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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
Lo staff di "Vaccari news"
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Il sipario è aperto…
10 Feb 2017 00:54 - DALL'ESTERO
La Spagna dedica un foglietto al teatro Real di Madrid. Si fa notare per l’idea e la realizzazione tecnica

Cambiare l’ordine degli addendi non incide sul risultato. È vero, ma qualche volta fa la differenza. È il caso del foglietto da 3,15 euro che la Spagna ha programmato per oggi.

Riguarda il teatro Real di Madrid nel ventesimo anniversario della sua riapertura. L’autore (Correos, bizzarramente, trascura sempre di indicare i nomi) non si è accontentato di rappresentare l’edificio o, alternativamente, l’interno. È riuscito a mettere insieme i due scorci con un risultato efficace, dove il pubblico ammira l’immobile, come se fosse questa la ragione per sedersi in platea. Non c’è solo l’idea grafica; il lavoro è anche tecnico, perché parte dell’insieme è sovrapposto e solo scostandolo è possibile vedere l’immagine completa con la dentellatura. Potrebbe ricordare l’omaggio, risalente al 26 giugno 2007, del Vaticano per Carlo Goldoni.

Quanto all’edificio, la costruzione fu avviata nel 1818, completandosi solo nel 1850. Dopo un crollo registrato nel 1925, fu necessario attendere il 1966 per rivederlo operativo. Un ulteriore rinnovamento lo chiuse al pubblico tra il 1984 ed il 1997. Poi, la programmazione, che ha permesso di raggiungere un alto livello qualitativo.

Dalla platea si vede la facciata. È il foglietto per il teatro Real di Madrid
Dalla platea si vede la facciata. È il foglietto per il teatro Real di Madrid
Il sito di riferimento (in castigliano)
L’omaggio vaticano a Carlo Goldoni
           


Fertilia settant’anni dopo
09 Feb 2017 17:24 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Domani -“Giorno del Ricordo”- un annullo ricorderà la “rinascita” della borgata sarda, grazie agli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia
L’annullo
L’annullo

“Qui nel 1947 la Sardegna accolse fraternamente gli esuli dall’Istria da Fiume e dalla Dalmazia”. È quanto si legge nell’annullo che l’Ente giuliano attivo nell’isola ha richiesto per domani a Fertilia, frazione di Alghero (Sassari). Verrà impiegato dalle ore 9 alle 14 presso lo spazio allestito in via Pola 18.

Il manuale non lo cita, ma, visti l’argomento, la data ed il testo, rientra tra le iniziative 2017 previste per il “Giorno del Ricordo”. La stessa località -rammentata nel francobollo da 60 centesimi emesso il 10 febbraio 2007- ha un passato significativo in argomento.

L’abitato venne impostato prima del conflitto con l’obiettivo di avviare la bonifica dell’area ma, a causa appunto delle ostilità, rimase incompiuto. Il 10 febbraio 1947 fu firmato il Trattato di pace che portò all’esodo di 350mila persone, in fuga dalle terre cedute alla Jugoslavia; non sapendo dove collocarle, emerse l’idea di fare di quel luogo abbandonato un punto di raccolta con la promessa, da parte dello Stato, di cedere la borgata. Voleva essere -annota nel bollettino illustrativo la presidente del comitato festeggiamenti per l’allora sessantesimo anniversario, Marina Nardozzi- “un parziale, minimo, risarcimento” per aver pagato con le proprietà degli esuli una parte del debito di guerra contratto da tutti gli italiani.

Il francobollo di dieci anni fa
Altre obliterazioni a Fertilia vennero segnalate nel 2009…
…e nel 2012
           


Festa a Torino per “La stampa”
09 Feb 2017 13:09 - EMISSIONI ITALIA
Questa mattina, fra l’altro, il lancio del francobollo, tenuto a battesimo dalla presidente di Poste, Luisa Todini. Nel pomeriggio la visita del capo di Stato, Sergio Mattarella
L’annullo di oggi
L’annullo di oggi

Una festa in due parti, quella di oggi a Torino, protagonista il quotidiano “La stampa”, che compie un secolo e mezzo. Stamattina a palazzo Madama i discorsi; nel pomeriggio al Lingotto la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

È stata anche l’occasione per valorizzare il francobollo, dovuto a Michelangelo Pistoletto e disponibile da oggi contro 95 centesimi. A tenerlo a battesimo, la presidente di Poste italiane, Luisa Todini, accompagna dal responsabile per la filatelia, Pietro La Bruna. La comunità era rappresentata dal presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, e dalla sindaca, Chiara Appendino. A fare gli onori di casa, il presidente della casa editrice Itedi, John Elkann.

“Forse è uno dei più bei francobolli che avremo nel nostro archivio storico”, “rappresenta un’opera d’arte”, ha osservato Luisa Todini. “La rivoluzione digitale ha incrementato facilità e velocità di accesso ad informazioni e notizie che arrivano senza sosta da ogni angolo del pianeta. Per questo la professionalità di chi ogni giorno lavora per mettere ordine in questo enorme flusso di informazioni, controllandone la veridicità e rendendole fruibili a tutti i cittadini, costituisce, insieme all’autorevolezza e alla reputazione di una testata, un insostituibile valore per orientarsi in modo consapevole in una società sempre più complessa”. Quanto alla carta valore -ha aggiunto- “rappresenta un riconoscimento per il ruolo fondamentale svolto finora ma soprattutto l’augurio, esteso a tutto il mondo del giornalismo, di poter continuare a svolgere questo compito anche a beneficio delle generazioni future, trovando sinergie sempre nuove ed efficaci con i progressi della tecnologia”.

Tra le iniziative collegate, il libro di Valerio Castronovo “La stampa - 150 Anni 1867-2017 - Un giornale, la sua epoca, il suo futuro” (Nino Aragno editore) e la mostra fotografica “La stampa fotografa un’epoca - Gli scatti che raccontano 150 anni della nostra storia”.

Da sinistra, il presidente di Itedi John Elkann, il direttore della “Stampa” Maurizio Molinari, il maestro Michelangelo Pistoletto, la presidente di Poste Luisa Todini, il responsabile per la filatelia Pietro La Bruna
Da sinistra, il presidente di Itedi John Elkann, il direttore della “Stampa” Maurizio Molinari, il maestro Michelangelo Pistoletto, la presidente di Poste Luisa Todini, il responsabile per la filatelia Pietro La Bruna
I dettagli del francobollo
Le foto di questa mattina e l’opera originale di Michelangelo Pistoletto
Il video proposto dal quotidiano
           


Trieste da “rosse”
09 Feb 2017 12:12 - LIBRI E CATALOGHI
La mostra al Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa è passata, ma rimane il catalogo. Che racconta la città puntando soprattutto, ma non solo, alle affrancature meccaniche
Turismo alternativo
Turismo alternativo

Nel suo costante impegno espositivo, il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa ha accolto pure l’Associazione collezionisti di affrancature meccaniche per una mostra specializzata. E l’Aicam ha contraccambiato proponendo quanto esposto in un volumetto da 76 pagine con illustrazioni a colori (14,00 euro; info@aicam.org). È “Conosciamo Trieste”.

