Un pieghevole a quattro ante, ognuna grande 10x15 centimetri, e poi la busta per la spedizione, scelta per le sue qualità specifiche, come il colore e il tipo di carta, “contribuendo a dare ad ogni uscita il sapore unico che la contraddistingue”. Solo le edizioni Schiaffo, racconti illustrati che hanno la caratteristica di essere predisposti per venire spediti fisicamente.
L’iniziativa è nata da un’idea dell’illustratore bolognese Emiliano Properzi e dello scrittore milanese Corrado Piazza ed oggi coinvolge il collettivo grafico Meat nonché l’associazione Lavabo di Vignola (Modena).
Per ogni numero viene studiata una veste grafica coerente e diversa dalle precedenti, pur nel rispetto del formato di partenza; ciascun debutto è accompagnato da una o più presentazioni che il team organizza presso librerie, spazi espositivi, circoli o festival, portando il lavoro fuori dal territorio che l’ha visto nascere.
È un progetto -dicono gli artefici- “aperto e basato sulla collaborazione e la commistione fra diversi linguaggi espressivi, attraverso il nostro sito... raccogliamo e valutiamo racconti inediti della lunghezza di 5.000 battute circa”. I testi selezionati vengono assegnati ad un illustratore, reclutato sempre attraverso il web. Realizza quattro o cinque tavole ispirate al racconto, anche queste originali; una volta ottenuto il materiale definitivo, si passa all’impaginazione.
E gli aspetti postali? “Un prodotto dall’impatto forte e immediato che si può consumare in fretta permette di essere condiviso da più persone in minor tempo. L’e-mail non è però il giusto mezzo, non posso sfogliare lo Schiaffo, non posso sentirne la grana della carta, né il tatto particolare della busta, né la matericità dei particolari del prodotto. La soluzione è per fortuna semplice: basta imbucarlo in una cassetta postale, senza bisogno di pacchi particolari o tasse aggiuntive, perché Schiaffo è realizzato apposta per questo! Il gesto di acquistare un prodotto per poi spedirlo a una seconda persona, il supporto cartaceo, la realizzazione ad hoc, i tempi della spedizione postale, il racconto breve e vivido unito alle illustrazioni; questo è ciò che vuole essere Schiaffo”.
Il tutto contro 2,60 euro. Naturalmente, in francobolli!