“I complimenti e gli auguri dell’Uspi per questo importante traguardo!”. È uno dei concetti espressi dal notiziario dell’Unione stampa periodica italiana nel contesto dell’articolo dedicato al trentesimo anniversario di “Vaccari magazine”, il semestrale che l’azienda vignolese intitola alla filatelia ed alla storia postale.
Nata nel 1989, da allora -si legge fra l’altro- la rivista “continua la pubblicazione presentando articoli e rubriche sulla filatelia tradizionale, ma anche più di «attualità», grazie alla collaborazione di appassionati, studiosi e giornalisti, esperti del settore”. Distinguendosi “per la validità degli approfondimenti proposti e per la preziosa veste editoriale”.
“È stata una sorpresa, non ce l’aspettavamo”, ammette il direttore responsabile, Paolo Vaccari. “Fa piacere vedere che il nostro impegno divulgativo e culturale sia apprezzato anche in un ambiente per così dire più tecnico, dove le esperienze sono molte e differenti, sia per gli argomenti, sia per continuità nel tempo, sia per le tirature. Quello che noi trattiamo resta un comparto di nicchia, ma che può farsi apprezzare anche dai non filatelisti per le leve a tutto tondo che riesce a muovere, dalla storia all’economia, dalla politica alla sociologia. E in tanti ne sono consapevoli”.