britain, in svolgimento da oggi a domenica

Anche questa volta, Bel Paese a bocca asciutta: il “Roll of distinguished philatelists” andrà a quattro eminenti specialisti stranieri. Sono dalla Danimarca Jørgen Jørgensen (ha approfondito tematica e storia postale; dopo “Italia 2009” venne insignito del titolo di commendatore della Repubblica), dagli Stati Uniti James Peter Mazepa (fra i vari argomenti che ha trattato, Polonia e prime emissioni di Messico nonché prefilatelia di Guatemala) e Stephen Douglas Schumann (interofilo, si è concentrato sulle produzioni di Borneo del Nord, Ceylon, Costa Rica, Egitto, Mozambico, Nuova Zelanda), dal Regno Unito Frank Leslie Walton (ha guidato dal 2001 al 2014 la rivista “The London philatelist” ed è attivo nella pubblicistica). Tutti si sono notati, chi per un verso e chi per un altro, nello studiare e nel promuovere la filatelia.

La cerimonia, inserita nel contesto del Philatelic congress of Great Britain, in calendario a Leeds da oggi al giorno 9, si svolgerà domani. Non considerando i nuovi ingressi, la prestigiosa lista enumera 368 persone di 41 Paesi, attuale esito di un’esperienza avviata nel 1921 con il sostegno dell’allora re Giorgio V, che non a caso fu il primo firmatario.

I quattro specialisti che saranno valorizzati domani: Jørgen Jørgensen, James Peter Mazepa, Stephen Douglas Schumann e Frank Leslie Walton
I quattro specialisti che saranno valorizzati domani: Jørgen Jørgensen, James Peter Mazepa, Stephen Douglas Schumann e Frank Leslie Walton
Jørgen Jørgensen commendatore della Repubblica italiana
Il recente premio Fepa a Frank Leslie Walton
           


Dopo Grosseto, è il turno di Pistoia
06 Ago 2015 10:31 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Parte degli interventi alle Poste centrali delle due città realizzati con addetti che si calano dall’alto tramite funi. Senza impiegare ponteggi od altri sistemi tradizionali

Al Grosseto Centro, nel maggio scorso, non erano passati inosservati. Ma anche al Pistoia Centro, dove ora hanno focalizzato l’attenzione. Sono gli addetti di Ediliziacrobatica. Su mandato di Poste italiane, si calano dall’alto, legati ad una doppia fune di sicurezza e dunque senza la necessità di ponteggi.

Nel primo caso, alla sede di piazza Fratelli Rosselli 9 sono stati decisi interventi di manutenzione ordinaria delle coperture, del vano scala alla torre e per la sostituzione dei relativi infissi. Pulendo i paramenti murari in travertino e laterizio mediante idrolavaggio o sabbiatura a pressione controllata, al fine di rimuovere gli strati di sporcizia e microorganismi depositati nel tempo; l’operazione ha riguardato fra l’altro la statua che caratterizza l’edificio. Infine, sono stati introdotti dissuasori anti piccione e sistemate le pareti in mattoni.

Nella seconda città ci si sta concentrando sull’immobile, anch’esso monumentale, di via Roma 5. Come il precedente, è stato realizzato dall’architetto Angiolo Mazzoni. Gli addetti devono garantire la messa in sicurezza del palazzo, il ripristino localizzato del cornicione e di una porzione della facciata. Rispetto a quello effettuato con sistemi tradizionali -viene spiegato dall’azienda che ha definito l’approccio- sarà “meno invasivo: un elemento determinante soprattutto per le aree artisticamente così delicate”.

Questa è la prima società italiana specializzata in lavori edili su corda ad avere ottenuto la certificazione di sicurezza specifica. Fondata nel 1993 dallo skipper genovese Riccardo Iovino, conta attualmente oltre centoquaranta addetti, tra tecnici ed impiegati. La sede centrale è a Genova, ma ha uffici a Firenze, Milano, Roma, Torino e sta aprendo una nuova filiale a Palermo.

Le lavorazioni al Grosseto Centro
Le lavorazioni al Grosseto Centro
L’anno scorso la mostra itinerante su Angiolo Mazzoni in Toscana
           


Quelle lettere che rivelarono la madre
06 Ago 2015 00:44 - LIBRI E CATALOGHI
Romanzo autobiografico per lo scrittore tedesco Peter Schneider. Grazie alle missive, l’autore scopre una genitrice diversa da quella che si ricordava
Una scatola di lettere
Una scatola di lettere

Romanzo autobiografico ed a taglio postale per l’autore tedesco Peter Schneider. Classe 1940, oggi è considerato uno fra i maggiori interlocutori per soggetti quali il “Muro” di Berlino e l’Europa. Nella versione italiana, tradotta da Paolo Scotini e firmata L’orma editore, l’opera s’intitola “Gli amori di mia madre” (282 pagine, 16,00 euro).

Protagonista è la genitrice, morta quando egli era ancora bambino. Lasciando dietro di sé una scatola da scarpe piena di lettere che l’autore all’inizio decide di non aprire. Quando lo farà, e riuscirà a decifrarne la grafia con l’aiuto di un’amica, scoprirà una figura femminile molto diversa da quella appartenente ai suoi ricordi.

Le missive, una dopo l’altra, spazzano via sia il cliché della moglie in attesa del marito lontano (direttore d’orchestra di successo, forse compromesso con il Nazismo) sia quello della madre che ci si poteva aspettare visti i tempi di guerra; ne emerge, invece, una donna anticonformista, libera, passionale ed intensissima, anche nonostante il conflitto.

L’unione della scrittura epistolare di lei allo stile del figlio fanno di questo lavoro -annotano dagli uffici- “uno dei casi più interessanti degli ultimi anni in Germania”.

Dello stesso editore, “I pacchetti”
           


PostEurop, occhio alle produzioni abusive
05 Ago 2015 17:55 - DALL'ESTERO
Il caso -non l’unico- del Nagorno-Karabakh: secondo il sodalizio continentale, non può impiegarne il logo. Il ragionamento degli uffici

Anche se hanno il logo di PostEurop, il sodalizio che riunisce gli operatori postali del Vecchio continente non li riconosce come appartenenti al giro.