Coinvolgendo una ventina di appassionati, è stato possibile raccontare la città impiegando le “rosse”, eccezionalmente integrate con altri oggetti, prima di tutto cartoline. Permettendo al lettore di scoprirla nei suoi dettagli maggiori. Quelli che interessano il semplice turista ma anche altri più afferenti la vita quotidiana e che -garantisce il presidente del sodalizio, Paolo Padova- toccano degli aspetti assolutamente locali. Cioè il rapporto con il mare, il caffè, i liquori, la birra, le raffinerie, le assicurazioni, la cultura, la scienza…

La segnalazione della mostra
           


Sarà ceduta la Banca del Mezzogiorno
09 Feb 2017 09:40 - NOTIZIE DALL'ITALIA
La notizia confermata questa mattina, dopo la formalizzazione da parte dei rispettivi cda. Poste la passerà ad Invitalia contro 390 milioni
Confermato il passaggio
Confermato il passaggio

È fatta, ed entrambi i consigli di amministrazione hanno formalizzato l’accordo. Poste italiane -è stato confermato questa mattina- cederà l’intero pacchetto azionario riguardante la Banca del Mezzogiorno - Mediocredito centrale ad Invitalia, agenzia appartenente al ministero dell’Economia e delle finanze. Controvalore: 390 milioni. Il passaggio sarà perfezionato entro tre mesi, subordinatamente al via libera da parte del ministero dello Sviluppo economico, della Banca d’Italia e della Banca centrale europea.

“Con questa operazione -ha detto l’amministratore delegato, Francesco Caio- Poste italiane prosegue nell’attuazione del suo piano industriale focalizzato su tre principali aree di business -corrispondenza e logistica, pagamenti e servizi finanziari, risparmio e assicurazioni- su cui il gruppo ha deciso di concentrare investimenti e allocazione di capitale per perseguire importanti obiettivi di innovazione e crescita”.

“L’acquisizione della Banca da parte di Invitalia -ha aggiunto l’ad della controparte, Domenico Arcuri- consentirà di generare particolari sinergie in grado di moltiplicare l’efficienza delle politiche di sviluppo e coesione tanto sul versante del sostegno degli investimenti produttivi da parte delle imprese, anzitutto nel Mezzogiorno, quanto su quello degli investimenti pubblici per lo sviluppo”.

L’obiettivo di Bdm è sostenere le piccole e le medie imprese con finanziamenti e gestendo i fondi di garanzia pubblici; tali fini appaiono coerenti con quelli del nuovo proprietario: esso deve accrescere la competitività del Paese, in particolare nel Sud, e sostenere i settori strategici per lo sviluppo.

L’anticipazione della notizia
Invitalia
           


I fratelli Grimm chiedono soldi
09 Feb 2017 06:17 - DALL'ESTERO
Lo fanno per beneficenza, prestando la propria storia dei cantori di Brema ai francobolli tedeschi che debutteranno oggi

Una favola classica dei fratelli Grimm torna tra i dentelli, questa volta per raccogliere soldi a fini sociali, con la “Pro beneficenza”.

La vicenda è quella dei musicanti di Brema che, a dirla tutta, nella città anseatica non sarebbero mai arrivati, anche se una fotografatissima statua li rappresenta. Sono l’asino, il cane, il gatto ed il gallo. In fuga dai rispettivi padroni perché maltrattati, si mettono insieme per raggiungere la città e campare nel mondo delle sette note. Strada facendo trovano una casa abitata da briganti impegnati a sollazzarsi; per farli spaventare montano uno sull’altro e riescono nell’intento. Morale, si installano nell’abitazione ed accantonano le velleità artistiche.

I passaggi chiave sono documentati nei tre francobolli, nominali da 70+30, 85+40 e 145+55 eurocentesimi, commercializzati da oggi in fogli da dieci; il taglio più economico è disponibile pure autoadesivo, in libretti ancora da dieci o in rotoli da cento. Le vignette sono dovute ad Astrid Grahl e Lutz Menze.

Tre fasi cruciali della storia: la fuga dai rispettivi padroni, l’incontro con i briganti, il lieto fine
Tre fasi cruciali della storia: la fuga dai rispettivi padroni, l’incontro con i briganti, il lieto fine
Un animale sull’altro: le curiose scelte di Christmas…
…e Francia
           


Bud Spencer raccontato nei francobolli
08 Feb 2017 20:48 - DALL'ESTERO
Dopo la sua morte, avvenuta il 27 giugno 2016, Mozambico e Salomone hanno commemorato l’attore napoletano con una serie ciascuno

Mozambico e Salomone hanno scoperto i film di Bud Spencer e li hanno citati in un paio di serie. Sono i primi richiami postali noti giunti dopo la scomparsa, avvenuta il 27 giugno 2016, dell’attore napoletano (all’anagrafe faceva Carlo Pedersoli).

Stando alle informazioni raccolte, il Paese africano ha lanciato il proprio contributo il 10 agosto. Consiste in quattro francobolli da 100 metical ed in un foglietto che ne richiede 350. Cinque le pellicole rammentate, nell’ordine “I quattro dell’Ave Maria”, “I due superpiedi quasi piatti”, “Lo chiamavano Trinità...”, “Dio perdona... io no!”, “Il corsaro nero”.

Parallela è l’interpretazione firmata dal gruppo di isole del Pacifico. Sarebbe giunta l’1 settembre, espressa in quattro tagli da 12,00 dollari locali e nel blocco che ne vale 35,00. Questa volta un dentello è dedicato all’uomo, descritto come attore, regista e nuotatore professionista; gli altri documentano i film “Piedone lo sbirro”, “...Più forte ragazzi!”, ancora “Dio perdona... io no!” e -nel blocco- “Lo chiamavano Trinità...”.

