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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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Due giorni a Verona
12 Mag 2017 00:47 - NOTIZIE DA VACCARI
Anche l’azienda parteciperà alla manifestazione della Scaligera, ma solo venerdì 19 e sabato 20 maggio. L’anticipazione su quanto sarà disponibile allo stand

Preparativi per “Veronafil”, la manifestazione organizzata presso la Fiera cittadina dall’Associazione filatelica numismatica scaligera ed in programma dal 19 al 21 maggio (orari: venerdì 10-18, sabato 9-18, domenica 9-13; ingresso libero). E l’azienda Vaccari ci sarà.

“Parteciperemo solo nei primi due giorni”, ricordano dalla sede. “Proprio ora stiamo selezionando il materiale, e chi ha esigenze particolari può comunicarcele scrivendo, entro il 17, a info@vaccari.it. Troverà quanto desiderato, senza impegno di acquisto”.

“Naturalmente, avremo i lotti dell’asta: sia gli invenduti disponibili al prezzo base fino al 6 giugno (consigliamo però di prenotarli per tempo, poiché le richieste sono numerose), sia ciò che gli acquirenti hanno deciso di ritirare direttamente al salone. E poi tante proposte di filatelia e storia postale, offerte speciali, pezzi più o meno pregiati”.

“Per il comparto librario proporremo tutte le novità ed i classici. Relativamente alla sezione della «1x1», dedicata alle occasioni ma anche alle rarità, suggeriamo di guardare nel sito e di segnalare i titoli desiderati perché verranno portati solo su domanda. Debutterà, inoltre, il nuovo numero di «Vaccari magazine». A questo proposito, ricordiamo che sono in corso gli abbonamenti 2017 al semestrale, scelta che permette di avere uno sconto del 10% sulla «Libreria filatelica». Già aggiornato nel sito Issuu l’indice analitico gratuito della rivista, con l’elenco degli articoli pubblicati, per vedere con facilità dove è inserito lo studio che interessa: tra gli arretrati ancora disponibili, alcuni sono a prezzi davvero vantaggiosi. Vi aspettiamo!”.

“Veronafil” - L’azienda sarà presente nei primi due giorni
“Veronafil” - L’azienda sarà presente nei primi due giorni
Gli invenduti dell’asta di sabato scorso
Il reparto dedicato alla filatelia…
…e quello per l’editoria
           


La piazza del Duomo, vista dall’alto
11 Mag 2017 21:05 - EMISSIONI ITALIA
Il centro urbano protagonista del francobollo per Pistoia capitale italiana della cultura 2017. Sarà pronto per il 19 maggio

“Ha oltre duemila anni di storia e novecento da libero comune. In quella che oggi è la monumentale piazza del Duomo, cuore pulsante di una comunità viva, ventidue secoli fa nasceva il primo oppidum romano”. “È città laboriosa, dalle antiche tradizioni contadine e operaie”, teatro di scambi e di commerci ma anche meta di pellegrinaggi perché custode, sin dal 1145, di una reliquia del santo patrono Jacopo. Così il sindaco, Samuele Bertinelli, presenta nel bollettino illustrativo la sua Pistoia, individuata quale capitale italiana della cultura per il 2017.

Tra le iniziative, il francobollo autoadesivo da 95 centesimi, programmato per il 19 maggio. Realizzato da Anna Maria Maresca, conta su seicentomila unità in fogli da ventotto; propone un’inconsueta veduta aerea proprio di piazza del Duomo. Questa, interamente pedonale, “è luogo di gioco per i bambini, di incontro sia per i giovani che per i più anziani, spazio di socializzazione, e meta sempre più frequentata dai turisti”, prosegue l’amministratore. “Rappresenta idealmente un’intera città, con il suo ampio territorio diffuso, dalle colline alle montagne, fino alla pianura produttiva, tutta unita per cogliere pienamente la straordinaria occasione” del riconoscimento pubblico.

L’annullo per le buste del primo giorno verrà impiegato al Pistoia Centro.

Dall’alto: il francobollo e il relativo annullo
Dall’alto: il francobollo e il relativo annullo
Le iniziative collegate
Nel contesto, le lettere di Niccolò Puccini
L’anno scorso fu il turno di Mantova
           


Tanti saluti (ai ciclisti)
11 Mag 2017 18:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Dopo l’indiretta citazione di Alghero (Sassari), il “Giro d’Italia” è entrato nel vivo e tornano le obliterazioni con testi curiosi. Quattro quelle annunciate per ora

Neanche nella centesima edizione, in calendario dal 5 al 28 maggio, è stato possibile trovare un’alternativa più efficace. Gli organizzatori del “Giro d’Italia” persistono nel non prestare gratuitamente il logo ufficiale ed il territorio, per solennizzare comunque il passaggio dei concorrenti, fatto vissuto come un onore, deve ricorrere a frasi contorte che dicono e non dicono. Come appunto, il “saluto ai ciclisti” presente negli annulli.

Già l’avvio della gara ad Alghero (Sassari) è risultato indiretto poiché tre giorni prima un’obliterazione ha citato semplicemente la mostra filatelica in argomento. Ed ora comincia la sequenza di benvenuti. Quattro quelli annunciati: domani ne sono previsti due, a Castrovillari (Cosenza) e Massafra (Taranto); il giorno 13 sarà il turno di Peschici (Foggia), per il 16 si è prenotato Foligno (Perugia).

Quattro le obliterazioni annunciate, almeno per ora
Quattro le obliterazioni annunciate, almeno per ora
L’annullo di Alghero (Sassari)
L’anno scorso? La stessa situazione
Il sito ufficiale
           


Lombarda ed Aisp in festa
11 Mag 2017 16:15 - APPUNTAMENTI
La prima ha raggiunto i 125 anni, la seconda ha superato i 50. Domani celebreranno insieme con conferenza e cena

Doppia festa, domani a Milano. Perché, ancora una volta insieme, Unione filatelica lombarda ed Associazione italiana di storia postale guarderanno indietro lungo le rispettive esistenze, la prima avendo raggiunto le centoventicinque primavere e la seconda superato le cinquanta.

Il programma, questa volta riservato agli iscritti, è stato messo a punto dai presidenti, Giorgio Khouzam ed Angelo Simontacchi. Si svilupperà in due momenti distinti ed in sequenza.

Alle 18.30 Federico Borromeo d’Adda terrà la conversazione “C’è sempre una prima volta”; il punto di ritrovo è “The golden age garage” in corso Magenta 56. Alle 20 si svolgerà poi la cena, presso il vicinissimo ristorante “Orti di Leonardo”, in via De Togni 6.

Unione filatelica lombarda ed Associazione italiana di storia postale in festa
Unione filatelica lombarda ed Associazione italiana di storia postale in festa
I siti di Ufl…
…ed Aisp
Conferenze: le proposte di Torino e Bergamo
           


Papa Francesco pronto per il Portogallo
11 Mag 2017 14:33 - VATICANO
Il pellegrinaggio, concentrato su Fatima nel centenario delle apparizioni, si svilupperà tra domani e dopodomani. Predisposto un annullo
Con la Vergine
Con la Vergine

I francobolli-annuncio del Portogallo sono agli sportelli dal 13 marzo, emessi con congruo anticipo per sottolineare la visita. Il 12 ed il 13 maggio (quest’ultimo è il giorno preciso trascorso dal centenario della prima apparizione) Fatima ed il suo santuario di Nostra Signora saranno raggiunti da papa Francesco.

L’agenda prevede incontri politici, in particolare con il presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, ed il primo ministro, António Costa, ma naturalmente anche con la comunità dei credenti e soprattutto con i malati che si recano nel complesso.

In attesa della carta valore, che se la tradizione non cambierà arriverà l’anno prossimo, il Vaticano porrà in uso l’abituale annullo. Vi figura il pontefice che venera la Vergine. Resterà a disposizione degli interessati sino al 17 giugno.

