Una camicia (“Home thoughts 2004”) da 2mila sterline, la stessa valutazione stabilita per un abitino (“Dear John 2004“). Senza dimenticare gli slip (“Predatory pants” oppure “Fantasy pants 2004”), che di sterline ne costano appena 550. Sono solo alcune delle opere che l’artista Hellen Bell espone alla Rebecca Hossack gallery di Londra. La notizia? È semplice: tutti gli indumenti sono rallegrati da francobolli. Nuovi od usati, del XX o del XXI secolo non importa. L’effetto cromatico è garantito. L’intimo risulta più discreto: propone, a scelta, il 10,75 dollari statunitense per il corriere espresso del 1985 oppure un blocco di quattro dell’omaggio a Marilyn Monroe, uscito dieci anni dopo. Hellen Bell, comunque, non è l’unica artista dell’allestimento ad essersi ispirata alle cartevalori postali. Anche Andrew Barrow offre dei collage, interamente costituiti da buste e dentelli.
Francobolli da vestire sì, purché d’artista!
21 Giu 2005 00:00 - FROM ABROAD