Anche San Marino diventa “verde”. A percorrere le strade che separano i castelli sono stati destinati dodici mezzi elettrici, due moto e le restanti auto. Le prime due, in particolare, risultano realizzate localmente, ad Acquaviva, dalla Osme, acronimo per Officine sammarinesi mobilità elettrica. È una srl creata da poco, spiega a “Vaccari news”, il responsabile Michele Rossi. È impegnata nella produzione e nella commercializzazione appunto di mezzi a trazione alternativa, con particolare riferimento a scooter da lavoro (rivolti, oltre che ai portalettere, ad aziende alimentari, supermercati, pizzerie, ristoranti, artigiani, piccoli trasportatori, aeroporti…). Il modello scelto dalle Poste nazionali è il “Koala” da 3 chilowatt, 60 volt e 50 ampere-ora. Ha un marsupio anteriore ed un baule da 170 litri (regge 50 chili con plichi di grandezza massima pari a 45 centimetri) e può veicolare complessivamente fino a 150 chili; le batterie in litio (possono essere da 28 o 50 ampere-ora) si ricaricano completamente in 4-6 ore offrendo un’autonomia per 55-95 chilometri; il mezzo può contare su una velocità massima pari a 45 chilometri orari ed è garantito per 2 anni. Quanto alle vetture, sono di marca Renault e Suzuki.
Mezzi elettrici tra i castelli
03 Gen 2018 10:12 - SAN MARINO
Poste San Marino punta al trasporto “pulito” commissionando due moto e dieci auto. Le prime sono di produzione nazionale