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quotidiano online
dir. resp. Fabio Bonacina
Siamo lieti di inviarle le notizie diffuse nell'ultima settimana da "Vaccari news", il primo quotidiano on-line di posta, filatelia e collezionismo.
Se desidera conoscerle in tempo reale, in qualsiasi momento può visitare la pagina www.vaccarinews.it, dove può trovare gratuitamente anche:
  • i programmi aggiornati di Italia, San Marino, Vaticano e Smom;
  • l'archivio di tutte le informazioni che abbiamo diffuso nel tempo (è possibile fare ricerche sia in ordine cronologico, sia per parola chiave, sia per area);
  • i comunicati diramati alla stampa;
  • l'elenco dei prossimi appuntamenti (mostre ed eventi).
Buona lettura
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I cataloghi divorziano
28 Lug 2017 00:42 - APPUNTAMENTI
In ordine sparso gli incontri sulle nuove edizioni targate 2018: il 9 settembre a Milano la Sassone, il 6 o il 7 ottobre a Genova l’Unificato

Un ritorno ai vecchi tempi, quando le presentazioni dei cataloghi erano separate ed il pubblico degli interessati, magari a Riccione, doveva destreggiarsi tra gli appuntamenti in concorrenza. I tempi sono cambiati, i protagonisti ed i luoghi pure ma la Borsa filatelica nazionale (peraltro assorbita dall’Associazione nazionale professionisti filatelici) ha dovuto rinunciare ad organizzare il tradizionale incontro del dopo vacanze.

A sentire le parti, i motivi sono diversi e discordanti; sta di fatto che, dopo l’abbandono della Bolaffi (da anni l’azienda ha rinunciato a comunicare quanto realizza), Sassone ed Unificato hanno deciso il divorzio. Ed è un peccato, perché il valore dell’iniziativa congiunta supera la mera illustrazione delle novità editoriali.

I titoli arriveranno fra un mese circa. In base alle informazioni attuali, la Sassone chiamerà il proprio pubblico alle 11.30 del 9 settembre presso la sede della casa milanese Ap. Quanto all’Unificato, attenderà ottobre, per la precisione il 6 o il 7 nel contesto di “Italiafil”, quindi a Genova.

Aggiornamento del 4 settembre 2017: la Sassone ha anticipato il proprio appuntamento alle 18 dell’8 settembre; si svolgerà a Milano presso l’hotel Crivis, in corso di Porta Vigentina 46.

Presentazione congiunta, persa un’opportunità
Presentazione congiunta, persa un’opportunità
Così l’anno scorso
           


Tv2000 “boicotta” la lettera cartacea
27 Lug 2017 20:13 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Curiosa pubblicità della tv sostenuta dalla Conferenza episcopale italiana. L’obiettivo è presentare il nuovo programma “Caro virgola”

Dalle epistole di san Paolo a papa Francesco, il quale più di una volta ha ricordato che la Madonna non fa la capufficio alla Posta. Uno stretto rapporto, lungo duemila anni, collega il mondo cristiano a quello postale, dove ovviamente il secondo è al servizio del primo.

Ora tale relazione è… minata da una curiosa pubblicità di Tv2000, televisione della Conferenza episcopale italiana.

Per promuovere il nuovo programma “Caro virgola”, è stata realizzata una scenetta ambientata nella capitale, per la precisione in via di Porta Angelica, a pochissimi passi dal Roma 47, dallo spazio filatelia di via delle Grazie 8 e dal Vaticano. In essa Giacomo suggerisce ad Antonella, che sta imbucando la missiva cartacea (peraltro non affrancata) destinata al fratello, di scegliere invece una videolettera. Videolettera da registrare con il telefonino e poi spedire alla redazione. “E noi -dice il ragazzo- prima o poi avremo il piacere di mandarla in onda”. Per ora, però, l’invito è concentrarsi su una comunicazione diretta al pontefice.

Un fermo immagine del video
Un fermo immagine del video
La “Lettera di san Paolo ai colossesi” citata nei francobolli
Papa Francesco e la Madonna
La pagina dedicata al programma “Caro virgola”
           


Simbolico l’omaggio alle cape di Stato
27 Lug 2017 17:26 - SAN MARINO
A differenza di quanto realizzato per la predecessora Maria Lea Pedini, questa volta i ritratti sono generici. Allora, sarebbe bastato un esemplare

Deludente l’emissione che San Marino, il 26 settembre, dedicherà alla prima Reggenza -l’attuale, in svolgimento dall’1 aprile all’1 ottobre- in cui i capitani sono entrambe donne, Vanessa D’Ambrosio e Mimma Zavoli.

Si tratta di una coppia di francobolli in foglietto (tagli da 1,00 euro ciascuno) che potevano rappresentare i ritratti delle cape di Stato, un po’ come l’anno scorso venne celebrata la loro predecessora, Maria Lea Pedini. In realtà, i dentelli, sottoscritti da Ilaria Ruggeri, propongono generici profili femminili con le “tre penne”. A questo punto, un esemplare sarebbe stato sufficiente.

Venticinquemila i blocchi stampati.

A foglietto
A foglietto
L’integrazione al programma
Il precedente per Maria Lea Pedini
Cosa arriverà il 26 settembre
           


Da Facebook alla lettera
27 Lug 2017 14:03 - LIBRI E CATALOGHI
Il cantante Claudio Baglioni scrive lettere a specifici destinatari scelti tra i fan che seguono il suo profilo. Alcune sono raccolte nel libro “Non smettere di trasmettere”
Mittente: Claudio Baglioni
Mittente: Claudio Baglioni

Il cantante, ad esempio, di “Lettera”, il brano in cui dice “Scusate se non metterò / per niente il francobollo / è chiaro che ho le tasche vuote”, continua a confrontarsi con lo strumento epistolare. Ancora fresco di stampa è il libro “Non smettere di trasmettere”, edito da La nave di Teseo (16,00 euro).

Protagonista è il musicista, compositore, autore, interprete, scrittore ed architetto Claudio Baglioni, che racconta la sua esperienza con i social: viverli in modo non impersonale, stabilendo contatti “reali”, anche se spesso la conoscenza è e resta “virtuale”.

Le 224 pagine del volume accolgono vere e proprie corrispondenze -non semplici post- che ha scritto ad alcuni tra le centinaia di migliaia di fan presenti nel suo profilo Facebook. Sono comunicazioni personali nel linguaggio e nella forza delle riflessioni, ma anche per gli interlocutori, dal momento che non risultano indirizzate ad una platea informe ed anonima, ma appaiono rivolte a destinatari specifici.

