Il percorso avviato negli ultimi mesi è stato formalizzato: i cataloghi Sassone in procinto di giungere sul mercato sono i primi che certificano l’uscita dalla società di Ambretta Mondolfo Mazzantini.
“Non ci sono nuovi soci -spiega a «Vaccari news» il direttore editoriale dei mercuriali, Giacomo Avanzo- perché i vecchi hanno assorbito le quote resesi disponibili”.
Oggi il 28% è detenuto dallo stesso Avanzo, un altro 28% è di Enrico Vitale e Luigi Paladini e un terzo pacchetto equivalente è suddiviso tra Nicola Archilli e Giancarlo Masselli della Auction phila; il 16% residuo è in possesso della Finanziaria filatelica di Giorgio Khouzam.
Il riassetto ha indotto il cambio del vertice amministrativo, ora affidato a Maria Cristina Purm della stessa Ap.
Anche la sede è stata spostata a Milano. “Un ritorno, perché qui l’azienda venne fondata da Luigi Sassone. Gli uffici sono presso la casa d’aste, anche se un punto di riferimento su Roma resterà”.