Anche l’arte postale “deve far sentire la sua voce… ognuno di noi è consapevole di ciò che sta succedendo e di ciò che sta provando sulla sua pelle il popolo ucraino”. È da tale considerazione che Ruggero Maggi, con il Museo dinamico della mail art e lo Spazio arte contemporanea sperimentale di Quiliano (Savona), propone “Padiglione Ucraina”.
L’invito, gratuito e valido per chiunque, è realizzare due lavori monocromatici, uno blu e uno giallo così da evocare la bandiera del Paese invaso dalla Russia, in formato massimo “A4” e con tecnica libera. Vanno spediti magari per posta1 (non per raccomandata) entro il 30 aprile allo stesso organizzatore in corso Sempione 67, 20149 Milano.
“Con i lavori ricevuti comporremo in segno di pace una grande, immaginaria bandiera ucraina”. Nel 2018 l’autore aveva presentato, per l’inaugurazione del Museo dinamico, un enorme drappo della pace. “Questo atto può ritenersi quindi come un prolungamento ideale di ciò che fu fatto allora”.