L’emissione portoghese del 13 marzo
La recente visita in Egitto
           


Veronafil 2017: la presenza di Poste Italiane
11 Mag 2017 12:05 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
In partenza la tre giorni per gli appassionati del collezionismo filatelico

Presso la Fiera di Verona torna Veronafil, giunta all’edizione 128, il 19, 20 e 21 maggio. Come ogni anno è un punto d’incontro per molti collezionisti e appassionati di filatelia, numismatica, cartoline ed altro.

Poste Italiane sarà presente con una propria postazione e come di consueto con prodotti filatelici realizzati ad hoc per la manifestazione: in particolare, una cartolina, in tiratura limitata di 2.999 esemplari, e una tessera, anch’essa con tiratura limitata di 1.999 esemplari.

La particolarità di entrambe risiede nella singolare ed efficace tecnica grafica volta a rappresentare il balcone della casa di Giulietta. Sulla tessera, è inoltre apposto il francobollo della serie “Regioni d’Italia” dedicato al Veneto, emesso il 23 maggio 2008.

Presso il nostro stand si possono trovare tutti i prodotti correlati alle ultime emissioni filateliche, cartoline, tessere e folder.

La manifestazione rappresenta la più importante realtà veronese del settore oltre ad essere una delle più significative d’Italia e di stampo internazionale. L’ingresso è gratuito.

I prodotti creati ad hoc da Poste Italiane per Veronafil 2017
I prodotti creati ad hoc da Poste Italiane per Veronafil 2017
Poste Italiane e la filatelia (promo)
           


La lettera della spia
11 Mag 2017 10:12 - LIBRI E CATALOGHI
Attendendo di conoscere cosa le riserva il futuro, Mata Hari, in prigione a Parigi, scrive. È l’ultimo romanzo di Paulo Coelho, in Italia edito da La nave di Teseo
Romanzo
Romanzo

“Se tutto andrà secondo le mie aspettative, non riceverà mai questa lettera. Sarò stata graziata. In fin dei conti, ho costruito la mia vita coltivando amicizie influenti. La conserverò affinché la mia unica figlia possa leggerla, un giorno, per scoprire chi fosse davvero sua madre. Se invece mi sarò sbagliata, non nutro grandi speranze rispetto al fatto che queste pagine, sopra le quali ho consumato la mia ultima settimana di vita sulla nostra terra, vengano conservate”.

Così la mittente si rivolse al suo avvocato, che, difendendo una criminale di guerra, aveva acquisito una certa notorietà. La criminale di guerra, la mittente del testo epistolare, si chiamava Mata Hari (1876-1917), la donna più desiderabile e desiderata del suo tempo (il mito figura persino in alcuni annulli meccanici italiani, che nel 1924 promossero il libro di Guido da Verona).

La figura è stata ripresa da Paulo Coelho nel romanzo, non una biografia però basato su ricerche ed anche su documenti inediti, “La spia”, in Italia edito da La nave di Teseo (208 pagine, 17,00 euro). Nella prigione di Parigi lungo il 1917 la protagonista attende con fierezza il proprio destino ed intanto scrive la sua storia, avventurosa e controversa. Tra uomini, spettacoli, soldi e “lettere di amanti con nastri di seta variopinti”, “di cui ho intenzione di liberarmi quando uscirò da qui”.

           




Il Federalismo visto dalla Svizzera
11 Mag 2017 08:11 - DALL'ESTERO
Nel francobollo riuniti i dettagli caratterizzanti gli stemmi dei ventisei Cantoni che costituiscono il Paese. Vi ha lavorato l’illustratrice Sylvia Geel
La diversità nell’unità
La diversità nell’unità

Si chiama Fondazione Ch per la collaborazione confederale ed è operativa dal 1967. Per il cinquantesimo anniversario, la Svizzera ha voluto dedicargli un francobollo, disponibile agli sportelli da oggi (la prevendita è stata avviata il 4 maggio).

Porta la firma dell’illustratrice Sylvia Geel e si fa notare per i colori ed i soggetti che impiega, citando i ventisei stemmi cantonali, oltre le Alpi considerati “il punto di partenza per la rappresentazione di uno dei pensieri fondamentali del nostro Paese: il Federalismo”. Sapendo che la fusione di tutti gli elementi simbolici dei singoli emblemi “dà vita a una composizione globale che rende tangibile la diversità nell’unità”.

Sostenuta dai Cantoni, la realtà commemorata si impegna appunto per promuovere il pensiero federalista; incoraggia il dialogo fra le parti e le comunità linguistiche, al tempo stesso erogando prestazioni.

Il sito di riferimento
Tra le altre emissioni elvetiche giunte, la “Pro patria”…
…e la “Pro senectute”
           


Benvenuto marcofilo per Sergio Mattarella
10 Mag 2017 22:09 - DALL'ESTERO
Da oggi il presidente della Repubblica è in Uruguay: l’operatore postale del Paese sudamericano lo saluta con un annullo

Ultimo giorno della visita di Stato compiuta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in Argentina, esperienza per la quale non si conoscono riscontri postali. Ma la sosta in America Latina, avviata il 6 maggio, proseguirà fino al 13 con una seconda ed ultima tappa, questa in Uruguay.

Per l’occasione, l’operatore locale, Correos uruguayo, ha definito un omaggio marcofilo: il testo di circostanza è abbinato allo stemma nazionale ed all’altare della Patria di Roma.

L’annullo che l’Uruguay ha definito per la visita di Sergio Mattarella
L’annullo che l’Uruguay ha definito per la visita di Sergio Mattarella
A Carpi (Modena) l’ultimo viaggio documentato a livello postale
           


A Bari il gotha della finanza
10 Mag 2017 20:41 - NOTIZIE DALL'ITALIA
“G7” - Dall’11 al 13 maggio la città pugliese ospiterà i ministri alla partita, i governatori delle Banche centrali, i rappresentanti Ue e delle organizzazioni internazionali. Pronto l’annullo
L’annullo di domani
L’annullo di domani

Da oggi -e fino al 30 maggio- l’Italia ha sospeso il sistema di Schengen alle frontiere per garantire maggiore sicurezza ai due appuntamenti più importanti del “G7” che ha messo in calendario, fissati a Bari dall’11 al 13 di questo mese ed a Taormina (Messina) dal 26 al 27.

Ora, però, l’attenzione si concentra sul capoluogo pugliese, dove è prevista la riunione dei ministri alle Finanze, coadiuvati dai governatori delle relative Banche centrali. Ossia, il “Finance ministers and Central bank governors’ meeting”. Sono attesi, inoltre, il commissario europeo per gli Affari economici e monetari, i presidenti dell’Eurogruppo e della Banca centrale europea, nonché i vertici delle principali organizzazioni internazionali.

Quattro le priorità fissate dagli ospiti: crescita e lotta alle disuguaglianze, coordinamento delle istituzioni finanziarie internazionali, sicurezza come bene pubblico globale (comprende questioni relative al contrasto del finanziamento al terrorismo, le rimesse, la sicurezza cibernetica), tassazione internazionale.

Non mancherà l’annullo, il cui testo è stato abbreviato in inglese, “Fm & Cbg meeting”. Il manuale sarà disponibile presso il Bari 1 (si trova in piazza Umberto I 33/a) domani per tutta la giornata, quindi dalle ore 8.20 alle 19.05. Naturalmente aspettando il francobollo, programmato per il 26.

