È un po’ anche sammarinese, Alberto Marvelli, nato a Ferrara il 21 marzo 1918 e proclamato beato da Giovanni Paolo II il 5 settembre scorso. E che dal 28 febbraio figurerà in due francobolli distribuiti sul Titano. È un ragazzo come tanti, studia e diventa ingegnere. Poi, le tappe che lo differenziano. Nella Rimini martoriata dalla guerra diventa un personaggio di grande profilo umano e spirituale; rischia la vita per assistere chi ha bisogno, soprattutto chi fugge dal conflitto, cercando di fargli guadagnare San Marino. Esattamente come appare nella prima vignetta, quella da 0,90 euro: “La Repubblica –spiegano in posta- mise volentieri a disposizione del Marvelli le strutture per l’accoglienza e la cura dei rifugiati”. Il secondo soggetto, che vale 1,80 euro, è invece dedicato alla cerimonia di beatificazione, svoltasi a Loreto. Alberto Marvelli morì nel 1946 in un incidente stradale.
Marvelli, beato "sammarinese"
28 Gen 2005 09:15 - SAN MARINO