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Madrid guarda all’India
23 Set 2016 00:08 - DALL'ESTERO
Quarto esemplare dedicato alle sette meraviglie del mondo moderno; tocca al mausoleo Taj Mahal. Il valore nominale, questa volta, è pari ad 1,30 euro

Il 30 settembre 2015 l’avvio della serie citando, in altrettanti francobolli, la Grande muraglia cinese (nominale da 0,55 euro), la città maya di Chichén Itzá (0,90) e la statua brasiliana del Cristo Redentore a Rio (1,00). Oggi si aggiunge un quarto dentello, questo da 1,30 euro, riguardante un’altra delle sette meraviglie del mondo moderno.

È il mausoleo indiano di Taj Mahal, situato ad Agra, in Uttar Pradesh. Risale al 1632 e venne fatto realizzare dall’imperatore Shahbuddin Mohammed Shah Jahan in memoria della moglie preferita, Mumtaz Mahal. Ora rappresenta una delle maggiori attrazioni turistiche e dal 1983 è inserito nel Patrimonio mondiale dell’umanità.

La carta valore, emessa dalla Spagna, raffigura il complesso monumentale con, sullo sfondo, la bandiera. Come le precedenti, è confezionata in fogli denominati “pliego premium”; nel caso specifico contengono dodici esemplari ed alcuni abbellimenti sul bordo. Curiosa, nell’angolo in basso a destra dell’insieme, la parziale riproduzione di un annullo che potrebbe essere italiano.

La Spagna dedica il francobollo all’India, ma nell’angolo in basso a destra del foglio compare un annullo che -curiosamente- potrebbe essere italiano
La Spagna dedica il francobollo all’India, ma nell’angolo in basso a destra del foglio compare un annullo che -curiosamente- potrebbe essere italiano
La precedente tappa
           


Un anno... quotidiano
22 Set 2016 23:15 - EMISSIONI ITALIA
Dopo “La repubblica” ed il “Corriere della sera”, lungo il 2016 verrà ricordato anche “Il secolo XIX”. Il francobollo pronto per il 30 settembre
Bozzetto originale
Bozzetto originale

Non c’è il due senza il tre. Dopo “La repubblica” (citata in un francobollo da 95 centesimi il 14 gennaio, nel quarantesimo dalla fondazione), e dopo il “Corriere della sera” (ricordato in un analogo taglio il 5 marzo, per il suo centoquarantesimo), il 30 settembre sarà il turno del quotidiano di Genova, “Il secolo XIX”, che di anni ne ha compiuti centotrenta.

Il valore, sempre da 0,95 euro, è inquadrato nella serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”. Ancora una volta, si tratta di un autoadesivo, tirato in ottocentomila pezzi con fogli da quarantacinque.

Il bozzetto -e si vede- è stato presentato dalla redazione. Offre la copertina dello “speciale” pubblicato il 24 aprile scorso in occasione del giro di boa. Assembla due opere d’arte rappresentative degli anni 2016 e 1886: in primo piano compare la rivisitazione di “Generation why”, di Corrado Zeni (collezione Guidi&Schoen); sullo sfondo, “Genova, palazzo Giulio Parravicino” di Flavio Costantini (archivio Flavio Costantini), raffigurante la vecchia sede in piazza De Ferrari. In alto si aggiunge la testata del giornale.

Il bollettino illustrativo è stato lasciato al direttore, Massimo Righi; l’annullo fdc sarà disponibile presso lo spazio filatelia cittadino, ubicato in via Dante 4.

Nel 2016 anche “La repubblica”...
...ed il “Corriere della sera”
Il sito del quotidiano di Genova
           


Sessant’anni di collaborazione
22 Set 2016 19:30 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dal 1956, la Giordano vini impiega Poste italiane per contattare la clientela, anche ora in epoca di commercio elettronico. Un annullo ed una bottiglia speciale hanno sottolineato il giro di boa
L’applicazione dell’annullo a... tre mani
L’applicazione dell’annullo a... tre mani

Una “storica collaborazione”. Così dalla Giordano vini di Diano d’Alba (Cuneo) giudicano quella in essere, da sessant’anni, con Poste italiane; funzionale per l’invio delle proposte commerciali, adesso anche elettroniche, alla clientela. Tanto da aver realizzato, in tremila esemplari, un prodotto specifico: il magnum di barbera d’Alba, sulla cui etichetta figura il francobollo della Regione Piemonte (è il 45 centesimi del 29 aprile 2006), annullato con l’obliterazione impiegata questa sera presso le cantine della società.

Attraverso un’immagine -commentano dalla casa- il francobollo “racconta una storia, comunica un territorio, fa appassionare e dà emozione. Allo stesso modo, in ogni bottiglia di vino pulsa il cuore di una passione, una storia di uomini e donne legati alla tradizione e al territorio”. I partner “hanno unito tutto questo raccontando la storia di due aziende profondamente legate al territorio e alla tradizione”. Avendo, allo stesso tempo, “la capacità di raccogliere la sfida dell’innovazione”.

A ricevere i visitatori, l’amministratore delegato, Alessandro Mutinelli; tra gli ospiti, il responsabile per la filatelia dell’operatore, Pietro La Bruna. “Non è semplicemente fare l’annullo -ha rimarcato quest’ultimo- ma è un rapporto che dura da sessant’anni, in un territorio straordinariamente straordinario. Giordano ha avuto il coraggio di intraprendere una strada nuova, e poi altre realtà hanno seguito. È una bella strada, romantica, che porta al francobollo”.

Per l’azienda ha parlato il direttore, Giuseppe Sibilla. Ricordando che la realtà rappresentata ha centosedici anni, oltre metà dei quali segnata da questa “partnership felice”. “La bottiglia di vino è già abbastanza, poi c’è l’etichetta, un oggetto d’arte”.

Il responsabile per la filatelia di Poste italiane Pietro La Bruna; per la Giordano vini, la responsabile della comunicazione Alessandra Mallone ed il direttore Giuseppe Sibilla
Il responsabile per la filatelia di Poste italiane Pietro La Bruna; per la Giordano vini, la responsabile della comunicazione Alessandra Mallone ed il direttore Giuseppe Sibilla
Così un anno fa
           


L’Upu vuole riformarsi
22 Set 2016 17:12 - DALL'ESTERO
La richiesta: strutture che possano prendere decisioni rapide. È uno degli argomenti sul tavolo ad Istanbul, dov’è in corso il 26° Congresso postale mondiale
Il francobollo turco emesso il 20 settembre
Il francobollo turco emesso il 20 settembre

Puntare alla riforma interna, così da ridurre gli sprechi delle risorse ed ottimizzarne l’efficacia, immaginando la creazione di strutture che possano prendere decisioni rapide. È uno degli obiettivi affidati al 26° Congresso postale universale, inaugurato ad Istanbul, in Turchia, due giorni fa (per l’occasione, sempre il 20, Ankara ha emesso un francobollo da 3,20 lire).

Il consesso si svilupperà fino al 7 ottobre, coinvolgendo quasi duemila delegati provenienti dai 192 Paesi membri dell’Upu. Dovranno fissare la strategia postale mondiale da qui al 2020, cioè fino al successivo incontro. Tenendo in mente la situazione attuale e gli sviluppi prevedibili, anche dal punto di vista tecnologico.

Una delle riunioni più importanti è in calendario per il giorno 4 quando, per una conferenza, si troverà una cinquantina di ministri alla partita. Tema: “Realizzare lo sviluppo durevole - Connettere i cittadini, le imprese ed i territori”, sottintendendo aspetti quali il ruolo del servizio nell’inclusione sociale e finanziaria, lo sviluppo, la facilitazione del commercio, l’economia digitale, la realizzazione degli obiettivi che, in materia, l’Onu si è data.

“Sarà il Congresso della trasformazione”, ha commentato il direttore generale dell’Unione, Bishar Hussein. “Il nostro settore di attività si è evoluto. Ora, noi, le Poste, dobbiamo cambiare per rispondere ai bisogni dei clienti ed assicurare che la rete parli con una sola voce”. In tale ambito, l’Unione “gioca un ruolo vitale per offrire ai Paesi membri un forum dove far avanzare il comparto”.

Duemila le persone complessivamente attese, da tutto il mondo, ad Istanbul per il Congresso postale universale
Duemila le persone complessivamente attese, da tutto il mondo, ad Istanbul per il Congresso postale universale
La decisione di confermare l’appuntamento
           


Tra passato e mail art
22 Set 2016 14:53 - APPUNTAMENTI
Per le “Giornate europee del patrimonio” una doppia proposta rivolta ai giovanissimi. Viene dal Museo dei Tasso e della storia postale

Si svolgerà domenica 25 settembre la 33ª edizione che fa capo alle “Giornate europee del patrimonio” ed anche il Museo dei Tasso e della storia postale di Camerata Cornello (Bergamo) si prepara per l’occasione. Tema 2016 risulta #Culturaèpartecipazione.

Sarà un momento -annunciano dalla sede- dedicato ai bambini ed alle loro famiglie, alla scoperta del borgo, della storia della posta, della creatività.