Il problema riguarda le “emissioni” del Nagorno-Karabakh, territorio azero separatista, politicamente… vicino all’Armenia, che emette “francobolli” propri su vari argomenti, fra cui quelli intitolati alla popolare collezione (il problema, comunque, riguarda pure ulteriori realtà contestate). Nel caso specifico, la “serie” è datata 10 giugno e si compone di tre voci, da 100, 120 e 750 dram, organizzate in altrettanti minifogli da nove pezzi uguali, oppure in uno contenente due serie complete e tre vignette. Il soggetto è lo stesso adottato dai restanti protagonisti: i giochi d’antan.

Il ragionamento effettuato da PostEurop è piuttosto semplice: tutti i membri dell’associazione possono impiegarne l’emblema, e lo possono anche realtà terze, purché siano europee ed osservino le regole interne. L’Azerbaigian è autorizzato a condividere l’iniziativa comune, ed il Nagorno-Karabakh è riconosciuto dalle Nazioni Unite come parte dell’Azerbaigian, dove l’unico operatore ufficiale è Azerpost. Ne consegue che soluzioni differenti non sono accettate.

I tre “francobolli”, secondo PostEurop non accettabili, sulla busta del primo giorno
I tre “francobolli”, secondo PostEurop non accettabili, sulla busta del primo giorno
L’escamotage postale del Nagorno-Karabakh
Il giro 2015, dedicato ai vecchi giocattoli...
...ed il concorso collegato
           




Cina Popolare già pronta per il 2022
05 Ago 2015 13:21 - DALL'ESTERO
Pechino ospiterà le Olimpiadi invernali. La decisione, annunciata il 31 luglio, è stata sottolineata con un francobollo
Appuntamento al 2022
Appuntamento al 2022

Rapidissima Cina Popolare, che evidentemente ha fatto i propri conti per bene ed ora dimostra l’efficienza raggiunta.

Il 31 luglio la notizia: nel confronto organizzato a Kuala Lumpur (Malaysia) dal Comitato internazionale olimpico, l’enorme Paese ha vinto sul Kazakistan per 44 voti contro 40, portandosi a casa il compito di organizzare le Olimpiadi invernali in calendario fra sette anni.

Saranno ospitate nella capitale, così come lo furono i giochi estivi del 2008: a livello planetario, con “Beijing 2022” la città sarà l’unica a vedersi attribuito il doppio riconoscimento. Combinazione vuole che tre manifestazioni consecutive ispirate all’Antica Grecia saranno accolte in Asia: l’appuntamento, infatti, verrà preceduto da “Pyeongchang 2018” (Corea del Sud) e da “Tokyo 2020” (Giappone).

Lo stesso giorno la seconda notizia, ovviamente collegata alla prima: la scelta della comunità planetaria è stata valorizzata con un francobollo di Pechino, giunto agli sportelli contestualmente. Vi ha lavorato Xia Jingqiu ed ha nominale pari a 1,20 yuan. Propone il logo individuato per l’evento ed uno scorcio della storica muraglia difensiva che caratterizza il territorio in un paesaggio bianco, quasi a ricordare la neve (non a caso, i fiocchi -anche se si vedono male- stanno cadendo). È prodotto in fogli da sedici esemplari con una bandella centrale.

Sette anni fa a Pechino le Olimpiadi estive
           


Guida ecologica - Poste ha aderito
05 Ago 2015 10:25 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Cinquecento dipendenti già hanno svolto il corso ideato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile. Ed altri tremila lo faranno nei prossimi tre anni

Non basta avere motori moderni ed un meccanico scrupoloso. Anche il conducente può fare la differenza se si parla di attenzione all’ambiente. Non è un caso se, nelle settimane scorse, Poste italiane ha destinato oltre cinquecento dipendenti ad un corso di guida ecologica, coinvolgendo la Fondazione per lo sviluppo sostenibile.

“Vuol dire innanzi tutto scelta e consapevolezza”, spiegano da quest’ultima struttura. “Scelta di uno stile di guida intelligente, sicuro e sostenibile, consapevolezza di alcune semplici azioni di base”. L’insieme delle tecniche individuate permette di ridurre il consumo di carburante (fino al venti per cento con le auto ed al quindici con i veicoli commerciali) nonché di emissioni, “senza sacrificare nulla in termini di comfort e tempi di viaggio”. Fra gli altri risultati, un taglio ai costi di manutenzione ed a quelli legati agli incidenti.

Dietro, un metodo d’aula che alterna momenti informativi a simulazioni, basandosi sull’apprendimento progressivo e sulla competizione ludica tra i partecipanti. Secondo quanto annunciato, altri addetti dell’operatore torneranno in aula: lungo i prossimi tre anni saranno tremila.

Finora hanno partecipato cinquecento dipendenti
Finora hanno partecipato cinquecento dipendenti
Un rapporto, con Poste italiane, che data nel tempo
La Fondazione per lo sviluppo sostenibile
La sicurezza vista da Tnt
           




Il “Penny black” aiuta la filatelia
05 Ago 2015 00:39 - DALL'ESTERO
Succede in Germania, dove i centosettantacinque anni del “numero uno” verranno citati nell’abituale emissione benefica “Giornata del francobollo”
Il francobollo dedicato dalla Germania
Il francobollo dedicato dalla Germania

Omaggio ai centosettantacinque anni del “Penny black”, anche dalla Germania. Per l’infornata dell’1 settembre, infatti, Berlino ha messo in calendario un omaggio alla prima carta valore postale del mondo, inserito nella serie “Giornata del francobollo”. Si tratta di un esemplare da 62+30 centesimi, il cui sovrapprezzo andrà in favore di iniziative collezionistiche.