Il sito dedicato al “G7”
           




Palco o loggione?
10 Mag 2017 18:33 - EMISSIONI ITALIA
Rivelati oggi i dati e le immagini della prossima emissione, quella dedicata ai teatri Piccolo di Milano e del Popolo di Castelfiorentino (Firenze)

L’esterno del Piccolo teatro di Milano - teatro d’Europa e l’interno del teatro del Popolo di Castelfiorentino (Firenze), con la platea e le balconate. Rivelati oggi i soggetti precisi e le immagini dei due francobolli da 95 centesimi, inseriti nel percorso “Il patrimonio artistico e culturale italiano” e previsti per il 19 maggio. Autoadesivi (i fogli sono da ventotto e la tiratura conta su seicentomila esemplari per tipo), portano rispettivamente la firma di Luca Vangelli e Tiziana Trinca. Gli annulli saranno appoggiati agli uffici Milano Palazzo della Regione e Castelfiorentino.

Fondato il 14 maggio 1947 da Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina Vinchi, il Piccolo è il primo teatro stabile italiano. L’idea dei fondatori -spiega l’attuale direttore, Sergio Escobar (è uno dei due contributi presenti nel bollettino illustrativo)- “era di dare vita a un’istituzione sostenuta dallo Stato e dagli enti locali in quanto servizio pubblico necessario al benessere dei cittadini”. Non a caso, “Teatro d’arte per tutti” è lo slogan che accompagna la struttura dalla sua nascita: propone spettacoli di qualità rivolti ad un pubblico ampio e vario. Ora gestisce tre sale: la sede storica, ribattezzata Piccolo teatro Grassi, lo spazio sperimentale del teatro Studio, il Piccolo teatro Strehler. Dal 1991 è anche teatro d’Europa per la sua spiccata vocazione internazionale.

La tradizione di Castelfiorentino “risale al Rinascimento e non deve quindi sorprendere se più volte si era tentato di costruire un teatro, «opera resa necessaria dalla segnalata civiltà del paese»”, annota la presidente della Fondazione dedicata, Maria Cristina Giglioli. Nel 1865 un gruppo di persone, “ricche di fede nel progresso nazionale e di entusiasmo per i successi del Risorgimento”, passò all’azione: insieme al sostegno popolare, che si concretizzò in forme di piccolo azionariato, fu determinante l’apporto dei maggiori possidenti. Realizzato su progetto dell’ingegnere Gaetano Niccoli, aprì il 26 dicembre 1867, un secolo e mezzo fa, mettendo in scena “Norma” di Vincenzo Bellini. Fra alterne vicende, ancora adesso rappresenta “il fulcro di un’offerta culturale di qualità, un punto di riferimento insostituibile che risponde ad un bisogno di socialità di una comunità sempre più vasta”.

L’esterno per il teatro milanese, l’interno per quello castellano
L’esterno per il teatro milanese, l’interno per quello castellano
Il sito del Piccolo
…e quello del Popolo
Il confronto con la Spagna
           


Monte Titano giallorosso
10 Mag 2017 15:30 - SAN MARINO
L’omaggio per i novant’anni dell’Associazione sportiva Roma arriverà il 13 giugno. Si tratta di un 2,00 euro in fogli da dodici con bandella a sinistra. Le altre voci al debutto
Appuntamento al 13 giugno
Appuntamento al 13 giugno

Ci voleva -dicono i laziali- il novantesimo anniversario per rivedere tra i francobolli la Roma. Celebrata dall’Italia il 23 giugno 2001 con un 800 lire o 41 centesimi uscito in occasione della vittoria al Campionato di serie “A”, torna fra i dentelli per il giro di boa, ma questa volta a San Marino.

L’Associazione sportiva -confermano dall’Ufficio filatelico e numismatico- nacque il 7 giugno 1927 dalla fusione di tre realtà capitoline: Alba-Audace, Foot ball club di Roma e Fortitudo-Pro Roma. Il suo obiettivo era difendere il nome, i colori ed il simbolo della Città Eterna. Ed è proprio l’emblema a campeggiare nella vignetta, che porta il nome di Matteo Sammarini. Organizzato in fogli da dodici con bandella a sinistra (vi compaiono una breve storia e l’ologramma), il dentello, da 2,00 euro (serve per una lettera interna ordinaria tra i cento ed i duecentocinquanta grammi o con una raccomandata fino ai venti), arriverà il 13 giugno tirato in 70.008 pezzi.

Contemporaneamente debutteranno gli altri quattro titoli previsti: riguardano la squadra di calcio al vertice dell’attuale stagione, Lorenzo Milani, “Lotta contro tutte le mafie”, la prima emissione postale nazionale.

Il foglio comprende dodici esemplari; sul bordo di sinistra, una breve storia della società
Il foglio comprende dodici esemplari; sul bordo di sinistra, una breve storia della società
L’As Roma
Nessuna sorpresa rispetto al programma
           


PostEurop/2 Torna il concorso
10 Mag 2017 12:12 - DALL'ESTERO
Dopo la pausa del 2016, il pubblico è chiamato ad esprimersi sul miglior castello dentellato. Potrà farlo fino al 9 settembre. Il successivo giorno 28 verrà rivelato l’esito

Dopo un anno di sosta per via del soggetto unico del 2016, PostEurop ha ripreso il concorso dedicato al miglior francobollo tra quelli emessi con il suo logo. Questa volta, ovviamente, il confronto concerne le produzioni attuali ed ogni Paese partecipa con un solo esemplare, anche se ne ha sottoscritti di più. Protagonisti, i castelli.

“Una volta considerati quali simbolo di potere, di difesa, di guerra e di supremazia verso gli altri attori, è molto positivo vedere come questi monumenti siano sopravvissuti alle evoluzioni sociali e politiche per avere ora una connotazione più bella e tranquilla”, commentano dalla sede dell’associazione. Ora “insegnano non solo la nostra storia, ma possono mostrare fino a quale punto abbiamo avuto bisogno di mura fortificate per vivere in sicurezza”. Facendo notare come adesso rappresentino non solo una parte importante del passato e del patrimonio, ma sovente si trovino in alcuni tra i più bei paesaggi.

La scelta del dentello da premiare va compiuta raggiungendo la pagina internet dedicata, dove sono mostrati tutti i concorrenti. Occorrerà esprimersi entro il 9 settembre. I vincitori saranno annunciati il seguente giorno 28, durante l’assemblea plenaria del sodalizio che si svolgerà in Romania.

Sarà possibile votare fino al 9 settembre
Sarà possibile votare fino al 9 settembre
Il soggetto comune del 2016
La pagina (in francese ed inglese) con tutti gli attuali concorrenti
L’ultima emissione segnalata proviene dal Lussemburgo (news precedente)
           




PostEurop/1 Dalle grandi famiglie agli ambasciatori
10 Mag 2017 09:40 - DALL'ESTERO
La scelta del Lussemburgo è caduta su due palazzi che nel tempo si sono… riciclati. Le cartevalori disponibili dal 9 maggio

Al pari per esempio della Bielorussia, il Lussemburgo -per la sua partecipazione targata PostEurop- ha puntato a quelli che appaiono più dei palazzi che dei castelli. Rappresentati da Ben Carter, riguardano i complessi di Beggen (raffigurato nel 70 centesimi) e di Dommeldange (95).

La storia del primo parte da dopo il 1880, quando viene costruito, tuttavia dura poco: un incendio del 1894 lo distrugge, poi viene riedificato. Ritorna in cronaca durante la Seconda guerra mondiale, quando è occupato dagli ufficiali della Wehrmacht, ma la stessa cosa si ripete con gli Stati Uniti dopo il conflitto. Prima di diventare albergo e sede dell’Ambasciata sovietica.

Pure l’altro immobile ha una storia “alta”, residenza di importanti famiglie locali e quindi della rappresentanza diplomatica che fa capo alla Cina Popolare. Già nel 1777 è acquistato dai Collart, che lo ristrutturano. Nel 1976, il passaggio definitivo a Pechino.

