Un arzillo settantacinquenne si aggira tra i grattacieli della metropoli per difendere i cittadini inermi dai cattivi di turno. Senza dimostrare poi troppi acciacchi. Giornalisticamente parlando “nacque” nel 1938, quando venne preso sotto l’ala protettrice dell’attuale Dc comics. Anche se fu “concepito” quattro anni prima; genitori lo statunitense Jerry Siegel ed il canadese Joe Shuster. È Superman.
Festa annunciata, dunque, per il kryptoniano Kal-El che, quando non è impegnato in qualche attività spettacolare sulla Terra, assume le miti sembianze di Clark Kent.
Del giro di boa se n’è ricordata indirettamente Jersey: il 7 giugno ha promosso, attraverso sei francobolli ed un foglietto, il nuovo film “L’uomo d’acciaio” e, in particolare, il suo interprete, il trentenne, nato nella stessa isola, Henry Cavill. Da notare che ogni dentello offre un particolare accorgimento: il 45 pence innesca una “app” a realtà aumentata; il 55 è trasparente, a richiamare la vista a raggi “X”; il 60 ha una superficie che ricorda la forza dell’acciaio; il 68 conta su inchiostro termocromatico e nasconde un’ulteriore immagine; l’80 ha tracce di granito provenienti dalla baia di Beauport, luogo preferito dall’attore; l’88 propone un messaggio visibile solo al buio. Dal canto suo, il blocco da 3,00 sterline impiega la tecnica lenticolare.
Presto, il 10 settembre, si aggiungerà il Canada. Visto il personaggio, Ottawa sta cercando di mantenere una certa suspense sull’emissione, ma qualcosa è trapelato. Si tratterebbe di sei soggetti, tutti a valore permanente nazionale, ora comportanti la spesa di 63 centesimi ciascuno. Uno, con la mitica “S” disegnata dal fumettista John Byrne, è raccolto anche in rotoli da settantacinque (tanti quante sono le candeline sulla torta!) e nasconde un messaggio speciale in kryptoniano: potrà essere decodificato on-line. Per gli altri si parla di predisposizione in libretti da dieci con due serie (ma le copertine sono cinque differenti), in foglietto con una, cinque cartoline (costano complessivamente 5,95 dollari). I dentelli raffigurano il supereroe tratto da lavori firmati da altrettanti specialisti, nell’ordine, Joe Shuster (l’immagine risale al 1939), Wayne Boring (1945), Neal Adams (1971), Jim Lee (2004) e Kenneth Rocafort (2012). Le copertine dei carnet e gli interi offrono richiami in parte diversi: due sono di Joe Shuster (entrambi del 1939), una è di John Byrne o Dick Giordano (sempre del 1986), le restanti di Jim Lee (2004) e Kenneth Rocafort (2012).