Nello spirito dell’iniziativa, organizzerà, alle ore 11, la visita guidata gratuita “Sulle tracce di mercanti, corrieri, santi e artisti: viaggio nel borgo medievale di Cornello”. Le generazioni che nel trascorrere dei secoli si sono succedute hanno impresso i loro segni, modificando la struttura e l’immagine stessa del territorio: il paesaggio è stato disegnato dalla storia ed ora si cerca di farlo leggere.

Alle 14 si aggiungerà il laboratorio di mail-art (costo di partecipazione: 3,00 euro). Riprendendo gesti quali lo spedire una lettera ed attenderne la risposta, vuole presentare il servizio come strumento d’arte e di comunicazione, ispirandosi alla corrente espressiva sviluppatasi nel secolo scorso. L’attività passa attraverso la busta che, con carta, forbici, colori e fantasia, sarà lo strumento per mezzo del quale i presenti si confronteranno per realizzare un elaborato, obbligatoriamente da inviare. Sarà ammessa qualsiasi tecnica, senza limiti di dimensioni se non quelle “postabili”.

Prenotazione, obbligatoria, scrivendo a info@museodeitasso.com.

Camerata Cornello (Bergamo), bambini protagonisti. Accadrà il 25 settembre
Camerata Cornello (Bergamo), bambini protagonisti. Accadrà il 25 settembre
La recente “Giornata tassiana”
Il sito di riferimento
           


Ora tocca al biennio 2014-2015
22 Set 2016 11:41 - LIBRI E CATALOGHI
Aggiornamento, questa volta con cd. È il volume “Il prontuario dei servizi postali prepagati 2014-2015”. Come il precedente, risulta firmato da Giuseppe Preziosi e Sergio Mendikovic
Arriva al 2015
Arriva al 2015

Due anni dopo, è bis. Anzi, per meglio dire, è aggiornamento. Perché, se il primo volume copriva il periodo compreso fra il 2000 ed il 2013, questo si concentra sui due anni successivi. È “Il prontuario dei servizi postali prepagati 2014-2015”, come il precedente firmato da Giuseppe Preziosi e Sergio Mendikovic dell’Associazione salernitana di filatelia e di numismatica.

Le 184 pagine con illustrazioni a colori dimostrano ancora una volta le potenzialità della filatelia, ossia la possibilità di approfondire, con molta pazienza, a trecentosessanta gradi. Nel caso specifico, concentrandosi sugli aspetti legali e produttivi delle cartevalori (comprendendo nel concetto anche interi, buste e scatole preaffrancate), nonché sul loro impiego pratico. Il repertorio, infatti, raccoglie decreti e schede informative, tariffe, elaborazioni sottoscritte dagli autori concernenti vari aspetti. Parte del materiale è nel cd allegato, che tratta pure la fase anteriore.

A realizzare il volume è stato Pregi editore (gprezios@libero.it); il lavoro è ceduto al costo delle spese vive, spedizione come piego di libri compresa, contro 15,00 euro.

Il precedente lavoro
           


Biscotti dal 1858
22 Set 2016 09:37 - EMISSIONI ITALIA
Sono quelli prodotti a Prato dalla ditta che porta il nome del fondatore, Antonio Mattei. Il 29 settembre sarà celebrata con un francobollo da 95 centesimi
Il francobollo, pronto per il 29 settembre
Il francobollo, pronto per il 29 settembre

Sarà festa il 29 settembre a Prato, quando verrà emesso il francobollo per il biscottificio Antonio Mattei, attivo dal 1858. La sala consiliare, alle ore 11.30, accoglierà la cerimonia di varo, presenti, fra l’altro il sindaco, Matteo Biffoni, ed il sottosegretario alle Comunicazioni, il pratese, e già vicesindaco della città, Antonello Giacomelli.

La data -spiegano dalla società commemorata- “non è casuale, coincide infatti con il giorno dell’anniversario della fondazione”. È pure la data di nascita di Ernesto Pandolfini, primo erede della Mattei e nonno dei quattro fratelli oggi impegnati nella gestione.

Inserito nella serie “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, il taglio da 95 centesimi si presenta su supporto autoadesivo, stampato in seicentomila unità raccolte in fogli da ventotto. Alla vignetta ha lavorato Anna Maria Maresca; riproduce il caratteristico sacchetto blu legato a mano ed alcuni dolcetti alle mandorle, conosciuti come cantucci o cantuccini; si aggiunge il logo della ditta.

L’iniziativa “riempie di gioia e orgoglio la nostra famiglia, i nostri collaboratori e tutti coloro che negli anni ci hanno supportato”, spiega per i titolari Elisabetta Pandolfini (suo è il testo del bollettino illustrativo). “Pensare di entrare nella storia della filatelia italiana, ha per noi un significato ancora più profondo. Il babbo infatti era un collezionista di francobolli e sarebbe stato orgogliosissimo di averne uno raffigurante il nostro sacchettino blu: è a lui, al nostro nonno e al fondatore Mattei che dedichiamo questo riconoscimento”. Oggi vengono prodotti anche nella versione al cioccolato e “della salute” (tradizionale, integrale e senza zucchero); si aggiungono i brutti buoni, la torta mantovana, il filone candito, i savoiardi, il pan di ramerino, la schiacciata alla fiorentina.

Lo stesso giorno, dalle 14 alle 19, il negozio di via Ricasoli 22, ospiterà uno spazio di Poste italiane dove sarà possibile acquistare le cartevalori e timbrarle con l’annullo speciale, il medesimo disponibile allo sportello rivolto ai collezionisti dell’ufficio Prato Martini.

Il negozio si trova nel centro di Prato, in via Ricasoli 22
Il negozio si trova nel centro di Prato, in via Ricasoli 22
Il sito
Sei anni fa i Gentilini
Così l’Australia
           




La mobilità sostenibile vista dal Brasile
22 Set 2016 00:35 - DALL'ESTERO
Due francobolli dedicati ad un tema molto attuale. Realizzati da Adriana Shibata, saranno disponibili da oggi

Mobilità sostenibile? Il tram, l’autobus, la metropolitana, la bicicletta. Ma il Brasile comprende nel concetto anche lo skateboard, il passeggino, la sedia a rotelle: da un certo punto di vista, l’approccio non fa una piega. È il tema affrontato nei due francobolli attesi per oggi. Nominali da 1,70 real, impiegano foto dovute ad Adriana Shibata e poi rielaborate.

Tra gli altri aspetti che le vignette citano vi è l’importanza della segnaletica, verticale ed orizzontale (fra cui i percorsi tattili destinati ai non vedenti). Oltre, beninteso, all’esigenza che essa venga rispettata, prima di tutto da quattro e due ruote.

I molti aspetti della mobilità sostenibile
I molti aspetti della mobilità sostenibile
Ambiente e posta, il caso di Ponyzero
           


La Spagna chiede solidarietà
21 Set 2016 17:08 - DALL'ESTERO
Il nuovo francobollo è inserito nella serie che, di volta in volta, affronta e sviluppa i valori civici. L’inchiostro termosensibile fa il resto

Se la Croazia ha puntato l’attenzione sull’odio tra le persone, in particolare diffuso tramite internet ai danni dei giovanissimi, la Spagna chiede solidarietà.

Anche questo francobollo, da 57 centesimi, ha debuttato oggi. È inserito in un percorso più ampio, dedicato ai valori civici tra gli scolari e si caratterizza per il testo aggiunto in inchiostro termosensibile. Passandovi sopra il dito, emergono i potenziali interlocutori: i malati, i disabili, i maltrattati, gli anziani, i bisognosi, i razzisti.

La solidarietà -ricordano dagli sportelli- è un’attitudine che si apprende e quindi è molto importante introdurla subito, da piccoli; è collegata al concetto di giustizia, perché sottintende l’uguaglianza fra tutti gli esseri umani. Implica affetto, appoggio, empatia. Richiede di guardare le cose in un altro modo, nel pubblico come nel privato e non solo nei confronti di situazioni lontane: talvolta, serve pure sotto casa.

Il foglio da sei pezzi
Il foglio da sei pezzi
Sempre oggi, l’emissione della Croazia sull’odio
Il percorso spagnolo dedicato ai valori civici: la creatività
           


Premi/2 L’Ufi ricorderà Carlo Sopracordevole
21 Set 2016 13:12 - NOTIZIE DALL'ITALIA
A suo nome è stato intitolato un riconoscimento che verrà attribuito dal consiglio direttivo ogni due anni. Si comincerà fra un mese, durante “Italiafil”
In sua memoria
In sua memoria

Per un riconoscimento confermato (news precedente), un altro che debutta. È il Premio “Carlo Sopracordevole”, creato dall’Unione filatelisti interofili per non dimenticare uno fra i massimi specialisti del settore, morto il 25 settembre 2015 dopo un incidente stradale.

È un “segno di memoria e di riconoscenza per la sua passione, la sua profonda conoscenza e la sua costante, più che cinquantennale attività che lo hanno visto protagonista per decenni dell’interofilia italiana ed insostituibile punto di riferimento degli appassionati del settore”. Così spiegano dal sodalizio, rammentando al tempo stesso che è stato socio fondatore, presidente per molto tempo e poi presidente onorario nonché direttore della rivista interna,”L’intero postale”.

