È di oggi, “Giornata mondiale della Terra”, il francobollo di Croazia che invita a piantare un albero. Da 1,70 euro, mostra una mano intenta nell’operazione in un’area cittadina. Esito di un concorso in design organizzato presso la facoltà di Architettura all’Università di Zagabria, porta i nomi dello studente Marko Mayer e della mentore Ana-Marija Poljanec.
“Negli ultimi decenni siamo stati tutti testimoni di condizioni meteorologiche esagerate. Siccità estreme, estati molto calde, piogge insolitamente abbondanti e inondazioni, forti venti e tempeste sono più frequenti che mai. La stampa e i portali ci dicono che il clima sta cambiando, ma siamo davvero consapevoli di ciò che sta accadendo?”. La domanda è posta dall’esperta Ivančica Ternjej. Ricordando che il clima è variabile e costituisce il risultato delle proprietà fisiche e dei movimenti dell’atmosfera. “Tuttavia, come esseri umani, anche noi lo influenziamo indirettamente attraverso le nostre azioni”. Fra le mosse che possono affrontare il problema, l’imboschimento, il rimboschimento e il ripristino naturale degli ecosistemi forestali. Insomma, la piantumazione “può aiutare a mitigare gli impatti”.