Era davvero un francobollo personalizzato, non un falso, quello rivelato nei giorni scorsi. A confermarlo è oggi l’Ambasciata finlandese di Roma. In base alle ricerche d’archivio, l’immagine che ritrae l’ex ufficiale nazista Erich Priebke è stata impiegata per produrre cento cartevalori. Complessivamente sono cinque fogli, acquistati da un cittadino finlandese che ha agito per conto di un tedesco residente in Finlandia. “L’ordinante su commissione -viene precisato dalla rappresentanza diplomatica, che ha scelto la linea della massima trasparenza- afferma di non aver saputo chi fosse raffigurato nella fotografia e che gli dispiace molto di quanto è accaduto. La persona che ha commissionato i francobolli non è ancora stata rintracciata”. Il cliente -precisano dalla rappresentanza diplomatica- è responsabile di quanto trasmette alle poste, “nonché del fatto che il materiale non debba recare danno a nessuno o offendere i diritti, la privacy, i diritti d’autore o altri diritti di proprietà intellettuale di alcuna persona fisica o giuridica”. Le richieste sono sottoposte ad un controllo preventivo; Erich Priebke, però, non è stato riconosciuto. “Le Poste finlandesi esprimono il proprio grande rammarico per l’accaduto. È superfluo aggiungere che eventuali ulteriori ordinazioni di questo stesso francobollo verranno bloccate”. Nel Paese scandinavo il servizio per i francobolli personalizzati è operante dal 2003 e, sin dall’inizio, “ha riscosso un grande successo”. Finora sono stati realizzati oltre due milioni di esemplari, in trentamila soggetti diversi.