Le due serie dedicate all’attore provengono da Mozambico e Salomone
Le due serie dedicate all’attore provengono da Mozambico e Salomone
La morte, avvenuta il 27 giugno scorso
           




Ripensare gli interni
08 Feb 2017 17:19 - NOTIZIE DALL'ITALIA
È il progetto che Poste italiane starebbe valutando. Per ora si lavora alla fase sperimentale, che coinvolgerebbe appena due uffici postali

Pronto a cambiare l’interno degli uffici postali. Perlomeno, sono aperti i confronti per riorganizzare gli spazi con l’obiettivo di “comprendere quanto modelli differenti da quello attuale possano essere apprezzati e percepiti positivamente dai clienti”. Cosa voglia dire con precisione non si sa. Si sa, però, che la decisione rientra nel piano strategico “Poste 2020”, quello annunciato dall’amministratore delegato Francesco Caio al suo esordio in azienda. Piano che individua tra i propri elementi qualificanti la soddisfazione del pubblico.

Per la fase sperimentale sarebbero state individuate appena due sedi: il Milano Palazzo della Regione (aperto meno di tre anni fa, si trova in via Algarotti 1) ed il Roma Tiburtino Sud (è in viale Togliatti 1.505); a raccogliere i responsi degli utenti -utili, se necessario, per migliorare gli interventi- si presterà un’azienda esterna.

Il Milano Palazzo della Regione, aperto nel 2014
Il Milano Palazzo della Regione, aperto nel 2014
Il diverso approccio di mezzo secolo fa
Il piano strategico “Poste 2020” (notizia in due parti)
           


Cedute altre 4.752 azioni gratuite
08 Feb 2017 15:34 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Si aggiungono a quelle già assegnate a fine 2016. È un imprevisto conguaglio al “bonus share” inerente le azioni di Poste italiane
Premiati gli acquirenti
Premiati gli acquirenti

“Richieste aggiuntive pervenute, per il tramite degli intermediari depositari”. Così viene spiegato da Poste italiane, che ieri sera ha comunicato un’appendice al “bonus share”.

Alcuni ritardatari hanno potuto dimostrare di averne diritto, così il ministero dell’Economia e delle finanze ha ceduto altre 4.752 azioni ordinarie della società, 4.732 destinate al pubblico indistinto e le restanti 20 ai dipendenti dell’azienda. Premiando quei risparmiatori che hanno acquistato e tenuto per almeno un anno i titoli, lasciandoli in consegna ai collocatori o ad altre strutture specializzate.

Considerando la cessione precedente, quelli attribuiti gratuitamente ora risultano 5.739.602, così suddivisi: 5.488.546 al mercato e 251.056 agli interni.

L’annuncio della distribuzione...
…ed i numeri definiti a consultivo
           




Tra le voci della Grande guerra, quella epistolare
08 Feb 2017 12:57 - APPUNTAMENTI
All’Accademia della crusca il primo convegno. L’obiettivo del progetto sottostante è “preservare e diffondere la memoria” relativa al conflitto e raccontata dai suoi protagonisti

“Lettere di soldati, lettere di ufficiali”: è il titolo dell’intervento di Lorenzo Renzi (Università di Padova), tra i relatori al convegno “Voci della Grande guerra”. Questo risulta programmato per il 10 febbraio a Firenze presso l’Accademia della crusca, in via di Castello 46. Comincerà alle ore 9 (l’ingresso è libero) e, fino al tardo pomeriggio, affronterà anche lapidi commemorative, voci registrate, lingua ufficiale, taccuini, luoghi…

L’incontro si inserisce in un percorso scientifico e culturale che coinvolge, accanto all’istituzione ospite, le Università di Pisa e Siena nonché l’Istituto di linguistica computazionale “Antonio Zampolli”.

“Ha l’obiettivo -viene spiegato- di preservare e diffondere la memoria della Prima guerra mondiale attraverso la realizzazione e la pubblicazione di un corpus digitale di testi, opportunamente scelti da storici e linguisti” in quanto rappresentativi dei diversi modi di raccontare e descrivere l’Italia alle armi da parte dei suoi protagonisti.

Grazie all’uso di tecniche avanzate, i materiali digitalizzati verranno esplorati attraverso un’interfaccia on-line, che “garantirà modalità di ricerca efficaci ed innovative”. Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito delle iniziative per il centenario.

Dopodomani il convegno
Dopodomani il convegno
Il programma completo
           


Le immagini? Provengono da Studenica
08 Feb 2017 09:34 - DALL'ESTERO
Anche la Serbia racconta la Pasqua, e lo fa in due francobolli. Citano il patrimonio artistico presente nel monastero medievale dal 1986 salvaguardato ad opera dell’Unesco

Pasqua sì, ma ortodossa. È quella rappresentata ieri dalla Serbia postale coinvolgendo per la realizzazione Nadežda Skočajić. Si tratta di due francobolli, nominali da 23,00 e 74,00 dinari, che propongono la festività attingendo al patrimonio artistico locale.

Questa volta i soggetti arrivano dal monastero medievale di Studenica, con il 1986 inserito nel Patrimonio mondiale dell’umanità stilato dall’Unesco. In particolare, dalla chiesa della Vergine, i cui dipinti risalgono al 1208-1209, anche se nel tempo furono rimaneggiati, tanto che di originale vi è rimasto poco. Le cartevalori propongono “L’ultima cena”, databile al XVI secolo, e la “Crocifissione di Cristo”, proprio del 1209: è considerato fra gli interventi artistici più significativi.

Una buona Pasqua attraverso l’arte ortodossa
Una buona Pasqua attraverso l’arte ortodossa
Il monastero (versione in italiano)
Per la stessa ricorrenza, così il Vaticano
           




Dentelli… archeologici
08 Feb 2017 00:26 - DALL'ESTERO
Israele punta al Patrimonio mondiale dell’umanità segnalando tre luoghi nazionali salvaguardati dall’Unesco

Patrimonio mondiale dell’umanità: Israele cita, in altrettanti francobolli emessi ieri, tre dei siti appartenenti al suo territorio e salvaguardati dall’Unesco. Le immagini sono dovute a Ronen Goldberg.

Il primo dentello (è il 2,40 shekel) rappresenta le grotte Nahal Me’arot, situate sul versante occidentale del monte Carmelo. Grazie a novant’anni di ricerche archeologiche, è possibile raccontare le origini umane in questa area poiché -spiegano dall’istituzione onusiana- i 54 ettari esaminati contengono giacimenti culturali capaci di rappresentare almeno 500mila anni di evoluzione, segnalando il passaggio dall’uomo cacciatore e raccoglitore a quello agricoltore ed allevatore.

La necropoli di Bet She’arim, citata nel taglio da 5,00, si è sviluppata dal II secolo dopo Cristo come principale località di sepoltura ebraica fuori Gerusalemme. Situata a Sud-Est di Haifa, costituisce un tesoro di opere d’arte ed iscrizioni in greco, aramaico, ebraico e di Palmira.