Consistente in un manufatto in vetro di Murano (costituisce un riferimento alle origini veneziane del commemorato), verrà assegnato ogni due anni, a discrezione del consiglio direttivo. Destinatario, il collezionista che, nella specializzazione, si sia distinto per aver partecipato a mostre filateliche conseguendo esiti significativi, ovvero ha pubblicato articoli o monografie di particolare interesse.

La prima attribuzione avverrà a Bologna in occasione di “Italiafil”, prevista tra il 21 ed il 22 ottobre.

Il destinatario dell’“Albino Bazzi” (news precedente)
La scomparsa di Carlo Sopracordevole
           




Premi/1 Conferito a Bruno Crevato-Selvaggi il “Bazzi”
21 Set 2016 09:36 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il riconoscimento, istituito del Circolo filatelico numismatico mantovano per ricordare il suo storico presidente, verrà consegnato il 12 novembre

Il Circolo filatelico numismatico mantovano, dopo qualche anno di assenza, riprende il Premio “Albino Bazzi”, volto a ricordare il suo storico presidente cui l’iniziativa è intitolata.

Per il 2016 il riconoscimento dedicato alla filatelia ed alla storia postale è stato attribuito a Bruno Crevato-Selvaggi, scrittore, giornalista, editore, organizzatore di eventi e, fra l’altro, presidente dell’Académie européenne de philatélie, vicepresidente della Federazione fra le società filateliche italiane, vicedirettore dell’Istituto di studi storici postali “Aldo Cecchi” onlus, membro dell’Accademia italiana di filatelia e storia postale. Al tempo stesso, sarà nominato socio onorario del sodalizio.

La cerimonia si svolgerà sabato 12 novembre alle ore 10.30, naturalmente nella città lombarda. Il riferimento è presso la Banca sviluppo, in viale Piave 28. Per l’occasione si terrà una conferenza nel centocinquantesimo anniversario dell’unione di Mantova all’Italia.

Bruno Crevato-Selvaggi, un anno fa, mentre illustra la mostra “La Grande guerra” al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Bruno Crevato-Selvaggi, un anno fa, mentre illustra la mostra “La Grande guerra” al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Nel 2012 l’ultima edizione annunciata del “Bazzi”. Protagonista fu Marisa Giannini
Il premiato tra gli organizzatori di “Usfi, da cinquant’anni sulla notizia”
           


Incitamento all’odio, il “no” di Zagabria
21 Set 2016 00:45 - DALL'ESTERO
Lo chiede un francobollo che la Croazia emetterà oggi. Dietro, un fenomeno che internet ha reso molto più evidente
Bocca tappata
Bocca tappata

“No all’incitamento dell’odio”. È quanto chiede la Croazia postale, utilizzando come strumento dell’invito il nuovo francobollo atteso per oggi. Il disegno di base, che mostra una bambina mentre si tappa la bocca con la mano, è di Sara Salajpal, scolara al quarto anno delle elementari. Poi è stato adattato alla bisogna grazie all’intervento di Sabina Rešić. L’esito è una carta valore da 3,10 kune in fogli da sei.

Lo scopo è affrontare una piaga quanto mai diffusa oggi, anche per via di un uso distorto dei nuovi media. Il riferimento è a qualsiasi concetto, espresso dal vivo o mediato da internet, che incoraggi e promuova atteggiamenti negativi nei confronti di una o più persone soltanto sulla base della razza, della religione, della nazionalità. O, semplicemente, perché i destinatari delle invettive risultano stranieri, magari migranti. Bisogna ricordare, invece, che tutti sono uguali ed hanno gli stessi diritti. Nel contesto, i giovanissimi risultano tra le figure più deboli e non è un caso se, almeno formalmente, la carta valore si rivolge proprio a loro. Secondo una ricerca effettuata tre anni fa a Zagabria, un adolescente su cinque è esposto a messaggi offensivi od a commenti su Facebook, uno ogni sei ha ricevuto persino minacce. Tanto da aver indotto la creazione di una linea telefonica specifica, la 116.111.

La discriminazione vista dalla Spagna
L’Austria aiuta i bimbi siriani
Italia: presto il nuovo francobollo per l’Unicef
           


Salini-Impregilo, si arriva al dunque
20 Set 2016 21:08 - EMISSIONI ITALIA
Dopo una serie di cambiamenti, il francobollo dedicato al gruppo dovrebbe arrivare il 27 settembre. Rivelata oggi l’immagine
Alla fine…
Alla fine…

Un francobollo tribolato, sia per il nome, sia per l’anniversario di cui intende farsi carico, sia per la data di emissione. Salvo sorprese, alla fine arriverà il 27 settembre, contro 95 centesimi. È inserito nel percorso “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico” e dedicato alla Salini-Impregilo nel centodecimo anniversario.

Oggi la festeggiata è una realtà industriale specializzata nel realizzare grandi opere complesse. È attiva in oltre cinquanta Paesi con 35mila dipendenti, un giro d’affari annuo di 4,7 miliardi ed un portafoglio ordini che supera i 33 miliardi. Si occupa di costruzioni e, in particolare delle infrastrutture nel segmento acqua (fra cui il recentissimo raddoppio del canale di Panama), ma anche relative alla rete stradale, ferroviaria ed aeroportuale.

Dietro -precisano dalla sede- c’è “una storia di genio e impegno italiani, una storia di molte famiglie e di imprenditori che si uniscono e raccolgono i valori di eccellenza ed etica professionale”. “Un sogno di diverse generazioni di costruttori e differenti imprese, che, attraverso una serie di riassetti e trasformazioni societarie, arrivano a delineare ciò che Salini-Impregilo è oggi”. Quella che si sta celebrando con la carta valore “è una storia fatta di sfide impossibili che diventano soluzioni concrete, spostando in avanti la frontiera della tecnica e dell’ingegneria”.

Ancora una volta -ma già si sapeva- si tratta di un autoadesivo, nel caso specifico stampato in ottocentomila esemplari con fogli da quarantacinque. L’immagine viene dall’azienda, poi adattata dall’Istituto poligrafico e zecca dello stato: sullo sfondo del globo terrestre stilizzato, propone le sagome di due lavoratori di fronte ad un edificio. Non potevano mancare i loghi, due: quello del gruppo e quello realizzato per il giro di boa.

Il bollettino illustrativo è dovuto all’amministratore delegato, Pietro Salini; l’annullo speciale verrà messo in uso allo spazio filatelia di Milano, quindi in via Cordusio 4.

L’ultima modifica riguarda la data
L’anticipazione sui contenuti
I canali e lo svarione postale egiziano
           




Tematici a confronto
20 Set 2016 17:21 - APPUNTAMENTI
Succederà a Saluzzo (Cuneo) il 24 settembre, nel contesto della manifestazione voluta dal Circolo filatelico numismatico “Giovanni Battista Bodoni”
Tematica a tutto tondo
Tematica a tutto tondo

In mezzo al tavolo ci saranno i rappresentanti del Centro italiano filatelia tematica. Ma alle restanti sedie si accomoderanno quelli di altri sodalizi. Sono, citati in ordine alfabetico, Associazione filatelica Turinpolar, Associazione italiana collezionisti di affrancature meccaniche, Associazione italiana collezionisti tematici di Croce rossa “Ferdinando Palasciano”, Associazione italiana di astrofilatelia, Associazione italiana di maximafilia, Associazione italiana scoutfilatelia, Associazione nazionale collezionisti annullamenti italiani, Associazione triveneta di filatelia tematica, Centro italiano filatelia resistenza, Gruppo di filatelia religiosa “Don Pietro Ceresa”, Lions club filatelico italiano, Terrasanta, Unione filatelisti interofili, Unione italiana collezionisti olimpici e sportivi.

Il 24 settembre, nel contesto della manifestazione organizzata a Saluzzo (Cuneo) dal 23 al 25 per opera del Circolo filatelico numismatico “Giovanni Battista Bodoni”, si riuniranno e si confronteranno in due sessioni che inizieranno alle 10.30 ed alle 16.

L’obiettivo dell’“Incontro nazionale delle associazioni di filatelia tematica” -anticipa il presidente del Cift, Paolo Guglielminetti- “è tracciare il quadro della situazione, confrontare idee ed attività, rafforzare i vincoli interpersonali e magari giungere, in futuro, ad elaborare qualche iniziativa comune. Visto il numero di realtà, quattordici, che hanno accolto il nostro invito, le premesse ci sono. Vedremo poi, con il dibattito e gli eventuali sviluppi, se si potrà davvero collaborare di più, naturalmente rispettando le peculiarità di ciascuna struttura”.

Verrà allestita, inoltre, una mostra a concorso; accoglierà due collezioni esemplificative per settore. La migliore riceverà il Trofeo memorial dei presidenti “Piero Neberti e Pierino Battisti”.

Il riferimento è la caserma “Mario Musso”, collocata in piazza Montebello 1. Resterà aperta venerdì dalle ore 17 alle 19, sabato tra le 10 e le 18, domenica fra le 10 e le 17. Domenica alle 11 si svolgerà l’incontro riservato ai soci dello stesso Cift.