Due palazzi, entrambi sedi di ambasciate, ora della Russia e della Cina Popolare
Due palazzi, entrambi sedi di ambasciate, ora della Russia e della Cina Popolare
L’emissione bielorussa
Numerose le serie giunte ieri
           


Aiutò in vita, ed ora aiuta con le lettere
10 Mag 2017 00:48 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Benefattore e patriota, del pistoiese Niccolò Puccini (1799-1852) restano oltre 6.500 missive, ora consultabili on-line. Da esse emergono i rapporti con i grandi personaggi coevi
Il carteggio di Niccolò Puccini
Il carteggio di Niccolò Puccini

Aver proclamato per il 2017 Pistoia capitale italiana della cultura non porterà solo al francobollo relativo, atteso il 19 maggio. A livello postale già è una realtà la digitalizzazione dell’epistolario di Niccolò Puccini, vissuto tra il 1799 ed il 1852 e considerato fra i benefattori e patrioti cittadini. L’idea nacque in occasione del secolo e mezzo dell’Unità, quando si decise di informatizzare i documenti, oltre 6.500 lettere.

Dopo la morte del personaggio, i provveditori dell’orfanotrofio e successivamente i dirigenti degli Istituti raggruppati, suoi eredi universali, hanno consegnato in più volte le corrispondenze alla biblioteca, costituendo così un fondo che ha preso il nome di “Raccolta Puccini”. Nel 1972 tutte le carte sono state riordinate da Maria Solleciti e l’inventario dato alla stampa.

Solo nel 2001 Alessandra Giovannini e Franco Savi hanno concluso un nuovo, complesso lavoro di revisione ed integrazione, per cui oggi i materiali sono contenuti in un catalogo informatizzato che raccoglie missive della madre Maddalena Brunozzi, del padre Giuseppe, dello zio Tommaso. La parte più significativa riguarda Niccolò; è conservata in undici cassette e mostra le conoscenze nonché i rapporti con personaggi della prima metà dell’Ottocento. Come Piero Contrucci, Massimo D’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Giuseppe La Farina, Silvio Pellico, Bettino Ricasoli, Cosimo Ridolfi e Gian Piero Viesseux; permette di ricostruire le vicende politiche di quell’importante periodo. Ogni reperto è corredato da informazioni archivistiche con indicazioni di mittente, destinatario, data e luogo.

Tra le missive conservate, queste spedite da Giacomo Leopardi e Silvio Pellico
Tra le missive conservate, queste spedite da Giacomo Leopardi e Silvio Pellico
Il francobollo, atteso per il 19 maggio
L’archivio digitalizzato
Il personaggio
           


C’è un maniero per tutti
09 Mag 2017 19:58 - DALL'ESTERO
Numerose, oggi per la “Festa dell’Europa”, le emissioni che riguardano il giro condiviso nel Vecchio continente. Fra esse, quelle di…

“Festa dell’Europa” e giorno suggerito da PostEurop per emettere i francobolli dedicati al giro condiviso, questa volta incentrato sui castelli. Tra i Paesi che hanno scelto il 9 maggio per lanciare il proprio contributo figurano Croazia, Kosovo, Malta, Monaco, Portogallo, Serbia.

Zagabria, con il supporto tecnico di Boris Krstinić per le foto e di Dean Roksandić per l’impaginazione, ha definito due esemplari da 7,60 kune; riproducono i manieri di Veliki Tabor (del XII secolo e nel XVI rimaneggiato) e di Trakošćan (forse del XIV, ma ora rappresentante una serie di stili, fino al Neogotico).

Anche da Pristina è giunta una coppia, tagli da 1,00 e 2,00 euro, più un foglietto ancora da 2,00. Propongono il castrum di Ulpiana (già i romani lo impiegarono per presidiare il territorio), il castello di Prizren (con una lunga vita, che inizia dalla Preistoria ed arriva agli ottomani), quello di Artana (innalzato nel XIII su un vulcano spento). Gli autori sono Agon Nimani e Dardan Luta.

La Valletta ha coinvolto Cedric Galea Pirotta; l’esito sono un taglio da 0,59 e uno da 2,19 euro. Raffigurano due torri utilizzate soprattutto durante il dominio dei cavalieri di san Giovanni: sono la Rossa, che monitora la baia di Mellieha, Comino e Gozo (risale al 1647), e quella di Gourgion a Xewkija (edificata nel 1690, fu distrutta nel 1943 per ottenere un campo aviatorio). I fogli da undici pezzi uguali contengono inoltre una vignetta con il titolo della serie.

Singola la carta valore predisposta nel Principato dei Grimaldi. Ovviamente, punta alla residenza che dal 1297 ospita la stessa famiglia, per l’occasione elaborata da Stefano Morri e trasformata in taglio da 1,10 euro.

Al contrario articolato è quanto proviene da Lisbona. Vi sono un singolo in fogli da dieci, poi ripetuto in blocco abbinato ad un altro soggetto; tale scelta è condivisa da Azzorre e Madera. Complessivamente, quindi, si tratta di sei esemplari, tutti dovuti ad Hélder Soares e tutti da 80 centesimi; alternano immagini d’epoca a foto contemporanee. Sono citate le strutture di Almourol a Santarém e di Marvão a Portalegre, di san Giovanni Battista ad Angra do Heroísmo e di san Brás a Ponta Delgada, ancora di san Giovanni Battista e di san Giacomo a Funchal.

Quanto a Belgrado, attraverso Marina Kalezić, ha raccontato in due tagli da 69 e 100 dinari gli insediamenti di Maglič (realizzato attorno al XIII secolo, dopo le invasioni mongoliche) e Smederevo (del 1430 e nel tempo dotato di diciannove torri). Le confezioni sono da otto più una bandella con un’ulteriore scena correlata.

Alcuni dei francobolli citati fra quelli emessi oggi
Alcuni dei francobolli citati fra quelli emessi oggi
Tra le altre proposte odierne, l’italiana
           




Fino al 6 giugno, disponibile alla base quanto rimasto
09 Mag 2017 15:49 - NOTIZIE DA VACCARI
Venduti sei lotti su dieci: è uno dei risultati riguardanti l’asta che l’azienda ha tenuto il 6 maggio presso la propria sede

Ad asta alle spalle, le prime impressioni positive trovano conferma, ed i numeri di sintesi sono lì a dimostrarlo. Nel corso della giornata del 6 maggio, presso la sede di Vignola (Modena) sono stati proposti al mercato 1.187 lotti, solo di filatelia e storia postale. E 707 sono quelli che hanno cambiato proprietario, con una media del 60%. Significativi pure i rialzi rispetto al prezzo di partenza, registrati sia nei giorni precedenti la vendita, sia in sala o con collegamenti telefonici in diretta: ogni oggetto è cresciuto in media del 45%.

Naturalmente, ora è possibile acquistare alla base (più le eventuali spese di spedizione) quanto è rimasto, fino al 6 giugno. “A poche ore dalla pubblicazione dei risultati, numerose sono le richieste giunte. Come di consueto, aggiorneremo il nostro sito frequentemente, ma può succedere che sia presente un lotto in realtà non più disponibile. D’altronde, i pezzi sono unici e verranno assegnati al primo ordinante”, precisano dalla società Vaccari.

“Porteremo l’invenduto a «Veronafil», manifestazione dove saremo presenti il 19 ed il 20 maggio. Chi si è visto aggiudicare qualcosa ed ha segnalato la sua scelta, potrà ritirarlo al nostro stand”.

Due momenti della giornata di asta
Due momenti della giornata di asta
L’anticipazione di sabato sera
Realizzi ed invenduti
           


I finlandesi ci mettono la faccia
09 Mag 2017 14:34 - DALL'ESTERO
Come hanno fatto gli elvetici nel 2013, Helsinki ha emesso oggi dieci francobolli con tanti visi fotografati. Anche in questo modo si festeggia il secolo dell’indipendenza

Come festeggiare -attraverso le cartevalori- il secolo dell’indipendenza? Una delle possibili alternative è festeggiare gli abitanti, infilando dentro le vignette i loro visi.

