Un risultato d'asta “senza dubbio lusinghiero, sia per la quantità di offerte postali ricevute sia in termini di clienti intervenuti in sala. Raramente abbiamo riscontrato la nostra sala con i posti a sedere esauriti”. Così Roberto Ghiglione, a bocce ferme, commenta la vendita all’incanto di settimana scorsa firmata dalla ditta genovese Piero Ghiglione. “Come sempre –aggiunge- la richiesta è più forte per i lotti di minore importanza ma anche tutte le grandi rarità sono state aggiudicate”. La busta con il 50 grana di Sicilia è passata di mano a 52mila euro partendo da 37.500; la busta con il n°1 di Regno a bordo integrale è andata a 4.750 euro (base 2.750), il “Volo di ritorno” a 21mila (19mila). “C'è un interesse forte o nell’ottima qualità (per esempio Antichi Stati gomma integra e grandi margini) o nella seconda scelta ma al prezzo giusto. Nel campo dell'area italiana abbiamo riscontrato grande successo per San Marino in generale (molto combattuti i foglietti più rari: 4mila euro per il «Bandierone», 4.200 euro per il «Lavoro» e 9mila euro per i «Paesaggi»). Notevole favore ha suscitato un insieme di Cefalonia e Itaca, mentre il settore un po' meno battuto è forse risultato il Vaticano. Sensibile richiesta anche per il «Gronchi rosa»: tutti gli esemplari sono stati infatti aggiudicati (ben ventotto, considerando le quartine e il blocco da dieci)”.