Infine, ecco le grotte di Maresha e Beit Guvrin (10,00). Si trovano in Bassa Giudea; comprendono all’incirca tremilacinquecento camere sotterranee ripartite in distretti. Sono poste all’incrocio delle strade commerciali tra la Mesopotamia e l’Egitto, mostrando l’evoluzione di due millenni, a partire dall’VIII secolo avanti Cristo e andando fino all’epoca dei crociati. Tali ambienti servivano come cisterne, frantoi, bagni, granai, fienili, luoghi di culto e riparo, cimitero.

I tre francobolli hanno debuttato ieri
I tre francobolli hanno debuttato ieri
Il Patrimonio dell’umanità raccontato, ad esempio, da Canada…
…e Spagna
Le emissioni israeliane 2017 presentate pubblicamente (video in ebraico)
           


Alla fine, eccolo
07 Feb 2017 18:12 - SAN MARINO
È l’omaggio al pilota Marco Simoncelli, che il 20 gennaio scorso avrebbe compiuto trent’anni. Si tratta di un francobollo in vendita a 2,00 euro
L’annullo per le buste fdc
L’annullo per le buste fdc

Dopo il connazionale Manuel Poggiali, citato il 16 gennaio 2002 ed il 6 febbraio 2004, dal monte Titano si celebra postalmente un altro asso del motociclismo, Marco Simoncelli. Chiudendo un progetto commemorativo che nel 2012 abortì a causa -venne spiegato allora- di “incomprensioni” con la Fondazione intitolata allo sfortunato pilota, morto il 23 ottobre 2011 in un incidente a Sepang, Malesia. Il 20 gennaio scorso avrebbe compiuto trent’anni.

La sua assenza -è il commento che giunge ora dall’Ufficio filatelico e numismatico- risulta “pesante, difficile da accettare, ma anche così presente da sorprenderci. In moltissimi gli hanno voluto e gli vogliono ancora molto bene, tutti ricordano il suo sorriso, la sua dolce combattività. Così a San Marino, Stato vicino alla sua Coriano e alla Romagna dei motori, abbiamo deciso di dedicargli questa emissione”.

Si tratta di un ritratto fotografico trasformato in taglio da 2,00 euro (valido, nei rapporti interni, per una lettera ordinaria tra i cento ed i duecentocinquanta grammi o per la raccomandata entro i venti). È tirato in 80.004 unità allestite in fogli da dodici; sulla bandella figurano il conduttore mentre impenna la moto a Brno ed il numero di gara attribuitogli, 58. Gli scatti sono di Martino Quintino; per l’impaginazione è stata chiamata Stefania Borasca.

L’omaggio arriverà con il gruppo di emissioni del 7 marzo.

Il tributo è in fogli da dodici pezzi
Il tributo è in fogli da dodici pezzi
Il secondo omaggio a Manuel Poggiali
Il progetto del 2012, poi abortito, inerente Marco Simoncelli
La PostEurop e le altre emissioni previste fra un mese
           




E già è Pasqua
07 Feb 2017 16:33 - VATICANO
Un arazzo di Pieter van Aelst protagonista dell’emissione 2017, composta da francobollo e foglietto. Fa parte dell’infornata pronta ad uscire il 10 febbraio
Singolo…
Singolo…

Operando in anticipo, il Vaticano non farà mancare il francobollo dedicato alla Pasqua. Il nominale è da 1,00 euro, buono per una lettera ordinaria entro i venti grammi verso l’Europa o il Mediterraneo. Questa volta, però, è appesantito inutilmente da un foglietto; ne costa 4,50 ed è utile con la raccomandata dello stesso scaglione di peso, diretta all’interno del minuscolo Paese o per l’Italia. La serie risulta inserita nel gruppo di emissioni fissato al 10 febbraio.

Il soggetto è il medesimo, tratto da un arazzo di manifattura fiamminga conservato presso l’omonima galleria dei Musei vaticani; venne eseguito tra il 1525 ed il 1531 dall’artista Pieter van Aelst (di lui si sa solo che morì nel 1532) su disegno della Scuola di Raffaello. Al centro campeggia Cristo risorto, ritratto mentre esce dal sepolcro. Nella mano sinistra stringe il vessillo con la croce rossa in campo bianco, simbolo della resurrezione. In primo piano -questa parte della scena è documentata sul bordo del blocco- sono rappresentati i soldati posti a guardia del tumulo che, risvegliatisi improvvisamente dal sonno, assistono increduli ed atterriti all’evento miracoloso.

Il dentello è organizzato nei soliti fogli da dieci; le tirature massime consentite sono, rispettivamente, duecentocinquantamila ed ottantamila.

…e foglietto richiamano la stessa opera, un arazzo dovuto a Pieter van Aelst
…e foglietto richiamano la stessa opera, un arazzo dovuto a Pieter van Aelst
Tutte le emissioni del 10 febbraio
           


Sei le iniziative di questi giorni
07 Feb 2017 13:07 - APPUNTAMENTI
Troveranno sede, in ordine cronologico, a Trieste, Modena, Bergamo, Castelfidardo (Ancona), Scandicci (Firenze), Viareggio (Lucca)
A Trieste le collezioni di Bruno Reiter
A Trieste le collezioni di Bruno Reiter

Una settimana decisamente impegnativa: è l’attuale, perlomeno dal punto di vista delle iniziative rivolte ai collezionisti. Di seguito quelle segnalate alla redazione di “Vaccari news”. Tutte sono a partecipazione gratuita.

Fino al 27 febbraio a Trieste, Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa (si trova in piazza Vittorio Veneto 1) e spazio filatelia (è nel medesimo immobile, ma l’ingresso principale è da via Galatti 7/d) con l’allestimento “La corsa nello Spazio” renderanno omaggio a Bruno Reiter, recentemente scomparso. Per oltre cinquant’anni si è occupato di aerofilatelia; ora viene proposta una selezione di quanto scelse (da lunedì a venerdì, 9-13, sabato 9-12.30).

Dopodomani alle 16 a Modena il Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni” presenterà “I messaggi del cuore”. Il libro è stato scritto da Valentino Zanni; costa 19,50 euro: il ricavato sarà devoluto all’associazione “Angelo Serra” per la lotta contro i tumori. Riguarda le origini, la storia, la leggenda della festa degli innamorati ed i messaggi inviati per l’occasione, il tutto visto attraverso cartoline, biglietti augurali e francobolli. Sarò presentato da Olimpia Nuzzi e Claudio Romiti presso la sede, in viale Monte Kosica 91.