Il brano “Lettera” su Youtube
           


Si riprenderà il 7 settembre
27 Lug 2017 12:27 - VATICANO
Lo annunciano dal Vaticano. Perlomeno tre le emissioni; riguardano l’enciclica “Populorum progressio”, don Lorenzo Milani e santa Francesca Saverio Cabrini
Paolo VI e la sua lettera
Paolo VI e la sua lettera

Anche il Vaticano pronto per settembre, ad essere precisi per il giorno 7. Quando arriveranno almeno tre emissioni, quelle -rivelate oggi- e dedicate all’enciclica “Populorum progressio” (si tratta di un francobollo da 1,00 euro), don Lorenzo Milani e santa Francesca Saverio Cabrini (entrambi con nominale a 0,95).

Il primo titolo celebra la lettera che Paolo VI annunciò il 26 marzo 1967, giorno di Pasqua, a due anni dalla fine del Concilio vaticano II. In tale consesso erano stati trattati anche problemi della vita economica, sociale e politica, tra cui la corsa agli armamenti, la guerra, l’edificazione di una comunità internazionale. Il pontefice -ricorda dalle colonne di “Avvenire” Stefania Falasca- propose una riflessione “sullo sviluppo solidale dei popoli il cui pensiero di fondo era la costituzione pastorale «Gaudium et spes». Nel clima della Guerra fredda che si respirava allora il papa mostrava che la vera Cortina di ferro non era tra l’Est e l’Ovest ma quella che divideva Nord e Sud del mondo, «i popoli dell’opulenza» dai «popoli della fame». Una drammatica quanto semplice constatazione, che andava a infrangere il vecchio cliché caro ai tanti tutori dell’equilibrio di potere di allora: quello del papa schierato con l’Occidente”.

Il mezzo secolo viene celebrato con la carta valore disegnata da Raúl Berzosa; ritrae Giovanni Battista Montini da cui -annotano all’Ufficio filatelico e numismatico- “emana una luce che, come la forza delle sue parole, irraggia il mondo intero”. Il foglio è da quattro esemplari; a sinistra presenta una bandella: riporta la visione cristiana del concetto di “sviluppo integrale”, inteso come “promozione di ogni uomo e di tutto l’uomo”. La tiratura massima prevista arriva a centoventimila unità.

L’introduzione dell’enciclica
Il sito (in spagnolo) di Raúl Berzosa
Così il settembre di San Marino
           


Il paese sepolto dall’alluvione
27 Lug 2017 10:14 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Valdisotto (Sondrio) - Il 29 luglio un altro annullo ricorderà il disastro del 1987 e, in particolare, la distruzione di Sant’Antonio Morignone
La Valtellina non dimentica
La Valtellina non dimentica

“Stamani, alle 7.30 circa, una massa di terra e roccia valutata tra i 5 e i 10 milioni di metri cubi, con un fronte di due chilometri e un’altezza di circa sessanta metri (quasi un edificio di venti piani) ha provocato una nuova catastrofe in Valtellina cancellando i paesi di Sant’Antonio e Morignone che sono stati completamente sepolti. La frana ha ostruito, anche, il corso dell’Adda con una diga alta 40 metri. L’acqua sale di 10 centimetri ogni mezz’ora. Ci sono morti e feriti, ma nessuno osa precisare il bilancio che potrebbe essere tremendo”. Così spiegava “La notte”, il quotidiano milanese del pomeriggio, nel numero del 28 luglio 1987.

A trent’anni di distanza si sviluppano le commemorazioni, pure a livello marcofilo. Dopo l’annullo di Fusine (Sondrio) impiegato il 15 luglio, quello del non troppo lontano Valdisotto, in calendario per il giorno 29. L’iniziativa è stata presa dal Circolo filatelico e numismatico tiranese. Gli incaricati di Poste italiane si troveranno nella frazione di Cepina, per la precisione presso l’hotel Cepina di via Roma 120, dalle 13.30 alle 18. Il manuale cita “l’alluvione che distrusse il paese di Sant’Antonio Morignone”.

Due settimane fa l’annullo di Fusine (Sondrio)
           


La Romania attende, filatelisti e non
27 Lug 2017 00:48 - DALL'ESTERO
Oggi sei francobolli fotografici volti a presentare il meglio del Paese balcanico. È la “mossa” turistica ideata da Bucarest

“Benvenuti in Romania!”. Così s’intitola la serie annunciata per oggi da Bucarest, che ovviamente guarda -sia pure con ritardo- alla stagione delle vacanze.

Il perché una persona dovrebbe scegliere il Paese balcanico lo spiegano i sei francobolli, fotografici; gli scatti risultano di George Avanu, Ioana Chirita, Constantin Dina, Valeriu Leonov, Silviu Matei, Daniel Petrescu e Lucian Tudose. Sono capaci di raccontare, in… pillole dentellate, quanto c’è di meglio da conoscere. Attingendo al patrimonio naturale, culturale ed architettonico.

Ecco dunque, nel taglio da 2,50 lei, il delta del Danubio con la garzetta ed in quello da 2,70 l’antica torre dell’Orologio di Sighișoara associata ad una campionatura delle ceramiche locali. Il 3,50 offre la cascata di Bigăr sullo sfondo delle montagne Anina, insieme al cervo rosso. Il 4,00 propone un altro importante riferimento: il monastero medievale di Voroneṭ, abbinato al tipico tessuto di Suceava. Si aggiunge il 4,50, riguardante il treno a vapore forestale “Mocăniţa” ed il picchio rosso mezzano. Infine, nel dentello da 15,00, spazio di nuovo all’artigianato grazie alla terraglia di Horezu ed ai tappeti dell’Oltenia.

La serie è organizzata in fogli da trentadue, oppure da cinque con una bandella che racchiude un’ulteriore immagine correlata ed il titolo dell’emissione.

I sei francobolli che invitano a visitare la Romania
I sei francobolli che invitano a visitare la Romania
Emissioni a confronto: il 31 luglio la “Turistica” italiana
           




È “sticker” il termine scelto da Gps
26 Lug 2017 18:46 - NOTIZIE DALL'ITALIA
L’azienda non potrà impiegare le parole “francobollo” e simili. La decisione introdotta dall’Agcom l’anno scorso ed ora confermata dal Tar del Lazio

Globe postal service ha cambiato i termini, così come aveva chiesto l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Perché -è notizia di oggi, che Poste italiane ha diffuso citando l’Ansa- il Tribunale amministrativo regionale del Lazio ha confermato la decisione adottata dall’Agcom l’anno scorso. Cioè quella di riservare termini come “francobollo”, “affrancatura” ed equivalenti in inglese soltanto al concessionario, Poste italiane appunto.

