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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
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Il negozio anche su Facebook
16 Set 2016 00:16 - NOTIZIE DA VACCARI
Si chiama “Vaccari shop” e propone materiale in vendita, sia filatelia che libri, nonché lotti delle prossime aste
“Vaccari shop”
“Vaccari shop”

Un negozio virtuale dove, a cadenza quotidiana, vengono proposti oggetti, in vendita, di filatelia e storia postale. Oppure segnalati lotti inseriti nelle prossime aste. E senza dimenticare i libri, dalle novità ai classici o alle offerte. È “Vaccari shop”, presente su Facebook.

“Abbiamo deciso -spiegano dall’azienda, la quale ha sede a Vignola (Modena)- di aprire questa nuova pagina per sviluppare una vetrina anche per i prodotti che mettiamo in offerta nel sito”.

“Facebook permette di essere immediati; attraverso la condivisione tipica dei social vogliamo dare più visibilità a quanto è disponibile per il collezionista, che magari preferisce trovare piuttosto che cercare. Un negozio-social in cui, inoltre, è possibile l’interazione fra gli appassionati, si possono formulare commenti, aggiungere i «like» e tutto ciò che fa di una semplice bacheca un luogo di incontro. Ci auguriamo che possa essere apprezzato!”.

L’azienda ha aperto il negozio su Facebook
L’azienda ha aperto il negozio su Facebook
Per accedere alla pagina
           


Il bis per Aldo Moro
15 Set 2016 16:52 - EMISSIONI ITALIA
Dopo il francobollo del 2003 per il venticinquesimo anniversario trascorso dall’uccisione, quello per il secolo passato dalla nascita. Anticipato l’omaggio alla Salini-Impregilo

Il 9 maggio 2003 il francobollo, da 62 centesimi, nel venticinquesimo anniversario trascorso dall’uccisione da parte delle Brigate rosse. Ed ora (anzi, il 23 settembre, nel preciso giro di boa) il taglio da 95 per il centenario della nascita. È in questo modo che l’Italia postale rende un nuovo omaggio allo statista Aldo Moro.

Autoadesivo, il dentello propone un suo ritratto, su cui è intervenuto Gaetano Ieluzzo; è ispirato ad un’immagine istituzionale proveniente dalla Camera dei deputati. I fogli sono da quarantacinque, sapendo che la tiratura complessiva ammonta a seicentomila unità. L’intervento sul bollettino illustrativo è dovuto al presidente onorario di sezione del Consiglio di stato, Silvio Traversa.

Due gli annulli del primo giorno: uno all’ufficio postale di Montecitorio, quindi a Roma, l’altro a Maglie (Lecce), il luogo natale.

A proposito di emissioni, si aggiunge un piccolo cambiamento al programma: il tributo al gruppo Salini-Impregilo è stato anticipato, dal 28 al 27 settembre.

Dalla foto istituzionale al francobollo
Dalla foto istituzionale al francobollo
L’emissione del 2003
Le lettere dalla prigionia
           


Azioni di Poste: seconda cessione rinviata?
15 Set 2016 13:13 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È l’ipotesi che si sta rincorrendo in questi giorni. Attendendo una decisione chiara da parte del Governo. Il commento del maggiore sindacato, la Cisl

Ma la seconda cessione avverrà a breve o sarà rimandata? È tornato d’attualità il progetto di mettere sul mercato la parte residua (circa il 30% del capitale, al netto della restante quota, pari al 35%, destinata a Cassa depositi e prestiti) delle azioni di Poste italiane ora in mano al ministero dell’Economia e delle finanze. Cessione che qualche mese fa veniva indicata come possibile per quest’autunno.

Le dichiarazioni sull’argomento raccolte dalla stampa negli ultimi giorni mettono in dubbio un’operazione a breve. A confermarlo, fra l’altro, il sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, che pure non segue direttamente il faldone. Dal Mef, il capo della segreteria tecnica, Fabrizio Pagani, non offre dettagli, ma ricorda che c’è un iter parlamentare in corso e va concluso.

Chiaro, invece, il messaggio diffuso dal maggiore sindacato di settore. “Per quanto ci riguarda -hanno detto i segretari confederale della Cisl Giovanni Luciano e generale della Slp-Cisl Luca Burgalassi- speriamo che il Governo vada anche oltre e consideri di passare dalla sospensione alla riflessione sul fatto che non sia il caso di annullare definitivamente questo seconda tranche di privatizzazione”.

Avverrà la cessione?
Avverrà la cessione?
La decisione governativa al 25 maggio
L’approfondimento, espresso a luglio, del ministro Pier Carlo Padoan
Il parere di sindacati e sindaci
           


Usfi, mezzo secolo in 304 pagine
15 Set 2016 10:05 - LIBRI E CATALOGHI
La storia dell’Unione stampa filatelica italiana raccontata da Claudio Baccarin con il supporto di Beniamino Bordoni. Ad emergere, è uno spaccato del collezionismo nazionale
Mezzo secolo di storia
Mezzo secolo di storia

Mezzo secolo di storia sociale raccolto in 304 pagine “A4” con illustrazioni anche a colori. È “Penne da collezione - Usfi: 50 anni sulla notizia”, scritto da Claudio Baccarin con la collaborazione di Beniamino Bordoni (Prodigi edizioni, 30,00 euro). Protagonista è l’Unione stampa filatelica italiana, unico sodalizio che pone sotto ad uno stesso “tetto” giornalisti e scrittori del settore. Nato dopo un’articolata fase propedeutica l’8 maggio 1966 a Firenze.

Mezzo secolo dopo è sorta l’esigenza non solo di festeggiare il giro di boa, ma anche quella di ricostruire la storia, il ruolo dei protagonisti, le attività effettuate. Per non dimenticare, o addirittura per conoscere, visto che i soci della prima ora adesso sono appena cinque, ossia Adriano Cattani, Furio Gallina, Vito Mancini, Giancarlo Morolli e Maurizio Tecardi.

Partendo dai documenti conservati, ma attingendo anche dalla cronaca e “scovando” le notizie più inattese, è emerso uno spaccato del mondo collezionistico, tra correnti di pensiero divergenti, iniziative curiose (ad esempio, una partita di calcio tra antichisti e modernisti!), stock ministeriali, lamentele per le troppe emissioni, rapporti con le istituzioni. E poi, naturalmente, incontri, mostre, libri ed articoli.

