Conto alla rovescia per la serie “Leonardesca”, che di fatto inaugurerà un nuovo approccio con il sistema postale. Sia perché i primi quattro francobolli (ne usciranno altri? è ancora presto per dirlo) non presentano valore nominale, sia perché introducono per la seconda volta la differenziazione tra il corriere lento (ora chiamato posta4 e, nei rapporti con l’estero, postamail internazionale) ed il veloce (posta1 e postapriority internazionale). Va sottolineato che, quelle attese con l’1 ottobre, non sono cartevalori dall’impiego esclusivo. Nel senso che esse possono essere utilizzate anche per altre prestazioni comprese nel servizio universale, ed i francobolli “normali” possono essere usati per gli invii prioritari. L’importante, ovviamente, è rispettare il tariffario. Ed altrettanto importante è che, in merito, Poste assicuri un chiaro messaggio ai suoi dipendenti ed al pubblico. L’operatore è ancora silente pure in merito alle etichette che dovranno essere applicate sugli involucri per evidenziarli e, soprattutto, per consentire al mittente di verificare l’avvenuta consegna o, nel caso di invii oltre confine, il transito dall’impianto nazionale a contatto con la rete esterna. Secondo i dati raccolti, dovrebbero essere di due tipi, diversi dal punto di vista grafico, ma identici nella sostanza: il foglio per una spedizione singola e per quattordici, questo rivolto ai grandi utenti (altrettanti dovrebbero essere stati predisposti per l’estero). Vi compare il numero identificativo, sia in chiaro sia in un datamatrix, da utilizzare tramite sito o “app” dedicata. In più, vi è lo spazio dove il mittente può mettere, per suo promemoria, i dati del destinatario.
Conto alla rovescia per la nuova ordinaria
26 Set 2015 13:47 - ITALIAN ISSUES
Le etichette con il codice identificativo risultano di due tipi, singole od a fogli da quattordici. Saranno disponibili anche nella versione da impiegare con l’estero