Nell’immagine, su cui ha operato Johannes Graf, compare il protagonista, il “numero uno” raffigurante la regina Vittoria ed utilizzabile, insieme al troppo spesso dimenticato 2 pence azzurro, dal 6 maggio 1840. Solo oltre nove anni dopo, l’1 novembre 1849, arrivarono gli omologhi tedeschi, anzi di Baviera, lo Stato dell’area ad avviare il sistema. Agli sportelli furono resi disponibili tre tagli espressi in kreuzer: 1 di colore grigio nero, 3 blu e 6 bruno rosso. Con il 1998 il settore è regolato dal ministero federale delle Finanze, che ogni dodici mesi emette una cinquantina di dentelli.

La stessa vignetta verrà impiegata per una busta postale, volta a promuovere la “114ª Giornata dei filatelisti”; uscirà il medesimo giorno e sarà commercializzata ad 1,10 euro. Nella parte di sinistra dell’intero compaiono le bandiere nazionale e del Regno Unito (l’ospite d’onore) con, sullo sfondo, il castello Friedenstein di Gotha, dove dal 3 al 6 si terrà la manifestazione.

La stessa celebrazione vista da Regno Unito…
...ed Austria
Il sito (in tedesco) relativo alla manifestazione di Gotha
           


Ed il Titano pensa già al 2016
04 Ago 2015 19:01 - SAN MARINO
La lista delle emissioni approvata dal Congresso di stato: un programma che, come impostazione, appare molto simile a quello ora in vigore
La decisione politica è stata presa
La decisione politica è stata presa

Mentre c’è chi è al mare (o in montagna), c’è chi pensa al programma delle emissioni 2016. Come l’Ufficio filatelico e numismatico di San Marino, che ha recepito quanto deciso -naturalmente su proposta dello stesso Ufn- dal Congresso di stato. Si tratta di quindici voci.

Di primo acchito, e basandosi soltanto sui titoli, appare una copia di quello 2015: poca attenzione alla realtà interna, grande spazio a celebrazioni di respiro internazionale, qualche idea volta probabilmente ad attirare la curiosità del pubblico.

Alla categoria locale appartengono il tributo per il cantante ed attore Little Tony (Antonio Ciacci), nato settantacinque anni fa e scomparso nel 2013. Come pure l’omaggio al primo capitano reggente donna, Maria Lea Pedini Angelini, scelta nell’aprile 1981.

Per la seconda sezione -elencate nella stessa sequenza in cui figurano nel testo ufficiale- vanno segnalate la “Giornata mondiale della poesia”, la “Giornata mondiale della sindrome di Down”, la “Giornata nazionale italiana di informazione e formazione sulla fertilità”, la “Giornata internazionale di informatica creativa per i bambini” e la “Giornata internazionale del jazz”.

Le idee che invece escono dagli schemi riguardano street art, amore tecnologico, intelligenza artificiale ed una non meglio qualificata “Mr. Francobollo”.

Il prospetto si chiude con le tappe consolidate: PostEurop (il tema, ma è noto, sarà “Ecologia in Europa - Pensa verde”), la squadra vincitrice del Campionato di calcio tricolore, il Natale ed una congiunta, questa volta con Malta.

Naturalmente, non sono disponibili ancora valori nominali e date di uscita.

La versione iniziale del programma 2015
La “Giornata internazionale del jazz” citata dall’Onu
Il prossimo soggetto PostEurop
Il programma intero (file pdf)
           




Tornato rosso-rosa l’avviso di ricevimento internazionale
04 Ago 2015 16:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Negli ultimi anni era giallo; sostanzialmente immutati gli altri elementi. Cosa cambierà con la differenziazione tra corriere ordinario e prioritario?

Negli uffici di Poste italiane l’avviso di ricevimento internazionale è tornato ad essere di colore rosso-rosa (forse di vergogna, visti i tempi biblici con cui spesso raggiunge il mittente?). Esattamente come lo era un tempo.

Fino a qualche settimana fa, il modulo in distribuzione, stampato perlomeno nel 2007, era giallo. Il confronto fra le due versioni non mette in luce particolari modifiche, se non un leggero ingrandimento per il corpo del testo collocato nel riquadro che, in basso a sinistra, richiede il nome del destinatario in stampatello. Il retro è sempre lasciato bianco, poiché il cartoncino va appiccicato sul plico.

Attualmente per l’operatore il servizio è considerato, secondo i casi, prioritario o aereo, come si evince dalle indicazioni presenti. Sorge quindi la domanda: cosa succederà in autunno, quando verrà reintrodotta la differenziazione tra corriere ordinario e corriere veloce?

Giallo e rosso-rosa (collezione Matteo Bottari)
Giallo e rosso-rosa (collezione Matteo Bottari)
           


Dolomiti: da Bolzano a Pechino
04 Ago 2015 13:17 - EMISSIONI ITALIA
La città sudtirolese ha valorizzato questa mattina il francobollo emesso il 25 luglio. Intanto, China national philatelic corporation gli ha dedicato una pagina web
Da sinistra, il sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli ed il presidente della Provincia Arno Kompatscher
Da sinistra, il sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli ed il presidente della Provincia Arno Kompatscher

Emesso il 25 luglio, il 95 centesimi per le Dolomiti è stato valorizzato questa mattina a Bolzano. Presenti il sottosegretario del ministero allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, e -tra il pubblico- il responsabile per la filatelia di Poste italiane, Pietro La Bruna. Ad accoglierli, il presidente della Provincia, Arno Kompatscher.

“Si tratta di un riconoscimento non solo alla bellezza -ha commentato Antonello Giacomelli- ma anche alla capacità della popolazione e dei governi locali di far convivere uomo e natura, sviluppo e tutela del paesaggio. Un messaggio importante e positivo a fronte degli esempi negativi presenti nel resto d’Italia”. “Siamo orgogliosi -ha aggiunto Arno Kompatscher- che una delle perle del nostro territorio venga riprodotta su un francobollo”. Rappresenta “un punto d’arrivo di un lungo percorso”.

Un incontro dedicato alla filatelia, che poi ha spaziato su altri temi di attualità, davanti ad un cospicuo numero di giornalisti e persino a telecamere italiane ed austriache. La visita, infatti, è stata l’occasione per parlare con il rappresentante del Governo sulla convenzione riguardante il finanziamento ai programmi radio e tv in lingua tedesca e ladina, la collaborazione tecnica fra la Rai e la locale Radiotelevisione azienda speciale, il programma di sviluppo della banda larga.