Centro italiano filatelia tematica: il sito
Le altre iniziative della settimana
           


Una congiunta sulla difensiva
20 Set 2016 14:09 - SAN MARINO
San Marino e Malta condividono la serie che punta soprattutto alle opere di fortificazione erette nel passato e che ora caratterizzano i rispettivi territori
L’annullo…
L’annullo…

Cosa hanno in comune San Marino e Malta, oltre alla ridotta consistenza territoriale? Dal 18 ottobre annovereranno un’emissione congiunta, volta a mettere in luce le rispettive storie, fatte anche di violenze e, quindi, di necessità difensive.

I due francobolli predisposti sul monte Titano, infatti, puntano principalmente sugli antichi baluardi. Utilizzano i dipinti realizzati apposta da Cedric Galea Pirotta e valgono 1,60 euro al pezzo (sono utili per il terzo porto interno). Uno offre la prima torre locale, ossia la maggiore e la più antica delle tre rocche, risalente al secolo XI. L’altro richiama la cittadella fortificata e la cattedrale di Gozo. Sono raccolti in foglietto da una serie; tiratura: trentamila unità.

L’iniziativa postale -commentano dagli sportelli- intende “consolidare i rapporti di collaborazione e amicizia tra le due Repubbliche”. Curiosamente, persino l’annullo per timbrare le buste primo giorno si presenta bipartito.

L’Ufficio filatelico e numismatico non venderà la serie del partner.

...e la versione sammarinese della congiunta
...e la versione sammarinese della congiunta
Le emissioni del 18 ottobre
           


Mostre e convegni commerciali
20 Set 2016 10:45 - APPUNTAMENTI
Le iniziative della settimana (ed oltre) a Genova, Palermo, Ravenna e Coccaglio (Brescia). I riferimenti di sintesi per ciascuna manifestazione

Genova, non paga, rimodula le iniziative realizzate per il Congresso eucaristico nazionale. Accade allo spazio filatelia, che da oggi al 13 novembre presenterà l’allestimento, già proposto dall’Associazione filatelico-numismatica “La lanterna” presso l’ex Borsa nei giorni scorsi, “Genova 1923 - VII Congresso eucaristico nazionale tra ricordi e immagini”. Si basa principalmente sulle cartoline realizzate appunto nel 1923. Il negozio di Poste italiane, ubicato in via Dante 4, resta aperto da lunedì a venerdì fra le 8.20 e le 13.35, sabato nella fascia 8.20-12.35.

Di fonte collezionistica le restanti manifestazioni della settimana, come la precedente ad ingresso libero.

A Palermo, dal 23 al 25, l’Unione filatelica siciliana organizzerà “Pafil 2016”. Sarà ospitata in via dell’Arsenale 140/148 ed operativa dalle 10 alle 18 (domenica chiusura alle 13). Nelle teche, le raccolte che parteciperanno alla seconda semifinale del Campionato cadetti ideato dalla Federazione fra le società filateliche italiane. Si aggiungeranno una sezione di storia postale di Sicilia (con otto lavori) ed una intitolata “Mare... e posta” (con sette).

Il 24 ed il 25 si svolgerà, a Ravenna, la “Gifra 2016”. Firmata da Ascom e Circolo filatelico “Dante Alighieri”, consiste nel convegno commerciale, alloggiato in via Almagià 2 e disponibile al pubblico dalle 9 alle 18.30 (domenica concluderà alle 14).

Borsa pure a Coccaglio (Brescia), artefice il Circolo filatelico numismatico “Luca Marenzio”. Quindicesima della serie, potrà essere raggiunta il 25, dalle 8 alle 13, presso la sede sociale, sita in via Giovaninetti 24.

Genova, presso lo spazio filatelia, rinnova il percorso a soggetto religioso. Grazie ai circoli, le manifestazioni di Palermo, Ravenna e Coccaglio (Brescia)
Genova, presso lo spazio filatelia, rinnova il percorso a soggetto religioso. Grazie ai circoli, le manifestazioni di Palermo, Ravenna e Coccaglio (Brescia)
Le recentissime iniziative liguri
Campionato cadetti: l’esito della tappa di Empoli (Firenze)
Secondo ed ultimo fine settimana a Martinengo (Bergamo)
           




Mazzo floreale. Di ghiaccio
20 Set 2016 06:16 - DALL'ESTERO
Targati Territorio Australiano Antartico, i quattro francobolli propongono alcuni esempi delle composizioni che si creano laddove la temperatura può scendere anche a 40 gradi sotto lo zero

Omaggio floreale dal Territorio Antartico Australiano. Naturalmente, un omaggio compatibile ai luoghi cui si riferisce. Ovvero, riguarda fiori (definiti pure felci) di ghiaccio.

L’emissione, organizzata in quattro francobolli (due sono da 1,00 dollaro, i restanti da 2,00 e da 3,00), porta il nome di Sharon Rodziewicz e debutta oggi. Rappresenta alcune composizioni che la natura può creare sui vetri, anche in funzione della polvere o di altri materiali presenti, delle basi umane. Basi posizionate in un’area estesa quasi sei milioni di chilometri quadrati e che costituisce la più grande fra quelle pretese da un singolo Paese al polo Sud. Ricordando che d’inverno non è difficile vedere il termometro scendere ai 40 gradi sotto lo zero.

L’offerta delle cartevalori è articolata in confezioni da cinquanta, libretto da dieci (in questo caso, solo per i due tagli più bassi, con carnet da cinque pezzi autoadesivi per tipo), foglietto (contenente la serie).

La versione a foglietto
La versione a foglietto
Polo Sud, la base italo-francese Concordia
           


“Piero Calamandrei, 1889-1956”
19 Set 2016 23:07 - EMISSIONI ITALIA
È quanto si legge sul francobollo pronto ad uscire il 27 settembre. Un po’ poco per capire il personaggio, scomparso sessant’anni fa

Un altro francobollo che non spiega nulla. Se non che il personaggio commemorato, nel caso specifico Piero Calamandrei, è vissuto tra il 1889 ed il 1956. Non dice, ad esempio, che era fiorentino, un dettaglio… ora significativo. E, soprattutto, perché sia finito in un francobollo. L’espressione intensa -tratta da una foto- lo farebbe ritenere un intellettuale. In effetti è stato giurista, scrittore e politico, tra i fondatori del Partito d’azione.

La carta valore, dal costo di 95 centesimi, lo vuole ricordare nel sessantesimo anniversario della scomparsa. Sarà disponibile il 27 settembre, giorno in cui cadrà la ricorrenza.

Autoadesivo, il dentello -dovuto a Claudia Giusto- verrà replicato in seicentomila copie, allestite in fogli da quarantacinque. Per stendere il testo del bollettino illustrativo è stata coinvolta la nipote, Silvia Calamandrei. L’annullo per le buste primo giorno verrà impiegato al Firenze Vr.

A proposito di nuove emissioni, il 30 settembre -è confermato- ci sarà quella per “Il secolo XIX”. Il debutto sarà valorizzato dal quotidiano genovese con una presentazione, prevista nello stesso pomeriggio.

La foto ed il francobollo
La foto ed il francobollo
La stessa impostazione per la carta valore di Aldo Moro
Il 24 un’altra emissione fiorentina: è per Cosimo III de’Medici
           


Atti giudiziari - Diffida a Poste italiane
19 Set 2016 18:51 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La richiesta Agcom: garantire livelli “adeguati alla rilevanza del servizio e agli interessi pubblici ad esso sottesi”. Organismo per la qualità: protratta la gara
Richiesta maggiore attenzione a Poste
Richiesta maggiore attenzione a Poste

Le ispezioni condotte l’anno scorso a Milano, Napoli e Roma nei principali centri primari di distribuzione e le relative sanzioni ai danni di Poste italiane comminate nelle settimane scorse non hanno chiuso il capitolo. Capitolo aperto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e riguardante soprattutto la notificazione degli atti giudiziari e la resa al mittente delle relative cartoline. Le verifiche -annota l’Agcom- hanno fatto emergere “evidenti problematiche rilevanti nella gestione del servizio, confermando lo scarso livello qualitativo -con casi specifici di drammatica inefficienza- e la sostanziale diffusione sul territorio nazionale dei disservizi segnalati”.

Da qui la scelta di diffidare la società presieduta da Luisa Todini, affinché rispetti la normativa in vigore (è la legge 890 del 20 novembre 1982) e garantisca, “in modo uniforme sul territorio nazionale, livelli di qualità adeguati alla rilevanza del servizio e agli interessi pubblici ad esso sottesi”. Al tempo stesso ha chiesto all’azienda “un piano con la puntuale indicazione di idonee misure organizzative volte a garantire la piena affidabilità ed il corretto svolgimento” del supporto.

Dal Garante novità anche per un altro aspetto. La gara comunitaria per selezionare un organismo specializzato indipendente che si possa occupare del monitoraggio per la qualità del servizio postale universale lungo il triennio compreso tra l’1 dicembre 2016 ed il 30 novembre 2019 è stata prorogata al 20 settembre.

Le ultime ispezioni segnalate
Gara per l’organismo che si occuperà della qualità: il bando
           




E la Francia punta ai fumetti
19 Set 2016 16:36 - DALL'ESTERO
Si tratta di un nuovo percorso che guarda ai giovanissimi. Si comincia con i Leggendari, dovuti a Patrick Sobral

Mentre in Italia c’è chi chiede, da tempo, una serie di francobolli dedicata ai fumetti, la Francia oggi (il 16 settembre in prevendita) ha varato un’altra tappa in argomento.