Gps aveva contestato la delibera facendo ricorso al Tar, ma invano. Ed ora impiega il termine “sticker”. Ossia “etichetta”.

La stessa comunicazione prima (con la parola sottolineata in rosso) e dopo l’adeguamento (in verde)
La stessa comunicazione prima (con la parola sottolineata in rosso) e dopo l’adeguamento (in verde)
L’anno scorso la delibera dell’Agcom
           


Bari aspetta il 15 settembre
26 Lug 2017 17:17 - EMISSIONI ITALIA
Quel giorno dovrebbe uscire l’omaggio alla Basilica pontificia di san Nicola. Il commento del proponente, l’onorevole Alberto Losacco
Uno degli omaggi risalenti al 1950
Uno degli omaggi risalenti al 1950

Emissioni, c’è già chi pensa a settembre. Quando, il giorno 15, arriverà la serie “Il patrimonio artistico e culturale italiano” citando Abbazia di san Gervasio di Bulgaria a Mondolfo (Pesaro e Urbino), Abbazia di Casamari (Veroli, Frosinone), Basilica pontificia di san Nicola a Bari. Ed è su quest’ultima che si fissa l’attenzione.

Il deputato del Partito democratico Alberto Losacco -anche attraverso il “Giornale di Puglia”- già ha ringraziato il Governo, “a cominciare dal sottosegretario Giacomelli”, e Poste italiane “che hanno accolto la mia richiesta di dedicare un francobollo al nostro santo, dando così un segnale d’attenzione per la nostra città”. L’idea -prosegue l’onorevole secondo quanto riportato dalla testata- “è nata alcuni anni fa all’interno di un percorso di confronto con la Basilica e con il priore Ciro Capotosto sulla tutela e la giusta valorizzazione di questo nostro straordinario patrimonio religioso e culturale”. Secondo le attese, il dentello “può contribuire a stimolare e far crescere sempre nuove iniziative per rinsaldare il legame con la Russia. C’è ancora un potenziale importante da esprimere, opportunità in ambito turistico ed economico”. Ma soprattutto “c’è un messaggio di pace, di fratellanza e di unioni tra popoli e fedi. Per i tempi che viviamo, un messaggio di grande speranza”.

In passato il monumento è stato citato diverse volte. Ad esempio nel 20 e nel 50 lire del 29 maggio 1950 per l’“Anno santo” (la versione sovrastampata per Trieste “A” è dello stesso giorno), nel 650 dell’8 aprile 1989 per il nono centenario raggiunto dal complesso e nel 70 eurocentesimi del 23 aprile 2014 per il bicentenario della città nuova. Eletto a simbolo del capoluogo, figura inoltre nel 20 lire del 21 agosto 1950 per la “Fiera del Levante” (più il contemporaneo tributo per Trieste) e nel 45 cent del 29 aprile 2006 “Regioni”.

Tra i precedenti, i francobolli del 1989…
…del 2006…
…e del 2014
           




C’è l’annullo ma manca il nome del protagonista
26 Lug 2017 13:21 - NOTIZIE DALL'ITALIA
A Busalla (Genova) manuale per i venticinque anni del primo astronauta italiano nello spazio. È il concittadino Franco Malerba
Annullo… misterioso
Annullo… misterioso

Nell’annullo si cita -ed era ora!- il nome del nuovo arcivescovo di Ferrara e Comacchio ma -chissà perché- non quello del primo astronauta nazionale. È successo nel paese di origine del religioso, Giancarlo Perego (cioè Agnadello, in provincia di Cremona) il 7 maggio scorso e succederà a Busalla (Genova) domani.

La località ligure vuole ricordare infatti Franco Malerba, che qui nacque il 10 ottobre 1946, nel quarto di secolo da quando portò virtualmente l’Italia nello spazio: il giro di boa scoccherà il 31 luglio. Tra le iniziative figura appunto il servizio marcofilo, che Poste concretizzerà dalle ore 10.30 alle 15.30 a villa Borzino, in via XXV Aprile 17.

Contemporaneamente si svolgerà il “Festival dello spazio”, i cui contenuti scientifici sono seguiti direttamente dall’ex cosmonauta. “Abbiamo così potuto costruire un programma scientifico divulgativo di ben quattro giorni con tante iniziative parallele”, ammette il diretto interessato.

Il recente manuale per l’arcivescovo Giancarlo Perego
L’appuntamento di Busalla (Genova) illustrato dal protagonista
L’Italia nello Spazio - I francobolli dedicati a Samantha Cristoforetti
           


Un nuovo modo di raccontare?
26 Lug 2017 09:46 - APPUNTAMENTI
Si fa notare la piccola mostra itinerante realizzata da Poste italiane filatelia. Propone soltanto cartevalori riguardanti la donna
C’è anche la pubblicazione
C’è anche la pubblicazione

Probabilmente, per i filatelisti “scafati” costituisce una mostra ai minimi termini, ma con qualche spiegazione in più e certo degli ingrandimenti (purtroppo, le cartevalori postali sono piccole!) potrebbe tracciare la strada per rivolgersi ai non appassionati.

È la mostra realizzata da Poste italiane filatelia ed intitolata “La rappresentazione della donna nei francobolli della Repubblica italiana”. È itinerante e in questo momento, fino a tutto settembre, è ospitata allo spazio filatelia Roma 1, quello nuovo in via delle Grazie 8 (orari: da lunedì a venerdì 8.20-13.35, sabato 8.20-12.35; resterà chiuso per ferie dal 10 al 26 di agosto). C’e pure un cataloghino a distribuzione gratuita.

Cinquantacinque i tributi selezionati, riguardanti simboli o persone effettive. Vanno dalla dea Roma, citata nel 50 lire della “Democratica” emesso l’1 ottobre 1945, al 95 centesimi celebrativo per il quarantesimo anniversario del primo ministro in rosa, Tina Anselmi, datato 2 giugno 2016. In mezzo, ad esempio, gli omaggi per l’attrice Eleonora Duse, la pedagogista Maria Montessori, la santa Caterina da Siena, la regina Paola Ruffo di Calabria, la politica Nilde Iotti, la neurologa Rota Levi-Montalcini.