È quello che ha fatto la Finlandia (peraltro imitando un’idea concretizzata dalla Svizzera quattro anni fa). Lungo il 2016, l’operatore nazionale, Posti, ha raccolto le candidature di chi avrebbe voluto metterci la faccia. Non poche delle migliaia di foto ottenute, con l’apporto tecnico di Klaus Welp e dell’agenzia pubblicitaria Bob the robot, ora caratterizzano i dieci francobolli autoadesivi per l’interno appartenenti ad un libretto e posizionati così da comporre la mappa nazionale. L’emissione, costo complessivo 13,00 euro, è arrivata oggi.

“Davanti a questi francobolli, vale la pena di dare uno sguardo accurato, in quanto mittenti e destinatari potrebbero vedere lì dentro il proprio volto, o magari quello di qualcuno che conoscono”, commenta il responsabile del design presso l’operatore, Tommi Kantola. “Una determinata immagine -aggiunge- potrebbe trovarsi nella stessa posizione in un altro carnet, ma tutte le circostanti saranno diverse, quindi ogni carta valore ed ogni libretto sono differenti”. La ricerca è partita!

La serie, organizzata in dieci esemplari per l’interno; insieme, tratteggiano il Paese
La serie, organizzata in dieci esemplari per l’interno; insieme, tratteggiano il Paese
Il caso svizzero
Centenario - Tra le iniziative di Helsinki, il libro dei francobolli nazionali
           


Toscanini commemorato dalla Bulgaria
09 Mag 2017 12:05 - DALL'ESTERO
Sofia ha dedicato al direttore d’orchestra, per ricordarlo ad un secolo e mezzo dalla nascita, un francobollo associato ad una vignetta

Stranamente dimenticato dall’intera area italiana, il centocinquantesimo anniversario trascorso dalla nascita del direttore d’orchestra Arturo Toscanini non è sfuggito alla…. Bulgaria.

Il Paese balcanico, infatti, l’ha di recente (per la precisione il 4 maggio) commemorato con un francobollo da 1,00 lev, associato ad una vignetta. Nelle due immagini figurano gli elementi chiave per ricordare il personaggio: il viso, beninteso, e quelle mani che -con l’immancabile bacchetta- gli hanno dato la notorietà. Si aggiunge l’autografo. Realizzata da Atanas Atanasov, l’emissione è in fogli da quattro ed altrettante bandelle.

Il foglio da quattro francobolli ed altrettante bandelle
Il foglio da quattro francobolli ed altrettante bandelle
L’annullo di Parma nel giorno dell’anniversario
           




Torino e Bergamo in conferenza
09 Mag 2017 10:12 - APPUNTAMENTI
Il 14 maggio Luca Lavagnino parlerà di Samoa, mentre -il giorno seguente- Carlo Vicario analizzerà il futuro della storia postale

In attesa di “Veronafil”, in programma dal 18 al 20 maggio, il calendario settimanale di “Vaccari news” non prevede mostre né, tantomeno, convegni commerciali. Però, vi sono due conferenze, firmate dall’Unione filatelica subalpina e dal Circolo filatelico bergamasco.

I piemontesi danno appuntamento al giorno 13 presso la loro sede, al secondo piano di via Asinari di Bernezzo 34, a Torino; dalle ore 15 Luca Lavagnino interverrà sul tema “Samoa: francobolli e posta nell’Ottocento”.

Il giorno seguente saranno operativi i lombardi. Il riferimento è la sala multimediale all’oratorio di Boccaleone, in via Capitanio 11, ovviamente a Bergamo. Alle 10 salirà in cattedra Carlo Vicario, che proporrà ai presenti un quesito: “Dove va la storia postale? Dialogo aperto con i collezionisti”.

In entrambi i casi le partecipazioni sono libere.

Due gli appuntamenti di questi giorni
Due gli appuntamenti di questi giorni
Ancora in essere la mostra di Firenze
           


“L’abbazia del crimine” non perdona
09 Mag 2017 01:06 - DALL'ESTERO
Un videogioco spagnolo di trent’anni fa citato nel foglietto emesso ieri da Madrid. L’inchiostro termosensibile permette di evocare alcuni passaggi

La base sono sei francobolli di forma esagonale (nominale: 60 eurocentesimi al pezzo), disponibili come foglietto da ieri. Rappresentano il nuovo contributo che la Spagna dedica alla serie per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Questa volta, l’occhio è caduto su un videogioco storico; si chiama “L’abbazia del crimine” e compie trent’anni. Dovuto a Paco Menéndez e Juan Delcán, offriva alte perfomance rispetto alle possibilità dell’epoca.

L’omaggio postale viene “animato” attraverso l’inchiostro termosensibile: scaldando con il dito le porte nere, compaiono gli oggetti protagonisti della sfida. Il passare del tempo è rappresentato sui bordi, dove il testo pergamenato diventa video elettronico.

La versione con le porte “aperte”, in modo da rivelare i contenuti
La versione con le porte “aperte”, in modo da rivelare i contenuti
Videogiochi “dentellati”: lo strigo polacco…
…i ricordi dell’Eire…
…e gli “Angry birds” finlandesi
           


PostEurop/2 Patriottica Macedonia
08 Mag 2017 18:45 - DALL'ESTERO
Nei due francobolli emessi oggi, i castelli di Kale ed Ohrid sono associati ad una vistosa bandiera nazionale presente sullo sfondo

Si sa, il contrasto tra la Macedonia (anzi, l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, come recita il nome ufficiale) e la Grecia è sempre latente. Da qui la loro necessità di approfittare di ogni occasione per sostenere la propria tesi. Anche con i francobolli, come si è visto in passato e com’è il caso odierno.

Si tratta dell’interpretazione data da Skopje all’emissione PostEurop. Nei due francobolli, tagli da 73,00 denari, figurano i castelli di Ohrid (è intitolato allo zar Samuele e risale al X secolo) e Kale (si trova nella capitale ed è d’epoca bizantina, poi rimaneggiato dagli ottomani); risultano riprodotti tramite foto. Quello che balza agli occhi sono i giganteschi drappi nazionali presenti sullo sfondo. Più… tranquillo è il foglietto, da 144,00 unità. Propone un’immagine storica dello stesso maniero di Kale.

I castelli di Ohrid e di Kale (quest’ultimo anche nel foglietto): si fanno notare soprattutto per la gigantesca bandiera macedone presente sullo sfondo
I castelli di Ohrid e di Kale (quest’ultimo anche nel foglietto): si fanno notare soprattutto per la gigantesca bandiera macedone presente sullo sfondo
Sempre oggi, l’emissione estone (news precedente)
           




PostEurop/1 L’Estonia privilegia il Neogotico
08 Mag 2017 16:12 - DALL'ESTERO
Più che castelli, la selezione per i due francobolli riguarda altrettanti palazzi ottocenteschi, ovviamente realizzati nel gusto dell’epoca

Conto alla rovescia per il giro PostEurop, che domani -secondo i suggerimenti della stessa associazione- vedrà il clou delle emissioni nel giorno dedicato alla “Festa dell’Europa”.

Oggi, ad esempio, è stato il turno dell’Estonia, che ha emesso due francobolli da 1,40 euro ciascuno. Portano il nome di Jaan Saar. Riguardano i castelli (anche se, più che altro, appaiono palazzi) di Keila-Joa e Maarjamäe.

Uno è dovuto all’architetto Hans Stackenschneider, che poi divenne tra i più importanti professionisti di Russia. Edificato vicino al fiume Keila, è il primo del Paese a mostrare le forme del Neogotico; risulta del 1833. L’altro è una residenza estiva posizionata sulla costa orientale della baia di Tallinn. Vi lavorarono Robert Gödicke e Nikolai Thamm, completandola probabilmente nel 1874. Anche in questo caso si evidenzia lo stesso stile, in particolare sulla torre quadrangolare.

