Commento di questa mattina lasciato da Ferdinando de Luca sulla pagina Facebook di “Vaccari news”, riferendosi al francobollo per la Juventus: “Ma «B» significa serie «B»?”. Al di là della battuta, il lettore punta il dito sul problema: davvero gli utenti riescono a destreggiarsi fra -tanto per citare alcune sigle- “B”, “B-50g” o “Bzona2”? Al prossimo referente politico che dovrà occuparsi anche dei francobolli (ancora non si sa chi sia) la risposta.
Intanto, oggi -a tre settimane dall’avvio della nuova edizione (la prima giornata è in calendario per il 19 agosto)- ha debuttato l’omaggio postale per la squadra che ha vinto il Campionato di calcio di serie “A” 2017-2018, appunto la Juventus. Che, così, aggiunge ai precedenti il suo quattordicesimo dentello. È un “B”, utile per gli invii ordinari di primo porto nazionale; adesso richiede 1,10 euro (finalmente nel comunicato stampa viene specificato il costo!).
Niente confezioni particolari o sorprese digitali, si è tornati al passato: i fogli risultano da quarantacinque esemplari (la tiratura conta su ottocentomila unità) mentre l’immagine, dovuta a Claudia Giusto, raffigura un giocatore all’interno dell’Allianz stadium; si aggiungono scudetto tricolore e logo della società. Autoadesiva, la carta valore è inserita nella serie “Lo sport”. L’annullo fdc allo spazio filatelia di Torino.
L’équipe -commenta il suo presidente, Andrea Agnelli, nel bollettino illustrativo- “è entrata nel mito. Sette scudetti consecutivi, un’impresa mai riuscita a nessuno in Italia, alla quale si è aggiunto un altro record assoluto, quello della quarta Coppa Italia in quattro anni, a coronamento di un’altra stagione trionfale. Per conquistare il settimo sigillo, ancora una volta, la squadra ha saputo superare sé stessa, rialzandosi nel momento più difficile della stagione e credendoci fino alla fine, grazie alla forza mentale di un gruppo coeso e di un allenatore tenace, capaci insieme di non perdere mai di vista l’obiettivo finale, raggiunto poi con 95 punti”.