La rassegna -si legge nella pubblicazione- vuole “esaltare la figura della donna, sempre più presente ed impegnata in ogni contesto sociale”. I dentelli diventano cosi “le voci narranti del ruolo della donna nella nostra storia e tradizione, celebrandone con enfasi le piccole e grandi imprese”.

Attualmente la mostra, che è itinerante, si trova allo spazio filatelia Roma 1
Attualmente la mostra, che è itinerante, si trova allo spazio filatelia Roma 1
L’omaggio a Tina Anselmi
La recente inaugurazione del negozio
           




Al rinnovo gli uffici mobili
26 Lug 2017 01:02 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Poste italiane ha chiesto alle aziende specializzate dieci automezzi e relativa assistenza. La gara, oneri esclusi, vale 1.483.905 euro

Al rinnovo gli uffici mobili, quelli impiegati da Poste italiane in caso di catastrofi naturali ma, anche, allo scopo di garantire la presenza davanti ad una sede fisica chiusa per qualsiasi altra ragione o un servizio marcofilo all’aperto.

L’azienda, infatti, ha firmato un bando di gara, il cui termine ultimo per consegnare le offerte era il 17 luglio, poi protratto a domani.

L’obiettivo è la fornitura (e la conseguente assistenza) di dieci automezzi, per un importo complessivo presunto, al netto di oneri fiscali, pari a 1.483.905 euro. La cifra a base d’asta è di 964.270, sapendo che -in sede di esame delle candidature- le caratteristiche tecniche pesano al massimo 70 e l’importo complessivo 30.

Il contratto durerà ventiquattro mesi, prorogabile per altrettanti.

Uno degli uffici mobili, utilizzati anche per i servizi marcofili
Uno degli uffici mobili, utilizzati anche per i servizi marcofili
L’ultimo impiego d’emergenza concerne la zona di Amatrice
           


Anche Bardolino è “Paint”
25 Lug 2017 16:49 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Nuova tappa del progetto Poste e artisti insieme nel territorio. Inaugurato oggi il murale all’ufficio della cittadina in provincia di Verona; vi ha lavorato Urka

Ritorno in Veneto con il progetto Poste e artisti insieme nel territorio. Dopo, restando appunto nella regione, gli uffici di Mira e Vicenza 5, oggi è toccato a Bardolino (Verona).

La sede individuata per “Paint” si trova in via Madonnina 1; vi ha lavorato Urka, interpretando quello che viene definito “l’incontro fra la tradizione e l’innovazione”. L’opera è sviluppata in tre aree distinte. “Ho immaginato un postino, intento a consegnare alcuni pacchi”, spiega l’artefice. È proiettato “in un futuro nel quale gli strumenti tecnologici gli permetteranno di raggiungere qualsiasi destinazione, ma proprio qualsiasi, in modo rapido ed efficace. Allo stesso tempo, la scelta del mezzo di trasporto vuole rinsaldare il legame con il passato attraverso l’immagine stereotipata del postino, che a cavallo della sua Vespa rappresenta il volto umano” dell’operatore.

Alla cerimonia di presentazione, accolti dal direttore del presidio Alberto Santi, sono intervenuti il responsabile dell’area territoriale Nord-Est di Poste italiane Pietro La Bruna ed il sindaco Ivan De Beni.

Il murale si articola in tre parti distinte
Il murale si articola in tre parti distinte
I precedenti in Veneto: le sedi di Mira (Venezia)…
…e Vicenza 5
In Piemonte l’ultima segnalazione; è per il Torino 35
           




Polizia postale fra passato e futuro
25 Lug 2017 13:32 - NOTIZIE DALL'ITALIA
A spiegarlo dopo un’interrogazione del deputato Francesco Catanoso Genoese (Forza Italia - Il popolo della libertà), il viceministro all’Interno Filippo Bubbico
Novità anche per gli specialisti
Novità anche per gli specialisti

Un piano di razionalizzazione sottoposto al parere delle autorità provinciali di settore nei primi mesi del 2014, ma “ancora in attesa di definizione, anche per la sopravvenienza della legge n.124 del 2015, con cui il Parlamento ha delegato il Governo ad adottare importanti misure di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.

È quanto ha ricordato il viceministro all’Interno Filippo Bubbico rispondendo, pochissimi giorni fa, ad un’interrogazione presentata alla Camera da Francesco Catanoso Genoese (Forza Italia - Il popolo della libertà) dopo la notizia secondo la quale “il Dipartimento della pubblica sicurezza si appresterebbe a chiudere tantissimi uffici della Polizia postale sul territorio”.

Il rappresentante dell’Esecutivo ha confermato, fra l’altro, che “la Polizia postale e delle comunicazioni è coinvolta nel riordino in questione, essendo evidente la necessità di adeguarne l’organizzazione alle notevoli trasformazioni registratesi”. Infatti, “alle tradizionali mansioni di scorta e tutela di beni e servizi postali se ne sono affiancate e sostituite altre del tutto differenti, caratterizzate da spiccate connotazioni di alta specializzazione tecnologica e orientate al contrasto del crimine informatico nelle sue forme più variegate”. Muovendo da tale realtà, il piano “punta a concentrare le più spiccate e qualificate risorse professionali nei compartimenti dei capoluoghi regionali e nelle sezioni provinciali in cui operano procure distrettuali con ampia competenza in tema di reati informatici”.

Nessuna indicazione, comunque, sulle tempistiche.

Gli ultimi timori in cronaca
           


In vacanza sì, ma tra i francobolli!
25 Lug 2017 10:00 - NOTIZIE DA VACCARI
L’azienda chiuderà dall’1 agosto al 3 settembre. Restano operative tutte le piattaforme elettroniche, a cominciare da “Vaccari shop”
Fino al 3 settembre
Fino al 3 settembre

“Anche noi andremo in vacanza; per questo saremo chiusi dall’1 agosto al 3 settembre compresi. Buone ferie!”. È quanto annunciano dalla società Vaccari in vista della sospensione estiva. Specificando che le richieste ricevute in tale lasso temporale, attraverso qualsiasi mezzo, verranno lavorate alla riapertura, in ordine di arrivo.

