“Per impostare non aspettate le ore serali”. Lo suggeriva, per esempio, un annullo meccanico impiegato a partire dalla fine degli anni Cinquanta in numerose località. L’obiettivo era -lo si legge nel testo- “aiutateci a servirvi meglio”, ossia ad evitare ritardi nelle consegne. In realtà, vi era un secondo scopo, oggi balzato alle cronache di Torino. Nella notte i carabinieri hanno arrestato, infatti, un italiano quarantaseienne con precedenti, scoperto mentre svaligiava una cassetta postale in corso Rosselli contenente un’ottantina di lettere ordinarie. Nonostante le spiegazioni date ai militari -scrivono i giornali, in particolare “Repubblica”- in tasca aveva una chiave, probabilmente impiegata per aprire il contenitore, e due assegni. A proposito: “relativamente ai prodotti di corrispondenza -si legge nella «Carta della qualità del servizio postale universale» oggi in vigore- l’invio di denaro, preziosi e titoli può avvenire solo con posta assicurata, dichiarando il relativo valore”.
Le cassette quando quasi tutti dormono
16 Ott 2012 23:24 - NEWS FROM ITALY
Arrestato a Torino italiano quarantaseienne con precedenti. I carabinieri l’hanno colto mentre svuotava un contenitore
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