La carta valore, tuttavia, si è fatta notare anche dall’altro capo del mondo: China national philatelic corporation, struttura che fa capo all’operatore nazionale China post, le ha dedicato una pagina web. Che Pechino mediti forse di comprarsi l’area?

La pagina web che Pechino ha dedicato al francobollo
La pagina web che Pechino ha dedicato al francobollo
La carta valore nei particolari
Gli annulli del primo giorno, impiegati il 25 luglio
La pagina (in mandarino) firmata da China national philatelic corporation
           




Piero Macrelli si ricandida
04 Ago 2015 10:19 - APPUNTAMENTI
La Fsfi ha convocato la propria assemblea, che questa volta sarà elettiva, per il 24 ottobre. Si svolgerà nel contesto della manifestazione di Firenze
Piero Macrelli
Piero Macrelli

Il nome non è ancora noto, ma la manifestazione che Poste italiane sta organizzando alla fortezza da Basso di Firenze, in viale Strozzi 1, per il 23 ed il 24 ottobre comincia a prendere forma. Ad esempio, si lavora alla parte espositiva, perlomeno quella a concorso firmata dalla Federazione fra le società filateliche italiane (per candidarsi c’è tempo sino al 10 settembre).

Ed è proprio da quest’ultima struttura che viene la novità: nel secondo giorno, il salone ospiterà anche l’assemblea della stessa Fsfi, assemblea che sarà elettiva. A domanda precisa di “Vaccari news”, l’attuale presidente, Piero Macrelli, ha ammesso che si riproporrà per un altro triennio, ma in questo momento ogni possibilità è aperta. Dice infatti il regolamento di applicazione dello statuto interno, all’articolo 5: i sodalizi aderenti propongono candidati alle cariche federali, mediante una comunicazione scritta inviata al consiglio direttivo uscente almeno trenta giorni prima della data fissata per la riunione. Sarà poi il cd a formare liste separate per ciascuna carica e ad inviarle alle federate almeno quindici giorni prima dell’appuntamento con le urne.

Durante l’incontro saranno iscritti all’Albo d’oro ed a quello d’onore alcuni circoli e presidenti.

L’invito federale per Firenze va oltre i confini nazionali
L’invito federale per Firenze va oltre i confini nazionali
Fsfi: nel 2012 l’ultimo rinnovo
L’invito ad esporre in ottobre
Albo d’oro ed Albo d’onore - Le precedenti iscrizioni
           


C’è pure il netball
04 Ago 2015 01:09 - DALL'ESTERO
Praticamente sconosciuta in Italia, la disciplina vede primeggiare l’Australia, che finora ha vinto dieci delle tredici Coppe mondiali. E la prossima si aprirà a Sidney fra tre giorni
Quasi invincibili
Quasi invincibili

Se in Italia c’è quasi praticamente solo il calcio, in Australia il pubblico apprezza pure il netball (soprattutto a livello femminile), un’evoluzione della pallacanestro. Non a caso, lo sterminato Paese, dal 7 al 16 agosto, ospiterà “Sidney 2015”, la Coppa mondiale di categoria. Dal 1963 si tiene ogni quattro anni, ed è la terza volta che l’isola la ospita. Inquietante un altro elemento: su tredici confronti giocati, finora ne ha vinti dieci, arrivando seconda nei restanti.

In campo per la nuova tenzone scenderanno sedici nazionali, in arrivo da tutto il pianeta: oltre ai padroni di casa, ecco Barbados, Fiji, Galles, Giamaica, Inghilterra, Malawi, Nuova Zelanda, Samoa, Scozia, Singapore, Sri Lanka, Sudafrica, Trinidad e Tobago, Uganda e Zambia.

Non mancherà la sottolineatura postale, attesa già oggi. Si tratta di un francobollo da 70 centesimi, firmato da Jo Muré di Australia post design studio. Propone il logo, associato ad una ridda di colori che richiamano energia e movimento. Due le versioni in cui è stato prodotto: il foglio da dieci unità ed il libretto da venti, in questo caso autoadesivi.

Il sito di riferimento (in inglese)
           




Accordo commerciale con Anima
03 Ago 2015 20:50 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Insieme a Poste italiane, la holding collaborerà nel settore del risparmio gestito rivolto al pubblico generico. Obiettivo: “prodotti semplici e coerenti con la domanda”

Dopo le notizie sull’ingresso di Poste italiane nella “sala comando” di Anima holding, quella dell’accordo commerciale tra le due aziende, valido dieci anni; riguarda la collaborazione nel settore del risparmio gestito rivolto alla clientela generica. Protagonista diretta per la realtà guidata da Francesco Caio è Bancoposta fondi sgr.

L’acquisizione della quota e la conseguente intesa -spiegano dagli uffici- “rappresentano un acceleratore strategico per la crescita del gruppo nel settore”. In tale contesto, “la forza del marchio di Poste italiane, sinonimo di affidabilità e sicurezza, e la capillarità delle sue reti di distribuzione si uniscono alla consolidata esperienza di Anima nella formazione e supporto delle forze di vendita”. In altre parole, consentono a Poste “di sviluppare e offrire prodotti semplici e coerenti con la domanda dei propri clienti”.

L’esito si vedrà nell’ultima parte dell’anno, quando sarà lanciato un primo articolo.

L’intenzione è offrire al cliente privato prodotti su misura
L’intenzione è offrire al cliente privato prodotti su misura
L’ingresso in Anima: la notizia…
…e la conferma definitiva
           


Omeopatia fa rima con filatelia?
03 Ago 2015 16:47 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Una raccolta di francobolli è seguita dai figli del medico che ha portato nel Paese la pratica di medicina alternativa, Antonio Negro. A farla conoscere, il programma di Rai 1 “Italia da stimare”
Samuel Hahnemann in un francobollo brasiliano
Samuel Hahnemann in un francobollo brasiliano

Ultima puntata (ieri) con “Italia da stimare”, programma estivo firmato da Rai 1 al pomeriggio della domenica. Tra i protagonisti, un vero museo sull’omeopatia, che propone trousse piene di piccole ampolle, documenti, libri. E non manca la corrispondenza, nel caso specifico una lettera spedita nel marzo 1845 dalla scrittrice George Sand al medico del compagno, il compositore Fryderyk Chopin.

