Lo Smom dà appuntamento al 22 novembre per quella che dovrebbe essere l’ultima infornata dell’anno. Fra le voci in uscita, “Il disegno nell’arte”. Organizzata in sei francobolli, riprende immagini tratte dal “Taccuino di disegni” di Giovannino de’ Grassi, reperto conservato a Bergamo, presso la Biblioteca civica “Angelo Mai”. Questi i soggetti: nibbio, cardellino e pappagallo (taglio da 0,05 euro), pavone (0,20), cervo e leopardo (0,95), cavallo al passo e asino legato (1,00), aquile nel nido (2,55), cervi (3,50). L’artefice fu pittore, miniatore, scultore del Gotico internazionale. Non si hanno notizie sicure circa l’anno di nascita. Il primo documento sul suo conto è conservato presso l’archivio della Fabbrica del Duomo di Milano, nella quale lavorò; risale al 1389 (morì nel 1398). Tra i suoi committenti anche i Visconti: fece circa cinquanta fogli dell’“Offiziolo” di Gian Galeazzo. Tornando all’opera individuata dalle Poste magistrali, comprende settantasette disegni e ventiquattro lettere dell’alfabeto miniate; il primo fascicolo contiene immagini di animali disegnati dal vero a penna e leggermente acquerellati; vennero presi come riferimento nelle decorazioni parietali. Le cartevalori sono in confezioni da nove pezzi uguali, mentre la tiratura annovera seimila esemplari per tipo. Contemporaneamente debutteranno altri due titoli: “La musica nella pittura” (quattro esemplari da 2,00 unità in due coppie) e il Natale (2,55 e 2,85 in foglio, 3,00 e 5,40 in foglietto). Annullata l’ultima voce in lista, quella inerente al pittore fra Bartolomeo. Testo aggiornato il 3 novembre 2017.
La scelta cade su Bergamo
02 Nov 2017 17:43 - SMOM
Provengono dalla Biblioteca civica “Angelo Mai” le immagini adottate per la serie “Il disegno nell’arte”. Si tratta di sei francobolli previsti per il 22 novembre