Francobollo di San Marino dedicato ai centoquarant’anni dalla prima emissione in balìa della speculazione. È quello ricamato, realizzato in ventimila esemplari allestiti in fogli da sei, agli sportelli dal 13 giugno scorso. Ha nominale pari a 4,70 euro ed ora non è più disponibile presso l’Ufficio filatelico e numismatico attivo sul monte Titano. “Come di consueto -ricorda la dirigente dello stesso, Gioia Giardi- le serie vengono assicurate solo ai clienti che hanno un abbonamento con deposito”.
Negli ultimi giorni è stato trattato all’ingrosso tra i 60,00 ed i 70,00 euro. I cataloghi in uscita hanno rilevato il fenomeno: il Bolaffi lo valuta 90,00, il Sassone e l’Unificato 100,00; alla confezione intera viene riconosciuto un surplus: 700,00 per la prima delle due aziende milanesi, 650,00 per la seconda.
Alla ripresa delle contrattazioni si vedrà se -com’è probabile- la stima subirà un ridimensionamento e di quanto.
Aggiornamento del 22 settembre 2017: la tiratura è stata portata a ventitremila unità.