Una delle assemblee che si sono registrate, quella a Riccione del 1978
Una delle assemblee che si sono registrate, quella a Riccione del 1978
Tra le iniziative Usfi del 2016, la festa dell’anniversario a Firenze...
...e la recentissima manifestazione di Salerno
Dal sito sociale, il primo capitolo (file pdf)
           


Al centro il commercio elettronico
15 Set 2016 00:29 - DALL'ESTERO
Lo cita il francobollo (ma anche la cartolina) con cui la Spagna chiude il racconto di tre secoli, ossia da quando venne istituito il servizio postale modernamente inteso

Trecento anni in tre tappe, e quella giunta il 14 settembre è la conclusiva (le precedenti sono state registrate il 29 febbraio ed il 21 aprile). Riguardano il servizio postale, che, dalla Spagna, Correos ha voluto enfatizzare attraverso tre foglietti da 3,00 euro ciascuno.

L’attuale è dedicata all’ultimo secolo, dal 1916 al 2016. Naturalmente, punta a ricostruire il grande sviluppo registrato in questo lasso di tempo. Sia ampliando l’offerta dei servizi, come il bancoposta, il risparmio postale, la spedizione dei pacchetti, sia introducendo i supporti tecnici (fra cui la telefonia, la telegrafia senza fili, il telex, il fax, il corriere immateriale), migliorando il trasporto ferroviario, aggiungendo quelli aereo e su gomma. Senza scordare gli edifici di rappresentanza, gli impianti di smistamento, l’estensione della rete in tutto il territorio. Ed arrivando alla liberalizzazione del settore, voluta da Bruxelles.

Il francobollo, come i precedenti inserito nel mezzo del blocco, si concentra sulle applicazioni più recenti, cioè sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione adattate al comparto. In particolare, sulla consegna di beni originata dal commercio elettronico.

Lo stesso soggetto è stato impiegato per l’impronta di affrancatura di una cartolina, questa venduta al pubblico, sempre da ieri, a 3,63 euro (il nominale è da 3,00). Sull’altro lato dell’intero si riassume per sommi capi l’evoluzione registrata dal 1716 ad ora.

L’ultimo dei tre foglietti copre il secolo compreso tra il 1916 ed il 2016
L’ultimo dei tre foglietti copre il secolo compreso tra il 1916 ed il 2016
La prima…
…e la seconda tappa
           


Relazioni diplomatiche da manuale
14 Set 2016 18:21 - SMOM
Riguardano lo Smom e Malta. Per il giro di boa del cinquantesimo anniversario, entrambe le realtà hanno approntato un annullo speciale

Doppio annullo per celebrare il mezzo secolo delle relazioni diplomatiche tra il Sovrano militare ordine ospedaliero di san Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta e la stessa Repubblica di Malta.

L’iniziativa marcofila è stata programmata per questi giorni, chissà perché in date diverse. L’istituzione che fa capo a via Condotti l’ha introdotta, alla chetichella, il 12 settembre; l’isola mediterranea provvederà domani.

Gli annulli, di Smom e Malta
Gli annulli, di Smom e Malta
La recente congiunta per i quattro secoli e mezzo della Valletta
           


Volumi come palazzi
14 Set 2016 15:50 - DALL'ESTERO
Per l’“Anno del libro”, i Paesi Bassi hanno immaginato uno spazio visto dall’alto in cui gli edifici sono… di carta

Omaggio postale al libro, e non importa se antico, vecchio o più moderno, rivolto ai bambini o agli adulti, meritevole di un semplice sguardo oppure divenuto vera e propria pietra miliare. L’omaggio ha cominciato due giorni fa ad affrancare lettere e cartoline imbucate nei Paesi Bassi. E questo mentre in Italia prosegue la strana vicenda sul Salone internazionale di settore da suddividere -pare- tra Torino e Milano.

Organizzato in dieci francobolli diversi di classe “1” per l’interno (la serie: 7,30 euro), agli scatti hanno operato Roel Backaert photography e Jos Uljee. È stato impaginato da Niels Schrader. Intende sottolineare l’“Anno del libro” e per questo ha attinto ad opere conservate presso la Koninklijke bibliotheek (la Biblioteca nazionale), presentate in modi diversi e fotografate dall’alto. L’esito è come una visione aerea di un paesaggio, dove i palazzi sono sostituiti dai volumi.

L’iniziativa -spiegano da Postnl- intende mettere in luce l’importante ruolo che essi giocano nel formare la cultura e l’identità. Un gran numero di organizzazioni neerlandesi, attive del mondo della lettura e della scrittura, ora sta prestando maggiore attenzione al ruolo dei libri. Promuovendo, ad esempio, feste, mostre, eventi e concorsi in negozi, biblioteche, musei, scuole e realtà culturali.

La serie di dieci francobolli, organizzata in un foglio unico
La serie di dieci francobolli, organizzata in un foglio unico
Tra le altre emissioni del 12 settembre, quella per la modella Doutzen Kroes
           




La primavera del Lussemburgo
14 Set 2016 12:05 - DALL'ESTERO
Curiosa interpretazione quella che il Granducato ha sottoscritto a proposito del giro Sepac dedicato alle stagioni
La primavera nell’Oesling
La primavera nell’Oesling

Il bello delle emissioni congiunte è confrontare le scelte adottate dai vari partner. E, per il giro Sepac 2016 dedicato alle stagioni, si fa notare quella del Lussemburgo.

Gli altri partecipanti si sono inventati immagini di alberi o comunque di elementi che potessero raccontare la rotazione dei periodi caratterizzanti l’anno. Il Granducato, invece, no. Con un taglio da 0,95 euro emesso ieri, si è concentrato sul soggetto “Primavera nell’Oesling”, una delle regioni di cui si compone il piccolo Stato, estendendosi a Nord per circa un terzo della sua superficie complessiva.

Per raggiungere l’obiettivo è stato coinvolto Alan Johnston, specializzato nel riprendere la natura nelle diverse sfumature ambientali, climatiche, ecologiche, geologiche. La scena pone al centro il castello di Bourscheid.

La raccolta completa (un francobollo per aderente, anche se magari la specifica serie è articolata in più dentelli) è stata organizzata in un folder; lo stesso Lussemburgo lo vende a 15,00 euro.

Sepac - Tra le altre interpretazioni, quelle di Aland…
…Monaco e Malta…
…Islanda
           


Rete postale in Abruzzo ok. Tre uffici chiusi in Umbria
14 Set 2016 09:53 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La situazione nelle due regioni, anch’esse colpite dal terremoto del 24 agosto e dalle scariche successive, appare sotto controllo

Dopo Lazio e Marche, ecco la situazione della rete postale nelle altre aree toccate dal terremoto che, con il 24 agosto, ha devastato Amatrice (Rieti) e diversi paesi circostanti.

In Abruzzo non viene segnalata alcuna chiusura per il sisma: tutti gli uffici di Poste italiane sono operativi.

