L’intero percorso artistico di Giacomo Balla (Torino 1871 - Roma 1958) attraverso l’analisi del manifesto “Ricostruzione futurista dell’Universo”, considerato dagli esperti uno dei testi teorici più rivoluzionari dell’arte del Novecento. Questo risale a cento anni fa, quando venne sottoscritto dallo stesso Balla e da Fortunato Depero. È quanto propone, fino all’8 dicembre, la Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo (Parma).
Sotto al titolo “Giacomo Balla astrattista futurista”, i curatori, Elena Gigli e Stefano Roffi, hanno pensato ad un itinerario per temi, ripercorrendo i punti programmatici del vetusto documento. Nove gli argomenti trattati: “Astratto”, “Dinamico”, “Volatile”, “Drammatico”, “Autonomo”, “Trasparentissimo”, “Coloratissimo e luminosissimo”, “Scoppiante”, “Trasformabile”. “Il Futurismo pittorico -erano gli intenti degli interpreti- si è svolto quale superamento e solidificazione dell’Impressionismo, dinamismo plastico e plasmazione dell’atmosfera, compenetrazione di piani e stati d’animo… Noi futuristi, Balla e Depero, vogliamo realizzare questa fusione totale per ricostruire l’universo rallegrandolo, cioè ricreandolo integralmente. Daremo scheletro e carne all’invisibile, all’impalpabile, all’imponderabile, all’impercettibile. Troveremo degli equivalenti astratti di tutte le forme e di tutti gli elementi dell’universo, poi li combineremo insieme, secondo i capricci della nostra ispirazione”.
Le citazioni sono diverse e spaziano dalla pittura alla scultura, ma anche dall’arredo all’abbigliamento. Non manca un genere tipico per Balla, il messaggio epistolare, che personalizzava e poi affrancava e spediva al destinatario. In particolare, ecco “Cartolina a Fillia”, il collega che all’anagrafe faceva Luigi Colombo (gli specialisti lo conoscono per avere, ad esempio, caratterizzato le Poste centrali della Spezia). Inoltrata da Roma a Torino, al verso la comunicazione presenta la “Mia biografia”: “Idealismo / ottimismo / forme pensiero / tricoloriridismo / Zero passato - Tutto avvenire”. Un testo che non lascia spazio a fraintendimenti.