Questa è dedicata ai Leggendari (Les légendaires), risposta nazionale all’imperante dominio giapponese nel settore. Ideati nel 2004 da Patrick Sobral, sono in stile “manfra”, termine che sta ad indicare appunto i manga francesi. Editi da Delcourt, ora sono arrivati al diciannovesimo volume, atteso il mese prossimo.

L’iniziativa postale -anticipano dagli sportelli- costituisce la prima tappa di un nuovo percorso dentellato che guarda ai giovanissimi.

Si tratta di due francobolli da 70 centesimi, associati ad altrettante bandelle riproducenti i protagonisti: Danaël, Gryf, Jadina e Shimy, Razzia; il foglio accoglie tre serie organizzate in strisce. Si aggiungono quattro cartoline normali (vendute a 5,80 euro, foglio di dentelli compreso) che, sul lato immagine, sviluppano la saga. Il codice “Qr” permette di osservare un corso di disegno proposto dallo stesso autore, estratti dai fumetti, video.

La serie si compone di due esemplari (tagli da 70 centesimi) ed altrettante vignette
La serie si compone di due esemplari (tagli da 70 centesimi) ed altrettante vignette
Les légendaires - Il sito dedicato (in francese)
Nel 2009 l’ultima serie italiana
           


Giordano Vini e Poste Italiane
19 Set 2016 13:47 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Annullo filatelico speciale per i 60 anni di collaborazione

Il 22 settembre 2016 alle ore 17:00 presso le Cantine Giordano di Diano D’Alba, in provincia di Cuneo, si svolgerà la cerimonia per l’annullo filatelico appositamente realizzato per celebrare i 60 anni di collaborazione tra l’azienda vinicola Giordano e la società Poste Italiane.

Per l’occasione, è stata realizzata un’etichetta in lamina oro con apposto il timbro filatelico e un francobollo dedicato alla Regione Piemonte. L’etichetta è destinata ad una serie limitata di bottiglie numerate di vino Barbera d’Alba doc delle Langhe, per un brindisi da collezione.

Le bottiglie saranno disponibili o ordinabili presso www.giordanovini.it.

Una collaborazione, quella tra Poste Italiane e Giordano Vini, produttore di vini di qualità e leader nella vendita di vino a distanza, suggellata fin dagli anni ‘50, che fa di Poste Italiane il primo partner di Giordano spa.

La storia - La Giordano Vini produce vino fin dai primi del ‘900, cresciuta con Ferdinando Giordano, negli anni ‘50, grazie alla sua intuizione di abbandonare la filiera distributiva tradizionale, a favore del contatto diretto con il Cliente. Escludere intermediari a vantaggio del Cliente è diventato l’elemento che continua ad essere fondante per l’azienda per fornire vini di qualità, in poco tempo, al giusto prezzo, con massima soddisfazione di chi li riceve. L’Azienda consegna in Europa e negli Stati Uniti vini di tutta Italia. Nati come produttori, 116 anni di storia all’insegna della qualità, hanno portato questa Azienda ad essere parte del Gruppo Italian Wine Brands, primo gruppo italiano del settore vitivinicolo ad essere quotato in borsa.

L’etichetta per un brindisi da collezione
L’etichetta per un brindisi da collezione
Poste italiane e la filatelia (promo)
Il sito dell’Azienda Giordano Vini
           


La posta militare a Vittorio Veneto
19 Set 2016 10:18 - APPUNTAMENTI
Il Museo della battaglia sta ospitando un allestimento dedicato: da una parte la selezione di corrispondenze risalenti alla Prina guerra mondiale, dall’altra l’ufficio da campo
Fino al 2 ottobre
Fino al 2 ottobre

La posta militare italiana protagonista (fino al 2 ottobre) del piccolo allestimento temporaneo accolto al Museo della battaglia di Vittorio Veneto (Treviso). La medesima struttura ed alcuni prestatori hanno messo a disposizione del progetto una ventina di corrispondenze (lettere o cartoline, alcune riprodotte, tutte anche trascritte per agevolarne la lettura) riguardanti la Prima guerra mondiale. Fra esse spiccano quelle riguardanti il fondatore della realtà ospite mentre era al fronte; si chiamava Luigi Marson. Due i temi principali che la scelta dei reperti ha permesso di sollevare: la propaganda e la censura.

Si aggiungono, prestate da Poste italiane, le quattro casse -sempre scenografiche- con cui era possibile allestire un ufficio postale da campo; la dotazione completa prevede infatti tutto l’occorrente, dal tavolo al casellario, dallo stemma per caratterizzare il presidio alla cancelleria, dalla lanterna agli annulli.

“La posta militare durante la Grande guerra” -questo è il titolo del percorso- resta aperta da martedì a venerdì nella fascia oraria 9.30-12.30, sabato e domenica tra le 10 e le 13 e tra le 15 e le 18; il biglietto (intero 5,00 euro, ridotto 3,00) dà diritto anche a vedere il percorso fisso.

L’allestimento occupa quella che fu la chiesa di san Paoletto, Nelle foto, una delle due bacheche contenenti le corrispondenze e, sotto, la panoramica con il presidio di posta militare
L’allestimento occupa quella che fu la chiesa di san Paoletto, Nelle foto, una delle due bacheche contenenti le corrispondenze e, sotto, la panoramica con il presidio di posta militare
Gli uffici da campo ed il tentativo di censirli
           




Da Londra una serie… misteriosa
19 Set 2016 01:29 - DALL'ESTERO
Omaggio alla regina del crimine, Agatha Christie. Sei i francobolli realizzati; inchiostri e microscritture permettono di interagire con le vignette

Dal Regno Unito omaggio a quella che è considerata la regina del crimine, Agatha Christie. Si tratta di sei francobolli; due sono tagli di prima classe (adesso 64 pence), altrettanti risultano da 1,33 e da 1,52 sterline. Nell’ordine, richiamano alcuni dei suoi romanzi più noti: “Assassinio sull’Orient express” (titolo originale: “Murder on the Orient express”, risalente al 1934), “Dieci piccoli indiani” (“And then there were none”, 1939), “Poirot a Styles court” (“The mysterious affair at Styles”, fu scritto nel 1916, e proprio per questo ha dato lo spunto all’emissione nel centenario, anche se venne pubblicato con il 1920; è la prima storia in cui compare l’investigatore Hercule Poirot), “L’assassinio di Roger Ackroyd” (“The murder of Roger Ackroyd”, 1926), “C’è un cadavere in biblioteca” (“The body in the library”, 1942), “Un delitto avrà luogo” (“A murder is announced”, 1950).

Le immagini sono dovute a Jim Sutherland, cofondatore dell’azienda specializzata nel settore Hat-trick. Si fanno notare anche per gli accorgimenti tecnici: inchiostri speciali e microtesti, individuabili con la luce ad ultravioletti, il calore delle dita, la lente, celano particolari delle storie. Non è la prima volta che Londra adotta tali sistemi, ma ora li ha impiegati tutti insieme.

Le carte valori sono state emesse il 15 settembre, giorno in cui nacque la protagonista (avrebbe compiuto centoventisei anni). La vogliono ricordare come la maggiore autrice mondiale, dietro alle opere di Shakespeare ed alla Bibbia. Il suo catalogo comprende sessantasei romanzi polizieschi, sei rosa (firmati con lo pseudonimo di Mary Westmacott), centocinquanta racconti e diciannove commedie. Tradotti in un centinaio di lingue, sono state ampiamente adattati e riproposti in tutto il pianeta attraverso la tv, il cinema, la radio, il teatro, i giochi per computer.

I sei francobolli: richiedono la massima attenzione per scoprire i dettagli nascosti
I sei francobolli: richiedono la massima attenzione per scoprire i dettagli nascosti
Il sito dedicato (in inglese)
La copertina postale di “Corpi al sole”
           


Cadetti, chiusa la manifestazione di Empoli
18 Set 2016 22:20 - APPUNTAMENTI
I risultati -annunciati oggi- della semifinale vedono attribuiti quattro diplomi riguardanti la medaglia di vermeil grande
Chiusa la manifestazione
Chiusa la manifestazione

Quattro i diplomi di vermeil grande che la semifinale di Empoli (Firenze), svoltasi nel contesto dell’abituale convegno commerciale, ha attribuito oggi ai concorrenti del Campionato cadetti voluto dalla Federazione fra le società filateliche italiane.

A decretarli, la giuria, composta da Alviero Batistini (nel ruolo di presidente della commissione esaminatrice), Claudio Magro e Claudia Massucco (componenti).

Questi i migliori: nella specialità “Le storie”, ecco Paolo Morandotti, partecipe grazie a “Ricordate la manopola della radio?” (ha ottenuto 83 punti, il livello massimo registrato nel confronto). Due dei piazzati hanno gareggiato in “Francobolli & C.”; risultano Marco Di Benedetto, sceso in campo con “I perfin e i suoi disegni viaggiando per il mondo filatelico” (82), e Luigi Guido, presente attraverso “Il Marzocco e i difetti costanti” (80). Infine, per “Giovani” (ossia nel percorso riservato ai concorrenti con meno di ventuno anni), si è fatta notare Matilde Pistacchi; ha sottoscritto “Le ali che fanno volare miti e leggende” (81).

