Ultimi giorni con il vecchio tariffario. Poi, anche il Vaticano si adeguerà allo standard introdotto dall’Italia il 30 giugno e da San Marino il 16 luglio. Oltre il fiume Tevere, il cambio diventerà operativo settimana prossima, esattamente l’1 settembre. Riguarda soltanto raccomandate e assicurate, visto che l’area “non retail” (cioè quella per i grandi utenti) sarà accantonata. “È tuttavia prevista -viene precisato agli sportelli- la possibilità di applicare tariffe agevolate a chi presenta più di trenta invii registrati. La tariffa sarà di volta in volta determinata in base alle caratteristiche dell’invio”. Invariati i costi del servizio di posta espressa, avviato l’8 giugno. Ora, la struttura sta lavorando con Poste italiane per aggiungere altre prestazioni: “raccomandata1” (operativa -è l’auspicio- prima di Natale) e pacco celere. Quanto ai francobolli per collezione, da qualche tempo sono disponibili anche presso la Libreria internazionale “Paolo VI” (Libreria editrice vaticana), nella sede che si trova in via di Propaganda Fide 4, a pochi passi da piazza di Spagna. In base ai progetti, presto la vendita dovrebbe raggiungere pure il sito web che fa capo al Governatorato.
Dall’1 settembre le nuove tariffe
25 Ago 2009 18:45 - VATICAN
Come per Italia e San Marino, il provvedimento riguarderà gli invii registrati. Accantonata, però, l’area “non retail”