Naturalmente, tutte le piattaforme elettroniche resteranno operative. Oltre al sito aziendale, che rimane la vetrina principale, ecco ad esempio “Vaccari shop”, la sezione commerciale presente su Facebook. “Lo spazio web propone, quotidianamente, francobolli singoli, in serie e lotti, classici di qualità extra, storia postale. Ed ogni domenica viene privilegiato il settore editoriale, spaziando dalle ultime novità ai classici ed alle proposte scontate”.

“Per chi segue il Lombardo-Veneto, segnaliamo gli aggiornamenti sul nostro sito: nella sezione dedicata sono numerosi i nuovi inserimenti relativi a tutte le emissioni, comprese le cartevalori per giornali, i segnatasse, le marche da bollo, nuove, annullate e su frammento. Vi sono anche i pezzi di difficile reperibilità, quali carta vergata e decalchi”.

Senza dimenticare che fino al 4 settembre compreso resta in vigore la promozione per gli acquisti di filatelia, storia postale e accessori: davanti ad importi che superano i 150,00 euro, verranno abbuonate le spese di spedizione, sia per invii in Italia sia se diretti all’estero.

“Chi desidera essere sempre informato sulle promozioni in corso, gli aggiornamenti, le novità può iscriversi alla mailing list (la funzione è nella «home page» in alto a destra)”.

La filatelia su Facebook
La filatelia su Facebook
“Vaccari shop”
Il Lombardo-Veneto
La promozione in corso: postali abbuonati davanti ad acquisti per oltre 150,00 euro
           




Trieste in note
25 Lug 2017 01:01 - APPUNTAMENTI
Nel nome di Maria Teresa d’Austria, dal 27 luglio al 23 settembre la mostra filatelica “Musica in Europa tra Settecento e Ottocento”. A proporla, il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa
La filatelia racconta la musica
La filatelia racconta la musica

La mostra sul lazzaretto non è bastata, ed il Museo postale e telegrafico della Mitteleuropa rilancia con una seconda iniziativa volta a ricordare il periodo di Maria Teresa d’Austria, nata tre secoli fa. Dal 27 luglio al 23 settembre, la sede (si trova alle Poste centrali, in piazza Vittorio Veneto 1, aperta gratuitamente dal lunedì al venerdì tra le ore 9 e le 13, il sabato dalle 9 alle 12.30) accoglierà la rassegna “Musica in Europa tra Settecento e Ottocento”.

Si tratta -viene anticipato- di una tematica realizzata dal concittadino Mario Tiberio, che già espose -allora in categoria giovanile- alla mondiale “Italia ‘76”. Tocca Classicismo e Romanticismo, citando compositori ma pure manifestazioni, concorsi, teatri. Dà spunto per conoscere e riflettere sulla particolare versatilità della donna al centro dell’iniziativa. “Stando alle cronache, Maria Teresa sapeva suonare il clavicembalo e possedeva una voce bellissima, tanto da poter cimentarsi nell’opera lirica. Sensibile all’arte in generale, la sovrana si impegnò per ridare il teatro a Milano”. Fu proprio lei a sostenere la ricostruzione del Regio ducal teatro, distrutto da un incendio. Venne eretto sul luogo dove si ergeva la chiesa di santa Maria della Scala, che ha dato il nome al complesso.

L’allestimento verrà inaugurato dopodomani alle 17.30; interverrà, eseguendo alcuni brani, l’Ensemble teresiano.

La mostra dedicata al lazzaretto
La congiunta per Maria Teresa d’Austria
           


Ufn/2 Un Natale solidale
24 Lug 2017 18:12 - SAN MARINO
È quello ideato da Cecilia Marzocchi e trasformato in francobollo. È lei ad aver vinto il concorso dell’Ufficio filatelico e numismatico

È molto… italianeggiante il francobollo che San Marino dedica al Natale, con quei colori evocanti la bandiera. A concepire il bozzetto è stata l’ex studentessa alla locale Università del design Cecilia Marzocchi; ha vinto il concorso indetto dall’Ufficio filatelico e numismatico per un bozzetto che compendiasse la ricorrenza di fine anno e la solidarietà, evidenziata dalle braccia verdi capaci di richiamare la protezione. Esse formano il tradizionale albero o, volendo, il monte Titano; comunque, il tocco caratteristico è dato anche dalla funivia.

La carta valore, nominale da 95 centesimi, sarà tirata in 25.008 esemplari predisposti in fogli da dodici; debutterà il 26 settembre insieme alle altre quattro voci elencate nella news precedente.

Aggiornamento del 22 settembre 2017: la tiratura è stata portata a 30mila esemplari.

Il francobollo associa il concetto natalizio a quello della solidarietà. Il giorno di emissione è stato fissato al 26 settembre
Il francobollo associa il concetto natalizio a quello della solidarietà. Il giorno di emissione è stato fissato al 26 settembre
Il concorso da cui è emersa la proposta di Cecilia Marzocchi
Il quadro delle emissioni in arrivo (news precedente)
           




Ufn/1 L’anno si chiuderà il 26 settembre
24 Lug 2017 15:54 - SAN MARINO
Dall’Ufficio filatelico e numismatico i dati delle ultime cinque emissioni previste per il 2017. Confermati i titoli previsti

Al pari dell’Italia, San Marino organizza le emissioni dei prossimi mesi. Al contrario dell’Italia, conferma il programma già noto, senza ulteriori integrazioni. Gli aggiornamenti riguardano data, composizioni, nominali.

Salvo sorprese, sul monte Titano il 2017 terminerà il 26 settembre, quando debutteranno le ultime cinque voci. Riguardano il Natale (un francobollo da 0,95 euro), la prima Reggenza interamente femminile (due da 1,00 raccolti in foglietto), “La password sei tu” (0,70, 1,00, 2,20), il “Divieto di sperimentazione animale” (0,95, 1,20, 2,00), la “Giornata mondiale del rifugiato” (tre in trittico da 2,00).

Le ultime emissioni 2017 saranno pronte il 26 settembre
Le ultime emissioni 2017 saranno pronte il 26 settembre
Venerdì scorso l’aggiornamento italiano
Dal monte Titano l’integrazione per la Reggenza femminile
           


Borgo Podgora: il doppio riferimento al Novecento
24 Lug 2017 13:35 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Il nome evoca la battaglia della Prima guerra mondiale; la creazione dell’abitato richiama invece la bonifica dell’area
Oggi l’annullo
Oggi l’annullo

Un annullo che ricorda due capitoli della storia italiana del Novecento. È quello richiesto per oggi pomeriggio, e disponibile tra le ore 17 e le 22, dalla Parrocchia di santa Maria di Sessano, a Borgo Podgora (Latina). Gli addetti di Poste italiane attenderanno gli interessati presso l’oratorio, in piazza Don Orlando Bira 1.