Quanto all’Umbria, tre sedi in provincia di Perugia risultano fuori uso. Una si trova a San Pellegrino di Norcia: l’immobile dovrebbe essere operativo il solo martedì e -come si sapeva- è stato sostituito da un furgone. La stessa cosa è accaduta a Preci, di norma aperto lunedì, mercoledì e venerdì. Un terzo sportello, a Fossato di Vico, funzionante il martedì non è stato sostituto, poiché si trova a pochissima distanza dal Fossato di Vico Stazione, collocato in via Stazione snc ed attivo sei giorni alla settimana.

La scheda riguardante l’ufficio esistente a Fossato di Vico: la clientela può ricorrere al Fossato di Vico Stazione
La scheda riguardante l’ufficio esistente a Fossato di Vico: la clientela può ricorrere al Fossato di Vico Stazione
La situazione in Lazio e Marche
Il caso -già segnalato- riguardante San Pellegrino di Norcia
Rieti: oggi l’annullo per la “Fiera campionaria internazionale del peperoncino”
           




Infine, arrivò l’autunno
14 Set 2016 00:47 - DALL'ESTERO
Ultima tappa con cui Israele racconta l’incedere delle stagioni visto dal Paese mediorientale. Questa volta si aggiunge il foglietto con la serie completa
L’autunno è alle porte
L’autunno è alle porte

Due ragazzini, in abiti appropriati, intenti a far volare un aquilone lungo un cielo piuttosto “imbronciato”, mentre dal suolo si alzano foglie oramai ingiallite. È l’autunno, perlomeno come l’ha immaginato Tamar Nahir-Yanai, cui è stato dato l’incarico di realizzare la figura poi trasformata in carta valore con l’intervento di Miri Nistor (lo sfondo si ispira ad una foto di Ilan Malester, rappresentante la Hula valley nature reserve). Nella bandella, ancora le foglie, una lumaca, fiori.

Quarta ed ultima puntata che Israele ha voluto dedicare all’incedere delle stagioni. Tutte le produzioni, per la parte operativa, hanno coinvolto le stesse professioniste; sono in vendita (anche questa) a 4,10 shekel. I precedenti dentelli hanno raggiunto gli sportelli postali del Paese mediorientale il 9 febbraio (è l’emissione dedicata all’inverno), il 19 aprile (per la primavera) ed il 21 giugno (l’estate).

In occasione del finale, Tel Aviv ha definito anche una sorpresa: il foglietto comprendente la serie completa. Come il singolo (questo in fogli da quindici con cinque “tab”), ha debuttato ieri.

Le stagioni versione fogliettata
Le stagioni versione fogliettata
Le precedenti tappe: l’estate…
…la primavera…
…e l’inverno
           


La ripresa di Rieti
13 Set 2016 19:59 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La “Fiera campionaria internazionale del peperoncino”, annullata dopo le prime scosse, si svolgerà dal 15 al 18 settembre. Confermato, per il 17, l’annullo
L’annullo previsto per sabato
L’annullo previsto per sabato

Trascorso il momento dello sconcerto e della prima emergenza, Rieti, il cui territorio, con il 24 agosto, è stato colpito dal terremoto, cerca una normalità, sia pure calibrata alle attuali esigenze.

In questa linea s’inserisce la sesta edizione della “Fiera campionaria internazionale del peperoncino”, già prevista dal 25 al 28 agosto e poi annullata.

Ora è stata riprogrammata; si svolgerà dal 15 al 18 di questo mese, “con Amatrice nel cuore”, commentano gli organizzatori, che fanno riferimento all’associazione Peperoncino a Rieti. Proporrà selezioni di questa pianta provenienti dai cinque continenti; esse “coloreranno le più belle piazze del centro storico della suggestiva città laziale in quello che è già diventato un appuntamento imperdibile per appassionati e gourmet”. Un anno fa l’iniziativa ha attratto centosessantamila persone.

Confermato il presidio di Poste italiane, munito di annullo dedicato. Verrà impiegato il 17 settembre.

Riprogrammata - Si svolgerà a Rieti dal 15 al 18 settembre
Riprogrammata - Si svolgerà a Rieti dal 15 al 18 settembre
Quando era in calendario dal 25 al 28 agosto
           




Emissione alla moda
13 Set 2016 16:24 - DALL'ESTERO
Dieci fotografie della più nota modella dei Paesi Bassi, Doutzen Kroes, diventano altrettanti francobolli di classe “1” nazionale

Una scelta esagerata, ma senza dubbio si fa notare. È il generoso omaggio che ieri i Paesi Bassi hanno presentato alla modella Doutzen Kroes, nata il 23 gennaio 1985.

Si tratta di dieci fotografie in bianco e nero, scattate appositamente da Anton Corbijn per l’emissione e trasformate in altrettanti francobolli di classe “1” nazionale; il foglio con la serie -intitolata “Moda e muse”- allo sportello viene 7,30 euro. L’impaginazione è dovuta a Julius Vermeulen.

Gli scatti vedono la donna in varie pose più o meno allusive, caratterizzate da un pallino blu di dimensioni differenti e collocato in modo diverso: vuole dare unitarietà al tutto, al tempo stesso sottintendendo che il settore rappresenta un soggetto molto difficile, con continue variazioni sugli stessi temi.

Postnl -precisano dalla sede- “rende omaggio alla moda neerlandese ed al ruolo di primo piano che gli stilisti ed i modelli nazionali giocano sulle passerelle internazionali”. “Di solito -ha commentato la diretta interessata- vedo le mie foto su riviste o manifesti. Esse, ovviamente, hanno dimensioni molto diverse. È curioso, ora, osservarle in formato francobollo, dà alle immagini un’impressione insolita. Sono, in qualche modo, più intime”.

Dieci scatti per una modella. L’iniziativa dei Paesi Bassi
Dieci scatti per una modella. L’iniziativa dei Paesi Bassi
Donne viventi nei francobolli: l’éscamotage italiano per Tina Anselmi
           


Due iniziative a Genova. E poi…
13 Set 2016 13:16 - APPUNTAMENTI
E poi si sono prenotate Trieste, Empoli (Firenze), Martinengo (Bergamo). Una settimana impegnativa quella attuale, tra mostre, gare e convegni commerciali
Genova, un filo conduttore, due iniziative
Genova, un filo conduttore, due iniziative

Due gli appuntamenti in agenda a Genova, fra loro collegati e realizzati in occasione del Congresso eucaristico nazionale. Fino al 18 settembre, lo spazio filatelia di via Dante 4 (è aperto da lunedì a venerdì nella fascia oraria 8.20-13.35, sabato chiude alle 12.35) accoglie la mostra “Due millenni di Pontificato”. Curata da Francesco Maggi, allinea una serie di 263 cartoline, risalenti al 1903 e dedicate ai papi. Si aggiungono altre cartoline, francobolli, erinnofili, figurine in tema. Dal 14 al 18, presso l’ex Borsa, in via XX Settembre 44 (apertura: 10-18), l’Associazione filatelico-numismatica “La lanterna” organizzerà un ulteriore percorso di cartoline, volto a ricordare il Congresso eucaristico che la città registrò nel 1923. Proporrà un centinaio di reperti, ingrandimenti degli stessi ed alcuni documenti dell’epoca.