All’insegna dello slogan “Siamo un popolo di collezionisti”, la sede è stata raggiunta dal conduttore Massimiliano Pani e dall’ex falsario -così viene qualificato- Marco Cerbella. Ad accoglierli, l’endocrinologo ed omeopata Francesco Negro. L’idea della raccolta -ha spiegato quest’ultimo- nacque col padre Antonio (1908-2010), che negli anni Quaranta del secolo scorso ha portato nello Stivale la specializzazione fondata da Samuel Hahnemann. Poi l’insieme è stato arricchito dall’ospite e dal fratello Paolo, chirurgo. È soprattutto quest’ultimo che si occupa di quella che viene definita “una collezione completa di filatelia”, ossia un classificatore di francobolli mondiali (ma anche annulli) che rappresentano specialisti, pazienti curati con tale pratica di medicina alternativa, sostanze afferenti al settore (piante, pietre, serpenti…).

Due immagini del servizio: ai lati gli inviati Rai Mario Cerbella e Massimiliano Pani; al centro il professor Francesco Negro. Sotto, il classificatore con la collezione
Due immagini del servizio: ai lati gli inviati Rai Mario Cerbella e Massimiliano Pani; al centro il professor Francesco Negro. Sotto, il classificatore con la collezione
Il programma
Roma - Il Museo dell’omeopatia e la sua sezione filatelica
           




Poste dà i numeri (della semestrale)
03 Ago 2015 13:39 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Persino il settore corrispondenza è meno negativo rispetto a dodici mesi fa. Il cda ha approvato, accanto alla relazione, la domanda per l’ingresso in Borsa ed il nuovo statuto

Il provvedimento che disciplina le modalità, valide per i prossimi cinque anni, del servizio universale? Pone le basi per un modello di distribuzione “più flessibile ed efficiente e in linea con l’evoluzione delle nuove esigenze di recapito dei cittadini”. Reintrodurrà due tipologie di prodotto; una è la lettera ordinaria “J+4” (consegna prevista entro quattro giorni dopo quello di spedizione nel 90% dei casi), il cui prezzo verrà incrementato da 0,80 a 0,95 euro. Si aggiungerà una prioritaria “J+1” (nella tratta fra comuni serviti cinque giorni la settimana dovrà raggiungere l’obiettivo almeno per l’80% dei frangenti) a costi non ancora rivelati ma definiti “di libero mercato”. Ciò beneficerà l’azienda “di una maggiore opportunità di diversificazione dei ricavi”.

È quanto sostiene Poste italiane, nel contesto del bilancio semestrale. Bilancio che deve dimostrarsi brillante in quanto, ormai, il giudizio del mercato è vicino. Tra i dati di sintesi snocciolati, 16 miliardi di ricavi totali (+7% rispetto al 30 giugno 2014), 638 milioni di ricavo operativo (+26%), 434 di utile netto (+96%), 45 miliardi di raccolta diretta del Bancoposta (+2,7%) e 9,4 miliardi di premi Poste vita (+15%). Persino la corrispondenza “migliora”, nel senso che i ricavi sono diminuiti solo del 6,5%, contro il 9% di dodici mesi fa (dal canto loro, i pacchi continuano a crescere in volumi e proventi).

“È un momento importante”, ha commentato l’amministratore delegato, Francesco Caio. “Da una parte il piano industriale inizia ad avere impatti positivi sull’andamento economico”; dall’altra “si apre la fase esecutiva sul processo di quotazione cui il gruppo si sta preparando in stretta condivisione con il Governo”. I risultati tra gennaio e giugno “sono incoraggianti in tutti i settori”. Tale elemento, “le azioni manageriali avviate, nonché le attività di innovazione e sviluppo intraprese ci rendono fiduciosi”, anche se i risultati del secondo semestre “potranno risentire degli oneri derivanti dal processo di trasformazione”.

È stato avviato, inoltre, l’annunciato processo di assunzioni, attraverso l’inserimento di 650 addetti. L’organico complessivo del gruppo si è ridotto, invece, di 1.348 persone. Erogati 1,7 milioni di ore destinate alla formazione.

Non basta: Il consiglio di amministrazione, presieduto da Luisa Todini, ha approvato, oltre alla relazione, la domanda per l’ingresso in Borsa e l’adozione del nuovo statuto, che -precisano dal ministero ad Economia e finanze- prevede un allargamento dello stesso cda su richiesta proprio del Tesoro, portandolo da cinque a sette membri (i nuovi saranno Umberto Nicodano e Chiara Palmieri).

Una nuova fase si sta per aprire…
Una nuova fase si sta per aprire…
Recapito a giorni alterni: i preparativi
Verso la quotazione in Borsa
Così è andato il 2014 nel suo complesso (servizio in otto parti)
           


I francobolli visti con altri occhi
03 Ago 2015 10:15 - APPUNTAMENTI
Parigi firma una mostra interdisciplinare. È “Archi-timbrée - Voyage philatélique dans l’architecture”, raggiungibile sino al 21 settembre
Uno dei francobolli protagonisti
Uno dei francobolli protagonisti

In vacanza a Parigi? La Cité de l’architecture et du patrimoine (1, place du Trocadéro et du 11 novembre) merita un salto. Anche per via dell’esposizione in essere fino al 21 settembre. S’intitola “Archi-timbrée - Voyage philatélique dans l’architecture” ed è stata definita insieme a L’adresse musée de la Poste, ossia al Museo postale.

Articolata in cinquanta tappe, intende porre all’attenzione dei visitatori i francobolli che ritraggono capolavori del patrimonio architettonico nazionale, affiancandoli ai corrispondenti reperti posseduti dalla struttura.