Per il 10 e l’11 del mese si è prenotata Bergamo, in campo con il “61° Convegno filatelico bergamasco” ed il “52° Convegno numismatico nazionale”. Dietro, Circolo filatelico e Circolo numismatico bergamaschi, che danno appuntamento allo Starhotels cristallo palace di via Ambiveri 35 (venerdì 15-18, sabato 9-18). Non mancherà la mostra sociale.

Dal 10 al 12 sarà attivo pure il Circolo culturale filatelico numismatico “Federico Matassoli”. Che, nella frazione di Crocette a Castelfidardo (Ancona), firmerà la mostra “Omaggio a Oliviero Pigini 1922-1967”. Accanto alle chitarre storiche Eko, ci saranno due pannelli con francobolli di tutto il mondo dedicati allo strumento. Il punto di riferimento è la parrocchia della santissima Annunziata, in via della Battaglia 16 (venerdì 16-21.30, sabato 10-21.30, domenica 10-12.30 e 16.30-19.30).

Borsa, l’11, anche a Scandicci (Firenze), dove Mostre mercato e Circolo numismatico mediceo proporranno il “23° Convegno nazionale di Firenze”, dedicato a numismatica, filatelia, cartofilia e collezionismo in genere. Gli operatori si faranno trovare presso l’auditorium di palazzo Rogers (si trova al primo piano), in piazzale della Resistenza, dalle 9 alle 18.

L’11 e fino allo stesso giorno di marzo, a Viareggio (Lucca) il Circolo filatelico “Giacomo Puccini” proporrà la mostra antologica “Le maschere isolate”, puntando anche alle cartoline. Troverà ospitalità presso l’hangar 8 alla cittadella del Carnevale, in piazza Burlamacco. Resterà disponibile nelle fasce 10-12 e 15-18.

A Modena, Bergamo, Castelfidardo (Ancona), Scandicci (Firenze) e Viareggio (Lucca) le altre cinque iniziative annunciate
A Modena, Bergamo, Castelfidardo (Ancona), Scandicci (Firenze) e Viareggio (Lucca) le altre cinque iniziative annunciate
Gli ultimi giorni di Reggio Calabria
           




Amore/2 Confermata la gara di Alassio
07 Feb 2017 09:28 - APPUNTAMENTI
La cittadina del “muretto” ripropone la gara a premi per la migliore lettera a taglio sentimentale. Le partecipazioni saranno accettate fino al 13 febbraio

Per la cronaca, l’anno scorso primeggiò il contributo sottoscritto e spedito da Roberto Adosio, intitolato “La nascita di noi”. Nel frattempo, il Comune di Alassio (Savona) si sta organizzando in vista della gara 2017. Stesso mare, stesso “muretto” e… stessa iniziativa; si chiama “La più bella lettera d’amore”. Naturalmente, in versione elettronica.

Per concorrere basta inviare -entro le ore 12 del 13 febbraio- la propria missiva alla e-mail sanvalentino@comune.alassio.sv.it e diventare fan della pagina Facebook “Alassio città degli innamorati”. L’autore o l’autrice della testimonianza che riceverà il maggior numero di “mi piace” vincerà il premio “Percorso degli innamorati”. Grazie agli sponsor, consiste in un aperitivo e cena per due persone; si aggiungono due fedine, due ingressi alla Thalassio spa del Grand hotel ed una confezione di cosmetici Acqua di Alassio.

La cerimonia conclusiva è fissata per il giorno 14 alle ore 12.30 presso la sala consiliare cittadina.

Per partecipare c’è tempo fino al 13 febbraio
Per partecipare c’è tempo fino al 13 febbraio
La pagina Facebook collegata
Il concorso 2016
Il tema nei francobolli di Thailandia ed Australia (notizia precedente)
           


Amore/1 Alcuni lo dicono con le rose
07 Feb 2017 00:04 - DALL'ESTERO
Omaggi floreali in arrivo da Thailandia ed Australia. Entrambe le emissioni, di oggi, si riferiscono a San Valentino
Dalla Thailandia…
Dalla Thailandia…

La festa dedicata a San Valentino letta in modo tradizionale, vale a dire in chiave floreale. E questo secondo due interpretazioni postali molto fresche, vale a dire appena… sbocciate: sono disponibili, infatti, da oggi. Entrambe provengono dall’altra parte del pianeta, per la precisione da Thailandia ed Australia.

Rosa simbolo d’amore, si legge nel francobollo emesso da Bangkok. Grazie alle sfaccettature geometriche, essa si presenta rossa, così da sottintendere la passione duratura, oppure rosa, tinta capace di evocare un sentimento dolce e tenero. Il valore nominale è pari a 5,00 bath; le confezioni contengono dieci esemplari.

Iconograficamente più tradizionale è quella che giunge da Canberra contro 1,00 dollaro. Si somma un altro dentello di uguale nominale, raffigurante il cuore composto da tanti cuori più piccoli. La serie porta i nomi di Gary Domoney e Sonia Young. È prodotta in confezioni da cinquanta o in libretti da dieci autoadesivi; si aggiunge la versione da personalizzare con le foto fornite dal cliente.

…e dall’Australia. Entrambe le emissioni portano la data di oggi
…e dall’Australia. Entrambe le emissioni portano la data di oggi
In tema: l’offerta dell’Argentina…
…le produzioni di Croazia…
…ed Eire
           




Dopo le promesse, il monitoraggio
06 Feb 2017 18:22 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Assicurate da Poste “ulteriori misure correttive e il rafforzamento dell'organizzazione”. Lo annuncia, dalla Regione Lombardia, il sottosegretario alla presidenza Daniele Nava

“Poste mi ha annunciato ulteriori misure correttive e il rafforzamento dell’organizzazione nelle città e province che hanno subìto e stanno manifestando disagi dalla consegna della posta per normalizzare il servizio”. Così si è espresso il sottosegretario alla presidenza di Regione Lombardia Daniele Nava, riferendosi all’incontro svoltosi venerdì a Varese.

“Questo importante risultato, che speriamo a breve possa portare a una regolarizzazione dei servizi, non sancisce la fine dell’impegno da parte di Regione Lombardia, ma anzi ci vedrà ancor più coinvolti nelle prossime settimane in un monitoraggio costante”, territorio per territorio.

Previsti ulteriori appuntamenti: vedranno la partecipazione diretta della società guidata da Francesco Caio e degli uffici regionali coinvolti, per analizzare nel dettaglio le criticità.