Un richiamo concerne la Prima guerra mondiale: non a caso, il manuale cita i novant’anni dell’attuale frazione, nata come villaggio operaio di Sessano e nel 1933 intitolato alla battaglia sul monte Podgora, svoltasi il 19 luglio 1915.

L’insediamento rammenta l’altro aspetto, quello della città di fondazione, anzi di base iniziale in cui vennero ospitati i lavoratori incaricati di bonificare il territorio, impresa narrata ad esempio nei libri di Antonio Pennacchi.

La storia locale raccontata dai richiedenti l’obliterazione
           




L’arte postale in mostra a Venezia
24 Lug 2017 10:27 - APPUNTAMENTI
Curata da Ruggero Maggi per “Padiglione Tibet”, la rassegna è dedicata al Dalai Lama ed a Guglielmo Achille Cavellini. Resta visitabile fino al 10 agosto
Fino al 10 agosto
Fino al 10 agosto

Fino al 10 agosto. È la Prima biennale internazionale di arte postale a Venezia. Curata da Ruggero Maggi per “Padiglione Tibet”, è ospitata presso palazzo Zenobio, in fondamenta del Soccorso 2596 (vaporetto 5.1, fermata “San Basilio”). L’ingresso è libero.

“L’arte postale -viene ricordato- è un network internazionale che ha contrassegnato, soprattutto alla fine del secolo passato, un’infinita serie di progetti, riviste, libri, mostre, in cui ha valore la relazione intrinseca tra l’oggetto spedito, il mittente ed il destinatario. Il Futurismo e il Dadaismo sono da considerarsi senz’altro gli antecedenti storici di questa forma di comunicazione”, così come vanno sottolineati l’opera di Kurt Schwitters, creatore dei primi lavori realizzati con timbri, e l’avvento, alla metà degli anni Cinquanta, della ricerca Fluxus attraverso l’intervento di personaggi quali Joseph Beuys, Ken Friedman, Ray Johnson, George Maciunas, Ben Vautier nonché di alcuni autori e teorici del Nuovo realismo francese, per dire Yves Klein e Pierre Restany.

La manifestazione “non vuole assolutamente rendere istituzionale un fenomeno artistico come la mail art che ha nel proprio codice genetico un’avversione per tutto ciò che può renderla ufficiale ed istituzionale”. Intende “fare il punto su questo network antesignano dei recenti social network. Un grande archivio aperto al pubblico con migliaia di opere”.

La rassegna è dedicata al Dalai Lama ed a Guglielmo Achille Cavellini (1914-1990), probabilmente il più controverso interprete nella storia dell’arte contemporanea italiana e creatore dell’autostoricizzazione. Sono presentati i lavori e le foto di coloro che il 31 dicembre 2014, nel centenario della nascita di Gac (così si faceva chiamare), hanno voluto raccogliere l’invito a festeggiare l’arrivo del nuovo anno indossando e facendo indossare per l’occasione ad amici e parenti la maschera riproducente il suo volto.

Due i protagonisti: il Dalai Lama e Guglielmo Achille Cavellini
Due i protagonisti: il Dalai Lama e Guglielmo Achille Cavellini
Ruggero Maggi, l’intervista
Nel 2014 il centenario di Gac
           


La lotta sul ponte
24 Lug 2017 00:06 - DALL'ESTERO
È in questo modo che la Francia annuncia i Campionati del mondo. Si svolgeranno fra un mese, ma il francobollo già è disponibile

Si fa notare il francobollo che la Francia metterà oggi in distribuzione generale (la prevendita è stata avviata il 21 luglio). Riguarda i Campionati del mondo di lotta “Paris 2017”, argomento che potrebbe generare immagini scontate.

Grazie all’intervento di Patrice Meliciano (l’impaginazione successiva è di Valérie Besser), la vignetta propone un panorama in chiaroscuro della città ospite. È identificabile dalla torre Eiffel e dalla Senna, ma in primo piano vi è il ponte di Alessandro III con le sue luminarie in bronzo, per l’occasione caratterizzato da atleti dei due sessi impegnati nelle sfide.

La carta valore, da 1,30 euro, arriva con il giusto anticipo per contribuire a promuovere l’appuntamento sportivo. Appuntamento che, voluto dalla United world wrestling, si svolgerà tra il 21 ed il 26 agosto, accogliendo tre stili: lotta libera, grecoromana e femminile.

Lotta sul ponte di Parigi
Lotta sul ponte di Parigi
La competizione (sito in francese, inglese, russo)
Intanto, la Russia lavora al Mondiale di calcio
           




Principiante? C’è la guida tascabile
23 Lug 2017 01:09 - LIBRI E CATALOGHI
Firmata dalla Ernesto Marini, in 80 pagine di piccolo formato spiega, per chi vuole avvicinarsi al mondo della filatelia, cosa potrebbe fare
Guida tascabile
Guida tascabile

Dalla ormai più che centenaria Ernesto Marini una guida tascabile dedicata a chi si avvicina alla filatelia. È “Colleziono anch’io! Manuale pratico per creare la tua collezione di francobolli”. I testi sono stati realizzati con la consulenza del presidente dell’Associazione nazionale professionisti filatelici (cioè dei commercianti), Sebastiano Cilio.

In 80 pagine di piccolo formato, dal costo di 5,00 euro, viene spiegato il settore immaginando di avere davanti un giovanissimo (o una giovanissima, ovvio!) desideroso di conoscere.

L’ideale viaggio suggerito è quello classico, cercando di dare informazioni e risposte alle possibili domande su cosa raccogliere, quali attrezzature impiegare, come identificare le cartevalori e dove trovarle, come informarsi. Numerose le immagini, a colori, che completano ed al tempo stesso “alleggeriscono” i testi.

Il lavoro chiude con un glossario specializzato; comincia con “aerofilatelia” ed arriva a “verso”.

“Colleziono anch’io!” (acquista)
La scheda
           


Unificato, il collezionismo in formato verità
22 Lug 2017 14:23 - PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Per togliere la testa dalla sabbia dell’ultimo decennio e conoscere davvero la realtà del mercato filatelico
L’immagine dello struzzo per la campagna pubblicitaria delle edizioni 2018
L’immagine dello struzzo per la campagna pubblicitaria delle edizioni 2018

Come ogni anno, in queste ultime edizioni dei Cataloghi Junior e Super dell’Unificato - in vendita già a fine agosto - si potranno trovare nuovi stimoli necessari per ampliare le proprie conoscenze, potendo sempre contare su di una catalogazione chiara e completa, comprensiva di tanti elementi che altri neppure riportano.