I dettagli dell’appuntamento
Il Campionato cadetti
Gli esiti (file pdf)
           


A novant’anni espugna il “Tutino”
18 Set 2016 20:41 - APPUNTAMENTI
Gran finale, oggi, a Pieve Santo Stefano (Arezzo): si è chiusa la trentaduesima manifestazione. A vincerla, l’autobiografia di Ivano Cipriani
Ivano Cipriani
Ivano Cipriani

Pieve Santo Stefano (Arezzo) - Degli otto finalisti in gara, due riguardavano epistolari, ma la giuria del “Premio Pieve Saverio Tutino” -il cui risultato è stato annunciato oggi- ha deciso altrimenti. La testimonianza più significativa fra quelle individuate per il 2016 è di Ivano Cipriani (classe 1926); si tratta di un’autobiografia, intitolata “Balilla blues”.

L’incontro con la musica gli ha cambiato la vita, permettendogli di scoprire la libertà. Grazie ad un giradischi gracchiante ed alle note della tromba di Louis Armstrong. Di fronte al pubblico che ha partecipato all’evento promosso dalla Fondazione archivio diaristico nazionale onlus, l’autore ha ripercorso la propria vita. Cresciuto nel periodo fascista in una famiglia di comunisti pronti a sacrificare i propri ideali per crescerlo in sintonia con quella che era la società del tempo, abbraccerà i dettami del regime e solo dopo il conflitto mondiale, una volta adulto, scoprirà una strada autonoma che lo porterà ad aderire al Pci. Egli -recita la motivazione- nel lavoro “racconta in modo ricco e vivace, adottando spesso un registro ironico e divertito, i primi diciotto anni dalla sua esistenza”, dalla nascita fino al momento cruciale della liberazione di Roma. “Il suo è al tempo stesso un «romanzo familiare» e un «racconto di formazione»”.

Il “Premio Città del diario”, invece, è stato destinato al sindaco di Lampedusa (Agrigento), Giusi Nicolini, che da anni, quotidianamente, affronta l’emergenza migranti nell’isola.

I due epistolari in lizza
Lampedusa, migranti, papa Francesco
           




Cinque volumi per mezzo continente
18 Set 2016 01:11 - LIBRI E CATALOGHI
L’Unificato conferma l’impostazione tradizionale, mettendo in commercio tutti i volumi che riguardano l’Europa Occidentale
I titoli sono cinque
I titoli sono cinque

Non solo i due titoli classici, “Super” e “Junior”, inerenti l’Italia. Con settembre l’Unificato ha rinnovato anche i suoi mercuriali biennali dedicati all’Europa Occidentale. Si tratta di cinque volumi, in vendita separata a 37,00 euro ciascuno. Sostanzialmente confermano l’impianto precedente; le immagini, naturalmente, sono a colori.

Il primo (conta 464 pagine) riguarda Andorra (Francese e Spagnola), Austria, Belgio, Cipro, Danimarca (con Faeroer e -tolta dal quarto- Groenlandia), Finlandia (si aggiunge Aland). Il secondo (432) propone Francia, Gibilterra, Regno Unito (insieme a Guernsey, Alderney, Jersey, Man). Il terzo (256) è interamente dedicato alla Germania, in tutte le sue articolate sfaccettature. Il quarto (432) ora accoglie Eire, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Nazioni Unite (tutte le tre sedi), Norvegia. Infine, ecco il quinto (464); si concentra su Paesi Bassi, Portogallo (Azzorre e Madera comprese), Spagna, Svezia, Svizzera.

“Accurato -garantiscono dagli uffici- è il raffronto con i grandi cataloghi mondiali e con le specifiche edizioni dei singoli Stati, non perdendo d’occhio pubblicazioni specialistiche e risultati delle vendite sia nel normale commercio sia nelle aste più affermate”. A proposito dei prezzi, nell’incontro di presentazione tenutosi l’8 settembre a Milano, il consigliere della società che li segue da vicino, Sebastiano Cilio, ha sintetizzato gli andamenti. Giusto per avere un’idea, i trend risultano in decrescita per Austria, Belgio, Danimarca, Germania e Paesi Bassi, mentre appaiono positivi con Eire, Francia, Groenlandia, Islanda, Norvegia e Regno Unito.

Disponibili da questo mese, risultano dedicati all’Europa Occidentale, Italia esclusa
Disponibili da questo mese, risultano dedicati all’Europa Occidentale, Italia esclusa
Unificato - il primo volume (acquista)
La scheda
Tutta l’offerta inerente la casa editrice
La presentazione dell’8 settembre
           


Pasolini conquista Bruxelles
17 Set 2016 21:25 - DALL'ESTERO
Celebrati oggi i migliori francobolli europei realizzati nel 2015. L’Italia prima nell’incisione grazie all’omaggio dedicato allo scrittore

L’Italia delle cartevalori al centro dell’attenzione internazionale, oggi a Bruxelles. Dove sono stati consegnati i riconoscimenti inerenti i “Grands prix de l’art philatélique” per i migliori francobolli emessi in Europa lungo il 2015.

Ancora una volta, il Bel Paese si è fatto notare per le produzioni che impiegano la calcografia, seppure aggiornata alle attuali metodologie di stampa. La scelta della giuria -presieduta da Guy Coutant- ha privilegiato, infatti, il 95 centesimi del 2 novembre, dedicato allo scrittore Pier Paolo Pasolini. Il lavoro porta la firma di Antonio Ciaburro dell’Istituto poligrafico e zecca dello stato.

A ritirare il premio, il responsabile per la filatelia di Poste italiane, Pietro La Bruna.

La cerimonia si è svolta oggi. Il presidente della giuria Guy Coutant (a sinistra) con il responsabile per la filatelia di Poste italiane Pietro La Bruna
La cerimonia si è svolta oggi. Il presidente della giuria Guy Coutant (a sinistra) con il responsabile per la filatelia di Poste italiane Pietro La Bruna
Tutti i risultati
Così un anno fa
           


Museo postale/3 Dal Demanio quasi un milione di euro
17 Set 2016 12:40 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È la stessa cifra necessaria con le opere murarie. Per l’allestimento “dovremo individuare risorse e forme di collaborazione”

Il vostro progetto a che livello si trova ora? “Nei prossimi mesi -conclude la responsabile del polo culturale, Gilda Gallerati, parlando del futuro che attende il Museo storico della comunicazione- il dicastero coordinerà un tavolo di lavoro con il Mibact, per sviluppare forme di cogestione, che consentano al nostro patrimonio di esprimersi con mezzi moderni e secondo le migliori forme espositive e didattiche, multidisciplinari ed interattive”.

Quando potrebbe essere concretizzato? “Il progetto per la ristrutturazione dei locali è a buon punto. È stato stanziato dal Demanio, manutentore unico, un finanziamento vicino al milione di euro. A partire dal prossimo anno ritengo che potremo vedere l’avvio del cantiere. Ma tanto altro è il lavoro da fare, soprattutto quello per l’allestimento espositivo, come dicevo. L’esposizione costituisce la parte fondamentale di un museo; attraverso l’esposizione si comprende anche quale sia il tipo di conservazione e di didattica messo in atto. Stiamo lavorando già alla parte illustrativa e didascalica dei pannelli illustrativi, mentre abbiamo immaginato quale sarà il nuovo percorso espositivo. L’obiettivo è crearne uno che contemperi la personalizzazione (il che è possibile solo con le tecniche virtuali) o in alternativa tre tipi di itinerari diversi, caratterizzati da un approfondimento via via crescente e destinati a tipologie di visitatori che vanno dal semplice curioso, alla persona culturalmente impegnata, fino allo studioso”.

Costi stimati? “Per le opere murarie sono prossimi al milione di euro, per l’allestimento museale dovremo individuare risorse e forme di collaborazione. Va detto che i migliori musei internazionali e nazionali sono il risultato di politiche di collaborazione tra pubblico e privato, sia in veste di fondazione di partecipazione, sia come istituzioni pubbliche che beneficiano di finanziamenti privati. Vorrei citarne solo alcuni: il British postal museum & archive di Londra e L’adresse musée de la Poste di Parigi, in tema con il nostro, ma anche il Museo «Galileo Galilei» di Firenze, fino al Museo egizio di Torino, il migliore a livello nazionale. Staremo a vedere nei prossimi mesi come la nostra amministrazione saprà governare questa evoluzione”.

La possibilità delle visite guidate
La possibilità delle visite guidate
Le parti precedenti dell’intervista: il quadro d’insieme…
…e l’evoluzione registrata negli ultimi anni
           




Museo postale/2 L’evoluzione dell’ultimo quinquennio
17 Set 2016 09:56 - NOTIZIE DALL'ITALIA
“I bilanci -dice la responsabile del polo culturale al Mise, Gilda Gallerati- si possono fare in termini quantitativi, con -ad esempio- un trend in crescita delle visite guidate”

La conchiglia ed il suo potere evocativo, d’accordo. Ma quali saranno le differenze? “L’attuale Museo storico della comunicazione -prosegue in questa intervista la responsabile del polo culturale al ministero dello Sviluppo economico, Gilda Gallerati- ha risorse finanziarie scarsissime, è organizzato attraverso un percorso meramente espositivo, manca di presìdi didattici e didascalici illustrativi dei periodi storici, delle collezioni e del funzionamento degli strumenti scientifici. È privo di interazione digitale, oltre a necessitare di importanti opere di manutenzione e adeguamento degli impianti. Diremmo che è «datato»”.