L’Estonia ha scelto la data odierna per partecipare al giro PostEurop
L’Estonia ha scelto la data odierna per partecipare al giro PostEurop
Già segnalato, ad esempio, quanto fatto da Cipro…
…Guernsey…
…e Svizzera
           


“Fargo 3” debutta con un prezioso francobollo
08 Mag 2017 13:56 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Da stasera su Sky atlantic la nuova stagione, come le precedenti ispirate all’omonimo film dei fratelli Joel ed Ethan Coen. Già la pubblicità si fa notare

Da stasera su Sky atlantic (alle 21.15) la terza stagione di “Fargo”, con una sorpresa filatelica: questa volta la trama ruoterà attorno ad un francobollo, ovviamente prezioso. Ad annunciarlo è già la grafica pubblicitaria, caratterizzata da produzioni di fantasia ma decisamente realistiche.

La serie, ispirata all’omonimo film dei fratelli Joel ed Ethan Coen del 1996 e creata da Noah Hawley, si compone di dieci puntate settimanali, che si svilupperanno sino al 10 luglio.

Per acquistare l’anello di fidanzamento da regalare all’amata Nikki Swango (interpretata da Mary Elizabeth Winstead), Ray Stussy (Ewan McGregor) è intenzionato a riappropriarsi di un cimelio di famiglia, una carta valore stimata svariate migliaia di dollari. Peccato che il proprietario, suo fratello gemello Emmit (sempre Ewan McGregor), non abbia alcuna intenzione di dargliela. Intanto, ecco arrivare in città un misterioso personaggio, Vargas (David Thewlis), che insidia il congiunto… Il mistero sarà affrontato dalla poliziotta Gloria Burgle (Carrie Coon).

La colonna sonora prevede persino “Prisencolinensinainciusol” di Adriano Celentano.

Il richiamo “filatelico”
Il richiamo “filatelico”
I dettagli
           


Codice postale, i nuovi aggiornamenti
08 Mag 2017 11:23 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Sono undici i comuni interessati alle modifiche, entrate in vigore oggi. La fase transitoria durerà sei mesi

Undici i comuni interessati dalla revisione ai codici di avviamento postale introdotta con oggi. Sono Pettinengo (Biella), Alta Valle Intelvi e San Fermo della Battaglia (entrambi in provincia di Como), Terre del Reno (Ferrara), Montalcino (Siena), Abetone Cutigliano e San Marcello Piteglio (Pistoia), Colli Al Metauro e Terre Roveresche (Pesaro e Urbino), Fiastra e Valfornace (Macerata).

Al fine di garantire la continuità e la qualità del servizio di consegna, i centri di smistamento della corrispondenza di Poste italiane proseguiranno, per un periodo transitorio di sei mesi, ad assicurare il recapito anche nel caso in cui sia stato indicato il precedente cap.

Recapito postale: occhio ai numeri
Recapito postale: occhio ai numeri
Così un anno fa
           




Il ritorno di Federico Seneca a Perugia
08 Mag 2017 09:34 - APPUNTAMENTI
Per dodici anni, il grafico pubblicitario seguì la comunicazione della Perugina e poi anche della Buitoni. Da qui la scelta di far sostare in città la mostra itinerante dedicatagli

Se a Chiasso, in Svizzera, aveva una bacheca tutta per sé, a Perugia è stato messo insieme ad altri reperti in una vetrina della prima sala, collocato su una sorta di cuscinetto per dargli la necessaria enfasi. È il francobollo non emesso italiano del 1924 o 1925 con la pubblicità dei “Baci” Perugina, il famoso marchio ideato da Federico Seneca ed ora (per la precisione sino al 4 giugno) fra gli elementi in mostra alla personale “Federico Seneca (1891-1976). Segno e forma nella pubblicità”.

Punto di riferimento è la Galleria nazionale dell’Umbria che accoglie -selezionati da Marta Mazza e Nicoletta Ossanna Cavadini- oltre trecento oggetti tra cartoline, manifesti, locandine, insegne, logotipi, calendari, scatole in latta e cartone, bozzetti scultorei in gesso.

La città non è stata scelta a caso: qui, per dodici anni, il protagonista ha vissuto uno dei momenti creativi più importanti della sua carriera come primo direttore dell’ufficio pubblicità della Perugina (e poi della collegata Buitoni), capitolo biografico che nel percorso trova ampio spazio.

I materiali -viene spiegato- sono in grado di raccontare il suo intero percorso creativo, dal Liberty al Déco al Futurismo, per giungere, nel dopoguerra, alla modernità con la sintesi grafica delle forme accompagnata da suggestioni tipografiche, un gioco di chiaroscuro e colori vivaci che testimonia quanto abbia contribuito a creare un immaginario visivo dell’epoca. Dal 1933 cambia registro, con l’apertura di uno studio specializzato a Milano, dove opera, ad esempio, per Cinzano, Ramazzotti, Rayon, Stipel, Talmone. Cui, dopo il conflitto, si aggiunge Agipgas.

Il francobollo pubblicitario sistemato su un cuscinetto alla mostra di Perugia
Il francobollo pubblicitario sistemato su un cuscinetto alla mostra di Perugia
La tappa di Chiasso dell’esposizione
La scheda dell’allestimento umbro
           


Viaggio nel VI secolo
08 Mag 2017 00:48 - SMOM
È l’invito firmato dalle Poste melitensi per la nuova tappa della serie “La scultura nell’arte”. Cinque i francobolli attesi oggi
Reperti
Reperti

Cinque reperti del VI secolo dopo Cristo, uno per francobollo, conservati in tre città. È la scelta effettuata dalle Poste melitensi per il nuovo approfondimento riguardante il percorso “La scultura nell’arte”.

Propongono il particolare di un dittico con il console Areobindus (figura nello 0,15 euro, un taglio integrativo), la valva con figura di imperatrice (0,95, equivalente ad un primo porto per l’Italia), il dettaglio della placca centrale relativa al dittico Barberini (1,00, primo scaglione per l’Europa ed il Mediterraneo), il capitello con racemi di foglie, figure di animali e croce dorata (2,55, secondo per l’Italia), la figura di san Giovanni Battista presente nella formella della cattedra vescovile appartenuta a Massimiano (2,85, terzo). Andando in ordine, i reperti si trovano al Musée national du Moyen Âge (Cluny) di Parigi, al Museo nazionale del bargello di Firenze, al Louvre ancora nella capitale francese, alla Basilica di san Vitale ed al Museo arcivescovile di Ravenna

Ogni esemplare è raccolto in fogli da nove e tirato per seimila volte. Oggi il debutto.

Un salto nella scultura del VI secolo dopo Cristo
Un salto nella scultura del VI secolo dopo Cristo
Le altre emissioni di oggi: il ciclo pittorico di Giotto…
…ed il Lions club
           


Sequestri - I consigli dello studio legale
07 Mag 2017 22:56 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Come promesso dal gruppo di lavoro coordinato da Giuseppe Buffagni, è stato definito un documento con i suggerimenti da attuare
Documenti d’antan
Documenti d’antan

Dopo la promessa formulata a Modena settimana scorsa, il documento. Il gruppo di lavoro coordinato dal collezionista Giuseppe Buffagni, che sta seguendo la vicenda dei sequestri di materiale da collezione, ha espresso un primo documento. Comprende una serie di comportamenti da seguire nel caso si subisca un sequestro. Sono stati formulati dallo studio legale di Manuela Orselli, con sede a Lugo (Ravenna).

“La cosa -dice lo stesso Giuseppe Buffagni- è stata studiata nei dettagli”. Lo scopo è “evitare, come purtroppo è già successo, di vedersi sequestrare del materiale e non vederselo più restituire, senza neppure darvi spiegazioni. O peggio vederselo sequestrare e poi, magari, essere consigliati di patteggiare e perdere così la possibilità di ricorrere (e così perdere tutto)”.

