Diplomazie in agitazione per degli altri francobolli personalizzati, che ancora una volta riguardano la minoranza tamil in Sri Lanka, quella fatta conoscere dalle tigri.
Dopo la Francia, emerge che pure Canada e Regno Unito sono stati interessati da ordinazioni con immagini riferite all’Ltte. A denunciarli è ancora una volta l’Esecutivo cingalese in altrettante, recentissime, note.
Per quel che risulta a “Vaccari news”, Ottawa avrebbe bloccato i relativi ordini già nel maggio scorso, grazie ai controlli preventivi, ma le rappresentazioni, forse fotomontaggi?, circolano. Riproducono la mappa del territorio ed un richiamo al genocidio.
Londra, al pari di Parigi (che dal canto suo avrebbe prodotto complessivamente 360 esemplari), sarebbe riuscita ad intervenire solo dopo aver consegnato ai richiedenti una prima fornitura, inerente la foto del leader Velupillai Prabhakaran.
È probabile che dietro vi sia lo stesso gruppo di sostenitori attivi nella diaspora o comunque un progetto concordato. E, a questo punto, non ci si dovrebbe stupire se ulteriori, analoghi, servizi nazionali fossero stati interessati da azioni simili.