Sulla vicenda dei disservizi postali, la Regione Lombardia (foto) si è fatta parte attiva
Sulla vicenda dei disservizi postali, la Regione Lombardia (foto) si è fatta parte attiva
L’avvio del contraddittorio
           


Questa volta si gioca in casa
06 Feb 2017 15:43 - SAN MARINO
Con la PostEurop, San Marino richiama per l’ennesima volta due delle sue rocche, la prima e la seconda torre. La serie arriverà, con altre quattro, il 7 marzo
Previsti per il 7 marzo
Previsti per il 7 marzo

L’associazione di operatori specializzati PostEurop sceglie, per l’annuale emissione a soggetto comune, i castelli? Ebbene, San Marino non ha avuto problemi, poiché gioca in…. casa. Nel senso che obbligatoriamente riprende i simboli nazionali, peraltro visti e stravisti tra le cartevalori.

Il francobollo da 0,95 euro rappresenta la seconda torre, detta “Cesta”, che sorge sulla vetta più alta del Titano a 755 metri sul livello del mare, antica torre d’avvistamento già in epoca romana. Dal 1956 è sede del Museo delle armi antiche. Il taglio da 1,00, invece, mostra la prima, detta “Guaita”; risalente al secolo XI, è la maggiore e la più antica delle tre rocche. Per rappresentare le due opere difensive è stato coinvolto Antonio Giuffrida. Organizzati in fogli da dodici esemplari uguali, i dentelli arriveranno, replicati sessantamila volte, il 7 marzo.

Contemporaneamente giungeranno altre quattro voci, confermando l’attuale programmazione; riguardano il pilota Marco Simoncelli, il cantautore David Bowie, la Madonna di Fatima ed i Giochi dei piccoli Stati d’Europa. Ignoti, almeno per adesso, i nominali e gli altri dettagli.

Aggiornamento del 2 ottobre 2017: la tiratura del primo taglio è stata, in due fasi, portata a 147mila unità; inalterata quella del secondo.

I due esemplari rappresentano il contributo sammarinese al giro PostEurop 2017
I due esemplari rappresentano il contributo sammarinese al giro PostEurop 2017
Della stessa collezione, le interpretazioni di Finlandia…
…Man…
…e Danimarca
           




Bdm, addio?
06 Feb 2017 12:17 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Pare che la decisione sia stata presa: la Banca del Mezzogiorno verrebbe ceduta ad Invitalia, agenzia del Mef. Entro marzo il passaggio. Poste, per adesso, non commenta

Il rapporto con Poste italiane, società che attualmente detiene l’intero pacchetto azionario, è stato avviato nel 2011 con l’acquisizione da Unicredit. Ma l’esperienza potrebbe finire.

Tra la stampa economica lo sostiene, ad esempio, “Italia oggi”. Secondo la testata, tutto il patrimonio di Banca del Mezzogiorno - Mediocredito centrale dovrebbe passare ad Invitalia, agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, realtà controllata dal ministero dell’Economia e delle finanze. Il perfezionamento dell’operazione sarebbe previsto “entro marzo”, con un rientro che gli specialisti stimano compreso tra i 350 ed i 400 milioni.

Già nel passato era emersa la volontà di separare le due strade e nel 2014 venne alla ribalta l’attuale interlocutore, invano. Adesso pare che ci si riesca. La proprietà, comunque, ancora non si è sbilanciata.

Verso la vendita?
Verso la vendita?
Nel 2011 l’acquisizione
Francesco Caio due anni fa: Bdm rimarrà nel perimetro di Poste
La società nel bilancio 2015
           


Il crepuscolo del regime
06 Feb 2017 10:03 - APPUNTAMENTI
Anche documenti storico-filatelici possono raccontare il cambio nella rappresentazione propagandistica durante l’ultima fase della dittatura di Adolf Hitler. A Bisuschio (Varese)
Fino al 17 febbraio
Fino al 17 febbraio

“Volk ans Gewehr!”, vale a dire “Alle armi!”. È la mostra, voluta da Media-archive, che riprende il tema della Shoah da un punto di vista esteso, con documenti anche postali e filatelici. È allestita fino al 17 febbraio presso l’istituto statale d’istruzione superiore “Valceresio” di Bisuschio (Varese). Ad ingresso libero, resta aperta tutti i giorni (domenica esclusa) dalle ore 9 alle 13.

Tra l’inverno del 1944 e la primavera del 1945 -viene spiegato dall’autore, Diego Cinquegrana- “si assistette ad un totale e disperato rovesciamento dei «canoni» estetici propri della rappresentazione della «macht» (cioè del potere, ndr) nazionalsocialista. Mentre i neoclassici giganti scultorei, araldi delle conquiste territoriali del III Reich, cadevano in pezzi sotto i colpi d’artiglieria pesante dell’Armata rossa durante la «schlacht um Berlin» (battaglia di Berlino), la «scultura sociale» del «Volkssturm» (la Milizia d’emergenza, composta da ex veterani, giovani e bambini), raccontata da anziani stanchi ed appesantiti dalle armi e dallo sconforto, spostava bruscamente il baricentro iconografico «della forza e dell’onore» (fino a quel momento rappresentato dai silenti e laocoontici guerrieri di marmo di Arno Breker e dai virtuosi spadaccini finemente plasmati nelle ceramiche di Allach) dal piano estetico al piano ideale”. Risolvendo così “la tensione sovrumana alla Vittoria non più in nodose nervature e sguardi accesi dal fragore della lotta, ma nella totale, incondizionata e suicida devozione all’ideale politico nazionalsocialista. Il «Volkssturm» -aggiunge- costituì il crepuscolo della «totaler krieg» (guerra totale), il punto di non ritorno designato dagli effetti epico-distruttivi di una propaganda virale, cresciuta simbioticamente alla società e sviluppatasi proporzionalmente agli obiettivi degli organi di comando e alle loro relative conquiste e disfatte, a dispetto delle perdite e delle vittime”.

È possibile oggi rintracciare le geometrie che rispecchiavano il perfetto e progressivo allineamento militare degli strumenti di comunicazione di massa con le venature capillari dell’ideologia politica e razziale. In tal modo, l’antagonista, politico o ebreo che fosse, era consegnato a scenografie cupe: antri scuri e polverosi, nebbia, fumi mefistofelici. Il binomio luce ed ombra, il diretto rimando alla spazialità aperta/chiusa ed i relativi accostamenti iconografici di bene/male furono una costante del paradigma rappresentativo e della guerra per immagini propagandistica.

Nei pannelli anche materiale postale e filatelico
Nei pannelli anche materiale postale e filatelico
La storia di Andrea Albisetti (in due parti)
Reggio Calabria - Ultimi giorni per la mostra “La Shoah nei francobolli”
           




L’Argentina lo dice con i francobolli
06 Feb 2017 00:28 - DALL'ESTERO
Una scelta appropriata delle emissioni nazionali 2016 raccolta in una confezione speciale pensando alla festa di San Valentino. Funzionerà?
Curiosa offerta
Curiosa offerta

Regalare per il 14 febbraio alcuni francobolli prodotti nel 2016? È l’originale proposta di San Valentino firmata dall’Argentina. In questo momento non si sa se nei prossimi giorni verranno emessi dentelli specifici (d’altro canto, la comunicazione locale è piuttosto… latitante), ma l’offerta citata è presente sul sito dell’operatore, Correo.