Dall’altra parte dell’Italia, a Trieste, viene segnalato un appuntamento al Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa, collocato in piazza Vittorio Veneto 1. S’intitola “Trieste incontra la Romania e la sua storia nella Prima guerra mondiale”; sarà raggiungibile dal 15 del mese al 10 ottobre (da lunedì a venerdì, 9-13). Per il centenario dell’ingresso del Paese balcanico nella Prima guerra mondiale, l’Associazione culturale di amicizia italo romena “Decebal” intende firmare una rassegna che ricorda l’evento attraverso le sue correlazioni con la regione. Nelle teche, francobolli, lettere, cartoline, mappe, medaglie, libri ed altri oggetti. Sarà inaugurata dopodomani alle 11.

Più tradizionale è la manifestazione di Empoli (Firenze), prevista per il 17 ed il 18. “Emporium 2016”, questo è il suo nome, contempla -grazie al Circolo filatelico locale- il convegno commerciale ed una delle semifinali del Campionato cadetti voluto dalla Federazione fra le società filateliche italiane. Punto di riferimento è il palazzo delle Esposizioni, in piazza Guerra, raggiungibile dal pubblico fra le 9 e le 18.

Su due fine settimana (il 17 e 18, il 24 e 25) quanto ideato dal Circolo filatelico bergamasco a Martinengo. È “Cose mai viste in filatelia”, iniziativa ospitata al Filandone di via Allegreni 37. Aperta dalle 10 alle 18, prevede un’esposizione non a concorso dedicata a qualsiasi settore filatelico con una sessantina di titoli. Il giorno 17 alle 11.15 Flavio Pini parlerà di “Interi postali inviati all’estero 1874-1900”; il 18 alle 10.45 Giovanni Nembrini interverrà su “La Michelangiolesca, gli usi postali della serie”; il 25 alle 10.30 Luciano Cipriani presenterà il libro “Il 15 piastre di Costantinopoli”. Nel secondo week-end si aggiungerà la borsa.

Tutte le attività segnalate non prevedono un biglietto d’ingresso.

Testo aggiornato il 14 settembre 2016.

Gli altri appuntamenti sono stati annunciati a Trieste, Empoli (Firenze), Martinengo (Bergamo)
Gli altri appuntamenti sono stati annunciati a Trieste, Empoli (Firenze), Martinengo (Bergamo)
Campionato cadetti: i partecipanti
Ultimo giorno per la mostra di Casorate Sempione (Varese)
Chiuderà il 25, invece, quella di Vinci (Firenze)
Gli espositori a “Cose mai viste in filatelia” (file pdf)
           




ASI: 1966-2016
13 Set 2016 10:37 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Folder dedicato al 50° anniversario dell’Automotoclub Storico Italiano

In occasione del 50° anno della fondazione dell’Automotoclub Storico Italiano sarà appositamente realizzato un prodotto filatelico dedicato.

Si tratta di un Mini Folder composto da 2 cartoline con francobollo celebrativo del 150° anniversario dell’Unità d’Italia dedicati al Tricolore, e annullate con apposito timbro dell’Ufficio Postale di Venaria Reale (TO), con data 18 settembre. Il prodotto, in tiratura limitata di n.7.499 esemplari, sarà disponibile al prezzo di vendita di euro 7,00 presso gli Uffici postali con sportello filatelico, nei sette spazi filatelia e on-line sul sito di poste.it.

L’ASI fu fondata nel settembre del 1966 a Bardolino (VR). Per commemorare questo importante momento, i festeggiamenti del cinquantenario ASI inizieranno proprio da questa bella cittadina sul Lago di Garda, il giorno 14 settembre 2016.

Il 15 settembre, presso il Museo dell’Automobile di Torino, si svolgerà un prestigioso simposio internazionale dal titolo “L’importanza del veicolo storico, aspetti culturali, artistici, sociali, economici e tecnologici del motorismo”.

Il Simposio sarà un momento di dialogo e confronto con importanti figure del motorismo storico internazionale, che analizzeranno a tutto tondo il veicolo storico, mettendone in luce vari aspetti: tecnici ed economici, abitualmente trattati da appassionati, ed anche aspetti umanistici, quali arte, storia, cultura, società.

L’evento internazionale è organizzato da ASI con la collaborazione di FIVA, la Federazione Internazionale dei Veicoli Storici, di cui ASI è membro fondatore, che celebra anch’essa il suo cinquantesimo compleanno. Il 2016 è stato dichiarato l’Anno del Patrimonio Motoristico Mondiale, ricevendo anche l’appoggio dell’UNESCO, che ha concesso il patrocinio a questa iniziativa, riconoscendo nel motorismo storico un’importante attività per la tutela e la conservazione di preziosi beni culturali mobili. Sono molte, e tutte di alto profilo, le manifestazioni che sono state selezionate per fare parte di questa iniziativa.

Il folder appositamente realizzato per i 50 anni dalla fondazione dell’Automotoclub Storico Italiano
Il folder appositamente realizzato per i 50 anni dalla fondazione dell’Automotoclub Storico Italiano
Poste italiane e la filatelia (promo)
           


Ipotesi per Pioneer, smobilitazione per Postecom
13 Set 2016 08:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane guarda alla società specializzata in risparmio gestito. Intanto, smantella la seconda
Chi entra (forse) e chi scompare
Chi entra (forse) e chi scompare

Grandi manovre in casa di Poste italiane. Mentre prende forza la possibile acquisizione da Unicredit di quote più o meno ampie riguardanti la società di risparmio gestito Pioneer investments (è operativa dal 1928), il consiglio di amministrazione, ieri, ha formalizzato un’altra operazione.

Concerne il progetto di scissione e fusione di Postecom, spa interamente controllata dalla stessa Poste italiane. Parte -il ramo che segue le attività connesse alla partecipazione in Patentiviaposte scpa e nel consorzio Poste motori- è stata ceduta ad un’altra controllata, Postel. Il resto viene assorbito direttamente da Poste italiane. L’intervento -è la nota- “si inserisce nel percorso di semplificazione dell’assetto societario di gruppo”. Ha come obiettivi “il rafforzamento delle competenze della stessa Poste italiane nel settore dell’information technology, l’ottimizzazione dei costi, lo snellimento dei processi operativi ed una conseguente maggior qualità dei servizi forniti alla clientela”. Diverrà efficace con il prossimo 1 aprile. L’azienda, classe 1999, ha circa trecento dipendenti ed è specializzata nel progettare, sviluppare, gestire ed integrare servizi digitali, soluzioni e tecnologie multicanale.

