Secondo gli specialisti, e molto probabilmente secondo la Russia stessa, la guerra all’Ucraina sarebbe dovuta consistere in una manovra rapida, tempo pochi giorni per piegare il Paese vicino. Così non è stato e domani scoccherà il primo mese dall’avvio delle ostilità.
Lo ricorda indirettamente un annullo richiesto, proprio per il 24 marzo, dal Comitato di Firenze della Croce rossa italiana. Lo stesso che a una settimana dal crepitare delle armi aveva realizzato cartolina e busta ricordo, così da raccogliere fondi e sostenere i soccorsi.
L’obliterazione annunciata ha il medesimo scopo. Risulterà disponibile all’ingresso delle Poste centrali, quindi in via Pellicceria 3 nel capoluogo toscano; gli addetti saranno operativi dalle ore 10 alle 14. Questa volta sono state prodotte tre cartoline con immagini riguardanti l’invio e la consegna degli aiuti umanitari destinati a Kiev; saranno inserite in un contenitore di Poste italiane e affrancate con cartevalori a tema.
Il riferimento per le richieste a distanza è l’Associazione italiana collezionisti tematici di Croce rossa “Ferdinando Palasciano” (collezionisticrocerossa@gmail.com), che collabora all’iniziativa. Per ogni serie viene richiesto un contributo volontario destinato alla Cri, tenendo conto che i costi e le spese di spedizione con posta1 ammontano a 6,50 euro (fine).