Debutterà il 2 gennaio e, per quel che se ne sa in questo momento, potrebbe essere l’ultima emissione sottoscritta da Claude Andréotto, perché è scomparso il 29 ottobre scorso.
Era nato il 9 febbraio 1949, evidenziandosi come disegnatore, illustratore, impaginatore ed incisore, prima per la stampa, poi privilegiando l’espressione artistica.
È entrato nel mondo del francobollo con il 1974: suo, ad esempio, è l’1,20 franchi per l’astronomo Niccolò Copernico, emesso da Parigi il 12 ottobre. Gradualmente la collaborazione si è estesa all’area francofona. Negli anni Ottanta è stato tra i primi specialisti nazionali ad introdurre le potenzialità dell’informatica nel proprio lavoro.
Il nuovo titolo, riguardante i Territori Australi e Antartici, concerne la locale fauna protetta; si tratta di un foglietto comprendente quattro francobolli, due da 0,85 euro ed altrettanti da 1,70. Nell’ordine citano l’albatro di Amsterdam, il pinguino imperatore di Terra Adelia, l’elefante marino di Crozet, l’otaria di Kerguelen.