Le due aziende citate: Pioneer…
…e Postecom
           




Un venticinquesimo da ologramma
13 Set 2016 00:06 - DALL'ESTERO
Il quarto di secolo dei francobolli nazionali festeggiato dalla Croazia con una carta valore che gioca sugli effetti visivi
Da un quarto di secolo
Da un quarto di secolo

Il quarto di secolo val bene la performance tecnica, peraltro non una novità assoluta. Lo è tuttavia per la Croazia, che così ha voluto festeggiare i venticinque anni di emissioni postali proprie, al tempo stesso facendo notare i dettagli introdotti per la prima volta.

Il francobollo, progettato da Lidija Novosel e Adam Peter Maguire, costa 11,00 kune e propone una pseudo affrancatura (con tanto di “annullo” obliterante), realizzata impiegando un ologramma.

In esso compaiono -secondo l’inclinazione e con effetto tridimensionale- i millesimi “1991-2016” ed il numero “25”, mentre sullo sfondo c’è il corno di posta. Anche le linee di colore -rimarcano dalla sede- sono mutevoli secondo come le si osservano.

L’omaggio ha debuttato il giorno 9.

Francobolli con ologramma. Tra i casi più recenti, quello di Jersey
Così nei buoni-risposta internazionali
           


Il monte Titano punta all’accoglienza
12 Set 2016 20:13 - SAN MARINO
Il soggetto caratterizza la serie destinata agli auguri di Natale. Sarà disponibile, con altri quattro titoli, dal 18 ottobre
Pronti per il 18 ottobre
Pronti per il 18 ottobre

San Marino chiuderà il 2016 con il 18 ottobre. Quando usciranno gli ultimi titoli in calendario, fra cui il Natale, organizzato in tre francobolli.

Disegnate dall’illustratore Francesco Bongiorni, le cartevalori augurali sono dedicate ad un tema coerente quanto di drammatica attualità, l’accoglienza. Il primo taglio, da 0,70 euro, mostra una ragazza che tiene tra le sue braccia quella che localmente viene individuata come la prima torre. Lo 0,95 ritrae la stretta tra una giovane di colore ed il secondo picco. L’1,00 mostra una famiglia che viene ricevuta mentre sale verso il terzo. Tariffario alla mano, i valori sono destinati a lettere ordinarie entro i venti grammi di peso dirette, nell’ordine, all’interno della Repubblica, in Italia, in Europa e nel Mediterraneo. I fogli sono da dodici esemplari uguali, mentre la tiratura conta su trentamila unità per tipo.

Quanto alle altre voci, ecco i primi dati che l’Ufficio filatelico e numismatico ha reso noto oggi pomeriggio: la “Intelligenza artificiale” si compone di quattro esemplari, nominali da 0,10, 1,00, 1,20, 1,60 euro; la “Mr. Franco Bollo” di sedici da 0,25 in folder, la congiunta con Malta di due dentelli da 1,60 in foglietto e la “Street art” di due da 2,00 sempre in blocco.

L’accoglienza è il tema scelto per formulare gli auguri di fine anno
L’accoglienza è il tema scelto per formulare gli auguri di fine anno
Così sarà il 2017 sul monte Titano
           




Gli amanti di Koloman Moser
12 Set 2016 17:45 - DALL'ESTERO
Con un francobollo, l’Austria rende omaggio ad un artefice delle cartevalori di cento anni fa. Ma che fu attivo in numerosi altri àmbiti
Amanti
Amanti

Indimenticato autore di francobolli (un suo lavoro è stato ripreso di recente per commemorare Francesco Giuseppe ad un secolo dalla morte), Koloman Moser, vissuto tra il 1868 ed 1918, è famoso anche per altre opere che ha lasciato. Tanto da essere ritenuto uno fra i più significativi rappresentanti della Secessione viennese.

Il 7 settembre in vendita generale gli è stato tributato, naturalmente dall’Austria, un dentello, valore nominale 68 eurocentesimi. Rappresenta un olio del 1913 con due amanti, adattato alla bisogna da Regina Simon ed inserito nel percorso che il Paese sta incentrando sull’arte moderna.

L’autore era conosciuto come un… tuttofare, spiegano dagli sportelli. Questo perché è stato attivo in molte discipline artistiche diverse. Pittura o artigianato, non importa; si è occupato pure di mobili, gioielli, vasi, bicchieri… in coerenza con l’idea di un’opera d’arte totale, un’idea di cui era pioniere e che ha permeato molti àmbiti. Il suo movimento ottenne subito grande attenzione, ma c’è da dire che lui ha operato anche al di fuori di esso.

Il recente… ripescaggio per Francesco Giuseppe
           


Il diritto a godere della natura
12 Set 2016 14:21 - DALL'ESTERO
In Finlandia venne formalizzato cento anni fa; è stato ricordato il 9 settembre con un’emissione specifica, organizzata in sei francobolli

Chiunque ha il diritto di godere della natura ed il concetto è una realtà formale da cento anni. Accade in Finlandia che sul tema, il 9 settembre, ha dedicato una serie di francobolli. Si tratta di sei autoadesivi di prima classe, disegnati da Jussi Kaakinen, al suo primo incarico in questo settore. Vengono commercializzati in libretto da una serie (adesso 7,20 euro).

La partenza sono fotografie volte a rappresentare diverse stagioni, differenti ambienti ed altrettante occupazioni, dalla pesca alla raccolta dei frutti di bosco. Coinvolgendo -dettaglio significativo- persone di tutte le età.

Sei francobolli per altrettante attività nella natura
Sei francobolli per altrettante attività nella natura
I dettagli (pagina in inglese)
           




A Pieve Santo Stefano anche due epistolari
12 Set 2016 10:18 - APPUNTAMENTI
Tra le otto testimonianze finaliste, saranno al centro della manifestazione che la località toscana accoglierà dal 16 al 18 settembre
Dal 16 al 18 settembre
Dal 16 al 18 settembre

Ci sono anche due epistolari tra gli otto finalisti (i restanti risultano diari, autobiografie, memorie) che, il 18 settembre, concorreranno per conquistare il “Premio Pieve Saverio Tutino” edizione 2016, la trentaduesima. Il confronto è l’ultimo appuntamento di una fitta agenda che, dal giorno 16, metterà al centro Pieve Santo Stefano (Arezzo) e la Fondazione archivio diaristico nazionale onlus. Con incontri, spettacoli, forum, presentazioni librarie, mostre ad ingresso libero.

