daily news magazine
editor Fabio Bonacina


https://www.vaccarinews.it/news/Le_cartevalori____non_costituiscono____ex_se____beni_culturali___/36234

Per il ministero della Cultura, il francobollo “non appare riconducibile alla categoria di «documento» in senso stretto e non ricade quindi nella competenza istituzionale di questa Amministrazione”

Dalla Direzione generale archivi
Dalla Direzione generale archivi

Rapidissima la risposta della Direzione generale archivi che fa capo al ministero della Cultura. È la circolare di ieri, destinata alle Soprintendenze, con oggetto “Vigilanza sul commercio di materiale di interesse filatelico”. Replica alla segnalata iniziativa, registrata a Milano, circa l’avvio di un procedimento per la dichiarazione di interesse culturale riguardante una collezione.

Firmata dal direttore generale Antonio Tarasco, la nuova comunicazione cita documenti già vigenti e noti, fra cui la circolare 69 del 4 settembre 1986, emanata dall’Ufficio centrale per i beni archivistici, all’epoca competente per la materia, e confermata successivamente con la circolare, della sua Direzione, 43 del 5 ottobre 2017. Cui va aggiunta la lettera del 16 giugno 2020 protocollata con il numero 10.845.

Rispetto al passato, nulla cambia, tanto è vero che il mittente si limita a ribadire. “Ribadire che i singoli valori filatelici e le loro raccolte non costituiscono, «ex se», beni culturali”. Essi possono presentarsi: 1) staccati dai rispettivi supporti e non più ad essi riconducibili; 2) aderenti a buste o altri involucri privi del contenuto originario; 3) applicati direttamente su un documento o su buste o altri involucri contenenti documenti.

La citata circolare 69 del 4 settembre 1986, “da cui -è la sottolineatura- non c’è motivo di discostarsi, chiarisce che nei primi due casi il materiale filatelico (rappresentato sia da pezzi singoli che da collezioni) non appare riconducibile alla categoria di «documento» in senso stretto e non ricade quindi nella competenza istituzionale di questa Amministrazione”.

Lo stesso testo aggiunge che “solo nella terza ipotesi può configurarsi una fattispecie riconducibile alla legislazione archivistica”; pertanto, solo in tale, residuale, ambito “è astrattamente configurabile la competenza di codeste Soprintendenze a valutare l’interesse archivistico sopra i documenti di natura pubblica o privata, e giammai i soli valori filatelici”.


Copyright © 2024 - 2003 Vaccari srl
tutti i diritti riservati
realizzato a partire dal mese di marzo 2003
registrazione Tribunale di Modena n.1854 del 4 dicembre 2007
direttore responsabile Fabio Bonacina
responsabile editoriale Valeria Vaccari
redazione e ufficio stampa Claudia Zanetti
Vaccari srl - Via M. Buonarroti, 46
41058 Vignola (MO) - Italy
Tel (+39) 059.77.12.51 - (+39) 059.76.41.06
Fax (+39) 059.760157
Cap.Soc. euro 100.000 i.v.
Registro delle Imprese di Modena n. 01917080366
P.IVA IT-01917080366
Il programma per la gestione di Vaccari news è stato appositamente creato e reso funzionante da fabioferrero.it.
Tutto il contenuto di questo sito, incluse le pagine html e le immagini, è protetto da copyright. In caso di pubblicazione e/o riferimenti si prega di citare sempre la fonte e di avvisare la redazione: info@vaccari.it
Vaccari srl non si ritiene responsabile di eventuali errori di collegamento nei link proposti, che vengono verificati solo all'atto dell'inserimento. Sarà gradita la comunicazione di eventuali cambiamenti per poter aggiornare i dati.