Settimana impegnativa l’attuale, almeno in fatto di appuntamenti collezionistici. Cinque quelli individuati, tutti raggiungibili gratuitamente.
Si comincia da Padova, dove il Museo storico della Terza armata, fino al 20 marzo, sta ospitando la mostra “La posta militare della Grande guerra (1915-1918)”. Nei pannelli, cartoline e biglietti in franchigia nonché documenti delle truppe appartenenti alla collezione di Giuseppe Badin. Non manca un vero ufficio da campo, prestato dell’Archivio storico di Poste italiane. Il rifermento è a palazzo Camerini, in via Altinate 59; resta aperto da martedì a venerdì nelle fasce orarie 9-12 e 14-16.30, sabato e domenica in quelle 9.30-12.30 e 15.30-18.30.
Anche la rassegna di Modena già è raggiungibile, e lo resterà fino al 22 del mese prossimo. Il Circolo filatelico culturale “Alessandro Tassoni”, presso la propria sede ubicata in viale Monte Kosica 91, propone “Sport e sportivi... a Modena”. Protagonista è la raccolta cartofila e documentaristica di Mario Segapeli; illustra la storia e la carriera di sportivi della zona, molti dei quali noti per aver partecipato e vinto gare olimpiche o competizioni internazionali. Le porte rimangono aperte il giovedì dalle 14 alle 18, il sabato e la domenica tra le 9 e le 12.
Dal 26 al 28 toccherà a Torino, in campo la locale Associazione circoli e sezioni filateliche. La quale proporrà, agli Antichi chiostri in via Garibaldi 25, “Torino 2006-2016 il viaggio continua”. Operativo tra le 9 e le 19, l’allestimento contempla cartoline a tema olimpico.
A Saronno (Varese), il 27 sarà di turno il convegno commerciale, voluto dallo Studio filatelico Braga allo Starhotel di via Varese 23. L’iniziativa riguarda francobolli, storia postale, cartoline antiche, monete, medaglie, accessori per il collezionismo. Aspetta gli interlocutori tra le 9 e le 17.
Nello stesso pomeriggio, di nuovo nel capoluogo piemontese, interverrà l’Unione filatelica subalpina. Presso i propri uffici, al secondo piano di via Asinari di Bernezzo 34, accoglierà la conferenza “Quando le Poste funzionavano… col contributo del piccolo Regno di Sardegna”. Inizierà alle 15.30; il relatore, Umberto Hess, si concentrerà sul periodo prefilatelico.