Nell’elenco ufficiale, è il quattordicesimo ed ha guidato l’Ordine con la qualifica di gran maestro tra il 1207 ed il 1227 o forse il 1228 (dai documenti non è possibile trarre una conclusione definitiva).
A sette secoli dalla sua elezione, il 21 maggio arriva il tributo dentellato per fra Garin de Montaigu.
Durante il suo governo -ricordano gli storici- gli ospitalieri erano in tale reputazione che i principi cristiani d’Oriente desideravano godere del loro favore e della loro protezione.
Il francobollo costa 2,20 euro ed è diffuso dallo Smom in ventimila copie attraverso fogli da venti. L’immagine del personaggio, accompagnata dal suo stemma, è tratta da una incisione conservata presso il palazzo Magistrale. Ma gli specialisti già la conoscono: è stata impiegata per il 2 scudi appartenente alla serie “Grandi maestri dell’Ordine” uscita vent’anni fa, per la precisione il 26 febbraio 1987.
Anche un altro esemplare cita fra Garin, sia pure indirettamente. È l’8 tarì del 24 marzo 1980, inserito nella serie “Stemmi dei grandi maestri”. In questo caso la vignetta è interamente dedicata all’emblema del gentiluomo.