Per ricordare San Giorgio, il Vaticano ha voluto il francobollo d’autore, firmato da Czeslaw Slania e realizzato dalle Poste svedesi.
Lo 0,62 centesimi vede ritratto l’ufficiale romano come tradizione vuole: vestito da guerriero, monta il cavallo bianco, simbolo di doti irreprensibili; ai suoi piedi figura il drago, ormai morente, mentre la principessa che sta per liberare dal sacrificio osserva la scena. “La ricca simbologia- sottolineano all’Ufficio filatelico- della leggendaria storia di San Giorgio è facilmente riconducibile come nell’Apocalisse alla lotta di Cristo contro il dominio del male e della morte oltre che del drammatico confronto che il Cristianesimo ha dovuto affrontare con le religioni pagane”.
Anche altri Paesi, fra cui Gibilterra (“Vaccari news” del 23 aprile), hanno reso omaggio al martire cavaliere, di cui si ricordano i 1.700 anni passati dalla morte.
L’emissione papale è programmata per domani.