La confezione è stata allestita appositamente per la ricorrenza e, in modo intelligente, annovera materiale adeguato: vi sono, infatti, le cartevalori dedicate alla “Festa nazionale del fiore”, agli uccelli, alle farfalle, al Natale ed al poeta nicaraguense Ruben Darío. Due foglietti -viene fatto notare- sono profumati.

L’iniziativa resterà in essere fino al giorno successivo la data fatidica, dunque al 15, e costa 162 pesos.

Chissà se davvero permetterà di creare nuovi filatelisti. O, perlomeno, nuove coppie…

San Valentino, le emissioni di Croazia…
…Eire…
…Slovenia
           


L’Urss? Brilla ancora
05 Feb 2017 00:45 - LIBRI E CATALOGHI
Aumentate le richieste filateliche per il Paese ormai estinto e, di conseguenza, rivisti i prezzi. È la nuova edizione del catalogo specializzato della Michel
Riscoperta
Riscoperta

Non pone la lente sui reperti, ma probabilmente il microscopio. È il mercuriale che la casa editrice Michel ha dedicato alla collezione dell’Unione Sovietica in versione specializzata. Sessantotto anni, cioè dal 1923 al 1991, esaminati con la necessaria attenzione così da assicurare un riferimento ai collezionisti interessati nello studiare filigrane, dentellature ed altri aspetti simili. Rispetto alla precedente edizione (questa è la terza) sono state aggiunte 370 ulteriori varianti!

Il lavoro, naturalmente scritto in tedesco, conta 992 pagine ed in Italia è venduto a 155,00 euro. Le immagini sono a colori e, quando essenziale, propongono ingrandimenti su dettagli utili al confronto.

Le valutazioni, in euro, riguardano gli esemplari nuovi (fino al 1960 anche linguellati), usati, su documento postale e su busta del primo giorno (sporadicamente dagli anni Sessanta, poi in modo sistematico). Riflettono l’attuale richiesta e si mostrano in rialzo, soprattutto per le produzioni ante 1960, i foglietti, le diverse perforazioni.

Tabelle finali aiutano ad orientarsi con la catalogazione delle serie ordinarie e con le principali tariffe postali (fino al 1983).

Michel - Urss specializzato (acquista)
La scheda
           




Gli annulli speciali perdono la provincia
04 Feb 2017 17:44 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Si comincerà il 6 febbraio con Paliano (Frosinone), ma già sono noti i manuali di Fertilia (Alghero, Sassari), Vico del Gargano (Foggia), Acireale (Catania). E poi…
Il primo annullo speciale senza l’indicazione
Il primo annullo speciale senza l’indicazione

La sostituzione degli annulli permanenti in uso agli sportelli filatelici ed agli spazi filatelia non rappresenta che una delle sorprese marcofile per il 2017.

Discretamente (alla redazione di “Vaccari news” l’ha segnalato lo specialista Gian Franco Mazzucco), ne è stata introdotta un’altra, che sarà evidente con il 6 febbraio.

L’annullo speciale sotto esame riguarda una nuova tappa del progetto “Filatelia nelle carceri”, questa volta ambientata presso la casa di reclusione esistente a Paliano (Frosinone). Il dettaglio su cui soffermarsi non è l’immagine, ma si trova nel testo presente lungo la corona: manca l’indicazione della provincia. Non si tratta di una svista, perché ne sono prive anche le impronte successive di località non capoluogo. Sono Fertilia (Alghero, Sassari, manuale in uso il 10 del mese), Vico del Gargano (Foggia, 14) ed Acireale (Catania, 25). La stessa cosa vale per le bollature ordinarie introdotte l’1 febbraio agli sportelli per i collezionisti.

Per quanto riguarda quelle impiegate nei capoluoghi di provincia, già prima la sigla mancava, poiché ridondante. Però -fa notare un altro esperto, Alcide Sortino- in luogo del codice di avviamento generico ora è stato introdotto -se esistente- lo zonale; ad esempio, per l’obliterazione di San Valentino del 14 febbraio a Milano, si legge 20123 in luogo di 20100.

Insomma, l’operatore ha voluto allinearsi alla (contorta) scelta di cancellare le Province. Il problema, però, appare diverso. Un conto è sopprimere l’Ente territoriale, ed un conto è eliminare un’organizzazione d’ordine pratico che permette di identificare, magari a spanne, dove si trova una località che non si conosce o, più semplicemente, evitare di confondere centri che hanno nomi simili. Orbene: la struttura (su cui, per dire, appoggia lo stesso cap e si basano gli archivi delle spedizioni pubblicitarie) c’è e non fa danno; perché toglierla?

I manuali permanenti presso sportelli filatelici e spazi
Progetto “Filatelia nelle carceri”, l’ultima mostra triestina
Le Province nel 2013
           


Quarant’anni di passione
04 Feb 2017 01:06 - NOTIZIE DA VACCARI
Il giro di boa conquistato dalla società Vaccari oggi. “Nel corso dei prossimi mesi, molte saranno le occasione per festeggiare insieme”
Da quarant’anni
Da quarant’anni

“Ho cominciato da bambino a raccogliere francobolli, ma anche a studiare la storia della posta, focalizzando il mio interesse sull’Ottocento e sulle emissioni e la storia degli Antichi Stati Italiani. Poi ho avuto l’idea e la possibilità di trasformare la mia passione in attività commerciale, anche grazie all’aiuto di mia moglie Renata, in seguito delle nostre figlie Valeria e Silvia e di validi collaboratori. Affiancando un reparto editoriale altamente specializzato, proprio perché ho pensato sempre fosse fondamentale conoscere in modo approfondito ciò che rappresenta l’oggetto della propria collezione. Tutte le nostre pubblicazioni seguono questo principio, ma mi preme in particolar modo citare il semestrale «Vaccari magazine», una delle riviste di settore più premiate a livello internazionale”.

