Mercato privati, ossia la funzione che all’interno di Poste italiane si occupa principalmente degli uffici postali (ma anche della filatelia), annuncia attraverso gli annulli i propri impegni interni, sottolineando con apposite impronte le riunioni messe in calendario. Una per ogni area.
Si è cominciato il 7 marzo ad Acireale (Catania) per la Sicilia; si proseguirà il 14 ad Ostuni (Brindisi) per la Sud 1 (riguarda Basilicata, Molise e Puglia), il 17 a Paestum (Salerno) per la Sud (Calabria e Campania), il 21 a Roma per la Centro (Abruzzo, Lazio e Sardegna), il 24 a Genova per la Nord-Ovest (Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta), il 28 a Mogliano Veneto (Treviso) per la Nord-Est (Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto), il 31 a Rimini per la Centro-Nord (Emilia-Romagna e Marche), il 5 aprile a Milano per la Lombardia e l’11 a Firenze per la Centro 1 (Toscana ed Umbria).
Tutte le obliterazioni appaiono sostanzialmente uguali: cambiano soltanto data, luogo e zona interessata. Essendo impiegate in ambienti non aperti al pubblico, l’azienda ha previsto delle copie a disposizione degli interessati presso sportelli vicini.