I postamat? Cambiano, adeguandosi alle tecnologie e alle esigenze, prima di tutto quelle per una maggiore sicurezza. La nuova fornitura -in questi giorni, ma è solo un esempio, introdotta a Modena e dintorni- si caratterizza per monitor dotati di schermo tattile ad elevata luminosità. Tra i dispositivi volti a contrastare eventuali attacchi, il macchiatore di banconote che agisce nel momento in cui interviene un atto violento, ed un sistema “antiskimming” per impedire la clonazione delle carte di credito. Al 31 dicembre scorso gli sportelli automatici erano 7.249, collocati all’interno degli uffici o all’esterno, in questo caso disponibili tutti i giorni della settimana e in funzione ventiquattro ore su ventiquattro. Consentono di effettuare operazioni di prelievo contanti, interrogare su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari e la “Postepay”, pagare le principali utenze ed oltre duemila bollettini di conto corrente postale. Possono essere utilizzati dai correntisti del Bancoposta titolari di carta “Postamat-Maestro”, da chi possiede carte “Postepay” o aderenti ai circuiti American express, Bancomat, Maestro, Mastercard, Plus, Union pay, Visa, Vpay.