“Nonostante ciò, negli ultimi cinque anni ha ripreso un’intensa attività culturale e didattica, aprendosi a numerose forme di collaborazione e partenariato. I bilanci si possono fare in termini quantitativi, con un trend in crescita nelle visite guidate di oltre il 50% in più negli ultimi due anni, uno sviluppo del 20% nei prestiti per allestimenti e mostre di altri musei, un aumento nelle visite degli studenti delle scuole superiori che, nel corso dell’ultimo biennio, si sono trasformate in forme di tirocinio e stage, mentre sono stati realizzati convegni su tematiche storico-scientifiche nel numero di circa tre o quattro all’anno. Tuttavia, le statistiche si prestano a molte interpretazioni, quindi preferisco fare una breve valutazione in termini qualitativi”.

Dica… “Il Museo è emerso da un lungo periodo di oblìo, ha ripensato completamente la propria gestione, da meramente conservativa a nuove forme di valorizzazione e condivisione. Abbiamo accolto e sviluppato collaborazioni con istituti scolastici realizzando tirocini tecnico-formativi; abbiamo sperimentato un nuovo approccio allo studio storico e scientifico, svolgendo noi esclusivamente il ruolo di orientamento alla ricerca. Non mi voglio dilungare, ma le esperienze condotte negli ultimi tempi certamente hanno indotto il ministero a ripensare la gestione del patrimonio, tanto che lo scorso anno il Demanio ha stanziato ingenti risorse per la ristrutturazione degli spazi museali e bibliotecari, al tempo stesso elaborando un progetto di massima, ampiamente condiviso con la struttura di gestione del Museo. Questo ora è parte di un più ampio polo culturale del Mise; ha un proprio sito web sul quale sono catalogati, secondo le regole previste dal dicastero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, oltre un migliaio tra opere e oggetti scientifici, ed è in continuo aggiornamento; inoltre, siamo presenti sui social media. Tuttavia, oggi è in atto un processo più ampio, orientato a governare un ulteriore sviluppo nella valorizzazione e gestione del patrimonio”.

È anche “social”
È anche “social”
La base concettuale del progetto (news precedente)
Il sito del Museo…
…e la sua presenza su Facebook
           


Museo postale/1 Si lavora al suo rinnovo
17 Set 2016 00:48 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Ad anticiparlo con i lettori di “Vaccari news” è la responsabile del polo culturale che fa capo al ministero dello Sviluppo economico, Gilda Gallerati
La conchiglia, primo rudimentale strumento di comunicazione
La conchiglia, primo rudimentale strumento di comunicazione

Sembra quasi un sogno: il Museo storico della comunicazione, come si chiama ora il vecchio Museo postale, sarebbe al centro di un significativo progetto di rinnovamento. Ad anticiparlo è stata la responsabile del polo culturale che fa capo al ministero dello Sviluppo economico, Gilda Gallerati, durante la recente manifestazione che l’Unione stampa filatelica italiana ha tenuto a Salerno.

In cosa consiste il progetto? “Il Mise, che ha la responsabilità e la competenza sul Museo storico della comunicazione, sta lavorando sia al progetto di ristrutturazione dei locali in collaborazione con il Demanio, che alla base concettuale dei nuovi allestimenti”, spiega la relatrice ai lettori di “Vaccari news”.

Ora “si snoda lungo un percorso cronologico che vede in successione le principali materie trattate: sistemi postali, telegrafici, telefonici e filatelia. In considerazione della necessità di spostare tutta la sezione riguardante i sistemi postali e telegrafici in un’altra zona del palazzo, sede del dicastero, si è ritenuto di fondamentale importanza rivedere completamente l’allestimento. Pertanto, l’ingresso del Museo sarà situato su viale Beethoven e l’itinerario verrà completamente ripensato per consentire una fruizione in linea con i moderni criteri di valorizzazione dei beni culturali e scientifici”.

Qual è l’idea di fondo? “Preferisco chiamarla base concettuale”, precisa Gilda Gallerati. “È ispirata dalla conchiglia, primo rudimentale strumento usato dagli uomini preistorici per comunicare a distanza con semplici suoni. La conchiglia con tutto il suo potere evocativo, che ci invita a «saper ascoltare», che diventa forma di educazione all’arte proprio perché suscita in noi meraviglia. Chi di noi non ha messo da bambino una conchiglia vicino all’orecchio per ascoltare il rumore del mare, i suoni misteriosi che emana? In effetti, non sono altro che la cassa di risonanza del nostro stesso sangue che pulsa nelle vene. Ebbene, questo è il motivo ispiratore del nuovo progetto, il Museo come «luogo dove si dovrebbe perdere la testa», come sostiene Renzo Piano”.

Prosegue. “Le visioni delle opere dell’ingegno umano, come quelle conservate nel Museo, non sono esse stesse opere d’arte? Non sono utili esercizi di meraviglia e ammirazione? Ed in tal senso un moderno museo ha il dovere di sollecitare la meraviglia, l’immaginazione, direi finanche la vertigine, quella stessa vertigine di cui ci parla Socrate nel «Teeteto». Questo personaggio racconta a Socrate di sentirsi travolto e sopraffatto dallo stupore di fronte a cose sconosciute, di fronte alla propria ignoranza, alla propria impreparazione, e nel sentirsi impreparato vive una sorta di capogiro da conoscenza. Proprio in questo modo un museo moderno dovrebbe condurci attraverso lo stupore della nostra ignoranza verso la meraviglia della conoscenza”.

Il Museo come “luogo dove si dovrebbe perdere la testa”, come sostiene Renzo Piano. Nella foto, la responsabile del polo culturale, Gilda Gallerati, a Salerno
Il Museo come “luogo dove si dovrebbe perdere la testa”, come sostiene Renzo Piano. Nella foto, la responsabile del polo culturale, Gilda Gallerati, a Salerno
La manifestazione dell’Usfi
Cinque anni fa il progetto “Samira”
Completamente diverso il piano presentato in Parlamento
           


“Una sorta di denominazione di origine controllata”
16 Set 2016 23:03 - EMISSIONI ITALIA
Così dalla Pro loco di Carmignano (Prato) spiegano il documento che ha originato il francobollo pronto per il 24 settembre
Vitivinicolo
Vitivinicolo

Un’emissione annunciata a sorpresa il 9 giugno e di cui -francamente- non si sentiva la mancanza (e non è la sola!). Comunque, c’è e sarà disponibile con il 24 settembre contro 95 centesimi.

Riguarda i tre secoli del bando sottoscritto dal granduca di Toscana “sopra la dichiarazione de’ confini delle quattro regioni Chianti, Pomino, Carmignano e Vald’Arno di Sopra”. Cosa fosse, lo spiegano dalla Pro loco di Carmignano (Prato): il 24 settembre del 1716 Cosimo III de’ Medici emise il provvedimento “in base al quale veniva stabilita una severa normativa per la produzione ed il commercio dei vini realizzati nei suoi possedimenti. Per quattro aree geografiche di appartenenza furono fissati anche precisi confini”. Esse, insomma, ricevettero “per la prima volta al mondo una sorta di denominazione di origine controllata”.

Autoadesivo, il dentello conta su una tiratura di seicentomila esemplari in fogli da ventotto. La vignetta, realizzata da Anna Maria Maresca, raffigura appunto il personaggio (il ritratto di partenza è dovuto a Justus Sustermans ed è conservato presso la villa Medicea di Poggio a Caiano, sempre in provincia di Prato) e la carta regionale. In quest’ultima sono indicate le zone citate nel documento, affiancate da due grappoli d’uva, bianca e rossa.

Il bollettino illustrativo porta la firma del presidente dell’Accademia dei georgofili, Piero Maracchi, e della rappresentante del Comitato chiave di vino, Susanna Parretti. L’annullo speciale verrà impiegato al Firenze Vr.

L’ingresso del francobollo nel programma
L’approfondimento firmato dalla Pro loco di Carmignano
           




Presidenti/2 A Sondrio l’inaugurazione dell’anno scolastico
16 Set 2016 20:34 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Si svolgerà lunedì 19 settembre: attesi il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ed il ministro ad Istruzione, università e ricerca, Stefania Giannini
Lunedì anche il manuale
Lunedì anche il manuale

Per una volta, Sondrio al centro. Perché il 19 settembre accoglierà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Accompagnato dal ministro ad Istruzione, università e ricerca, Stefania Giannini, inaugurerà il nuovo anno didattico.

La cerimonia si svolgerà coinvolgendo idealmente quasi 8 milioni (7.816.408) di studenti delle istituzioni statali, distribuiti in 370.597 classi ed accolti in 8.281 strutture, per un totale di 41.163 sedi. In particolare -i dati provengono dallo stesso Miur- sono 978.081 gli alunni delle scuole dell’infanzia, 2.572.969 quelli della primaria, 1.638.684 i ragazzi della secondaria di primo grado e 2.626.674 quelli del secondo. La regione con maggiori presenze è la Lombardia, che ne conta 1.190.393; seguono Campania (909.010), Sicilia (754.438) e Lazio (737.940). Quanto alle superiori, oltre 1,2 milioni di giovani hanno deciso di frequentare un indirizzo liceale, 831.739 uno tecnico, 546.716 il professionale. Al computo vanno aggiunti 939.000 iscritti alle paritarie.