“La scelta di rappresentare su una carta valore un certo monumento o un altro, come una scultura o un dipinto murale, rivela una decisione che può avere un significato storico, commemorativo o turistico”, viene spiegato. “Il percorso intende illustrare tale concetto, formulando un invito a viaggiare”, perlomeno con l’immaginazione. Al tempo stesso, consente di mettere in luce gli artisti coinvolti ed osservare come le tecniche creative si siano evolute.

Il biglietto d’ingresso (8,00 o 6,00 euro) apre le porte al resto dell’allestimento e soprattutto permette di ricevere un catalogo che approfondisce diciotto notizie, con fonti iconografiche, idee, bozzetti: l’obiettivo è illustrare le volontà grafiche e stilistiche del momento in cui il singolo dentello venne concepito. Previsti, inoltre, intrattenimenti e laboratori per i più piccoli.

I dettagli (sito in francese)
           




Ancora fiori per Corazón Aquino
03 Ago 2015 00:01 - DALL'ESTERO
Come l’anno scorso, la politica è stata ricordata con i dipinti floreali che ha lasciato. La nuova serie conta su quattro francobolli ed un foglietto

Curiosa la scelta delle Filippine: continuano a celebrare postalmente la politica Corazón Aquino (25 gennaio 1933 - 1 agosto 2009), non citandola per quello che ha fatto o ha detto, ma per i quadri che ha lasciato, in quanto la donna -soprattutto nell’ultima parte della sua esistenza- si dilettò con colori e pennelli.

È accaduto l’anno scorso nel quinto anniversario dalla scomparsa (l’emissione -confessa l’operatore, Phl post- è stata tra le più vendute: sarà questa la vera ragione?), ma è accaduto pure due giorni fa nel sesto. Ad arrivare agli sportelli, altri quattro francobolli da 30 pesos ciascuno (sono raccolti in minifogli da due serie) con paesaggi floreali, più il 120 in foglietto che offre un bouquet di fiori nel vaso. In entrambi i frangenti hanno inchiostro profumato e l’autrice campeggia sul bordo attraverso un ritratto fotografico.

La serie ed il foglietto emessi nel sesto anniversario dalla scomparsa
La serie ed il foglietto emessi nel sesto anniversario dalla scomparsa
Così nel 2014
Il doppio cordoglio postale al momento della morte, nel 2009
           


Lo stampatore? Ne combinò di tutti i colori
02 Ago 2015 01:34 - LIBRI E CATALOGHI
Verde, fuliggine, turchino, rosso ed arancio sono le tinte previste per la Quarta emissione di Sardegna. Almeno in teoria
Andare oltre al regio decreto
Andare oltre al regio decreto

Verde, fuliggine, turchino, rosso ed arancio. Sono le tinte che il regio decreto del 29 dicembre 1857 prevedeva per la Quarta emissione di Sardegna, destinate rispettivamente al 5, al 10, al 20, al 40 ed all’80 centesimi.

Almeno in teoria perché, come gli appassionati sanno, le variazioni riscontrate dal vero risultano numerose. Da qui lo studio di Antonello Cerruti “I colori dei francobolli della Quarta emissione del Regno di Sardegna” (22 schede con immagini in quadricromia, 50,00 euro).

Le cartevalori rimasero in circolazione per otto anni e mezzo e, ad ogni richiesta di fornitura, lo stampatore, Francesco Matraire, cercava, miscelando le tinte primarie, di ottenere lo stesso risultato, ma l’esito era più o meno differente, contribuendovi la presenza di pigmenti estranei e le tracce di sporco. Senza trascurare -per un’analisi attuale- il passare del tempo e magari l’imperfetta conservazione. Tutti elementi che hanno generato appunto una molteplicità di gradazioni, la cui rarità varia. Per esempio, del taglio più economico l’autore ha individuato otto alternative databili al 1855, nove al 1857-1858, sette al 1859, quattro al 1861, cinque al 1862 e tre al 1863! Sapendo che “è normale trovare -in un foglio ma anche in un blocco e persino in una coppia- esemplari di colori dissimili”.

“I colori dei francobolli della Quarta emissione del Regno di Sardegna” (acquista)
La scheda
Dello stesso autore, ad esempio, gli approfondimenti su Napoli…
…e Sicilia
           




La bandiera ed il francobollo sono gli ultimi elementi distintivi
01 Ago 2015 13:59 - EMISSIONI ITALIA
Il concetto, espresso dal responsabile per la filatelia di Poste italiane, Pietro La Bruna, è emerso durante la presentazione di questa mattina alla Spezia
Domani le gare
Domani le gare

“In una società globalizzata, la bandiera ed il francobollo sono praticamente gli ultimi elementi distintivi di uno specifico Paese”. L’ha ricordato nella tarda mattinata di oggi il responsabile per la filatelia di Poste italiane, Pietro La Bruna, durante la cerimonia per il lancio del 95 centesimi riguardante il Palio del golfo della Spezia, iniziativa giunta alla sua novantesima tappa. Il concetto è stato confermato dal ministro della Giustizia, lo spezzino Andrea Orlando. Da giovane, il rappresentante del Governo era fra gli organizzatori della manifestazione protagonista e ne conosce il ritmo: finita, domani sera, l’edizione 2015, si comincerà a lavorare per la successiva. Avere un francobollo -ha ribadito il senatore Massimo Caleo- è ottenere un riconoscimento da parte dello Stato.

L’incontro si è svolto in municipio, moderato dall’assessore alla partita Jacopo Tartarini. A rappresentare territorialmente la società guidata da Francesco Caio, il direttore di filiale Giuseppe Messina.

Il programma nel dettaglio è stato approfondito dal presidente del Comitato delle borgate, Massimo Gianello. Egli, inoltre, ha firmato il bollettino illustrativo insieme al sindaco, Massimo Federici. Quest’ultimo ha puntato l’attenzione su due aspetti che caratterizzano il confronto: non ha un fine turistico e coinvolge tutti i nuclei abitati che si affacciano sul golfo, quindi non soltanto la sua città.

E, domenica sera, il via alle gare: terranno con il fiato sospeso migliaia di spettatori che invaderanno il fronte mare con un tifo da mondiale, garantiscono dal Comune. Duemila metri per soffrire, tre giri di boa, un grido all’unisono di gioia. In acqua scenderanno nove equipaggi femminili, dodici junior e tredici senior. I detentori delle vittorie 2014 sono, nell’ordine, Crdd, Canaletto e Le grazie.