Un carteggio si concentra su Giulio Turchi, vissuto tra il 1902 ed il 1974. Sue sono sessantaquattro lettere che in undici mesi, dal 1925 al 1926, scambia con la futura moglie, Emma Forconi. In esse racconta di sé e del suo modo di vedere la vita privata e quella pubblica. Vita di un operaio metallurgico, nato ad Impruneta in provincia di Firenze, attivo politicamente e nelle fabbriche già durante il tumultuoso “biennio rosso” (1919-1920). Vita di un militante del Partito comunista, costretto a trasferirsi a Roma per sfuggire ai fascisti ma pronto a continuare nell’impegno. Quando si conoscono, Emma, sorella di un compagno di lotta, è una sarta diciottenne. Giulio inizia a scriverle mettendo subito in luce il proprio carattere, il suo essere un uomo diretto, a tratti austero...

L’altra raccolta ha coinvolto i modenesi Camillo Forghieri (1909-2008) e Ada Tonelli (1915-1972), attraverso uno scambio di missive registrato tra il 1935 ed il 1954. Si conoscono, si amano, vivono un lungo rapporto a distanza e si ricongiungono sullo sfondo del periodo più drammatico della storia d’Italia, quello che va dalla metà degli anni Trenta alla metà degli anni Cinquanta. Lui lavora per il Modena calcio, ma deve spostarsi nella capitale; lei fa la parrucchiera. Il matrimonio arriva nel 1946, accompagnato dalla nascita di due figli, però la famiglia si riunirà stabilmente solo nel 1950.

Fuori gara (già ha meritato il riconoscimento per il miglior manoscritto originale) è il corpus che ha coinvolto Selene Balestreri (1912-1997) e Luigi Lazzarini (1911-1997), entrambi di Isola Dovarese (Cremona). È un’altra storia di coppia, con i documenti scambiati tra il 1935 ed il 1939, durante la Guerra d’Etiopia. Il giovane viene mandato in Africa e l’unico sollievo, in attesa che tutto sia passato, è scriversi ogni giorno dell’esperienza che si sta vivendo; sarà un fiume di lettere e cartoline, per la precisione 2.026. Il soldato conserverà nello zaino quelle ricevute, portandosele dietro sino alla smobilitazione.

Fuori concorso, l’epistolario scambiato tra Selene Balestreri e Luigi Lazzarini, articolato in 2.026 oggetti postali
Fuori concorso, l’epistolario scambiato tra Selene Balestreri e Luigi Lazzarini, articolato in 2.026 oggetti postali
Per saperne di più sulla manifestazione
Così l’anno scorso
           


In carrozza, con la nuova ordinaria
12 Set 2016 00:32 - DALL'ESTERO
La Svizzera rinnova la serie definitiva, ora dedicata alle stazioni ferroviarie. Si comincia con Briga, Lucerna, Bellinzona e Ginevra

I treni? In Svizzera rappresentano un culto, e non solo per la proverbiale puntualità. Tanto che la loro infrastruttura è protagonista di una nuova ordinaria, dedicata specificamente alle stazioni.

La prima parte ha debuttato l’8 settembre e propone quattro sedi sviluppate in altrettanti valori nominali, i più comuni del tariffario attualmente in vigore. Citano gli impianti di Briga (taglio da 0,85 franchi), Lucerna (1,00), Bellinzona (1,50) e Ginevra (2,00). Entro la fine del 2018 -è la programmazione annunciata agli sportelli- tutti gli attuali definitivi in circolazione saranno sostituiti. Non manca la sorpresa: ora vi sono differenti percorsi in base al nominale (basso, medio ed alto); con questo titolo, il tema sarà unico. Così “sui francobolli ci sarà un’ampia serie di edifici di diverse imprese ferroviarie” elvetiche.

Curiosamente, le immagini, lavorate da Marc Weller, sono prive di persone, e questo dà un senso di inquietudine alle scene. Esattamente con’è accaduto con la “Piazze d’Italia”, al debutto il 2 luglio scorso.

Quattro le stazioni ferroviarie citate nella nuova ordinaria. Ma no  è che l’inizio...
Quattro le stazioni ferroviarie citate nella nuova ordinaria. Ma no è che l’inizio...
Scene urbane senza persone - La serie “Piazze d’Italia”
Sempre l’8 settembre, anche il foglietto dentellato con il laser
           




Il momento dell’aerofilatelia
11 Set 2016 11:06 - APPUNTAMENTI
I risultati della “Vastophil” valorizzano i lavori di Ferdinando Giudici e Luca Restaino, entrambi dedicati a questa specialità
Si chiude oggi
Si chiude oggi

Una collezione che, lungo gli ultimi anni, in cronaca si è fatta notare in più occasioni e l’ha fatto ancora una volta. Alla manifestazione di Vasto (Chieti) che il Circolo filatelico “Rino Piccirilli” chiuderà oggi alle ore 13 ha conquistato i 98 punti con l’oro grande. Presentata da Ferdinando Giudici nella sezione campioni, è “Souvenir du siège de Paris 1870/1871 - Giornali lettera trasportati con ballon monté”. Lo stesso livello, ma con 92 punti, è stato raggiunto da Luca Restaino nella nazionale ad un quadro, dove ha proposto “La Crociera Balbo del ‘33: la partecipazione di Paesi diversi dall’Italia”. Entrambi i lavori -va sottolineato- hanno gareggiato per l’aerofilatelia; a giudicarli, Paolo Guglielminetti (presidente della commissione), Luciano Calenda, Italo Greppi e Flavio Riccitelli (membri), William Susi (aspirante), Luca Lavagnino (commissario della Federazione fra le società filateliche italiane).

Scendendo la scaletta, ecco Claudio Ernesto Manzati il quale, con “The russian drifting base to the North pole” (classe aperta), ha meritato 87 punti, l’oro ed il premio speciale.

Seguono poi altri sei ori, sempre nazionali, quattro dei quali per la maximafilia; sono stati attribuiti a Rosario D’Agata (presente con “Maestri e poeti in Europa ovvero ragione e fantasia”, 86), Cesare Rialdi (“Austria felix”, 85), Dino Taglietti (“The nice France”, 85), Doros Vasile (“Georges Enesco dans la suite des grands musiciens européens”, 85). I restanti due provengono dalla tematica; risultano riconosciuti a Gianantonio Calani (“L’antico sogno delle quattro ruote”, 86) ed a Gabriella De Zanchi (“Puer natus est nobis”, 85).

