Dopo l’esemplare per la “Madonna che scappa in piazza” di Sulmona, uscito il 15 marzo 2008, la rinata serie dedicata al folclore tornerà il prossimo 22 maggio, citando questa volta la “Sagra dei misteri”, celebrata a Campobasso per il Corpus Domini. La vignetta raffigura uno degli “ingegni”, cioè una delle antiche macchine che caratterizzano la cerimonia. Sono costituite -spiegano dall’associazione “Misteri e tradizioni”- da una base in legno, nella quale è inserita una struttura in ferro fucinato. Sviluppandosi in verticale, si ramifica con delle imbracature, nelle quali vengono posti dei bambini. Questi rappresentano angeli, diavoli, santi e madonne e sembrano sospesi nel vuoto perché i loro costumi mascherano i sostegni. Sulla base sono presenti altri personaggi, interpretati, a seconda del ruolo, da piccini o adulti. Creati da Paolo Saverio Di Zinno attorno al 1740, gli “ingegni” rappresentano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento; ora ne rimangono tredici. La vignetta richiama la macchina per sant’Antonio Abate; alta 5,80 metri, pesa 490 chili ed è condotta da quattordici persone. Rappresenta il sesto “mistero”, con il protagonista collocato su una nube sostenuta da un demone ed accompagnato da due angeli. Il gruppo è completato da altri due diavoli, uno con le sembianze di ragazza che si specchia. In vendita a 60 centesimi, il francobollo avrà l’annullo del primo giorno allo sportello filatelico di Campobasso Centro.