San Marino offre ancora degli angoli incantevoli e il foglietto turistico ne valorizza alcuni: la prima torre (la più antica delle tre), la basilica del Santo (principale edificio religioso, costruito in stile neoclassico su progetto dell’architetto bolognese Antonio Serra), la chiesa dei Cappuccini (o di san Quirino del convento dei cappuccini), il palazzo del Governo, la chiesa di san Francesco, la porta dedicata a quest’ultimo (detta anche “del Loco”). Angoli citati nei sei francobolli da 65 centesimi -il tariffario nella Repubblica non è stato ancora aggiornato- che compongono il foglietto, atteso in 70mila copie per il 5 aprile. L’insieme offre inoltre lo stemma nazionale ripetuto due volte, quello dell’Azienda autonoma di stato filatelica e numismatica, il santo Marino che regge in mano la sua città -l’immagine è tratta dal dipinto di Giovanni Francesco Barbieri detto il Guercino- e la frase “Relinquo vos liberos ab utroque homine”, liberamente tradotta “Vi lascio liberi da entrambi i poteri: quello temporale e quello religioso”. Confermato, per lo stesso giorno, il debutto delle altre tre emissioni, per le quali oggi sono stati rivelati anche i nominali: “I primi uomini nello spazio” (due dentelli, da 0,50 e 2,40 euro), “I fiori dedicati alla Repubblica di San Marino” (tre, da 1,50 in foglietto) e PostEurop (due, da 0,60 e 0,65).
Quanto è bello il monte Titano!
24 Feb 2011 14:13 - SAN MARINO
Sei francobolli in foglietto per promuovere i punti caratteristici dell’antica Repubblica. I nominali delle emissioni attese per il 5 aprile