Un’occasione per ammirare dal vivo la poesia di Jean-Michel Folon: arriva dall’allestimento “Folon Firenze”, ospitato nel capoluogo toscano presso palazzo Vecchio e, soprattutto, il forte del Belvedere.
Non vengono esposti direttamente i francobolli da lui realizzati, ma diverse sono le opere che li ricordano. Sia per le tinte molto delicate, sia per i soggetti, prima di tutto gli uccelli, le mani, l’Uomo, quest’ultimo protagonista di numerosi lavori.
Ma il richiamo alla posta è anche più diretto, come nella serie “Je vous écris de...”, vere e proprie cartoline da appendere al muro e dedicate a luoghi come Cina, Coney Island, Florida o New York.
Un’ulteriore composizione (“Voyage blanc 2001”) impiega addirittura una vecchia busta, dove l’impronta dell’affrancatura meccanica caratterizza la nave che figura al centro del quadro.
I percorsi di Firenze città –altri sono organizzati nella valle del Chianti- saranno visitabili fino al 18 settembre (biglietti 8,00 e 5,00 euro).
Fra le amministrazioni che hanno già prodotto cartevalori con opere di Folon figurano Belgio, Francia, Italia, Monaco, Nazioni Unite e Regno Unito.