Ma la parte più interessante per molti collezionisti - lo sappiamo bene - rimane sempre quella delle quotazioni. Proprio per questo negli ultimi anni la rotta che l’Unificato ha voluto intraprendere su quest’aspetto è stata chiara: togliere definitivamente la testa dalla sabbia tramutando le indicazioni del mercato in quotazioni sempre più chiare e attendibili. A fianco di ogni francobollo, quindi, i collezionisti troveranno quest’anno un punto di riferimento inconfutabile per i propri acquisti e le proprie vendite.

Inoltre, sono stati rifatti interi capitoli, ad esempio quello della Repubblica Sociale Italiana, e sono stati riqualificati i tanti esemplari che risultavano ancora sopravvalutati o sottovalutati, tenendo sempre conto della giusta remunerazione per l’impegno professionale e finanziario del commerciante.

Le nuove edizioni 2018 dei volumi Junior (18 euro) e Super (33 euro)
Le nuove edizioni 2018 dei volumi Junior (18 euro) e Super (33 euro)
Il sito dell’Unificato dove è possibile ordinare le nuove edizioni (promo)
           




Musica/2 La posta sostiene il vinile
22 Lug 2017 10:19 - DALL'ESTERO
Un abbonamento mensile per ricevere vere cartoline che si possono mettere sul vecchio giradischi ed ascoltare. L’idea nata negli Stati Uniti
Logo dentellato
Logo dentellato

Il disco in vinile, a quanto pare, spopola. Tanto che qualcuno, negli Stati Uniti, di recente ha inventato (o, meglio, ha reinventato) uno strumento che guarda al settore postale. Si chiama “Vinyl post”. Il richiamo è presente già nel nome, ma anche nel logo, che guarda caso risulta dentellato come un francobollo.

Propone l’abbonamento a nuovi brani musicali; essi giungono sotto forma di vera cartolina, da prendere e mettere direttamente sul piatto del giradischi. L’invio, però, comprende pure un messaggio dell’artista promosso ed è associato alla possibilità di scaricare la sua performance come file Mp3, così da avere una qualità migliore.

Per ora sono due i titoli segnalati, di Magdalena Bay (è “Neon”) e Zach Schimpf (“Past lives on the range”).

Costi mensili per la prestazione: 5,49 dollari se l’oggetto va spedito negli Usa (tempi di attesa: da uno a tre giorni), 6,15 per il resto del pianeta (da una a tre settimane).

L’invio si mette direttamente sul piatto del giradischi
L’invio si mette direttamente sul piatto del giradischi
Il sito di “Vinyl post” (in inglese)
Se è la carta valore che si fa sentire…
Arriva in Italia il complesso “Francobollo” (news precedente)
           


Musica/1 Arriva, è “Francobollo”
22 Lug 2017 00:35 - DALL'ESTERO
Il complesso, svedese ma con base a Londra, si chiama proprio come la carta valore, in italiano. Debutterà a Vasto (Chieti) il 28 luglio. Poi, in novembre, sarà a Bologna e Milano
La copertina del nuovo lavoro, “Long live life”
La copertina del nuovo lavoro, “Long live life”

Tre gli appuntamenti in Italia. Ed è la prima volta. Il 28 luglio saranno a Vasto (Chieti) presso il “Siren festival”, il 21 novembre a Bologna al “Freakout club”, il giorno seguente a Milano ospiti dell’“Arci ohibò”. Sono i componenti del complesso “Francobollo”, scritto proprio in italiano.

“Vaccari news” ha voluto conoscerli e farli conoscere al proprio pubblico.

“Siamo una band di quattro persone della Svezia, ma attualmente abitiamo a Londra”, spiegano in questa intervista Sam Bailey (al basso), Sean Bean (batteria), Petter Grevelius (chitarra, sintetizzatore, coro) e Simon Nilsson (voce e chitarra). “Suoniamo insieme da otto anni ed abbiamo partecipato a circa quattrocento spettacoli dal vivo”.

Che genere di musica proponete? “La vogliamo chiamare «start-stop pop». Ci piacciono gruppi come «Pavement», «The beatles» e «Queen of the Stone age», nonché cantautori quali Lou Reed e Bob Dylan”.

Quante canzoni avete fatto finora? “Abbiamo scritto settantanove brani ed ora stiamo lavorando all’ottantesimo”; l’ultimo album, uscito settimana scorsa, è “Long live life”, comprendente dodici titoli.

Perché vi siete chiamati “Francobollo”? “Il nostro vecchio bassista Frans ha scoperto il nome quando, a quattordici anni, fece un viaggio per sciare in Italia. L’ha apprezzato molto; nel momento in cui decise di avviare una band, la pensò come un’associazione di filatelisti che si riunisce ogni due settimane per discutere e condividere i francobolli. Soprattutto quelli italiani!”.

Qualcuno di voi è collezionista? “Sì, raccogliamo francobolli e chitarre. Chi mette insieme il maggior numero di chitarre prima di morire vince”.

Il gruppo. Da sinistra, Sean Bean (batteria), Simon Nilsson (voce e chitarra), Sam Bailey (basso), Petter Grevelius (chitarra, sintetizzatore, coro)
Il gruppo. Da sinistra, Sean Bean (batteria), Simon Nilsson (voce e chitarra), Sam Bailey (basso), Petter Grevelius (chitarra, sintetizzatore, coro)
Sul web (in inglese)
Il primo appuntamento sarà al “Siren festival” di Vasto (Chieti)
           


Al rinnovo gli stock negli uffici postali
21 Lug 2017 17:54 - EMISSIONI ITALIA
In queste settimane Roma sta ritirando i francobolli giacenti per avviare un nuovo sistema di fornitura, calibrato in base alle esigenze della specifica sede
Riorganizzati gli stock presenti negli uffici
Riorganizzati gli stock presenti negli uffici

Ritirare tutte le cartevalori più vecchie. È da mesi che se ne parla ed ora Poste italiane ha concretizzato la decisione. Il motivo è stato spiegato in un articolo presente nel prossimo numero di “Qui filatelia”, il periodico della Federazione fra le società filateliche italiane. È firmato dallo stesso presidente, Piero Macrelli.