Come viene indicato, “si può, nel breve tempo consentito dalla legge, avvalersi di un avvocato d’ufficio per le pratiche immediate relative alla procedura di sequestro e successivamente ci si potrà avvalere di uno studio di vostra scelta”. “Noi segnaliamo, in quanto specialista nel settore e a conoscenza di tutte le leggi relative dal 1800 in poi”, lo studio citato. Oltre ad avere esperienza specifica, è in possesso delle copie delle documentazioni relative alla Croce rossa ed ai vari decreti riguardanti la cessione di lettere da parte dello Stato. “Ovviamente questo è solo un suggerimento, e ognuno si comporterà come crede opportuno”.

L’incontro a Modena di una settimana fa
Il testo dello studio legale (file pdf)
           




Attenzione alle varietà
07 Mag 2017 00:57 - LIBRI E CATALOGHI
È quanto registrano dalla Yvert & Tellier a proposito delle Colonie francesi, di cui è uscito il catalogo edizione 2017
Potenza d’antan
Potenza d’antan

L’edizione “conferma la buona tenuta dei francobolli e della filatelia in generale delle antiche Colonie francesi”. Aggiungendo: “Sono principalmente le varietà che, forti della richiesta di cui risultano oggetto, beneficiano di sensibili riaggiustamenti ai prezzi”.

È in questo modo che il presidente e direttore generale della Yvert & Tellier, Benoît Gervais, introduce uno dei cataloghi aziendali tra i più classici, quello appunto dedicato alle Colonie nazionali, ora nella versione 2017. Versione che presenta un cambio di approccio, riguardante le cartevalori nuove senza linguella. Per esse è stata ripristinata la regola di prevedere indicativamente un plusvalore, funzionale però alla vetustà. Così, fino al 1912 occorre aggiungere alla stima un 50%, quota che scende al 30% con le produzioni entro il 1939 ed al 20% per quelle fino al 1950.

Il lavoro conta 720 pagine di formato “A5” e considera tutti i territori controllati, fino alla loro indipendenza. Dunque, i coloniali in senso stretto ma anche le presenze, ad esempio, a Castelrosso, Creta, in Germania ed Ungheria.

In Italia il titolo è venduto a 36,00 euro.

Yvert & Tellier - Colonie francesi (acquista)
La scheda con i particolari
           


Asta, i primi risultati
06 Mag 2017 19:36 - NOTIZIE DA VACCARI
È stata la giornata degli Antichi Stati, con significativi rialzi rispetto alle stime di base. La collezione classica d’Europa è stata comprata da un unico acquirente ad 81mila euro
Il lotto 334, passato da 200 a 6.500 euro
Il lotto 334, passato da 200 a 6.500 euro

Gli Antichi Stati, ovviamente, ma non solo. Anche lo spazio ha registrato un buon apprezzamento da parte del pubblico che oggi ha partecipato all’asta firmata a Vignola (Modena) dalla società Vaccari. Ma, soprattutto, si è fatta notare la seconda parte della collezione classica d’Europa. La trentina di lotti (dal 1.102 della Jugoslavia al 1.132 dell’Ungheria) ha avuto una specifica storia, spesso con non pochi rialzi, ma un cliente aveva chiesto di raggruppare tutto ed ha raggiunto lo scopo: l’intero complesso è andato in sala ad 81mila euro.

Nel settore ottocentesco, “cavallo di battaglia” aziendale, si sono fatti notare per gli esiti il Lombardo-Veneto (ad esempio, il numero 23 è passato da 240 a 520 euro, il 49 da 350 a 650, il 60 da 1.100 a 2.400, il 62 da 80 a 440, il 65 da 230 a 400, l’82 da 900 a 1.250, il 115 da 1.300 a 1.900, il 130 da 100 a 420), Modena (il 185 è cresciuto da 1.000 a 2.100, il 238 da 220 a 410), Napoli (il 242, proposto a 200, è andato a 430, il 266 da 180 a 360, il 282 da 150 a 700, il 283 da 500 a 1.050, il 287 da 3.800 a 3.900, il 293 da 19.000 a 33.000), il Pontificio (il 333, partito da 200, con una serrata serie di rilanci ha cambiato proprietario a 4.100, il 334 da 200 a 6.500, il 372 da 750 a 1.800, il 377 da 350 a 1.350, il 380 da 250 a 1.700), la Sicilia (il 475, presentato a 7.000, è passato di mano a 7.500, il 479 da 330 a 700), la Toscana (sempre a titolo dimostrativo, ecco il 481, transitato da 850 a 1.200, il 489 da 650 a 1.100, il 509 da 9.000 a 10.500, il 524 da 350 a 570).

Sull’Italia si possono annotare il 561 (da 230 a 500), il 572 (da 1.500 a 2.100), il 590 (da 1.150 a 1.700), il 607 (da 1.600 a 2.000), il 686 (da 200 a 560). Per quel che concerne Trieste, ecco il 718 (da 120 a 210) e soprattutto il 720 (da 150 a 600), per le destinazioni l’839 (da 2.750 a 3.850) e l’845 (da 120 a 480).

Significativi gli esiti per le due proposte inerenti alle cartoline aviatorie, i blocchi 905 (partito da quota 320, ha trovato compratore a 700) e 906 (da 250 a 410). Sullo spazio sono stati apprezzati gli articoli finanziariamente più impegnativi, di Cina Popolare (il 1.021 ha registrato la cifra di partenza, 1.500), Unione Sovietica (il 1.032 è lievitato da 1.000 a 1.250), Stazione spaziale internazionale (1.034 da 1.500 a 2.700, 1.035 a 2.700). Tra le altre voci, ecco il Vaticano (1.083, da 700 a 900) ed alcuni insiemi, ancora una volta di Antichi Stati Italiani (il 1.134, presentato a 750 ed arrivato a 2.100 ed il 1.135, da 1.800 a 2.300).

Nella tarda giornata di lunedì, espletati tutti i controlli, verrà resa nota la lista completa dei realizzi; gli invenduti saranno disponibili alla base fino al 6 giugno.

Due istantanee dell’asta svolta a Vignola (Modena)
Due istantanee dell’asta svolta a Vignola (Modena)
Tutte le offerte
Oggi anche l’annullo speciale
           


Lions/2 Coppia per la Posta melitense
06 Mag 2017 11:29 - SMOM
Due i francobolli pronti ad uscire l’8 maggio; propongono il fondatore del sodalizio ed il logo associato al numero “100”

Due francobolli, entrambi da 95 centesimi, riuniti in coppia per il Lions club. Perché anche lo Smom -come l’Austria (news precedente) ed altri Paesi- ha voluto ricordare il secolo dell’associazione oramai presente in tutto il globo. Il tributo è inserito nel gruppo di emissioni fissato all’8 maggio.

I soggetti sono quelli soliti: da una parte il fondatore, Melvin Jones, vissuto tra il 1879 ed il 1961, e dall’altra il logo del sodalizio sovrapposto al numero “100”.

I dentelli sono organizzati in fogli da otto serie complete, mentre la tiratura conta su seimila pezzi per soggetto.

Un centenario, due francobolli
Un centenario, due francobolli
Tra le emissioni in argomento, quella dell’Austria (news precedente)
Le proposte Smom attese
           




Lions/1 L’Austria lo “nazionalizza”
06 Mag 2017 00:27 - DALL'ESTERO
Semplice l’idea con cui il Paese alpino saluta il benemerito sodalizio attraverso un francobollo. Porta la firma di Verena Gretschnig
Idea grafica semplice
Idea grafica semplice

Un’idea grafica semplice che, tuttavia, si fa notare. È dovuta a Verena Gretschnig, incaricata di realizzare il bozzetto del francobollo con cui l’Austria celebra il Lions club ad un secolo dalla fondazione. Cosa ha fatto l’autrice? Ha operato sul numero “100”, inserendo al suo interno gli elementi chiave della comunicazione: il logo del sodalizio e la bandiera rossa-bianco-rossa nazionale. Caso mai fosse necessario, attorno vi ha aggiunto i colori del festeggiato (blu e giallo) nonché un breve testo esplicativo. L’esito è una carta valore per 80 centesimi di euro, da ieri a disposizione dei filatelisti ed agli sportelli con il giorno 19.