La visita verrà suggellata da un annullo speciale, richiesto dall’Ufficio scolastico provinciale. Sarà impiegato sempre lunedì, dalle 9.30 alle 14.30, presso il Policampus di via Tonale, sede della manifestazione.

Aggiornamento del 17 settembre 2016: a causa della morte di Carlo Azeglio Ciampi (news precedente), la cerimonia, e quindi il servizio postale collegato, sono stati rinviati al 30 del mese.

La recente visita a Brescia del capo dello Stato
La morte di Carlo Azeglio Ciampi (news precedente)
           


Presidenti/1 La scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi
16 Set 2016 18:27 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il suo settennato come capo di Stato si è caratterizzato per diversi francobolli che si sono fatti notare. Lui stesso venne citato da Liberia ed Uzbekistan

È morto oggi a Roma, a novantacinque anni. Carlo Azeglio Ciampi era nato a Livorno il 9 dicembre 1920. Economista e banchiere, ma anche politico, lo si ricorda soprattutto come governatore della Banca d’Italia (funzione svolta tra il 1979 ed il 1993), presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994) e poi presidente della Repubblica (dal 1999 al 2006).

Con lui al Quirinale, è introdotto, ad esempio, il servizio di posta prioritaria (il primo taglio in argomento data 14 giugno 1999), si avviano le commemorazioni per il Duemila (il 27 novembre), è inaugurato il percorso sul design nazionale (9 marzo 2000), debutta la “francobusta” (29 novembre 2001), viene gestito il passaggio definitivo alla moneta comune (addirittura ventitré i francobolli, tra celebrativi ed ordinari, che arrivano il 2 gennaio 2002), sono riscoperti i pro beneficenza (il primo dopo sette anni è il 41+21 centesimi del 2 marzo), si registra il contestato libretto per la mostra a Montecitorio “La Repubblica italiana nei francobolli” (16 gennaio 2003, allestimento che visitò), comincia la serie per le Regioni (il 27 agosto 2004), si aggiungono il tributo in merletto (8 ottobre), quelli in rilievo (30 ottobre) ed in braille (6 novembre), con ologramma (21 settembre 2005). E senza scordare l’emissione per i diciottenni (1 gennaio 2006), che tanto inchiostro ha fatto versare…

Ancora, si rammentano la Ferrari (9 marzo 2001), Enrico Fermi (29 settembre), il dramma dei migranti (30 ottobre), Giovanni Falcone e Paolo Borsellino (23 maggio 2002), Carlo Alberto Dalla Chiesa (3 settembre), don Carlo Gnocchi (25 ottobre), Aldo Moro (9 maggio 2003), Luigi Calabresi (26 gennaio 2005), Alcide De Gasperi (9 novembre), i papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI (26 novembre), Enrico Mattei (29 aprile 2006).

A suo turno, finisce in almeno due cartevalori, però straniere. Sono il 10 dollari che la Liberia emette il 12 novembre 2000 (la maxi serie da centonovanta esemplari ed un foglietto cita, fra l’altro, tutti i capi di Stato in occasione della conferenza al vertice voluta dall’Onu) ed il 95 sum firmato dall’Uzbekistan il 24 agosto 2001 (per festeggiare il decimo anniversario dell’indipendenza del Paese asiatico; si tratta di quattordici dentelli ed un blocco).

Il francobollo dell’Uzbekistan che nel 2001 lo ricorda insieme all’omologo del Paese ospite, Islom Abdugʻaniyevich Karimov, a sua volta scomparso il 2 settembre scorso
Il francobollo dell’Uzbekistan che nel 2001 lo ricorda insieme all’omologo del Paese ospite, Islom Abdugʻaniyevich Karimov, a sua volta scomparso il 2 settembre scorso
In cronaca - Il passaggio del testimone a Giorgio Napolitano
           


Manovre esterne ed interne
16 Set 2016 16:16 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane acquisisce parte della Sia, società specializzata in monetica, pagamenti e servizi in rete. Al tempo stesso, riorganizza i comitati interni al cda
Novità da Poste
Novità da Poste

Le voci degli ultimissimi giorni si sono rivelate corrette. Fondo strategico italiano investimenti (realtà del gruppo Cassa depositi e prestiti) ha deciso di trasferire a Poste italiane una partecipazione azionaria in Sia, società che si occupa di monetica, pagamenti e servizi in rete. In particolare -viene spiegato- l’operazione prevede che la società diretta da Francesco Caio acquisti il 30% di Fsia investimenti (costo: 278 milioni di euro), azienda che detiene il 49,5% di Sia, posseduta al 100% da Fsi investimenti, a sua volta controllata da Cdp equity attraverso una partecipazione del 77%. Alla fine, Poste arriverà a detenere indirettamente una quota pari al 14,85% del capitale collegato alla medesima Sia. L’obiettivo -ha ammesso l’amministratore delegato- è accelerare la crescita nel settore della digitalizzazione dei pagamenti e delle transazioni, “uno dei nostri assi portanti insieme ai servizi postali e logistici e alle attività di assicurazione e risparmio gestito”. Il perfezionamento dell’operazione è previsto per la fine del 2016, dopo il via libera da parte delle autorità antitrust competenti e della Banca d’Italia.

Ieri, inoltre, il consiglio di amministrazione di Poste ha rivisto -con decorrenza 1 ottobre- i comitati interni, al tempo stesso creandone uno nuovo, il parti correlate e soggetti collegati, interamente composto da amministratori indipendenti. Sono: Giovanni Azzone (con funzioni di presidente), Mimi Kung e Roberto Rao. Gli altri gruppi di lavoro, rimodulati, adesso risultano: il controllo e rischi (vi partecipano il presidente Umberto Carlo Maria Nicodano, Chiara Palmieri, Filippo Passerini e Roberto Rao); il remunerazioni (presidente Filippo Passerini, Elisabetta Fabri e Mimi Kung); il nomine (presidente Roberto Rao, Giovanni Azzone e Chiara Palmieri).

Tra le ultime notizie, quelle riguardanti Pioneer e Postecom
I comitati nel consiglio di amministrazione
           


La Svizzera fa ammenda
16 Set 2016 12:45 - DALL'ESTERO
Un francobollo con soprapprezzo ricorda le vittime delle misure coercitive a scopo assistenziale perpetrate, fino al 1981, nei confronti di bambini e ragazzi
Un capitolo buio
Un capitolo buio

Onore al merito della Svizzera, che, pure con un francobollo, è riuscita ad aprire un aspetto della storia nazionale poco invidiabile. Sapendo che “non è possibile cancellare il passato. Ma dal passato è possibile imparare e trarre degli insegnamenti”.

Protagonisti sono le misure coercitive a scopo assistenziale ed i collocamenti extrafamiliari precedenti il 1981. “In quell’epoca -ammette dall’Ufficio federale di giustizia Luzius Mader- molti bambini e giovani furono vittime di sofferenze e ingiustizie. La loro integrità fisica, psichica o sessuale e il loro sviluppo intellettuale furono talvolta gravemente compromessi; e alcuni di loro soffrono ancora oggi per le conseguenze di quegli avvenimenti”.

Ora il Parlamento sta discutendo un progetto di legge per riparare. “Non mira a trasformare il passato in qualcosa di mai accaduto, ma a esprimere solidarietà con le vittime e a trarre insegnamento”.

Quanto alla carta valore, appartiene al gruppo emesso l’8 settembre. Realizzata da Beat Kehrli, è simbolica e costa 1,00+0,50 franchi. Il sovrapprezzo convergerà nel fondo teso ad aiutare le persone coinvolte e che adesso si trovano in situazioni economiche precarie.

Per saperne di più
Tra gli altri francobolli emessi, quelli per le stazioni…
…e con il taglio laser
           


Lo strigo vien dalla Polonia
16 Set 2016 10:04 - DALL'ESTERO
Ispirato ai romanzi di Andrzej Sapkowski, ha assunto rinomanza mondiale grazie ai videogiochi. Ed oggi è arrivato il foglietto

Il mondo dei videogiochi (ri)scopre i francobolli grazie ad un’emissione arrivata oggi dalla Polonia, già rimbalzata nella “rete delle reti”. Si tratta di un 6,00 zloty in foglietto dedicato a The witcher. Quest’ultimo è ispirato ai romanzi di genere fantasy, in particolare a quelli con lo strigo Geralt di Rivia, sottoscritti da Andrzej Sapkowski.

A progettare la carta valore è stata la connazionale Cd projekt, la stessa azienda che ha ideato e nel 2007 distribuito nel Paese nordico il passatempo (per il resto del pianeta è intervenuta l’Atari). Ottenendo un successo tale da giustificare due sviluppi, registrati nel 2011 e nel 2015.

Il foglietto con lo strigo Geralt di Rivia
Il foglietto con lo strigo Geralt di Rivia
Tra i precedenti, gli Angry birds veicolati dall’Onu
I giochi… archeologici rammentati in Eire
La cassetta postale giapponese
           



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