Si completa con altre tre nomine la pattuglia di italiani che la Royal philatelic society di Londra ha scelto quali propri “fellow”. Accanto a Luca Lavagnino, il cui nome era trapelato già qualche tempo fa, si aggiungono ancora tre noti collezionisti: Michele Caso, Paolo Guglielminetti e Francesco Lombardo, soci della prestigiosa associazione rispettivamente dal 2010, dal 2009 e dal 1999. Il primo, classe 1944, è un chimico oggi in pensione. Ha cominciato a raccogliere francobolli nel 1952, ed ora si sta concentrando su alcuni punti oscuri delle prime cartevalori nazionali. Ma la sua passione maggiore è data dai fiscali: è, ad esempio, il presidente dell’Associazione italiana di filatelia fiscale, nonché consigliere e delegato al settore della Federazione fra le società filateliche italiane. Il secondo, ingegnere civile di quarantatré anni, si pone a cavallo tra la tematica e la storia postale. Senza trascurare la marcofilia, come dimostrano -accanto alle collezioni- diverse ricerche, pubblicate e premiate. Oltre ad essere consigliere Fsfi e delegato a manifestazioni e giurie nonché per la tematica, ha l’incarico di guidare lo stesso Centro italiano filatelia tematica. Il terzo, infine, è nato nel 1942; adesso è a riposo. Pure lui ingegnere civile, si è avvicinato al settore da ragazzino, appassionandosi agli Antichi Stati. In particolare, al Regno delle Due Sicilie, associando ai pezzi sciolti l’esame delle lettere viaggiate da e per l’isola.
Altri tre “fellow” italiani per la Royal
31 Gen 2014 10:14 - FROM ABROAD
Sono Michele Caso, Paolo Guglielminetti e Francesco Lombardo. Insieme a Luca Lavagnino, completano la pattuglia tricolore