Lo scopo è togliere dalla disponibilità quanto superato per nominale o rovinato, quest’ultimo un fenomeno -viene annotato- “acuito negli ultimi tempi” perché i collezionisti chiedono gli esemplari con il codice a barre, creando così moltissime spezzature.

Il primo passo è stato, appunto, “il ritiro dei francobolli non più rispondenti ad una tariffa in vigore” giacenti nei 13mila uffici postali (compresi i 500 sportelli filatelici ma esclusi i 9 spazi filatelia). “L’operazione è scattata a giugno e si conclude a luglio. Non è ancora noto il numero complessivo dei francobolli ritirati e il loro valore, ma si tratta di una quantità molto ingente”.

Poi, scatterà il ripristino. Gli sportelli filatelici verranno riforniti prioritariamente, partendo con quelli che risultano più attivi. “Per costoro è previsto l’invio d’ufficio da Roma di un kit d’avvio con una selezione delle emissioni fuori tariffa più richieste”. Seguiranno gli altri. Comunque, “in caso di necessità potranno in ogni momento fare richiesta di quanto serve tramite il sistema informatico interno”.

Per il resto della rete, l’azienda ha individuato 3mila uffici che saranno di supporto anche ai tabaccai. Verranno riforniti di tutti i dentelli atti a soddisfare le tariffe in corso (quindi gli ultimi commemorativi e quelli senza nominale). Per essi esiste un sistema automatico di approvvigionamento che integra la scorta quando la quantità presente risulta inferiore ad una certa soglia.

Le rimanenti 10mila sedi saranno procacciate “solo se li richiederanno tramite il servizio informatizzato interno”. Esso “permette di chiedere non solo genericamente «un foglio di francobolli qualsiasi da 0,95 euro» ma -conoscendo il suo codice- un francobollo specifico. La richiesta va al deposito locale; se questo è sfornito, arriva a Roma, ma alla fine viene soddisfatta”.

La revisione delle tirature
L’articolo completo (file pdf)
           


Integrazioni tra repliche e novità
21 Lug 2017 14:41 - EMISSIONI ITALIA
Rivelate le scelte governative che implementano il programma del 2017. Rinviato a settembre l’omaggio per “Carosello”
Tra le ripetizioni, quella per il Lions
Tra le ripetizioni, quella per il Lions

Sono dieci, tutte da 95 centesimi, le voci che integrano il programma del 2017, con sei ripetizioni rispetto al passato. Queste ultime risultano: Lions club nel centenario dalla fondazione (il francobollo arriverà il 30 ottobre), Francesco Tasso nel quinto secolo dalla scomparsa dell’imprenditore postale (11 novembre), Polizia stradale nel settantesimo dall’istituzione (26 novembre), Totò nel cinquantesimo dalla morte (novembre), Società geografica italiana nel secolo e mezzo dall’ideazione (novembre), Costituzione nel settantesimo dalla promulgazione (27 dicembre).

Nuovi, invece, i tributi per l’architetto Piero Portaluppi nel mezzo secolo dalla dipartita (29 settembre), l’Associazione italiana donne ingegneri e architetti nel sessantesimo dall’avvio (6 ottobre), la società Granarolo nel sessantesimo dalla creazione (ottobre), il Museo storico della liberazione nel sessantesimo dall’apertura (23 novembre).

Gli aggiornamenti riguardano pure un rinvio a… settembre. È quello per “Carosello”, finora previsto al 29 luglio.

L’anticipazione riguardante Totò
Bocciato: è il centenario del primo francobollo di posta aerea
Il programma aggiornato (file pdf)
           


Citata pure Rostov sul Don
21 Lug 2017 13:57 - DALL'ESTERO
È una delle undici città che ospiteranno il Campionato mondiale di calcio “Russia 2018”. Emessa ieri la cartolina postale

Il cerchio si stringe sulla serie di cartoline postali che Mosca sta dedicando alle città ospiti di “Russia 2018”. Ieri è toccato a Rostov sul Don, perché anche tale metropoli, la maggiore tra quelle situate nell’area meridionale del Paese, al tempo stesso centro amministrativo, culturale, scientifico, educativo e industriale, accoglierà le squadre in lizza per il Campionato mondiale di calcio.

Com’era prevedibile, il nuovo intero ricalca i precedenti, tutti dovuti ad Olga Pryadkina. Nell’impronta di affrancatura figurano una scena di gioco, la coppa e la solita “B” (indica la tipologia di invio, che ora necessita 29,00 rubli); a sinistra si aggiungono il monumento alla Tachanka, cioè un veicolo da combattimento trainato da cavalli, ed il panorama.

Il nuovo intero postale calcistico ha debuttato ieri
Il nuovo intero postale calcistico ha debuttato ieri
L’ultimo annotato riguarda Nižnij Novgorod
           


L’annullo annuncia il trasferimento
21 Lug 2017 10:26 - NOTIZIE DALL'ITALIA
Accade a Firenze; richiedente, il laboratorio terapeutico Mr, che dal 1930 opera in città. Stasera il servizio di Poste italiane
Stasera l’annullo
Stasera l’annullo

Non solo gli anniversari, più o meno “tondi”. Secondo il nuovo corso che Poste italiane ha dato al servizio marcofilo, anche un trasferimento potrebbe rappresentare l’occasione giusta per ricorrere ad una bollatura. Ed è quello che accadrà questa sera a Firenze.

Il laboratorio terapeutico Mr, infatti, si sposterà e lo fa sapere anche attraverso l’annullo speciale. Verrà impiegato dalle 18.30 alle 21.50 presso l’attuale sede, in via Veneziano 13. Cita l’apertura della nuova: si trova in via dell’Olivuzzo 63 e sarà operativa dall’1 settembre.

L’azienda -viene spiegato- “realizza e personalizza integratori alimentari, cosmetici e prodotti erboristici”; da sempre è collocata tra le mura cittadine. Nasce nel 1930 come industria farmaceutica e nei primi anni Ottanta inizia a diversificare la propria attività, specializzandosi in preparati parafarmaceutici, seguendone tutti i processi. Si propone di eseguire per la sua clientela “produzioni su misura che possono essere distribuite sia nel circuito nazionale che in quello internazionale”.

L’azienda si presenta
Tra i precedenti curiosi, i manuali per Vasco Rossi…
…e per i dolci di Antonella
           



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