Quella che risulta essere la più grande associazione benefica al mondo, opera a tutto tondo (ad esempio, l’impegno nei confronti dei non vedenti è attivo dal 1925) basandosi sul motto “We serve”, ossia “Serviamo”. Nel Paese alpino arrivò lungo il 1952, quando a Graz venne aperta una prima sede. Ora ve ne sono più di 260 coinvolgendo 8.700 persone, tutte volontarie. Ogni anno individuano e finanziano progetti da attuare, mettendo a disposizione 3 milioni di euro.

La ricorrenza espressa in Portogallo…
…Estonia…
…ed a Cipro
           


Con Postransfer otto Paesi. Per ora
05 Mag 2017 19:28 - DALL'ESTERO
Ma gli obiettivi del progetto pilota avviato ora sono planetari. Dietro vi è l’Unione postale universale…
Trasferimenti internazionali
Trasferimenti internazionali

Si chiama Postransfer ed è un progetto pilota voluto dall’Unione postale universale. Per ora ha coinvolto otto realtà dell’ex Unione Sovietica, nello specifico Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Russia, Tagikistan ed Ucraina. L’obiettivo è sviluppare i servizi postali di pagamento internazionale sotto un marchio commerciale unico, capace di impiegare le tecnologie più recenti e di accrescere il potenziale del settore per includere finanziariamente la maggior parte della popolazione.

Tale logo identificativo, messo a punto nel 2015, ed ora registrato in oltre cento Paesi, intende contribuire a rafforzare la fiducia ed il riconoscimento planetario delle prestazioni postali di pagamento elettronico, in particolare tra i lavoratori emigrati che abbisognano di spedire piccole somme alle famiglie rimaste a casa, naturalmente senza spendere troppo.

In questa fase sperimentale, i partner decidono insieme la strategia, la politica ed il piano di marketing. Al tempo stesso, però, s’impegnano a rispettare gli standard di qualità e, in particolare, le tempistiche concordate.

Più in generale, l’Upu sta lavorando ad una piattaforma specializzata in grado di coinvolgere tutti i membri e gli attori del settore; al tempo stesso, essa dovrebbe permettere di gestire accordi bilaterali o multilaterali, servizi di messaggeria in tempo reale, un repertorio di pagamenti centralizzato.

           


PostEurop/2 Tra gli ottomani ed i Lusignano
05 Mag 2017 16:36 - DALL'ESTERO
Le loro presenze a Cipro documentate, fra l’altro, dai castelli. Due di essi ora sono finiti nei francobolli destinati alla collezione internazionale

Come Guernsey (news precedente), anche Cipro è intervenuta ieri per la propria interpretazione PostEurop. I due francobolli emessi valgono 41 e 64 eurocentesimi. I bozzetti portano la firma di Ioanna Kalli e propongono altrettante strutture storiche presenti nell’isola.

Il valore inferiore è dedicato al castello di Larnaca, costruito dagli ottomani nel 1625; rimpiazzò quello dei Lusignano, che aveva subito distruzioni. Serviva ad ospitare i soldati ed a proteggere i vicini ormeggi. Con il secondo esemplare è il turno di Pafo, il cui maniero risale alla metà del XIII secolo, realizzato ancora dai Lusignano e danneggiato poco prima dell’invasione perpetrata dagli ottomani nel 1570. Questi ultimi ne recuperarono una parte nel 1589 e così si presenta ancora adesso.

La serie è disponibile in fogli da otto pezzi uguali ed in libretti da quattro serie; in quest’ultimo caso, i margini non sono dentellati, secondo i casi, in alto o in basso.

I castelli raccontano la storia
I castelli raccontano la storia
La PostEurop 2017 vista da Guernsey (news precedente)
           


PostEurop/1 Un complesso antico, vissuto oggi
05 Mag 2017 12:54 - DALL'ESTERO
In sei francobolli ed un foglietto, Guernsey spiega come viene valorizzato adesso il castello di Cornet. Due degli esemplari sono inseriti nel giro comune

Un’idea di come si viveva e, soprattutto, di cosa si fa ora nei castelli, grazie alla serie che Guernsey ha messo in vendita ieri. Protagonista è il Cornet, il più famoso del territorio; dall’ex isola Little Russel, con il 1204 (è l’anno in cui la costruzione fu avviata) ha protetto Saint Peter Port, in particolare quello che un tempo era il suo trafficato scalo. Negli anni è stato fortificato attraverso torri, batterie, bastioni, feritoie per incrementare la difesa. Ha visto molti scontri, come la Guerra dei cent’anni; più di recente, durante il Secondo conflitto mondiale, è stato occupato da una guarnigione tedesca. Salvaguardato come monumento dagli anni Trenta, è un luogo di visita ed al suo interno ospita cinque musei. Rimane circondato dal mare ma si trova a pochi passi dal centro della città, con spettacolari viste panoramiche.

Fotografici (portano il nome di Two degrees north), i sei francobolli autoadesivi permettono di richiamare altrettanti aspetti: i colpi di cannone sparati ad ogni mezzogiorno (la scena figura nel taglio da 44 pence), i giardini del Governatore (59), il riferimento quale sede estiva per eventi artistici (60), gli spettacoli teatrali (73), il giardino dedicato al generale John Lambert, dal pollice verde e che qui passò dieci anni di prigione (80), le ricostruzioni storiche (90). Il secondo ed il quarto taglio hanno il logo PostEurop. Si aggiunge il foglietto, che propone la visione dal largo in notturna (3,00 sterline).

Sei francobolli (due a marchio PostEurop) ed un foglietto dedicati al castello di Cornet
Sei francobolli (due a marchio PostEurop) ed un foglietto dedicati al castello di Cornet
Annotate negli ultimi giorni le proposte di Svizzera…
…Italia…
…Germania
           


Aiutare chi aiuta
05 Mag 2017 10:12 - DALL'ESTERO
È il concetto alla base della serie con cui la Francia postale, ancora una volta, sostiene le attività della Croce rossa. Ogni libretto permette infatti di accantonare 2,00 euro

“Dappertutto dove avete bisogno di noi”. È con questo slogan che la Francia postale presenta il nuovo omaggio raccogli fondi in favore della Croce rossa. E la struttura ringrazia per il sostegno dimostrato.

I concetti si leggono nel libretto disponibile con oggi (domani raggiungerà il resto dei punti distributivi), realizzato in una versione da otto francobolli autoadesivi differenti. Validi per il corriere “verde”, costerebbero complessivamente 5,84 euro, ma per averli occorre aggiungerne altri 2,00 quale aiuto concreto (tale cifra equivale, ad esempio, a due pasti completi per una persona vulnerabile).

Le immagini, coloratissime, sono state curate da Laurent Corvaisier; l’impaginazione è di Corinne Salvi. Non hanno titolo, perché è stato ritenuto che non ne avessero bisogno. Mostrano l’apporto degli addetti nelle coltivazioni, con la cultura, l’intervento nei confronti degli anziani, l’internazionalità, il supporto a chi non ha casa, nella scuola, con i disabili ed i piccoli.

Quattro delle coloratissime cartevalori per attirare l’attenzione e raccogliere fondi
Quattro delle coloratissime cartevalori per attirare l’attenzione e raccogliere fondi
Il foglietto del novembre scorso
           



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