Questa mattina la presentazione del francobollo. Da sinistra, il responsabile per la filatelia di Poste Pietro La Bruna, il senatore Massimo Caleo, il sindaco Massimo Federici, il ministro Andrea Orlando, il presidente del Comitato Massimo Gianello e l’assessore Jacopo Tartarini
Questa mattina la presentazione del francobollo. Da sinistra, il responsabile per la filatelia di Poste Pietro La Bruna, il senatore Massimo Caleo, il sindaco Massimo Federici, il ministro Andrea Orlando, il presidente del Comitato Massimo Gianello e l’assessore Jacopo Tartarini
L’emissione: dettagli ed immagine
Il programma illustrato dal Comune
           


L’impegno nel sociale con Poste insieme onlus
01 Ago 2015 00:37 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La fondazione intende “promuovere e sviluppare in modo organico e permanente la presenza istituzionale dell’azienda nelle politiche di inclusione e solidarietà”
Nata il 16 aprile, rivelata il 24 luglio
Nata il 16 aprile, rivelata il 24 luglio

Poste italiane particolarmente sensibile con il mondo dei penitenziari. Se nel 2013 ha varato, congiuntamente tra l’altro a Federazione fra le società filateliche italiane ed Unione stampa filatelica italiana, il progetto “Filatelia nelle carceri”, ora ha concepito Poste insieme onlus, fondazione costituita -viene precisato- “per promuovere e sviluppare in modo organico e permanente la presenza istituzionale dell’azienda nelle politiche di inclusione e solidarietà sociale”.

I primi passi della struttura saranno avviare una casa famiglia per accogliere bambini e madri detenute, nonché un programma volto a combattere la dispersione e l’abbandono scolastico. Ad ampio raggio il campo su cui, più in generale, intende muoversi: assistenza sociale e socio-sanitaria, beneficenza, istruzione, sport dilettantistico e tutela dei diritti civili dei soggetti svantaggiati. Sarà lo strumento attraverso il quale l’operatore “potrà tradurre in attività di ampio respiro, diffuse sul piano nazionale e territoriale, la sua vocazione alla responsabilità sociale e la forte sensibilità alle esigenze dei cittadini”.

Curioso un elemento: la presentazione ufficiale è avvenuta il 24 luglio (la data costitutiva risale al 16 aprile) presso lo spazio filatelia di Roma, ma con anticipo è stato richiesto all’Agenzia delle entrate di figurare tra le realtà che possono beneficiare del cinque per mille!

Ad illustrare il progetto, in particolare, si è resa disponibile la presidente dell’operatore, Luisa Todini. “Per dare inizio al nostro lavoro la fondazione ha individuato due contesti dove esclusione e svantaggio troppo spesso impediscono la sostanziale tutela dei diritti, seppure formalmente garantita” ha confermato. “Da un’analisi e un confronto puntuale con istituzioni e soggetti del no profit abbiamo deciso di concorrere -dando così concreta attuazione alla legge 62/2011 che ne ha stabilito l’istituzione- alla nascita della prima casa famiglia protetta in Italia espressamente dedicata all’accoglienza dei bambini di madri detenute, costretti a vivere senza alcuna colpa nella restrizione degli spazi carcerari. Il diritto all’istruzione e la volontà di contrastare e prevenire la dispersione e l’abbandono scolastico saranno invece al centro della seconda iniziativa”. Con il progetto “Mentoring”, “effettueremo infatti un programma strutturato di interventi di sostegno partendo dai territori in cui l’indice di dispersione scolastica è più consistente, quali la Campania, la Calabria e la Puglia”.

Poste insieme onlus agirà direttamente o con partner; potrà finanziare specifici progetti di utilità e solidarietà sociale suggeriti da altri attori pubblici e privati purché coerenti con i fini statutari. Promuoverà inoltre il ruolo delle organizzazioni del Terzo settore e la creazione di reti di volontariato nel gruppo aziendale.

Al consiglio di amministrazione, nominato integralmente da Poste italiane e presieduto ancora da Luisa Todini, si affianca nelle funzioni di controllo contabile un collegio dei revisori. Va aggiunto il comitato scientifico, composto da Sabino Cassese, Giuseppe Ragusa ed Anna Maria Tarantola: ha il compito di fornire supporto per definire gli ambiti di intervento ed elaborare i programmi operativi.

La presentazione si è svolta allo spazio filatelia di Roma. Il quadro generale è stato illustrato dalla presidente della società e della onlus, Luisa Todini
La presentazione si è svolta allo spazio filatelia di Roma. Il quadro generale è stato illustrato dalla presidente della società e della onlus, Luisa Todini
“Filatelia nelle carceri”: due anni fa la firma del progetto
Poste insieme - La presenza nella lista riguardante il cinque per mille
Per saperne di più sulla nuova realtà
           




L’improvvisa scomparsa di Giorgio Borghesani
31 Lug 2015 22:15 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Pittore e scultore, è morto ieri. Al suo attivo ha, ad esempio, francobolli per l’Italia ed il Vaticano
Uno dei francobolli per Roma capitale
Uno dei francobolli per Roma capitale

Pensare che ieri, nel primo pomeriggio, postava commenti sulla sua pagina Facebook. Gli ultimi, perché Giorgio Borghesani se n’è andato poco dopo.

Nacque nel 1941 a San Giovanni in Persiceto (Bologna), trasferendosi poi a Palestrina (Roma). È stato pittore e scultore; alcuni suoi lavori -tuttavia- sono finiti ad affrancare lettere e cartoline.

Come i primi quattro dentelli d’Italia inerenti Roma capitale, progetto in cinque tappe da 0,60 euro ciascuna. Egli fece gli acquerelli dedicati al foro Romano, a quelli Imperiali ed a piazza di Spagna, emessi il 21 aprile (“Natale” cittadino) del 2007, 2008 e 2009. Cui si aggiunse piazzale di Porta Pia, lanciato in un’altra data topica, il 20 settembre 2010. Il percorso finì -e non si è saputo mai perché- il 21 aprile 2011 con il panorama visto dal Vittoriano, ma firmato Marcella Morlacchi.

