La minigalleria dentellata che l’Italia ha dedicato a Gabriele D’Annunzio si è accresciuta oggi di un ulteriore francobollo, emesso a 70 centesimi per ricordarne il secolo e mezzo dalla nascita. E l’attenzione si volge al passato, dove sotto al nome del “Vate” figurano non poche voci. Una delle quali è il francobollo che l’Italia gli dedicò ancora in vita: la morte sarebbe sopraggiunta l’1 marzo 1938. Onore più unico che raro, se si accantonano capi di Stato e pontefici. È il 50 centesimi uscito il 12 marzo 1934 nel decennale passato dall’annessione della città di Fiume. Si tratta di una serie di sedici valori tra posta ordinaria (gli altri sono: 10, 20 centesimi, 1,25, 1,75+1,00, 2,55+2,00 e 2,75+2,50 lire), aerea (25, 50, 75 centesimi, 1,00+0,50, 2,00+1,50, 3,00+2,00 lire) ed aeroespressa (2,00+1,25, 2,25+1,25 e 4,50+2,00). Tutti hanno soggetto simbolico; l’unico, fra l’altro nel taglio più impiegato, a riprodurre una persona riconoscibile è proprio quello per l’artista. Per aver un ulteriore omaggio occorrerà attendere il 12 marzo 1963, mezzo secolo fa esatto. È il 30 lire con il ritratto, ideato per celebrarlo a cent’anni dalla nascita utilizzando una xilografia di Luigi Giovanni Barbieri. Meno appariscenti i successivi tributi, fra cui l’850 lire del 26 febbraio 1996 per il Vittoriale di Gardone Riviera (Brescia). Nella vignetta, ecco pennino, porta inchiostro e suoi manoscritti. Fa parte di una serie di quattro esemplari (i restanti: due sono da 750, uno 850) inserita nel percorso “I tesori dei musei e degli archivi nazionali”. Il 12 settembre 2003, in ultimo, finì addirittura sul bordo, ritratto mentre legge. È il foglietto per il centenario del primo volo a motore. I quattro francobolli da 52 centesimi propongono altrettanti pionieri dell’aviazione nazionale, nell’ordine: Mario Calderara, Mario Cobianchi, Gianni Caproni ed Alessandro Marchetti.
Gabriele D’Annunzio/2 Ricordato dall’Italia anche in vita
12 Mar 2013 08:35 - ITALIAN ISSUES
Omaggio più unico che raro: è il 50 centesimi uscito il 12 marzo 1934 per celebrare il decennale dall’annessione di Fiume