Preparativi per “Milanofil”, il salone organizzato da Poste italiane e fissato al 22 ed al 23 marzo presso Superstudio, in via Tortona 27, aperto gratuitamente venerdì dalle 9.30 alle 20, sabato dalle 9.30 alle 19. “Ci saremo con il nostro stand”, ricorda il presidente della società, Paolo Vaccari. “Dunque, gli interessati potranno esaminare quanto metteremo in asta il 6 aprile: quasi tutti i 1.286 lotti, ad esclusione di alcuni ingombranti in album o scatola ad eccezione dei numeri 782, 1.202, 1.205, 1.272 e 1.276”.
“Vi attendiamo con numerose proposte di filatelia e storia postale, le offerte speciali, le novità editoriali e tanto altro, oltre al materiale presente sul sito. In occasione delle fiere, naturalmente, dobbiamo fare una selezione di quanto portare. Siamo pertanto a disposizione per esaminare richieste particolari, anche per quel che concerne libri e cataloghi, purché ci giungano alla mail info@vaccari.it entro mercoledì 20”.
Inoltre, nel contesto dell’incontro organizzato alle ore 15 di sabato 23 in sala “Loft” dall’Unione stampa filatelica italiana, Luca Savini presenterà il libro, edito da Vaccari, “La posta di Milano 1849-1859”: la partecipazione è libera. “L’opera di Luca De Battisti e Luca Savini ha un titolo piuttosto lungo per rappresentare tutti gli aspetti trattati: «Spunti di storia milanese dal XIV al XIX secolo. La posta di Milano 1849-1859. Catalogo annullamenti e bolli dell’ufficio postale di Milano». Oltre al catalogo dei bolli di Lombardo-Veneto nell’ufficio postale di Milano, dall’introduzione dei francobolli alla liberazione del 1859, approfondisce infatti la storia postale cittadina dalle origini, la riforma postale, la prima e la seconda emissione, e fornisce un quadro storico; tutto ciò grazie anche alle collaborazioni di Gabriele Cafulli, Francesco Luraschi, Massimiliano Ferroni e Giuseppe Antonio Natoli. Un lavoro completo ed esaustivo, sia da un punto di vista filatelico che storico e postale”.