Dolce “Vastophil”. Il presidente del Circolo omonimo, Giuseppe Galasso, ed il delegato federale a manifestazioni e giurie, Luca Lavagnino
Dolce “Vastophil”. Il presidente del Circolo omonimo, Giuseppe Galasso, ed il delegato federale a manifestazioni e giurie, Luca Lavagnino
I dati della manifestazione
Il verbale completo (file pdf)
           


Repertoriati i Giochi
11 Set 2016 01:02 - LIBRI E CATALOGHI
Dalla Michel il volume che cataloga, a livello mondiale, tutti i francobolli riguardanti Olimpiadi e Paralimpiadi, correlati compresi
Un catalogo mondiale
Un catalogo mondiale

Francobolli dei Paesi organizzatori, partecipanti e non, dichiaratamente speculativi, generici, dedicati alle singole discipline, ai vincitori (se espressamente collegati) del tempo che fu o del momento, ai manifesti, alle città ospiti... Considerando le Olimpiadi e le ancora neglette Paralimpiadi, le edizioni estive e quelle invernali, le associazioni e le altre realtà che vi ruotano intorno. Nel catalogo “Olympische spiele” c’è dentro quanto individuato a livello mondiale, ad esclusione principalmente di “Rio 2016”, manifestazione per la quale è prematuro azzardare una qualsiasi lista. Rappresenta comunque un volume poderoso, che si sviluppa in 768 pagine con illustrazioni quasi sempre a colori, offrendo oltre 11.500 immagini e 30mila valutazioni nella moneta comune.

A firmarlo è la Michel (per questo è scritto in tedesco), che pone il “cappello” pure sul settore: è la sua prima edizione per questo tipo di raccolta, a testimoniarne la popolarità a livello internazionale, ma anche la ragionevole impossibilità, per il singolo collezionista, di mettere tutto l’esistente nel classificatore. In Italia il volume è venduto a 73,00 euro.

L’organizzazione è la stessa adottata per gli altri mercuriali tematici: ordine alfabetico per Paese (da Aden a Cipro, nell’idioma impiegato Zypern). Laddove la serie riprende anche altri argomenti -ricordando che comunque i commercianti tendono a non spezzarla- viene elencata ciascuna pezzatura di cui si compone.

Michel - “Giochi olimpici” (acquista)
La scheda
L’ultima emissione brasiliana per “Rio 2016”
           




Editoria/2 Tra scrittura ed immagini
10 Set 2016 10:57 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Anche gli aspetti tecnici hanno i loro ruoli: naturalmente, è meglio conoscerli prima. Pur senza generalizzare

E la tecnica di scrittura? “Se -prosegue in questa testimonianza sull’editoria specializzata Valeria Vaccari- chi scrive è un professionista, dovrebbe conoscere già un po’ di regole base. Nel nostro caso, la maggior parte degli autori è collezionista, magari abituato a scrivere o meglio a descrivere collezioni o a redigere brevi testi. La preparazione di un libro, però, richiederebbe conoscenze più approfondite, o quanto meno una buona grammatica di base: non sempre i programmi di videoscrittura fanno i miracoli! In tanti anni di esperienza abbiamo incontrato autori non professionisti che si sono rivelati anche degli ottimi scrittori e addirittura scrivendo anche in una lingua diversa da quella di origine”.

“Comunque, consigliamo sempre di partire dall’indice (o dalla traccia). È il punto di avvio, un po’ come le fondamenta per una casa. Permette di creare la struttura del lavoro, la suddivisione degli argomenti, dei vari capitoli e sottocapitoli: in questo modo non si perde il filo durante la scrittura”.

Un altro strumento a volte trascurato è la bibliografia. “È importantissima ai fini di approfondimenti e sicuramente utile anche per avere maggiori punti alle manifestazioni a concorso”.

Cosa si può dire per le immagini? “La loro scelta andrebbe di pari passo, in funzione cioè dei vari capitoli o paragrafi. Nella maggior parte dei casi questo non avviene perché è anche abbastanza difficile, visto che stiamo parlando di argomenti tecnici e non di libri di viaggi o generici. Nel nostro caso, le illustrazioni hanno la stessa importanza del testo, testimoniano in concreto quello di cui si sta scrivendo. In certe situazioni, addirittura, prevalgono rispetto al testo, che è solo da complemento”.

Un discorso a parte va fatto per le eventuali valutazioni economiche dei pezzi rappresentati… “La loro scelta -prosegue Valeria Vaccari- è sempre un aspetto delicato; serve una persona esperta non solo dell’argomento trattato, ma anche e soprattutto del mercato. In molti casi, c’è una collaborazione fra l’autore ed i professionisti del settore, oppure l’autore stesso è un professionista”.

Naturalmente, è sempre difficile generalizzare. “In moltissimi casi abbiamo pubblicato libri già «pronti», perché abbiamo ritenuto che fossero validi gli argomenti. Alcune volte dovendo migliorare e risolvere svariati problemi, in altre intervenendo senza modificare la struttura. In sostanza, mettiamo a disposizione tutta la nostra esperienza per cercare di ottenere il meglio e dare all’autore un risultato che gratifichi anche il suo lavoro”.

L’editoria specializzata ha regole e consuetudini proprie
L’editoria specializzata ha regole e consuetudini proprie
La prima parte dell’intervista (news precedente)
           


Editoria/1 Fondamentale è l’argomento
10 Set 2016 00:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Scrivere un libro di filatelia o storia postale richiede un approccio specifico. L’esperienza di Valeria Vaccari raccontata alla manifestazione di Salerno

“Sono un filatelista, m’interesso di un argomento, l’ho studiato, mi piacerebbe scrivere un libro. Cosa devo fare per farmelo pubblicare?”. “È un quesito che ci viene posto di frequente, per questo ho accettato di parlarne domenica scorsa al congresso che l’Unione stampa filatelica italiana ha organizzato a Salerno, attraverso una chiacchierata pubblica con la vicepresidente Usfi Domitilla D’Angelo”.

Così la responsabile editoriale della società Vaccari, Valeria Vaccari, introduce l’argomento, che segue da un trentennio. Andando poi nel dettaglio.

“Ci sono molti modi di approcciare ad un progetto editoriale. Sicuramente quello che preferisco è saperlo prima che il libro sia stato scritto, in modo che si possa sviluppare e decidere insieme la traccia, l’impostazione, la scelta delle immagini (almeno il quantitativo), lo stile. Sono tutte caratteristiche che cambiano notevolmente le procedure di lavorazione, e di conseguenza i costi. In genere si fa attenzione anche all’autore, ovvero se è una persona che ha davvero conoscenze profonde del soggetto, insomma una sorta di valutazione del curriculum vitæ”.

La scelta dell’argomento è ovviamente il punto principale. “Tendenzialmente si cerca sempre di trovare dei contenuti nuovi, di svilupparne uno non ancora trattato oppure, in caso di lavori già esistenti, di realizzare un aggiornamento o di parlare di aspetti sconosciuti. In filatelia ed in storia postale possiamo distinguere due classi: gli argomenti generali e quelli specializzati. In entrambi i casi, però, le regole e le difficoltà sono le medesime”.