“La tradizione e l’esperienza maturata nel tempo, le vendite dirette, a prezzo netto, all’asta, l’esposizione di pezzi particolarmente importanti in occasione di mostre ed eventi prestigiosi (come non citare ad esempio le esposizioni internazionali organizzate dal Club de Monte-Carlo de l’élite de la philatélie, di cui sono socio fondatore e di cui fanno parte cento tra i maggiori esperti di filatelia al mondo, o le mostre a Montecitorio e al Quirinale?), ma anche la tecnologia come il sito, on-line da più di venti anni con funzione di e-commerce, il web magazine «Vaccari news», i social... Tutto ha contribuito a far crescere l’azienda sempre più, a farle raggiungere il mondo, e a farla diventare un valido punto di riferimento per il settore”.

Così sintetizza il presidente della società Vaccari, Paolo Vaccari, e lo fa in un giorno particolare: la ditta venne aperta quarant’anni fa oggi. “Quarant’anni… Posso solo dire che ho cercato sempre di impegnarmi al massimo per rimanere aggiornato e per fare al meglio possibile, e potrei aggiungere la stessa cosa per la mia famiglia. Comunque, la passione muove sempre ogni cosa”.

“Un ringraziamento particolare va ai nostri clienti, collaboratori e amici che in questi anni ci hanno accompagnato e continuano a dimostrarci affetto e a darci fiducia. Ed è con tutti loro che desideriamo festeggiare proponendo numerose iniziative nel corso dell’anno, a partire dal regalo delle spese postali per chi colleziona, assieme a noi”.

Aste e famiglia Vaccari: Paolo e Renata nel 1977 (foto superiore), Valeria, Paolo, Renata e Silvia ora
Aste e famiglia Vaccari: Paolo e Renata nel 1977 (foto superiore), Valeria, Paolo, Renata e Silvia ora
La storia dell’azienda
Il taglio alle spese postali: la promozione varata ieri
           


“La stampa” avvolge il mondo
03 Feb 2017 19:06 - EMISSIONI ITALIA
Un globo tappezzato di articoli. È in questo modo che l’autore, Michelangelo Pistoletto, ha immaginato il francobollo per il secolo e mezzo del quotidiano torinese
Quotidiano d’artista
Quotidiano d’artista

“La stampa” supera “Corriere della sera”, “La repubblica” e “Secolo XIX”. Non è l’ultima statistica sulla vendita dei quotidiani, ma costituisce l’impressione esaminando il bozzetto del francobollo che il 9 febbraio renderà omaggio al giornale di Torino, pronto a compiere il secolo e mezzo (nacque come “Gazzetta piemontese” il 9 febbraio 1867, direttore il commediografo Vittorio Bersezio; il nome attuale venne adottato il 30 marzo 1895).

La vignetta raffigura, accanto al logo creato per il giro di boa, una sfera formata da una struttura metallica, entro la quale è racchiuso un globo tappezzato dai ritagli di articoli sui quali campeggia la testata. Autore dell’opera, intitolata “Il mondo della stampa”, è l’esponente dell’Arte povera Michelangelo Pistoletto.

Appartenente alla tematica “Le eccellenze del sistema produttivo ed economico”, il 95 centesimi risulta autoadesivo, organizzato in fogli da quarantacinque e tirato in ottocentomila esemplari.

Il bollettino illustrativo è dovuto all’attuale direttore, Maurizio Molinari, mentre l’annullo del primo giorno verrà appoggiato allo spazio filatelia della città piemontese. Città che, il giorno dell’emissione e nell’ambito della festa, accoglierà il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

La testata compie un secolo e mezzo
La testata compie un secolo e mezzo
Concorrenti tra i dentelli: “Corriere della sera”...
...“La repubblica”...
...“Il secolo XIX”
           


Carnevale apre con Viareggio
03 Feb 2017 17:45 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Domani nel centro toscano il primo degli annulli dedicati alla ricorrenza. Già diverse le località che si sono prenotate con altri manuali

Anche il Carnevale 2017 non si farà mancare le citazioni marcofile. Martedì grasso questa volta cadrà il 28 febbraio, ma i centri che vivono in modo particolare la ricorrenza avvieranno le programmazioni molto presto.

Si comincerà da Viareggio (Lucca), con una prima impronta in uso il 5, il 12, il 26 ed appunto il 28 di questo mese. Monfalcone (Gorizia) -altro riferimento storico- si è prenotato al 18, San Giovanni in Persiceto (Bologna) per il 19. Il turno di Acireale (Catania) è stato fissato al 25; Muggia (Trieste) seguirà il giorno dopo, Vedrana di Budrio (Bologna) interverrà, addirittura, il 26 marzo.

Quattro degli annulli citati
Quattro degli annulli citati
L’Austria l’ha detto con un francobollo
           


Un amore di... molletta
03 Feb 2017 14:11 - DALL'ESTERO
Con fantasia, il designer Katarina Lončar ha trasformato il modesto attrezzo da bucato in una coppia che si bacia. Il soggetto è divenuto oggi un francobollo croato

Davvero originale la molletta per stendere ad asciugare i panni, umanizzata così da rappresentare una coppia che si bacia in uno sfondo di nuvole. Utile per ricordare San Valentino e, in ultima analisi, per sottintendere la quotidianità di un possibile domani.

Il soggetto, su cui ha lavorato la designer Katarina Lončar, è stato trasformato dalla Croazia in francobollo a forma di cuore; è giunto oggi agli sportelli. Vale 3,10 kune e può essere impiegato per spedire auguri e… proposte. Naturalmente, imbucando dal Paese slavo.

Il minifoglio da sei con l’originale soggetto
Il minifoglio da sei con l’originale soggetto
Scelte alternative da Eire…
…Slovenia…
…e Francia
           


Costa meno acquistare francobolli
03 Feb 2017 10:03 - NOTIZIE DA VACCARI
Ma anche frammenti, buste, confezioni ed accessori: spedizione gratis purché si ordini entro il 6 marzo e si compri per almeno 150,00 euro

Non solo con i libri, promozione valida ancora fino al 20 febbraio. “Da oggi al 6 marzo compresi, la nostra clientela non pagherà le spese di invio per ricevere, in Italia o all’estero, anche francobolli, frammenti, buste e persino confezioni tematiche ed accessori con cui sistemare e valorizzare il proprio materiale”, annunciano dalla società Vaccari. “E questo indipendentemente dalle tipologie di collezione, andando dagli Antichi Stati alla Repubblica, senza trascurare voci quali Colonie, Occupazioni, posta militare… Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche!”.

“Occorre -viene precisato- un solo requisito: la spesa deve superare i 150,00 euro”.

“Si tratta di uno sforzo commerciale da parte nostra non indifferente, ma desideriamo premiare gli acquirenti, anche in vista dei quarant’anni dell’azienda”.

La promozione in essere da oggi al 6 marzo
La promozione in essere da oggi al 6 marzo
La filatelia secondo l’azienda Vaccari
L’analoga iniziativa per i libri
           



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