Golfo del Messico, è il momento della conta dei danni e soprattutto del ripristino dopo il passaggio dell’uragano “Isaac”, che nella sua folle corsa è stato riclassificato nella categoria, meno pericolosa, di tempesta tropicale. In Louisiana, il 31 agosto venti sedi postali non hanno effettuato il recapito a causa delle intense piogge e degli allagamenti. Per questo, Usps ha individuato cinque luoghi alternativi di riferimento, ma solo per consegnare agli aventi diritto gli assegni della Sicurezza sociale. Per riscuoterli, i beneficiari sono tenuti a presentare documenti identificativi come la patente. Coloro che non possono raggiungere ancora le proprie case, o queste sono state danneggiate, devono richiedere all’operatore di tenere presso le strutture aziendali la posta loro diretta se l’assenza è stimata entro i trenta giorni; in alternativa, debbono indicare una nuova destinazione. Una linea telefonica è stata dedicata ad affrontare i problemi specifici. Al fine di riavviare il recapito, gli utenti vengono sollecitati a rimuovere eventuali detriti che impediscono l’accesso alle proprie cassette e di trovare soluzioni diverse, purché chiaramente etichettate, per sostituire quelle deteriorate o distrutte. Quanto a Baton Rouge, Lafayette e New Orleans, tutti gli uffici hanno ripreso ieri a lavorare ed i sussidi vengono portati agli indirizzi accessibili, così come le medicine e le corrispondenze in giacenza. Nel caso contrario, occorre che l’interessato si rechi agli sportelli. Prevista la normale consegna già dall’1 settembre. Ieri a Jackson (Mississippi) sono riprese le attività di recapito e di sportello in alcune aree. I portalettere tenteranno di consegnare i mandati della Sicurezza sociale; introdotte procedure speciali per garantire il sicuro espletamento del compito. Nel caso non fosse possibile, gli intestatari possono rivolgersi all’ufficio postale di riferimento.