“La scelta dell’argomento a volte è dettata, oltre che da ragioni economiche (vale a dire maggiore vendibilità), anche solo dall’obiettivo di coprire una lacuna del nostro settore e di offrire un servizio ai collezionisti. Per questo, spesso, i libri hanno basse tirature e prezzi di copertina alti rispetto al mercato tradizionale. Senza dimenticare che il flusso delle vendite è più lento e spalmato nel tempo, visto che i collezionisti acquistano in genere solo i soggetti che interessano in quel momento; sono davvero pochi i bibliografi tout-court, cioè che arricchiscono la propria biblioteca in modo completo”.

La responsabile editoriale della Vaccari, Valeria Vaccari (al centro), intervistata a Salerno dalla vicepresidente dell’Unione stampa filatelica italiana, Domitilla D’Angelo (a destra). A sinistra, l’altro organizzatore della manifestazione, Bruno Crevato-Selvaggi
La responsabile editoriale della Vaccari, Valeria Vaccari (al centro), intervistata a Salerno dalla vicepresidente dell’Unione stampa filatelica italiana, Domitilla D’Angelo (a destra). A sinistra, l’altro organizzatore della manifestazione, Bruno Crevato-Selvaggi
Il mondo dei libri secondo l’azienda
La manifestazione di Salerno
           


Francobollo… anarchico
09 Set 2016 17:16 - DALL'ESTERO
Parte da un ritratto realizzato con lo stencil su un trasformatore dell’Edf ad Ivry-sur-Seine il francobollo che la Francia ha dedicato a Léo Ferré
Arte di strada
Arte di strada

Prima annunciato per il 25 settembre, poi per il 12 con prevendita svoltasi ieri. Natali complicati con l’omaggio attraverso il quale la Francia ricorda il secolo trascorso dalla nascita del cantautore e scrittore Léo Ferré.

Si tratta di un francobollo da 1,40 euro. Riprende il ritratto, dovuto a C215 (è l’artista urbano Christian Guémy), realizzato con lo stencil ed applicato sulla porta di un trasformatore dell’Électricité de France (cioè l’Enel d’oltralpe) in rue Francisco Ferrer a Ivry-sur-Seine. La fotografia è di Hubert Grooteclaes, poi rielaborata da Marion Favreau. L’esito viene definito da Parigi un simbolo di libertà e poesia. I colori, nero, bianco e rosso, ricordano quelli dell’anarchia, corrente di pensiero che sempre ha ispirato il protagonista.

Con una quarantina d’album originali prodotti in quarantasei anni, è considerato l’autore, compositore ed interprete più prolifico della canzone francese, anche se è nato a Monaco (il 24 agosto 1916) e morto in Italia (il 14 luglio 1993). Pianista con una cultura specializzata di stampo classico, ha diretto numerose orchestre sinfoniche, in pubblico o per registrazioni discografiche.

Il recentissimo omaggio del Paese natale, Monaco
           


Terremoto: la mappa per Lazio e Marche
09 Set 2016 14:00 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dove si trovano in questo momento gli uffici postali mobili, le alternative, le previsioni per le prime riaperture

Si delinea la situazione della rete di Poste italiane nell’area colpita dal terremoto. In Lazio sono chiusi gli uffici di Accumoli ed Amatrice, tra i centri più battuti dal sisma. In entrambi i paesi, sin dai primissimi giorni seguenti la scossa del 24 agosto, il servizio è stato garantito attraverso gli uffici mobili. Va aggiunto Cittareale, sempre in provincia di Rieti. La sede fissa è stata chiusa per precauzione, ma potrebbe riaprire presto. Nel frattempo, il pubblico impiega il presidio della vicina Posta (“nomen omen”), collocato in via Roma 82.

Più complessa appare la situazione nelle Marche, dove oltre venti punti della rete hanno subìto danni, pur senza fermare l’operatività. Nel dettaglio, i furgoni sono presenti ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e Visso (Macerata). Nel primo caso, l’immobile è distrutto ed entro fine mese dovrebbe arrivare il container, come è accaduto in Emilia-Romagna quattro anni fa. Nel secondo, la sede, inagibile, potrebbe essere ripristinata a metà ottobre. Un discorso diverso per il Camerino Centro (Macerata): è chiuso e gli utenti devono ricorrere al Camerino 1 di viale Leopardi snc, dove sono stati raddoppiati gli sportelli.

La sede di Cittareale è chiusa e gli utenti si rivolgono a quella di Posta (nella foto)
La sede di Cittareale è chiusa e gli utenti si rivolgono a quella di Posta (nella foto)
L’arrivo dell’ufficio mobile ad Amatrice (Rieti)
Recapito e ritiro della corrispondenza: i centri dove sono possibili i ritardi
La solidarietà
           


Tra musica e pittura
09 Set 2016 10:28 - SMOM
È una delle due serie che le Poste melitensi hanno deciso di emettere il 12 settembre. Si compone di cinque esemplari
L’annullo del primo giorno
L’annullo del primo giorno

Il 15 novembre 2010, due francobolli riguardanti il dipinto “Santa Cecilia” di Domenico Zampieri. Ora, per la precisione il 12 settembre, un percorso più articolato e vario, sempre per la serie “La musica nella pittura”.

Trasformati in cartevalori dallo Smom figurano, nel 15 centesimi, “Davide con l’arpa”, tratto dal “Salterio gertrudiano” del monaco Ruodprecht (VIII-IX secolo), lavoro conservato presso il Duomo di Cividale del Friuli (Udine). Il 95 rammenta il “De institutione musica” di Severino Boezio; il manoscritto impiegato, risalente al XIV, si trova presso la Biblioteca nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli. Nell’1,00 euro ecco il dipinto “Angelo musicante”, dovuto alla famiglia Zavattari e collocato presso il Duomo di Monza. Con il 2,55 viene rappresentata di nuovo la patrona del settore: si tratta di “Santa Cecilia con due angeli musicanti”, ispirata a “Les heures d’Edouard 1er du Portugal”, del XV secolo; l’originale è all’Archivio nazionale di Torre do Tombo, a Lisbona. Infine, si aggiunge il dentello da 2,90; del Beato Angelico, propone “Gloria di san Domenico”, codice proveniente dal fiorentino Museo nazionale di san Marco.

L’emissione è organizzata in fogli da nove, mentre la tiratura è di ottomila unità per soggetto.

La serie completa, organizzata in cinque francobolli
La serie completa, organizzata in cinque francobolli
La tappa del 2010
L’altra emissione del 12 settembre
           



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