Il suo tratto piacque pure in Vaticano, che lo coinvolse per la carta valore datata 5 marzo 2010 con il santuario della Mentorella (65+20 centesimi in favore dei terremotati di Haiti) e per la serie, emessa il 18 novembre 2011 in cinque tagli (0,60, 0,75, 1,40, 1,60 e 2,00), riguardante i viaggi compiuti da Benedetto XVI l’anno precedente.

Giorgio Borghesani, in primo piano a destra, presso lo stand dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano; era l’edizione 2011 di “Romafil”. Stava firmando l’emissione dedicata ai viaggi del papa
Giorgio Borghesani, in primo piano a destra, presso lo stand dell’Ufficio filatelico e numismatico vaticano; era l’edizione 2011 di “Romafil”. Stava firmando l’emissione dedicata ai viaggi del papa
La serie realizzata per l’Ufn
La presenza dell’artista in internet: la pagina su Facebook…
…e quella su Flickr
           


Recapito a giorni alterni: la lista
31 Lug 2015 17:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La prima parte della manovra (attesa per ottobre) interesserà Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto. I centri coinvolti

Da Andreis (Pordenone) ad Arta Terme (Udine), da Ponte di Legno (Brescia) a Pigra (Como), da Balzola (Alessandria) a Frinco (Asti), da Demonte (Cuneo) a Mel (Belluno), da Ficarolo (Rovigo) a Valstagna (Vicenza).

Sono alcuni dei comuni coinvolti nel taglio… ufficiale al recapito (ed alla vuotatura delle cassette). Almeno formalmente, anche in queste località il portalettere ora passa cinque giorni la settimana, ma da dopo le vacanze lo farà secondo lo schema bisettimanale deciso dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: lunedì-mercoledì-venerdì-martedì-giovedì.

Esaminando la lista, già è evidente un particolare: la prima fase coinvolgerà solo il Nord dell’Italia, in particolare Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto. Secondo i dati Agcom, interesserà lo 0,6% della popolazione totale.

“Nel corso del mese di ottobre -conferma Poste italiane- sarà data attuazione progressiva e graduale -in alcune aree del territorio nazionale- al modello”. L’impegno dell’azienda è fornire “ogni informazione di dettaglio in merito alla implementazione, con un preavviso di trenta giorni rispetto al suo avvio”.

Tra le località individuate, Ponte di Legno (Brescia)
Tra le località individuate, Ponte di Legno (Brescia)
I dettagli previsti dall’Agcom
L’elenco dei centri interessati (file pdf)
           


Animali/2 Messaggi “filatelici”, ma per chi?
31 Lug 2015 15:28 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Due aziende che commercializzano prodotti per cani, gatti ed altri beniamini hanno adottato, nella loro pubblicità, approcci... dentellati

Ma a cani, gatti, conigli e pesci rossi piacciono i francobolli? O, forse meglio: piacciono ai rispettivi proprietari? La domanda non è peregrina, nel momento in cui si ragiona su un paio di recenti pubblicità.

Arcaplanet, che ha come slogan “I supermercati per animali”, ha aperto il suo ennesimo punto vendita. Ebbene, al pubblico l’azienda si è presentata con una réclame in cui un grande cuore è stato riempito con foto, riguardanti la propria catena distributiva, nella versione “filatelica”, ossia dentellate.

La concorrente Pawpost ha il richiamo insito direttamente nel nome e nel marchio, dove un’impronta di zampa è inserita, ancora una volta, nella cornice tipica delle cartevalori postali. In questo caso si tratta di una ditta che, su abbonamento mensile, recapita giochi olistici, prodotti organici, per la salute e l’igiene, accessori ed altro ancora.

Basteranno queste scelte per aumentare il fatturato?

Le immagini dai richiami filatelici e postali che hanno attirato l’attenzione: nella prima, le foto sono dentellate; quanto alla seconda, i richiami risultano diversi, e non manca l’“annullo”
Le immagini dai richiami filatelici e postali che hanno attirato l’attenzione: nella prima, le foto sono dentellate; quanto alla seconda, i richiami risultano diversi, e non manca l’“annullo”
L’emissione francese (news precedente)
La prima…
…e la seconda azienda citata
           


Animali/1 “Loro ci guardano”
31 Lug 2015 11:33 - DALL'ESTERO
È l’ammonimento che emerge dal nuovo carnet a soggetto ambientale, proposto dalla Francia ed organizzato in dodici francobolli
Pupille…
Pupille…

“Gli animali ci guardano”, “ci interrogano sul loro avvenire e su quello del nostro pianeta”.

Lo ricordano dalla vicina Francia, che per l’argomento ha varato oggi (la vendita generale è attesa per il 3 agosto) una serie da dodici francobolli autoadesivi, validi per altrettante lettere prioritarie interne contenute nei venti grammi di peso. Quindi, dall’attuale costo di 76 centesimi. Sono raccolti in un libretto.

Ad essi ha lavorato Corinne Salvi, utilizzando scatti dell’agenzia specializzata nel settore Biosphoto. Le immagini ritraggono delle pupille, per simboleggiare tutte le specie in via di estinzione, anche se quelle scelte non appartengono ad animali necessariamente minacciati. Esemplare dopo esemplare, ecco lo squalo bianco, il gufo, l’ara giacinto, l’iguana delle Fiji, la raganella dagli occhi rossi, il tucano, la tarentola gigas, il serpentario, il pollo Brahma, l’agama, il pesce lima ed il gipeto.

“Ci rinviano alle nostre responsabilità”, è la sottolineatura che giunge ancora da oltre gli sportelli. “Ci domandano del loro e del nostro futuro”. Cos’è possibile rispondere?

Quattro dei dodici francobolli autoadesivi francesi tratti da foto
Quattro dei dodici francobolli autoadesivi francesi tratti da foto
L’ara giacinto, l’anno scorso rappresentato dall’Unesco
           



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