“In caso di assenza o di impossibilità di utilizzo dei servizi bancomat o postamat, o per l’esercizio di servizi indifferibili e di comprovata necessità, le agenzie bancarie e postali possono provvedere all’apertura straordinaria e temporanea delle loro sedi, limitando l’accesso al solo personale strettamente necessario e ricevendo i clienti solo su appuntamento”.
È quanto prevede, tra l’altro, il decreto del ministro alla Salute, Roberto Speranza, firmato d’intesa con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Datato 3 aprile, si applica non oltre il giorno 13 nelle province di Piacenza e Rimini, nonché nel territorio di Medicina (Bologna) e della frazione Ganzanigo. Aree particolarmente provate dall’epidemia di coronavirus.
Gli uffici di Poste italiane interessati sono centoundici, di cui circa quaranta impiegano un solo addetto. Il nuovo approccio comincerà da domani; oggi, sulle vetrine delle sedi, verranno posizionati gli avvisi con il numero di telefono. È un po’ come stanno facendo nella vicina San Marino (continua).
Aggiornamento delle ore 20.57: il provvedimento è stato inserito nella “Gazzetta ufficiale” pubblicata poco fa.